FELTRINELLI 1+1  IBS.IT

Alla scoperta di 5 nuovi itinerari per chi ama natura e prelibatezze

di Ida Bini

E’ lunga tremila chilometri Explorer’s Way, la più antica strada australiana: collega la città di Darwin, a nord, alla capitale Adelaide e permette di compiere un viaggio indimenticabile attraverso i panorami incontaminati dell’Outback dell’Australia meridionale, tra villaggi e paesaggi mozzafiato. La spettacolare strada è uno dei cinque nuovi percorsi studiati dal governo del South Australia per i visitatori che amano la natura e che desiderano vivere memorabili esperenze gastronomiche.

Una comoda mappa interattiva e il sito web www.roadtrips.southasutralia.com, dedicato interamente ai nuovi itinerari, sono utili strumenti per chi esplora il Paese che, con le sue lunghe estati, le spiagge da sogno, i vini rinomati, i parchi, le città e i suoi festival, attira ogni anno un numero sempre più alto di giovani studenti, di appassionati di surf, di amanti della natura e di coppie in luna di miele. Explorer’s Way si percorre in sette giorni, facendo diverse tappe quotidiane che toccano le aree più suggestive della regione: Clare Valley, zona desertica a 120 chilometri a nord di Adelaide, chiamata la “culla del Riesling australiano”, per visitare le più rinomate e prestigiose cantine della fiorente regione dei vini; le montagne Flinders Ranges, che si raggiungono attraverso parchi nazionali e riserve naturali; Coober Pedy, la città sotterranea, conosciuta anche come “capitale degli opali”, che sorge in una landa desolata a 800 chilometri a nord di Adelaide, dove gli abitanti per proteggersi dal caldo costruirono i propri alloggi sottoterra, creando lunghe gallerie che oggi si visitano accompagnati da una guida.


Il secondo itinerario, Southern Ocean Drive, permette di conoscere la soprendente costa asurtraliana, lambita dall’oceano Indiano. Durante il percorso si viaggia alla ricerca delle spiagge più belle e sconosciute; si degustano i vini rossi della regione del Coonawarra e, i più sportivi, fanno traversate in kayak fino alle cascate del Coorong National Park. L’itinerario, infine, si addentra nella natura selvaggia e incontaminata di Kangaroo Island. Tante sono le località che si visitano durante il viaggio, che dura sei giorni: si parte da Mount Gambier, a sudest di Adelaide; si viaggia verso Coonawarra fino alle antiche grotte del Naracoorte Caves National Park e alla bella città di Robe; si raggiugono la zona vinicola di McLaren Vale e la città di Victor Harbor e, gli ultimi due giorni, si visita Kangaroo Island, angolo incontaminato e selvaggio dello Stato, ambita meta per il mare e le nuotate con i delfini.

E’ la terza isola australiana per estensione con 4.400 chilometri quadrati di foreste e oasi protette e 480 chilometri di costa con spiagge da sogno, dove vivono indisturbati leoni marini, foche, pinguini e pellicani. Dura otto giorni l’itinerario Seafood Safari, che da Adelaide esplora le coste del Paese, da Marion Bay a Port Lincoln, viaggiando lungo la spettacolare costa del South Australia. Durante il percorso è prevista una sosta per fare pesca d’altura e nuotare con i leoni marini, i tonni e, per i più temerari, con gli squali bianchi. Si chiama Epicurean Way la strada che fa scoprire le prelibatrezze enogastronomiche del paese, viaggiando attraverso le più importanti regioni del vino, dall’altopiano di Barossa Valley, a 50 chilometri da Adelaide, con il centro vinicolo Tanunda, alle Adelaide Hills, dalla zona di McLaren Vale alla florida Clare Valley.


Il viaggio dura quattro giorni all’insegna dell’eccellenza enogastronomica con soste nelle migliori cantine per degustare i vini e nei ristoranti immersi tra i vigneti, dove è possibile anche acquistare i prodotti gourmet. Il fiume Murray, il più lungo dell’Oceania, scorre per più di 2.500 chilometri dalle alte cime innevate delle Snowy Mountains all’oceano Indiano: Mighty Murray è l’itinerario che segue per cinque giorni il corso del fiume attraverso scenari mozzafiato, dal Riverland alla foce di Murray Mouth. Alcuni tratti del fiume si prestano a emozionanti avventure in kayak o in canoa; lungo il fiume, inoltre, sorgono più di 40 parchi nazionali, regalando un’esperienza unica per chi ama la natura incontaminata, i volatili e gli animali selvatici. Dalle città di Renmark e Loxton fino a Goolwa, infine, si viaggia su un percorso che unisce le bellezze naturali e la storia australiana del secolo scorso. Per maggiori informazioni e per organizzare il viaggio: www.southaustralia.it
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Alessandro Magno, l'enigma comincia a svelarsi

L'imponente monumento funebre di recente riportato alla luce nella località di Kastà, presso Amfipolis (Grecia settentrionale), continua a riservare sorprese. Secondo quanto annunciato dal ministero greco della Cultura, infatti, nella terza sala sotterranea da poco scoperta gli archeologi hanno rinvenuto uno scheletro umano del quale non è stato ancora accertato il sesso e che potrebbe portare alla soluzione del principale mistero nella tomba monumentale, ovvero l'identità della persona che vi fu sepolta.
La risposta al mistero potrebbe venire proprio dall'esame del Dna dei resti ossei che ora verranno esaminati dagli esperti per cercare eventuali collegamenti con la famiglia del condottiero greco Alessandro Magno.
"Gli scavi - come ha spiegato Katerina Peristeri, responsabile della squadra di archeologi che lavora al monumento - proseguiranno. Continueremo perché lo spazio circostante ci riserva ancora sorprese". Circa il sesso della persona lì sepolta, l'esperta ha aggiunto che "la tomba era stata preparata per accogliere una grande personalità, magari un generale macedone, insomma qualcuno che all'epoca era tenuto in grande considerazione".
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Idea Sposa a Torino, piace il sì etnico Resiste il sì sulla spiaggia. Tra novità cerimonia stile Disney

(ANSA) - TORINO, 15 NOV - Se il matrimonio sulla spiaggia è da sempre il sogno di molti sposi, nel 2015 a farla da padrone sarà lo stile etnico, influenzato da cultura e colori dell'India. E' una delle tendenza che emergono a Idea Sposa, la fiera-vetrina sul mondo del wedding in programma nel weekend al Lingotto di Torino. Spazio alla fantasia, con le nozze ispirate al mondo del Disney, chi predilige la tradizione può scegliere il matrimonio in stile vecchia Hollywood o ispirato all'epoca del jazz del Grande Gatsby.

Mercatini di Natale, in Italia un Avvento di luci e colori


Candele accese, vino caldo, profumo di cannella, tante luci scintillanti, e poi musica di zampognari, biscotti allo zenzero, addobbi, regali: non c'è cuore, neppure il più duro, che non si lasci conquistare dallo spirito del Natale. Come ogni anno, durante il periodo dell'Avvento, il mondo intero si mobilita per accogliere, secondo le tradizioni, l'arrivo di Gesù Bambino o di Babbo Natale (o di entrambi). Anche l'Italia è in fermento, in un'attesa che ha il sapore della gioia condivisa. E se è vero che il Natale significa prima di tutto casa e famiglia, è altrettanto vero che il calore della festa più amata dell'anno si può trovare anche all'aperto, nonostante il freddo pungente. A questo servono i tanti mercatini di Natale: proprio a ''scaldare'' grandi e piccini.

Per l'intero periodo delle feste, da nord a sud è tutto un fiorire di piazze e strade affollate di bancarelle, tra decorazioni, leccornie, alberi da addobbare, canti e giocattoli.

Fervono già i preparativi in Alto Adige, da anni diventato un ''classico'' dei mercatini: a Merano, in Piazza Terme, i visitatori potranno cenare all'interno di gigantesche sfere natalizie, mentre le bancarelle allestite sulla Passeggiata lungo il fiume Passirio saranno illuminate da una ''luce verde'', grazie alla certificazione Green Event, nel rispetto dell'ambiente (mercatini.merano.eu/it). Sapori e tradizioni si uniranno a Lagundo: durante l'Avvento sarà possibile visitare la Foresta Natalizia del famoso birrificio Forst, quest'anno anche con l'apertura del Felsenkeller, dove nelle antiche cantine nel 19 secolo erano conservati i blocchi di ghiaccio per raffreddare il mosto, mentre specialità natalizie e autentico artigianato sudtirolese accoglieranno i visitatori nella cittadina di Lana (weihnachteninlana.it). A Rovereto, in Trentino, torna il Natale dei Popoli che celebra l'incontro tra culture diverse accogliendo artigiani e artisti provenienti dai diversi Paesi del mondo (mercatinodinatalerovereto.com).

Anche il cuore delle Alpi batterà forte per il Natale: aria di festa nel mercatino natalizio Marché Vert Noel, che trasformerà un angolo di Aosta in un villaggio alpino, con i 46 chalet traboccanti di vini, arti manuali, oggetti d'antan, pensieri-regalo (lovevda.it). Un'atmosfera magica, tra gnomi ed elfi, profumi personalizzati, spettacoli, luci e addobbi caratterizzerà il Villaggio di Natale (a Bussolengoilvillaggiodinatale.it), il più grande mercato coperto d'Italia, giunto alla 18esima edizione. Torroni, dolciumi, profumo di caldarroste e artigianato di ogni foggia trionfano a Milano con la tradizionale fiera degli ''Oh Bej! Oh Bej!'', amatissima dalle famiglie.

Verona, anche Giulietta e Romeo festeggeranno il Natale: l'ingresso della città sarà illuminato da centinaia di luci fino a piazza Bra, mentre a Piazza dei Signori, oltre 60 bancarelle con le casette in legno caratteristiche del ''Christkindlmarkt'' in stile nordico (letteralmente il mercato del Bambino Gesù) offriranno specialità gastronomiche, preziosi oggetti decorati e prodotti artigianali (nataleinpiazza.it/2014).
In Umbria, artigianato di qualità e prodotti tipici arricchiranno il borgo di Torgiano con i mercatini di Natale allestiti nei vicoli sotterranei della Rocca Paolina, mentre a Gubbio, sulle pendici del Monte Ingino, si potrà ammirare l'albero di Natale più grande del mondo (alberodigubbio.com) che quest'anno, il 7 dicembre, sarà acceso da Papa Francesco.
Immancabile una tappa natalizia anche nella Città Eterna, dove Piazza Navona attende grandi e piccoli con il suo mercato storico: fino all'Epifania, tra dolciumi e addobbi, si potrà cogliere l'occasione di scambiare quattro chiacchiere con Babbo Natale e la Befana, ma soprattutto di acquistare, nel rispetto della tradizione romana, una decorazione per il proprio albero.

    Dulcis in fundo, scendendo giù per lo stivale, arriva Napoli, o più precisamente la zona di via San Gregorio Armeno, dove è Natale tutto l'anno: zigzagando tra le botteghe artigiane che realizzano le celebri statuine del presepe, saranno organizzati tanti mercatini tradizionali, in un'atmosfera dal sapore unico.
   
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Mercatini di Natale, a spasso per l’Europa


La temperatura scende, la neve imbianca le strade, eppure nulla è più bello che aspettare il Natale passeggiando per i mercatini tradizionali, allestiti in ogni angolo d'Europa. Le città si impreziosiscono di un'atmosfera irripetibile, e per chi la respira è una gioia che abbraccia tutti i cinque sensi. Come ogni anno, tutti i Paesi del vecchio continente daranno il proprio contributo affinché la festa sia davvero la più bella dell'anno, ognuno secondo la propria tradizione.

A pochi passi da noi, la Svizzera si illumina di tante luci colorate durante il periodo dell'Avvento: a Basilea, due mercatini, uno sulla Barfusserplatz, e l'altro sulla Munsterplatz (è il più grande mercatino del Paese) proprio accanto alla cattedrale, dove viene collocato l'imponente albero di Natale decorato (www.basel.com/it); a Berna, l'atmosfera romantica degli edifici della città vecchia si sposa con quella natalizia grazie ai mercatini di Piazza della Cattedrale e Piazza dell'Orfanotrofio (bern.com/it); mentre a Montreux il ''grande mercatino'' viene allestito lungo le rive del Lago Lemano in un ambiente caldo e festoso (montreuxnoel.com).

Fino al 6 gennaio a Innsbruck, la Capitale delle Alpi austriache, il Natale diventa un'attrazione speciale, tutta in stile tirolese: tra un vin brulé e le tradizionali frittelle dette Kiachln, per i visitatori ben 6 mercatini sparsi in città (tra cui quello panoramico sulla Hungerburg, o quello artistico di Wiltener Platzl), e la possibilità di ammirare lo splendente albero di Natale in riva all'Inn, unico nel suo genere, alto ben 14 metri e realizzato con 170.500 cristalli Swarovski.

A due passi da Vienna, nella regione del Burgenland, solo per pochi giorni (dal 12 al 14 dicembre) la corte degli Esterhazy riaprirà le porte del palazzo al tipico mercatino natalizio, con artigianato, vin brulé, punch, caldarroste, concerti di Natale nella sala Haydn e per i bimbi il teatro delle marionette (esterhazy.at). Per chi non può rinunciare alla tradizione più autentica, il Chriskindelsmarik (mercato del Gesù Bambino in alsaziano) attorno alla Cattedrale di Strasburgo è la scelta più adatta: dal 1570 a oggi il fascino di questo mercatino è rimasto inalterato, tra oggetti d'artigianato, decorazioni, birre d'Alsazia, biscotti natalizi e specialità a base di maiale e crauti (noel.strasbourg.eu).

Ancora più antico è il mercatino di Dresda, lo Strizelmarkt, le cui origini risalgono al 1434: nella Piazza di Altmarkt, oltre 250 bancarelle (tra cui quelle che vendono lo ''Stollen'', il dolce natalizio tipico della Germania) si estendono per più di 1 km, rendendo la città un grande e coloratissimo villaggio di Natale.

Londra, con le note dei Christmas Carol in sottofondo, la città abbandona il consueto grigio e si riempie di mercatini natalizi pieni di colori, oggetti e delizie gastronomiche: da non perdere il villaggio in stile germanico di Hyde Park's Winter Wonderland, che, oltre al mercatino con chalet e bancarelle, offre pista di pattinaggio, una splendida ruota panoramica e spettacoli per adulti e bambini (hydeparkwinterwonderland.com).

Mercatini con decorazioni e oggetti tradizionali svedesi o d'avanguardia, cibo e dolci che profumano di zafferano e cannella, luci calde e accoglienti sono gli ingredienti che renderanno Stoccolma, avvolta dalla notte anche in pieno giorno, un luogo indimenticabile per trascorrere le feste natalizie: tra i mercatini più caratteristici, quello a Skansen, Djurgarden, (skansen.se), o quello di Stortorget, la Città Vecchia (stortorgetsjulmarknad.com). Anche Goteborg si trasformerà in una vera città del Natale, con i tanti mercatini che animeranno le strade della città e i dintorni: imperdibili le luminarie che a milioni renderanno scintillante quello del parco di divertimento Liseberg (liseberg.se/).

Il Paese di Babbo Natale, la Finlandia, non può non proporre imperdibili opportunità per vivere pienamente l'attesa del Natale: a Helsinki, oltre al mercatino più grande allestito nell'Old Student House e a quello dal sapore tradizionale di San Tommaso a Senate Square (qui tra mille oggetti e prodotti culinari, si può perfino vedere un fabbro al lavoro), c'è il famoso Naisten Joulumessut, il mercatino tutto al femminile che raduna nella prima settimana di dicembre al Wanha Satama Conference Center donne artigiane provenienti da tutta la Finlandia (naistenjoulumessut.fi/6).
ansa

Turismo Arte, video e ragù, in viaggio gratis con il baratto

di Silvia Lambertucci

In tanti offrono ospitalità in cambio di una latta di olio d'oliva, meglio se di produzione propria e spremuto a freddo. I più cercano professionisti della fotografia o abili smanettatori di internet per promuovere meglio la loro struttura, magari con un video su youtube. Ma c'è anche chi è disposto a cedere un letto caldo e una buona colazione in cambio di lezioni di batteria o di libri. E chi cerca marmellate genuine o biancheria da letto. Al via dal 17 al 23 novembre, torna 'La Settimana del Baratto' con decine e decine di occasioni da perdere al volo per una piccola vacanza da godere negli angoli più suggestivi d'Italia senza spendere un euro.
    Lanciata nel 2008 dal portale www.bed-and-breakfast.it, l'iniziativa grazie alla quale Bed and breakfast italiani offrono ospitalità in cambio di beni e servizi, piace e si allarga. Tanto che per la sesta edizione, al via come sempre nella terza settimana di novembre, sono ormai 2200 le strutture che aderiscono e oltre 800 quelle che hanno fatto del baratto una filosofia di vita accettando lo scambio tutto l'anno. Su Fb per esempio impazza, con 133.249 'mi piace' e 1569 persone che ne parlano.


    Il meccanismo è in pratica quello di un mercato virtuale che incrocia i desideri e le esigenze dei proprietari di piccole strutture ricettive con quelle di chi aspira ad una vacanza che non pesi sul portafoglio. E partecipare è semplice, basta andare sul sito della manifestazione (www.settimanadelbaratto.it), selezionare la località dove si vorrebbe andare e contattare i B&B aderenti, usando il modulo che viene messo a disposizione o contattando i proprietari direttamente ai recapiti forniti dal sito.
Ma un giro sul sito vale la candela anche per farsi un'idea della creatività degli italiani e perché no, per prendere spunto. Perché dai lavori di giardinaggio alla playstation, dalla tinteggiatura delle pareti ai corredini per neonato, non c'è limite alla varietà della domanda e dell'offerta. A Pescara per esempio c'è un bed and breakfast che offre ospitalità in cambio di "abiti taglia 42 da ballo Swing" meglio se accompagnati da scarpe "taglia 39, sempre da ballo swing".


A Cortona, un'altra struttura punta invece sulla cultura, chiedendo 'arte moderna e contemporanea' o libri, purché non si tratti di fumetti o di titolo per bambini. A Bienna, in provincia di Brescia, c'è un B&b che cerca legna da ardere, un'altra struttura in provincia di Pordenone offre ospitalità in cambio di casette o scivoli per bambini, una casa albergo di Pretoro, in provincia di Chieti cerca piumini "di vera piuma d'oca" per letti matrimoniali. Anche fra gli aspiranti ospiti, del resto, si trova di tutto, dalla signora di Firenze che offre un completo di lenzuola del suo corredo all'istruttrice certificata che offre lezioni di Nordic Walking, dalla coppia di architetti che offre una consulenza in cambio di alloggio, alla signora di Ercolano esperta nella preparazione di "dolci per allergici". E non manca chi per un weekend con tutta la famiglia arriva ad offrire un "lampadario in cristallo Anni '70". Un bed and breakfast toscano gli ha già risposto: il proprietario però, prima di concludere, vorrebbe vedere una foto.
ansa