In questi ultimi giorni sui media svizzeri si è tornato a parlare del grande genio di Leonardo e dei 500 anni dalla sua morte, dei suoi natali a Vinci e dell'unicità della Fiera internazionale dell'artigianato di Firenze. Gli articoli, prodotti online in Svizzera francese e offline in svizzera tedesca, su riviste culturali di spessore, sono il frutto di una collaborazione fra la Camera di Commercio di Firenze, ICE ed ENIT
MIDA (Mostra Internazionale dell'artigianato di Firenze) e Leonardo da Vinci, un connubio perfetto per la stampa elvetica / Enit Svizzera
In questi ultimi giorni sui media svizzeri si è tornato a parlare del grande genio di Leonardo e dei 500 anni dalla sua morte, dei suoi natali a Vinci e dell'unicità della Fiera internazionale dell'artigianato di Firenze. Gli articoli, prodotti online in Svizzera francese e offline in svizzera tedesca, su riviste culturali di spessore, sono il frutto di una collaborazione fra la Camera di Commercio di Firenze, ICE ed ENIT
Gli Alberghi Diffusi, la best practice italiana presa a modello dagli svizzeri
Gli alberghi diffusi, quale esempio virtuoso di turismo
lento ed ecosostenibile e come best practice da seguire per la rivalorizzazione
di alcune aree rurali svizzere, sono stati raccontati su uno dei quotidiani più
letti in tutta la Svizzera. 20 Minuten. Il giornale ha infatti quasi 2 milioni
di lettori su 8.400.000 milioni di abitanti. Il progetto è stato realizzato in
collaborazione con ENIT, APT Basilicata e FFS Ferrovie Svizzere.
L'Italia tra le 10 destinazioni internazionali più richieste dai viaggiatori nordamericani - Virtuoso maggio 2019
Nell’ambito delle
azioni di co-marketing ENIT con il network di Agenzie di Viaggio Virtuoso, per
la promozione della destinazione Italia come meta del lusso, si è svolto il 9
maggio il primo dei 4 webinar in programma nel 2019, a cui hanno partecipato 100
agenti di viaggio da Stati Uniti, Canada e Sud America. Durante il webinar
ENIT-NY ha presentato dal vivo le Regioni Piemonte, Trentino, Basilicata e
Puglia, fornendo agli agenti di viaggio un quadro di autentiche esperienze in
destinazioni meno conosciute e comunque valide per il segmento “turismo di
lusso”. Secondo una nuova analisi della rete globale di viaggi Virtuoso, i
viaggiatori di lusso si stanno preparando per i viaggi estivi verso destinazioni
emergenti in tutto il mondo. Virtuoso ha esaminato il suo database con
prenotazioni di alto livello che ammonta a 66,5 miliardi di dollari, per
verificare verso quali destinazioni si stiano dirigendo i consumatori di lusso
nell’estate 2019. L’Italia - riporta Virtuoso - si colloca tra le prime 10
destinazioni internazionali più richieste dai consumatori, alla ricerca di
esperienze culturalmente coinvolgenti. La classifica, stilata da Virtuoso a
seguito di un’indagine condotta tra gli agenti di Viaggio abbonati, statunitensi
e canadesi, riflette le tendenze dei viaggiatori nordamericani per il periodo
estivo giugno - agosto 2019. Tra le motivazioni della scelta prevalgono storia,
cultura e cucina tipica del luogo e offerte di lusso che promettono esperienze
culturalmente coinvolgenti.
ENIT NY collabora a due eventi promozionali dell’Italia con il Dipartimento della Difesa presso l’Ambasciata d’Italia a Washington
DC. ENIT NY collabora a due eventi promozionali dell’Italia con il Dipartimento della Difesa presso l’Ambasciata d’Italia a Washington D.C., in particolare con l’Esercito e la Marina Italiana. Le due iniziative della US Army e US Marine, a cadenza annuale, denominati “International Showcase and Cuisine Night”, coinvolgono tutti gli ufficiali americani e stranieri e la popolazione civile per favorire lo scambio culturale tra diversi paesi. L’Italia è stata rappresentata ad entrambi gli eventi dagli Ufficiali Italiani in servizio presso l’Ambasciata e dalle famiglie con uno stand rappresentativo della Nazione, arricchito dal materiale promozionale cartaceo e video fornito da ENIT NY, esposto e distribuito nel corso degli eventi.
Enit / Turismo delle radici
ENIT Argentina
insieme alla città di Buenos Aires ha organizzato il concorso “Conociendo tus
raices” (scopri le tue radici) rivolto ai giovani discendenti d`italiani per
promuovere il turismo delle radici. Il concorso invita i giovani ad inviare un
video raccontando l'interesse per la terra degli antenati. A vincere il concorso
è stato Francesco Cambas, designer Industriale che ha riscoperto le origini
degli avi molisani. ENIT ha organizzato, quindi, per Francesco un viaggio fitto
di esperienze nella Regione. Durante 5 giorni il vincitore ha vissuto
“l`esperienza Molise” e ora realizzerà corsi di formazione di falegnameria
presso le associazioni di giovani migranti a Buenos
Aires.
ENIT VINCE LA TAPPA EBIKE CON MASSIMILIANO LELLI
E' possibile seguire Enit sui social attraverso gli
hashtag #TEAMENIT #ITALYTOENJOY. #GiroENIT fino al
primo giugno è al Giro d’Italia: promuoverà il cicloturismo in sella alle bici
elettriche del Giro E con una squadra composta da 33 tra operatori turistici,
influencer, blogger e giornalisti selezionati dalle 30 sedi estere ENIT in tutto
il mondo. Il team ENIT affronterà più di 100 km al giorno su percorsi variabili.
La squadra sarà capitanato dal campione del ciclismo italiano Massimiliano Lelli
che ha già regalato una prima vittoria all'Agenzia Nazionale del
Turismo conquistando il secondo posto nella tappa San Gimignano -
Orbetello.
L’ITALIA CON ENIT SI AGGIUDICA IL PREMIO COME DESTINAZIONE PIU’ POPOLARE DELL’ANNO IN CINA. BILANCIO POSITIVO ALL' ITB DI SHANGHAI
Un team di influencer e opinion leader premia l’Italia
con ENIT in Cina come destinazione più popolare dell’anno. Il Bel Paese sale sul
podio anche per la Regione Sicilia che si aggiudica il riconoscimento come
“destinazione emergente dell'anno" nell’ambito del "It'a My World Travel Awards
2019", organizzato da Qyer, il sito che aggrega i maggiori influencer di viaggio
e i kol, gli opinion leader, in materia di preferenze di viaggio. A ritirare il
riconoscimento il presidente Enit Giorgio Palmucci che ha anche presenziato alla
conferenza stampa della Regione Piemonte presso lo stand Italia,all'Itb di
Shanghai che si conclude con un bilancio positivo per Enit con una tre giorni di
incontri e relazioni istituzionali organizzati dall'Agenzia Nazionale del
Turismo. come l'Italian Dream Night il 16 maggio: una serata completamente a
tema italiano sponsorizzata da ENIT e da Itb presso la villa ed i giardini
dell'InterContinental Shanghai.
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ENIT ALL' IMEX DI FRANCOFORTE
L’Italia è sempre più meta
del turismo mice. Secondo le prime anticipazioni sui dati ICCA 2018 l'Italia
conta 522 eventi realizzati e cresce del +1,4% rispetto al 2017. Secondo la
classifica ICCA 2017, comunque, il Bel Paese è al 5° posto nel mondo e al 4°
nella classifica europea delle principali destinazioni per numero di incontri
d’affari e registra la crescita maggiore con un +10% rispetto agli altri Paesi
europei (ICCA ranking 2017). A presentare le ultime tendenze di settore
l’Ufficio Studi Enit che, attraverso questionari inviati agli operatori di
settore presenti con l’Agenzia all’Imex di Francoforte dal 21 al 23 Maggio, ha
individuato gli ultimi trend mice. Si punta su turismo esperienziale (44,4%
delle associazioni di operatori), alta cucina e benessere (29,4%
dell’hotellerie) ed ecosostenibilità (nel 25% degli enti territoriali). Sia gli
enti territoriali che le Dmo si stanno adoperando per lo sviluppo sostenibile
territoriale, ambientale e legato alle materie prime, alle produzioni bio e in
generale al benessere. Stando alle elaborazioni dell’Ufficio Studi Enit, la
cultura, l’arte e la possibilità di fruire delle destinazioni in termini di
“saperi” e di “saper fare” rappresentano asset imprescindibili
per un posizionamento competitivo. L’hôtellerie punta sul fattore del valore
aggiunto dato dall’haute cuisine e dal wellness; le associazioni di operatori
sono quelle che più degli altri soggetti di mercato spingono sul volano del
turismo esperienziale, in grado di valorizzare le singole capacità
imprenditoriali incentrate sui fattori comuni del territorio (tradizione,
cultura materiale e immateriale, produzioni tipiche agroalimentari ed
artigianali, ecc.); infine, le location specializzate mirano alla promozione di
iniziative ecosostenibili con la fruizione consapevole delle risorse del
territorio. ENIT porterà dunque ad Imex, il salone internazionale specializzato
in viaggi incentive, incontri ed eventi, l’Italia protagonista e destinazione
top per il turismo d’affari di tutto il mondo sostenendo l’attività di
internazionalizzazione delle imprese del settore. L’Agenzia, in qualità di
coordinatrice dell’offerta nazionale, organizza la partecipazione degli
operatori italiani in un unico spazio espositivo in rappresentanza dell’intera
filiera congressuale. Alla kermesse di tre giorni parteciperanno 57 operatori
italiani tra convention bureau e club di prodotto, alberghi e resort, centri
congressuali, PCO e DMC, raccolti presso lo stand ENIT/Italia D400 nel
padiglione 8. Per gli incontri della domanda e dell’offerta sono stati
organizzati 10 group appointment rivolti agli hosted buyers. Nella Piazza Italia
di ENIT si presenteranno il Convention Bureau Italia e i Convention Bureau
regionali di Roma-Lazio, Firenze-Toscana, Sardegna, Bari, Belluno, Bologna,
Padova, Marca Treviso, Napoli, Verona & Lago di Garda, Vicenza, Venezia,
Torino e Riviera di Rimini. Inoltre, partecipano le Regioni Campania, Friuli
Venezia Giulia, Liguria, la Provincia Autonoma di Alto Adige ed operatori
privati. A Francoforte si riunirà il meglio della meeting industry
internazionale, con 5.100 buyers qualificati con forte potere di acquisto e
capacità decisionale e oltre 3.500 espositori provenienti da 150 Paesi, dalle
agenzie di promozione turistica ai convention bureau, alle principali catene
alberghiere e compagnie aeree, centri fieristici, location per eventi e convegni
e organizzatori di eventi aziendali e di viaggi incentive. Tra le attività
promozionali di ENIT con il claim ITALIA - Business, made beautiful, la
sponsorizzazione della tradizionale #IMEXrun, la corsa di 5 km lungo il fiume
Meno riservata ai partecipanti alla fiera, quest’anno con magliette e bottiglie
d’acqua brandizzate ITALIA e una colazione italiana offerta all’arrivo. Le
magliette saranno distribuite il 21 maggio allo stand ENIT in fiera. Anche gli
shuttle bus della fiera saranno brandizzati con banner promozionali e un
manifesto all’ingresso con una call to action e l’invito a visitare lo stand
Italia. Sono stati realizzati advertorial nelle riviste di settore
“TW–Tagungswirtschaft” e “CIM–Conference & Incentive Management” per
promuovere l’offerta del turismo b-leisure in Italia. Una campagna attrattiva
sarà quella presso l’aeroporto di Francoforte, visibile dal 16 al 31 maggio.
Francoforte è il più grande aeroporto della Germania, con 70 milioni di
passeggeri l’anno ed ENIT ha in programma schermi carosello presso la consegna
bagagli e maxi schermi vicino ai Duty Free. Le espressioni lifestyle italiano e
Made in Italy nel tempo sono diventate un brand ed il prestigio del vivere
all’italiana continua a richiamare rilevanti flussi turistici nel nostro Paese.
Spesso il motivo di una visita in Italia è proprio questo: scoprire da vicino i
luoghi dell’italianità.
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Enit / L'ITALIA A TUTTA CINA
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Go Deep Game. Un gioco per rigenerare lo spazio in cui si vive
“Abitanti uniti”, “Spazi verdi invece di palazzi vecchi”, “piante e fiori”, “Aprire i locali inutilizzati per darli ai giovani (gratuitamente)”, “+ biblioteche”, “via pregiudizi e ridicoli benpensanti”, “chiande (in dialetto tarantino, piante)”, “palazzi nuovi”. Questi, scritti così come li leggete, sono alcuni dei desideri degli abitanti della Città vecchia di Taranto per il luogo in cui vivono. Li hanno scritti su un cartellone bianco a due facce, portato in giro per l’isola da una simpatica “ragazza sandwich”. La diffidenza è stata vinta grazie a Go Deep Game, un gioco che, utilizzando la metafora del viaggio attraverso sei immaginarie linee della metropolitana (visione, diversità, emozioni,creatività, togetherness, potere e rango) aiuta le comunità a riscoprire bellezza e talenti personali e collettivi, per rigenerare lo spazio in cui vivono. Scritto in inglese da giovani italiani esperti di processi di facilitazione, dal 2015, con il sostegno dell’Unione Europea, il Go Deep è stato sviluppato ed applicato in tanti contesti differenti, sparsi in molti Paesi del vecchio continente. «Esplorando la Città vecchia - spiega Giulio Ferretto, uno dei due facilitatori di questa edizione del Go Deep - ci siamo resi conto che c’è un grande senso di abbattimento e impotenza delle persone che vivono nel quartiere, rispetto alle condizioni di vita. Non credono di poter influenzare le dinamiche dello spazio in cui vivono. Aspettano la politica, con disaffezione però. Il nostro approccio non è stato portare soluzioni dal di fuori, non è questo il ruolo che abbiamo, ma piuttosto aiutare nel far emergere soluzioni sostenibili nel tempo, facendo da specchio alle bellezze, ai talenti che hanno già al loro interno». Una sorta di maieutica della cittadinanza attiva. «Uno dei temi culturalmente importanti in questo momento storico è quello della fiducia nelle comunità, una fiducia che va nutrita, con la rigenerazione urbana invece - prosegue Ferretto - in molti luoghi è stato fatto tutto il contrario. Le idee, erano preconcette, standardizzate e venivano dall’esterno. Questo perché manca un legame di fiducia nel sistema stesso, nella sue capacità di rigenerarsi, di trovare risorse in se stesso per uscire dalla crisi». Go Deep quindi ribalta le attitudini «in particolare il meccanismo per cui pensiamo solo a quello che non ci piace. L’ultima fase del gioco va a riflettere e sedimentare gli apprendimenti che il gruppo ha ottenuto attraverso il processo. Si attiva l’intelligenza collettiva, si parla molto e si torna a ringraziare». Come hanno fatto le donne del rione, preparando teglie di riso patate e cozze da offrire nella grande cena comunitaria di ieri sera. In strada, tra i vicoli, decine di tavoli. Ciascuno ha portato il suo piatto meglio riuscito, poi condiviso o scambiato, con i ragazzi dell’istituto musicale Paisiello di Taranto, gli anziani dell’Auser ed i danzatori di pizzica, a fare da colonna sonora. «La biennale ha tanti linguaggi, perché non vogliamo solo ragionare sulla prossimità ma anche provarla. In questo senso - ha spiegato uno dei quattro co-direttori di Biennale, Gianfranco Marocchi - la cena di strada è un momento di condivisione importante in cui si sceglie di uscire dalla propria casa e di sedersi accanto a qualcuno che forse neanche si conosce. Questo è stato possibile perché la Biennale non arriva dall’alto ma ha lavorato insieme ai cittadini del quartiere».
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