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A Canberra le opere 'Made in Australia' di Pier Luigi Nervi

 

 '"Designed in Italy, Made in Australia. The australian works of Pier Luigi Nervi" è il titolo della mostra che l' Istituto di Cultura Italiano di Sidney in collaborazione con il Design Festival di Canberra dedica fino al 27 novembre al segno lasciato dal maestro italiano dell' ingegneria. La Galleria Mura Gadi, della Biblioteca dell' Università di Canberra, illustra il lavoro svolto da Nervi e dal suo studio di Roma per l'architetto australiano Harry Seidler attraverso disegni originali, modelli 3D e la riproduzione di materiale d'archivio conservato in Italia e in Australia dei progetti realizzati negli anni '60 e '70, a cominciare dall' Australia Square di Sidney. La mostra, curata da Paolo Stracchi, docente di tecnologia architettonica presso la School of Architecture, Design and Planning della Sydney University, racconta come Pier Luigi Nervi (Sondrio 1891-Roma 1979) non sia stato solo un ingegnere strutturale, "ma anche un rivoluzionario costruttore, architetto e artista italiano che creò, attraverso l'invenzione del Sistema Nervi, un'estetica strutturale personale e inconfondibile conosciuta oggi come Stile Nervi".
    Inventato in Italia negli anni '40, il Sistema Nervi fu esportato in tutto il mondo per dare forma ad alcuni dei più famosi edifici in cemento progettati dall' ingegnere italiano, tra cui la Field House al Dartmouth College (1965) e la Cattedrale di Santa Maria Assunta a San Francisco (1971). In Australia fu adottato per la prima volta nella costruzione della lastra nervata di Nervi per l'Australia Square Tower, progettata da Harry Seidler nel 1963. L'ingegnere italiano ha anche progettato le colonne affusolate dell'iconica torre circolare, che insieme alla lastra a cassettoni ha definito l'espressionismo strutturale distintivo dell'edificio. Il successo della Sydney Tower segnò l' inizio di una collaborazione professionale tra Roma e Sydney durata più di 15 anni. Nell'illustrare la storia della collaborazione tra Nervi e Seidler, la mostra fa luce su precedenti romani, milanesi e canadesi adottati nella progettazione e costruzione di alcuni dei più celebri capolavori dell'architettura moderna australiana. L' esposizione, promossa in occasione della Quarta Giornata del Design Italiano, ha il patrocinio dell' Ambasciata italiana a Canberra. (ANSA).

Enit Leonardo 500 in Australia



Enit continua la promozione di Leonardo da Vinci in Australia attraverso una nuova campagna social media. Terminate le 14 settimane di programmazione dello spot "Leonardo 500" di 30 secondi sul canale TV nazionale australiano SBS realizzato con la collaborazione del Comune di Milano, Enit Sydney ha appena avviato una campagna social media su facebook e twitter per la durata di 5 mesi attraverso post-focus con i luoghi e le destinazioni che hanno influenzato la vita di Leonardo.

Mini Guida Enit 
Pubblicata la nuova mini guida di 16 pagine titolata "A Beauty to Treasure" con contenuti creati ad hoc per il mercato dell' Oceania. La rivista fa parte di un inserto speciale all'interno della rivista specializzata nel lusso "Luxury Travel Magazine" (40mila lettori) e contiene approfondimenti speciali dedicati al cinquecentenario di Leonardo, ai principali eventi in Italia, alle regioni ed una cartina dell’Italia unica nel suo genere con tutti i siti Unesco. Oltre che nelle edicole, "A Beauty to Treasure" e’ disponibile nelle lounge di Qantas, Etihad, Emirates e Cathay, in 25.134 newsletter settimanali ed è a disposizione degli agenti di viaggi Virtuoso e in 2.700 hotel 5 stelle nelle capitali australiane. La rivista verrà distribuita anche durante World Routes Adelaide, l'evento di settore che riunisce compagnie aeree, aeroporti, i principali attori dell'industria dell'aviazione e del turismo e durante il New Zeland Italian Festival, l’evento Italiano più importante in Nuova Zelanda. “A beauty to treasure” è disponibile sia in versione cartacea che digitale.



E' Melbourne la città più vivibile al mondo

E' Melbourne la città più vivibile al mondo, per il quinto anno consecutivo. A incoronarla è l'indice di vivibilità dell’Economist Intelligence Unit (EIU), che valuta le condizioni di vita in 140 città in tutto il mondo per l'assegnazione di un punteggio in cinque macro categorie, tra cui: la stabilità, l’assistenza sanitaria, la cultura e l’ambiente, l’istruzione e le infrastrutture.
Melbourne è la prima città a ricevere il prestigioso riconoscimento per la quinta volta consecutiva, con un punteggio di 97,5 su 100. Alle sue spalle Vienna e Vancouver. Nella top ten l'Australia è presente altre 3 volte, con Adelaide, Sydney e Perth rispettivamente al quinto, settimo e nono posto. In quarta posizione il Canada con Toronto, mentre Calgary è quinta ex aequo con Adelaide. All'ottavo la Finlandia con Helsinki mentre chiude al decimo la Nuova Zelanda con Auckland.
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Alla scoperta di 5 nuovi itinerari per chi ama natura e prelibatezze

di Ida Bini

E’ lunga tremila chilometri Explorer’s Way, la più antica strada australiana: collega la città di Darwin, a nord, alla capitale Adelaide e permette di compiere un viaggio indimenticabile attraverso i panorami incontaminati dell’Outback dell’Australia meridionale, tra villaggi e paesaggi mozzafiato. La spettacolare strada è uno dei cinque nuovi percorsi studiati dal governo del South Australia per i visitatori che amano la natura e che desiderano vivere memorabili esperenze gastronomiche.

Una comoda mappa interattiva e il sito web www.roadtrips.southasutralia.com, dedicato interamente ai nuovi itinerari, sono utili strumenti per chi esplora il Paese che, con le sue lunghe estati, le spiagge da sogno, i vini rinomati, i parchi, le città e i suoi festival, attira ogni anno un numero sempre più alto di giovani studenti, di appassionati di surf, di amanti della natura e di coppie in luna di miele. Explorer’s Way si percorre in sette giorni, facendo diverse tappe quotidiane che toccano le aree più suggestive della regione: Clare Valley, zona desertica a 120 chilometri a nord di Adelaide, chiamata la “culla del Riesling australiano”, per visitare le più rinomate e prestigiose cantine della fiorente regione dei vini; le montagne Flinders Ranges, che si raggiungono attraverso parchi nazionali e riserve naturali; Coober Pedy, la città sotterranea, conosciuta anche come “capitale degli opali”, che sorge in una landa desolata a 800 chilometri a nord di Adelaide, dove gli abitanti per proteggersi dal caldo costruirono i propri alloggi sottoterra, creando lunghe gallerie che oggi si visitano accompagnati da una guida.


Il secondo itinerario, Southern Ocean Drive, permette di conoscere la soprendente costa asurtraliana, lambita dall’oceano Indiano. Durante il percorso si viaggia alla ricerca delle spiagge più belle e sconosciute; si degustano i vini rossi della regione del Coonawarra e, i più sportivi, fanno traversate in kayak fino alle cascate del Coorong National Park. L’itinerario, infine, si addentra nella natura selvaggia e incontaminata di Kangaroo Island. Tante sono le località che si visitano durante il viaggio, che dura sei giorni: si parte da Mount Gambier, a sudest di Adelaide; si viaggia verso Coonawarra fino alle antiche grotte del Naracoorte Caves National Park e alla bella città di Robe; si raggiugono la zona vinicola di McLaren Vale e la città di Victor Harbor e, gli ultimi due giorni, si visita Kangaroo Island, angolo incontaminato e selvaggio dello Stato, ambita meta per il mare e le nuotate con i delfini.

E’ la terza isola australiana per estensione con 4.400 chilometri quadrati di foreste e oasi protette e 480 chilometri di costa con spiagge da sogno, dove vivono indisturbati leoni marini, foche, pinguini e pellicani. Dura otto giorni l’itinerario Seafood Safari, che da Adelaide esplora le coste del Paese, da Marion Bay a Port Lincoln, viaggiando lungo la spettacolare costa del South Australia. Durante il percorso è prevista una sosta per fare pesca d’altura e nuotare con i leoni marini, i tonni e, per i più temerari, con gli squali bianchi. Si chiama Epicurean Way la strada che fa scoprire le prelibatrezze enogastronomiche del paese, viaggiando attraverso le più importanti regioni del vino, dall’altopiano di Barossa Valley, a 50 chilometri da Adelaide, con il centro vinicolo Tanunda, alle Adelaide Hills, dalla zona di McLaren Vale alla florida Clare Valley.


Il viaggio dura quattro giorni all’insegna dell’eccellenza enogastronomica con soste nelle migliori cantine per degustare i vini e nei ristoranti immersi tra i vigneti, dove è possibile anche acquistare i prodotti gourmet. Il fiume Murray, il più lungo dell’Oceania, scorre per più di 2.500 chilometri dalle alte cime innevate delle Snowy Mountains all’oceano Indiano: Mighty Murray è l’itinerario che segue per cinque giorni il corso del fiume attraverso scenari mozzafiato, dal Riverland alla foce di Murray Mouth. Alcuni tratti del fiume si prestano a emozionanti avventure in kayak o in canoa; lungo il fiume, inoltre, sorgono più di 40 parchi nazionali, regalando un’esperienza unica per chi ama la natura incontaminata, i volatili e gli animali selvatici. Dalle città di Renmark e Loxton fino a Goolwa, infine, si viaggia su un percorso che unisce le bellezze naturali e la storia australiana del secolo scorso. Per maggiori informazioni e per organizzare il viaggio: www.southaustralia.it
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Dove si va? Ecco le 10 mete per il 2012 (scelte da voi)

Niente Ngorongoro, niente Kamchatka, niente atollo di Kiribati, niente trekking nel deserto del Gobi: su 196 Paesi nel mondo – 192 all’Onu, più Vaticano, Kossovo, Taiwan e Palestina, non riconosciuta ma da poco nell’Unesco – la prima in classifica nei viaggi 2012 più sognati su questo blog è… New York.. Eh sì. Le risposte a «Dove volete andare nel 2012?» (numerose e gustose: grazie a tutti!) è stata di pochi frizzi ma molti sogni. E due posizioni più giù, un’altra meta già sentita: Londra. Che il podio quest’anno se lo conquista di diritto. Del resto, una città che dopo i disordini che l’hanno messa a ferro e fuoco in estate prende una canzone che incita alla rivolta come London Calling dei Clash come inno ufficiale dei Giochi Olimpici merita un inchino. Altro che cinesi, con quello stadio da mal di testa nato in una notte e sotto i ventagli niente: a London 2012 ci sarà da divertirsi, anche senza mettere piede nel quartiere olimpico.
Capitali conosciute a parte, ecco le magnifiche 10 del 2012 scelte da voi. Fatemi sapere se le conoscete già, quale preferite in assoluto, ma, sopratuttto, se ne avete, mandate le vostre dritte da condividere con i sognatori in viaggio 2012.
1 – NEW YORK CITY
2 – VIETNAM
3 – LONDRA
4 – BIRMANIA
5 – BERLINO
6 – ISLANDA
7 – MADAGASCAR
8 – AUSTRALIA
9 – BRASILE
10 – ZAMBIA