Milano ‘scandinava’ per un weekend. Rassegna BeNordic fra design, gastronomia e arte

Milano si prepara a diventare “scandinava” per un lungo weekend: dall'8 all'11 maggio Danimarca, Svezia, Norvegia e Finlandia sbarcheranno nel capoluogo lombardo con sapori, suoni e profumi delle loro terre con l'evento BeNordic. Un viaggio nel viaggio alla scoperta dei Paesi Nordici.

Alla quattro giorni sarà protagonista il Nordic Lifestyle in tutte le sue declinazioni: design, gastronomia, musica, letteratura, ambiente e sostenibilità. Organizzata dalle quattro organizzazioni ufficiali turistiche dei rispettivi Paesi, l'iniziativa coinvolgerà scrittori e chef, musicisti e artisti in quattro grandi aree tematiche allestite in via eccezionale a Palazzo Giureconsulti. Un palcoscenico sarà dedicato a eventi musicali, show-cooking, lezioni di lingue nordiche, presentazioni. Una zona relax sarà adibita per approfondire alcuni aspetti della cultura nordica attraverso la lettura di libri o la consultazione di materiale audiovisivo. Per i bambini c'è un angolo ad hoc per lasciarsi prendere dalla creatività. E infine nella zona del “Caffè di viaggio” sarà possibile avvicinarsi alle tradizioni nordiche e dialogare con le organizzazioni turistiche competenti.

Ecco qualche dettaglio in più sul programma: l’evento sarà inaugurato per il pubblico nel tardo pomeriggio del 9 maggio con l’esibizione dal vivo di un gruppo delle Faroe e con uno show cooking in cui i prodotti norvegesi saranno abbinati al vino marchigiano "Vennskapsvin" (vino dell'amicizia) della Cantina Di Ruscio, nato da una collaborazione con le Isole Lofoten pensata per creare un mix tra la cultura norvegese e l'enologia italiana. Dalla mattina di sabato 10 maggio la kermesse entrerà nel vivo: lezioni di lingua per imparare il vocabolario di base del turista, racconti di viaggio, la finale dell'Eurovision Song Contest in diretta da Copenaghen. Domenica 11 maggio in programma diversi momenti per le famiglie. Ad accogliere i più piccoli un grande Emmet interamente costruito con i mattoncini Lego e un incontro ravvicinato, oltre che ‘anticipato’, con il “vero” Babbo Natale. Tutte le informazioni sul sito www.benordic.it.
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Balli d'epoca a Villa Taranto Sulle note di Verdi, Strauss e Rossini, appuntamento il 4 maggio sul Lago Maggiore

Un tuffo nel passato, tra Settecento e Ottocento, nella cornice fiabesca dei giardini di Villa Taranto, sul Lago Maggiore. È l'iniziativa organizzata dall'Ente Giardini Botanici Villa Taranto per domenica 4 maggio, meteo permettendo.

Si tratta di una giornata dedicata ai balli d'epoca aperta a grandi e piccoli che potranno assistere alla rievocazione di antiche danze grazie alla collaborazione dell'Associazione “Historia Subalpina”. I figuranti animeranno il parco con coreografie risorgimentali indossando i pomposi costumi d'epoca. Si ballerà sulle note di Verdi, Strauss e Rossini. I visitatori potranno semplicemente ammirare e godersi lo spettacolo, oppure potranno abbandonarsi con i ballerini nelle danze. Il programma prevede due spettacoli, il primo alle 14.30 e il secondo alle 16. In caso di pioggia l'evento sarà rinviato al 21 settembre 2014.

Villa Taranto è un tripudio di colori e profumi nei suoi 16 ettari di parco grazie alle migliaia di bulbose, tulipani in testa, che la decorano e a centinaia di altre specie floreali fra cui azalee, rododendri e la Davidia Involucrata in fiore, comunemente chiamata “albero dei fazzoletti”. Sono 20mila le piante di particolare valenza botanica che ospita e oltre 15mila le piantine di bordura che tappezzano le aiuole.

Fra i prossimi appuntamenti si può segnare in agenda dal 20 giugno la “Victoria Cruziana in flower” (fino a fine ottobre): si tratta della 'fioritura' della regina delle piante acquatiche dell'America meridionale. La Victoria Cruziana dal 1956 ha trovato il suo habitat naturale nella Serra dei Giardini Botanici di Villa Taranto, dove, nei periodi di maggiore attività vegetativa le foglie raggiungono anche due metri di diametro. E in più si può ammirare la mostra permanente della Dalia, dall'ultima decade del mese di luglio fino a fine ottobre, nel “Labirinto delle dalie”. Ci sono 1500 piante suddivise in oltre 350 varietà.

Tutte le informazioni su: www.villataranto.it.
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A Capalbio primo festival,naked yoga, arte e Reiki. Dal 16 al 18 maggio; anche conferenza su turismo naturista


Arte, musica, teatro, discipline olistiche, il tutto rigorosamente in veste adamitica. Dal 16 al 18 maggio si svolgerà nel Villaggio Capalbio Resort il primo Festival Naturista italiano, unica occasione di incontro di tutto il mondo nudonaturista: associazioni, gruppi indipendenti e tutti coloro che seguono questo stile di vita. Per l'occasione è convocata anche una grande conferenza dell'associazionismo naturista italiano, alla quale sono invitate a discutere di naturismo e di turismo naturista tutte le associazioni italiane, sindaci, amministratori pubblici e operatori turistici. ''In Italia - spiegano gli organizzatori - il naturismo e lo stile di vita che esso rappresenta è in crescita continua, come dimostra il fiorire di iniziative e di leggi naturiste regionali, mentre crescono le strutture turistiche naturiste. Il Festival Naturista intende pertanto essere occasione di incontro e di dibattito tra tutte le anime del naturismo, nonché un momento di divulgazione e comunicazione con il vasto pubblico, al fine di diffondere una corretta informazione sul naturismo stesso e le sue potenzialità turistiche''. Si terranno stage e seminari di naked yoga, Reiki, Biodanza Naturista ed è previsto uno stage di body painting. (ANSA). RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Google, a passeggio fra i vigneti francesi con un click

BORDEAUX - Vigneti, cantine e dimore di Bordeaux e dintorni a portata ci click. Grazie a Street View, il servizio di Google Maps per visitare i luoghi dal livello stradale e con immagini a 360 gradi, gli appassionati di vino, e non solo, possono visitare dalla poltrona di casa il meglio di alcuni 'Chateaux' francesi. In rete i primi otto.

Prossima tappa per gli eno-turisti online sarà l'Alsazia.

Sul suo blog d'Oltralpe il colosso di Mountain View spiega che con street View è possibile fare una passeggiata virtuale fra strade e vigneti di Bordeaux, tra le regioni vitivinicole più rinomate di Francia. I più curiosi hanno anche la possibilità di intraprendere un tour dentro le prestigiose dimore del territorio. Otto finora quelle che hanno spalancato le porte a Google e che è già possibile visitare: Chateau Lafon-Rochet, Chateau de La Brède, Chateau de Malle, Chateau de Pressac, Chateau d'Agassac, Chateau Coutet, Chateau La Conseillante e Chateau Corbin Michotte.

I ''wine lover'' non potranno fare a meno anche di una capatina 'virtuale' nella città medievale di Saint-Emilion, la 'Montalcino' francese, che tra l'altro è patrimonio Unesco dal 1999. Con Street View si entra anche nel Musée d'Aquitaine per conoscere qualcosa in più della storia di Bordeaux.
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A Firenze la festa delle famiglie 'diverse'. Il 4 maggio in piazza

(di Eugenia Romanelli)
E se invece di pensare la famiglia come modello statico si cominciasse a immaginarla in modo dinamico, come arcipelago di mondi, di modi diversi di amarsi e crescere insieme? Connessi e vicini, ma ognuno con caratteristiche uniche. Un nido di affetti capace di custodirli e generarli, certo, con genitori, figli e magari qualche animale domestico, ma senza sottomettersi al dogma degli standard. In poche parole, non sono famiglie anche quelle con un solo genitore, magari vedovo? O una coppia di persone con un animale cui dedicarsi? O due genitori separati o divorziati ma che continuano insieme a tirare su la prole? E genitori e figli adottivi dove li mettiamo? E i genitori con figli nati con tecniche di riproduzione assistita? Le declinazioni degli affetti e dei progetti sono moltissime, forse infinite, e comprendono anche le famiglie omogenitoriali, ossia formate da due donne o due uomini e i loro figli, siano essi nati da progetto condiviso, con tecniche di fecondazione assistita, oppure provenienti da precedente famiglia eterosessuale. Ecco perché scendere in piazza, domenica 4 maggio a Firenze, insieme ai genitori “arcobaleno”, riuniti da ogni parte dello stivale per sfilare coi loro bambini per le vie della città e raccontare, con la loro sola presenza, un modo nuovo di essere felici e di rendere felici i “nuovi” bambini.

Il programma? Alle 10.30, a Piazza degli Strozzi, prenderanno la parola testimoni, rappresentanti delle associazioni e della cultura nonché esperti impegnati sull’argomento, mentre i bambini si divertiranno in piazza ai giochi tradizionali di strada. Alle 12 una banda musicale e alcuni artisti di strada guideranno il corteo verso la Fondazione Kennedy e la Piazza delle Murate, passando per il centro storico. Alle 13 la conferenza stampa, sempre alla Fondazione Kennedy. Nel pomeriggio invece gare, giochi, concerti, spettacoli, attività formative per i piccoli, mentre i grandi si scambieranno esperienze idee e opinioni tra i banchetti di Famiglie Arcobaleno e della casa editrice Lo Stampatello, specializzata in libri per bambini delle famiglie omoparentali (www.lostampatello.com).

“L’idea della Festa delle Famiglie – spiega Giuseppina La Delfa, Presidente dell’Associazione - nasce nella primavera del 2009 dalla voglia di pensare ad una festa dove tutti si sentano inclusi. Un momento di aggregazione tra tutte le persone che si riconoscono in un’idea di società fondata sul dialogo, sullo scambio, sul rispetto di tutte le differenze. Perché, anche se la famiglia serena è tale qualunque sia la sua composizione, ci sono, nel nostro paese, famiglie riconosciute come tali e famiglie negate. Ora cosa di meglio di una giornata di festa dove tutte le famiglie si ritrovano per capire appunto che una famiglia è semplicemente una famiglia?”.

Soprattutto da quando, nel 2013, la Festa delle Famiglie è stata inserita nelle celebrazioni dell’IFED, la Giornata Internazionale per l’Uguaglianza tra le Famiglie che si festeggia in contemporanea in decine di paesi in tutto il mondo, la tematica è diventata di grande attualità e il confronto con l’intera società civile sembra ormai urgente e necessario. Partita dall’associazione Famiglie Arcobaleno, che riunisce genitori e aspiranti genitori omosessuali e transessuali, la Festa delle Famiglie da sempre coinvolge - oltre a tutta la rete delle associazioni LGBTI - l’associazionismo laico e progressista che lavora sui temi della famiglia, della scuola, dell’educazione: associazioni come il Coordinamento Genitori Democratici (l'unica associazione laica italiana dei genitori che opera sul territorio nazionale da quasi quarant’anni, da quando cioè Gianni Rodari e Marisa Musu la fondarono), realtà internazionali impegnate a tutto campo nella tutela dell’ambiente, nel sociale, dei diritti umani, come Legambiente e Amnesty International, e tante organizzazioni e persone che desiderano confrontarsi e avvicinarsi alle diverse realtà familiari.

“La Festa delle Famiglie è da sempre un evento di gioia e di vita che intende coinvolgere tutte le realtà associative e i singoli, perché pensiamo che solo insieme si possa abbattere il muro dell'odio e del pregiudizio – si legge sul sito www.famigliearcobaleno.org. Mai come in questi ultimi tempi in Italia, fanalino di coda per i diritti LGBT, si sente l’esigenza di mostrare le nostre famiglie, in un momento in cui gli attacchi si sono fatti più sistematici ed intimidatori. Si pensi al caso del consigliere comunale di Trento che ha proposto di schedare tutte le famiglie con almeno un genitore omosessuale e attenzionarle ai servizi sociali, fino a chiedere l’allontanamento dei bambini e l’affidamento a famiglie «tradizionali». Sono all’ordine del giorno manifestazioni liberticide che non vogliono leggi contro l’omofobia, e tantomeno vogliono riconoscere diritti ormai affermati in quasi tutte le democrazie occidentali, come il matrimonio egualitario e la possibilità, per il genitore non legale, di adottare il figlio del coniuge (la cosiddetta stepchild adoption). Si cerca di costruire muri, di togliere spazi, libertà, dignità, ma sono altrettanto forti le voci di chi crede nel rispetto e nell’uguaglianza dei diritti, e sono queste le voci che vogliamo unire e far sentire più forte.
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Divertimento per tutti nel lungo ponte primaverile... Da Gardaland al Bioparco di Roma

Divertimento alla portata di tutti nel lungo ponte di fine aprile che traghetta nel mese di maggio: parchi divertimento, acquari e zoo spalancano le porte alle famiglie con attività per i più piccoli, promozioni e novità.

A Gardaland (Castelnuovo del Garda) il 2014 si è aperto all'insegna della Prezzemolo Land: oltre mille quadri dominati da un castello medievale circondato da scivoli bagnati e altri giochi d'acqua. I più piccoli potranno divertirsi cimentandosi con macchine volanti, tavolozze di colori, ingranaggi, catapulte, tappeti elastici, torri, ponti, rampe, corde, pedane. Allestito anche un planetario con rosa dei venti e sistema solare sul tetto. Senza dimenticare il “resto” del mondo Gardaland che piace anche ai teenager: le montagne russe alate Raptor, il rollercoaster Blue Tornado e le Jungle Rapids.

A Genova la primavera porta rinnovamento all'Acquario Village: il nuovo padiglione Cetacei dell'acquario (progettato da Renzo Piano), la nuova sala della Tempesta in 4 D del Galata Museo del Mare e attività a tema per il ponte. L'Acquario di Genova ha di recente aperto “Il mondo dei coralli”, tre piccole vasche “cameo” tropicali grazie alle quali i visitatori possono conoscere le bioluminescenze delle diverse specie di corallo, i cuccioli di pesce pagliaccio e cardinale e altre specie. Ogni fine settimana è possibile partecipare a tour guidati. Inoltre il 24 e 26 aprile, il primo e il 3 maggio, i bambini da 7 a 13 anni possono prenotarsi per la “Notte con gli squali”. Due volte a settimana CrocierAcquario propone un'escursione in battello nel Santuario dei Cetacei in compagnia di un biologo marino dell'Acquario di Genova e del WWF. Il primo maggio c'è una partenza speciale. Divertimento in cima alle priorità alla Città dei bambini e dei ragazzi: struttura dedicata a gioco, scienza e tecnologia per ospiti tra i 2 e i 12 anni.

Sorpresa nell'uovo di Pasqua per l'Acquario di Livorno dove sono arrivati da pochi giorni i cavallucci marini tropicali ospitati in una vasca ad hoc. Con questa sono 33 le vasche espositive nel percorso di visita che ospitano oltre 1.600 animali di più di 300 specie diverse. Novità di questo mese un altro ospite molto gradito a grandi e piccoli: la tartaruga verde “Ari”, che nuota nella vasca più grande della struttura che riproduce l'ambiente del mare Indo-Pacifico. Ari è stata trafugata, appena nata, nel 1991 da un turista italiano in vacanza alle Maldive ed è stata poi abbandonata. La struttura ha un calendario “speciale” di attività per i ponti del 25 aprile e primo maggio.

Roma, che sarà presa d'assalto soprattutto nel fine settimana per la canonizzazione di due Papi, ha un'oasi lontana dal Vaticano adatta per le famiglie: il Bioparco, che in occasione di Pasqua ha inaugurato la nuova area tematica dei “Pesci alieni”. Spazio dedicato alle centinaia di specie animali e vegetali presenti nelle acque dolci e salate del nostro Paese, con particolare riferimento al bacino del Mediterraneo. Si possono ammirare il pesce scorpione e il pesce siluro, ma anche meduse, barracuda e specie vegetali come la posidonia.
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