Visualizzazione post con etichetta Usa. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Usa. Mostra tutti i post

Spiagge bianche e acque cristalline, meraviglia a Onslow County

 

ONSLOW COUNTY - Spiagge bianche, acque cristalline, paesini usciti da una cartolina.

E' lo spettacolo naturale e paesaggistico che offre la contea di Onslow, gemma lungo le coste della Carolina del Nord.

Trattandosi di una località costiera nel sud degli Stati Uniti, Onslow non conosce inverni rigidi, il clima è quindi ideale anche per gite al mare fuori stagione.
    Le attività sono innumerevoli, tra queste ci si può improvvisare pescatori uscendo in barca con Reel Livin Fishing Charters a Sneads Ferry e sotto la guida dal capitano Tommie Jarman e del suo equipaggio si può tornare a casa con un ricco bottino di gamberi. In attesa che le reti si riempiano di crostacei, il mio miglior relax a bordo della barca ribattezzata, 'Hope & Faith', può essere semplicemente quello di osservare il gioco di luci e colori creato dal sole mentre bacia l'acqua.
    In aggiunta o in alternativa alla pesca dei gamberi, un'altra esperienza da non perdere è quella della fattoria delle ostriche. 'Carolina Beach Oyster Co.' a Stump Sound. Si tratta di un'azienda al femminile e la proprietaria, Mandy Uticone, ha anche l'obiettivo di educate i visitatori ad una raccolta sostenibile e all'importanza delle ostriche nell'ecosistema della Carolina del Nord. Quando si parla di ostriche, Onslow County è considerata come la Napa Valley dei vini, in particolare è nota per una varietà prelibata nota come 'Stump Sound'.
    L'esplorazione della costa lungo Onslow County prosegue con un'escursione con Marsh Cruises per esplorare Swansboro e Emarald Island con il capitano Darryl Marsh. Lungo la traghettata è quasi garantito un incontro ravvicinato con i delfini. Da Swansboro, sempre tramite un traghetto, si può arrivare anche a Hammocks Beach State Park e da qui fino a Bear Island, un'isola dalle spiagge incontaminate e acque cristalline. Un'attività popolare è quella della ricerca delle conchiglie, solitamente di grandi dimensioni e dai colori più svariati.
    Oltre alla zona costiera, Onslow County offre diverse alternative anche nella parte più strettamente interna. Chi è appassionato dalle storie di fantasmi, al motto di 'lasciatevi guidare dagli spiriti', Crystal Coast Ghost guiderà i visitatori in un ghost tour lungo alcuni quartieri di Swansboro raccontando aneddoti paranormali che riguardano persone e attività del ricco passato della cittadina. A Surf City c'è un centro di salvataggio e recupero delle tartarughe, il 'Karen Beasley Sea Turtle Rescue and Rehabilitation Center'. E' una sorta di ospedale dove vengono portate le tartarughe ferite, malate e spesso in pericolo di vita. Vengono curate e ospitate finché non sono in grado di tornare in acqua oppure vi rimangono a vita se non sono più capaci di sopravvivere indipendentemente.
    Onslow County è anche sinonimo di Marine Corps Base Camp Lejeune, la base dei Marines a Jacksonville. Circondata da oltre 20 km di spiagge, Camp Lejeune è un importante centro per l'addestramento anfibio. Per ricordare e onorare tutti I militari americani e I loro sacrifici, a downtown Jacksonville è stato realizzato Lejeune Memorial Gardens. All'interno si trovano anche Beirut Memorial, per commemorare Ie 241 vittime dell'attacco alla caserma dei Marines nella capitale libanese nel 1983, l'Onslow Vietnam Veterans Memorial, il Montford Point Marine Memorial, e il 9/11 Memorial Beam dal World Trade Center.
    Un'altra attrazione da non perdere è una sorta di Disneyland del mondo agricolo, 'Mike's Farm', con animali e prodotti della terra che variano a seconda della stagione. Basta saltare a bordo di un carro e lanciarsi nella raccolta di gigantesche zucche, fragole o altra frutta e verdura. Un'esperienza a se' è inoltre il ristorante in stile 'all you can eat buffet'. Il personale serve piatti della tradizione culinaria di campagna finché lo stomaco non ne può più. 

ansa.it

A Wytheville, la città della Virginia dal nome unico al mondo


(di Gina Di Meo) (ANSA) - WYTHEVILLE, 08 GIU - Si pronuncia 'with-ville' ed è la cittadina della Virginia ai piedi dei monti Blue Ridge dal nome unico.

Wytheville è infatti l'unico luogo al mondo a chiamarsi così, non a caso il suo motto è 'There is only one' (Ce ne è solo una). Oltre alla particolarità del nome, anche se abitata da poche migliaia di persone, circa 8 mila, Wytheville, in realtà, tra i suoi confini custodisce una ricca storia a molti ancora ignota ma che vale la pensa di essere scoperta.

 E' il luogo ad esempio che ha dato i natali a Edith Bolling Galt Wilson, la First Lady seconda moglie di Woodrow Wilson, il 28/o presidente degli Stati Uniti, in carica dal 1913 al 1921.
    Fu etichettata il 'primo presidente donna degli Stati Uniti' grazie al suo ruolo svolto dopo l'ictus del marito nel 1919.
    Attualmente la sua casa d'infanzia e gioventù è sede dell'Edith Bolling Wilson Birthplace Museum.
    Un altro pezzo di storia si trova all'Willowbrook Homestead Museum, una proprietà di quasi quattro ettari che ha lo scopo di riprodurre e preservare a livello educativo la vita contadina dal 18/o al 19/o secolo. Un museo piuttosto insolito è 1'870 Octagon Mansion History Museum/Gallery', con la collezione privata di John Cushman, un residente di Wythville, che ha raccolto negli anni migliaia di cimeli di storia americana. In passato, inoltre, la cittadina è stata testimone nel 1950 di una terribile epidemia di poliomielite con circa 200 casi su una popolazione di poco più di 5 mila persone. Per motivi ancora ignoti, i residenti erano cento volte più soggetti a contrarre la malattia. Quell'anno passò alla storia come 'l'estate senza bambini' (Summer without children), in quando genitori terrorizzati tennero chiusi in casa i loro figli lasciando vuoti i parchi giochi. Al 'Thomas J. Boyd Museum', immagini e documenti storici sono una testimonianza di cosa si verificò all'epoca.
    Wytheville offre anche tante opportunità di intrattenimento serale e di attività all'aperto. Al 'Wohlfahrt Haus Dinner Theatre' si può cenare mentre si assiste ad uno spettacolo teatrale, mentre il 'Historic Millwald Theatre', con i suoi oltre 500 posti, ha un calendario ricco di performance durante tutto l'anno. Tuttavia il vero spettacolo della cittadina è quello naturale. Data la sua posizione strategica, Wytheville è un paradiso per gli amanti delle escursioni, le arrampicate, il mountain biking o anche solo il campeggio. Tra i luoghi più significativi 'Crystal Springs Recreation Area', il 'New River Trail State Park' e il 'Big Walker Lookout', che da una torre di oltre 30 metri offre un'incantevole vista sulle montagne della Virginia occidentale. In una giornata particolarmente chiara si arrivano a vedere anche cinque stati confinanti. Il profumo di lavanda inebrierà invece i sensi di chi visita 'Beagle Ridge Herb Farm', dove oltre a coltivare la pianta nota per il particolare colore viola e l'inconfondibile profumo, si insegna a godersi la natura e la vita all'aperto. La sua missione è inoltre di preservare il patrimonio naturale per le generazioni future. (ANSA).

Europa, Usa, Mar Rosso, 500mila italiani all'estero a Capodanno Assoviaggi, bene anche Maldive, Zanzibar e Tailandia

Offerte Capodanno




(ANSA) - ROMA, 01 GEN - Le grandi capitali europee, con Parigi ovviamente in testa, ma anche il Mar Rosso seguito dagli emergenti Oman, Emirati Arabi, Qatar e Arabia Saudita.

E poi Maldive e Zanzibar e anche Tailandia. Senza dimenticare le amate Canarie e ovviamente gli States con New York regina.

Il Capodanno ha dimostrato che, se la maggior parte degli italiani si è regalata vacanze italiane, al contempo si sta risvegliando anche il piccolo ma vivace esercito che parte per l'estero.
    Dopo oltre due "feroci" anni di stop imposti dalla pandemia, secondo i calcoli di Assoviaggi, l'associazione delle imprese delle agenzie di viaggio e dei tour operator Confesercenti, sono oltre 500mila i connazionali che hanno trascorso oltre confine l'ultima notte dell'anno. Una buona notizia per il turismo organizzato, il cui bilancio del 2022 è ancora insoddisfacente: la ripartenza, infatti, ha riguardato soprattutto le strutture ricettive, mentre agenzie di viaggi e tour operator hanno registrato una ripresa più lenta, in un quadro condizionato dall'aumento dei costi di gestione e dei prezzi. L'Europa resta la meta più scelta dai turisti fai-da te per la sua capacità di coniugare cultura e divertimento, ma è in crescita anche la richiesta di viaggi di medio e lungo raggio.
    Gli italiani cercano mete culturali o spiagge da cartolina - magari entrambe - per passare un'ultima notte dell'anno diversa.
    Torna prepotentemente l'Egitto, scelto sia per le ricchezze del patrimonio culturale millenario della terra dei faraoni, che per le sue località balneari. Ma tutta l'area del Medio Oriente vede una domanda in crescita: l'Oman, ricco di siti Unesco e di spiagge, gli Emirati Arabi, il Qatar e anche l'Arabia Saudita, il cui piano di investimento nel turismo sta dando i primi risultati. I numeri sono ancora piccoli, perché si tratta di una meta per chi può permettersela: servono circa 7 mila euro per festeggiare il 2023 in Arabia, i cui tesori culturali - come le città Nabatee - sono sempre stati di difficile accesso per il turismo e dove oggi l'esclusività del viaggio sta nell'essere tra i primi o tra i pochissimi viaggiatori al mondo a visitare il Paese.
    Fa il pieno di italiani anche l'oceano Indiano, in testa Maldive e Zanzibar, e qualcuno torna anche in Tailandia. Ottimi numeri per le Canarie e gran ritorno del Capodanno negli Stati Uniti, con una preferenza per New York e Miami nonostante il cambio sfavorevole. "Dopo oltre due anni di stop, per queste feste si registra finalmente un primo ritorno del turismo outgoing, diretto fuori dall'Italia. Le difficoltà rimangono: i prezzi dei viaggi sono aumentati del 20-30%, e la situazione internazionale non aiuta.
    Ma la domanda dei viaggiatori italiani per alcune destinazioni vede comunque una ripresa, anche se i livelli pre-covid sono ancora lontani", spiega Gianni Rebecchi, presidente di Assoviaggi. (ANSA).



PRIMA SEDUTA ONU SUL TURISMO: MITUR E ENIT IN AMERICA PER ESPORTARE SOSTENIBILITA’, IN UN MERCATO IN RIPRESA

 


Il turismo entra nei dibattiti di alto livello all’Assemblea delle Nazioni Unite, con il primo vertice “Putting sustainable and resilient tourism at the heart of an inclusive recovery”. Il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia e l’Ad Enit Roberta Garibaldi hanno incontrato in bilaterali con il Rappresentante Permanente presso le Nazioni Unite, l’Ambasciatore Maurizio Massari, il Presidente dell’Assemblea Generale Abdulla Shahid, il Ministro del Turismo e dell’Economia Creativa dell’Indonesia Sandiaga Salahuddin Uno, il Ministro del Turismo delle Maldive, Abdulla Mausoom e il Ministro del Turismo della Spagna, Reyes Maroto. Un intenso confronto sul tema dell’inclusività e della sostenibilità turistica per fare il punto e dare un indirizzo uniforme al turismo mondiale. Al centro le sfide affrontate attraverso la ripresa del turismo per conciliare i potenziali compromessi tra la necessità di crescita economica e la creazione di posti di lavoro, il turismo costruito su misura per le persone, con un'enfasi sull'inclusività e l’accelerazione della trasformazione in chiave eco compatibile. Dai dati del rapporto Enit, frutto della collaborazione con l’Europa nell’ambito del progetto Eco Tandem, che ha intervistato un campione di oltre 3500 imprese alberghiere ed extralberghiere sul tema delle ecopratiche per sostenere la transizione ecologica. E’ emerso come tra le imprese circa il 40 per cento tende a incoraggiare il consumo di prodotti locali e a ridurre i rifiuti nonché attività ricreative sostenibili. Quasi la metà sostiene l’importanza di investire in tecnologie di riduzione dell’inquinamento. A seguire la tavola rotonda con il “Sistema Italia”: rappresentanti di ENIT, ICE, Banca d’Italia, Camera di Commercio Italia-America e Coni si sono riuniti al Consolato Generale d’Italia ed un un confronto con agenzie, tour operators e rappresentanti della comunità italo-americana. Il mercato americano si dimostra tra i più dinamici nella ripresa con +1610% di crescita nel mese di aprile, +1290% sul mese di maggio (verso ad esempio Uk che con calo simile l’anno precedente segna +1100% e +640%). Rispetto al 2019 i flussi del mese di aprile risultano ancora in calo del 25,9 per cento, ma poi c'è una ripresa a maggio con un - 15,4 per cento e a giugno con un - 9,9 per cento delle prenotazioni. Da dati Google sugli ultimi 30 giorni i turisti americani sono stati i più interessati alla ricerca di accommodation dopo i tedeschi. Le azioni promozionali Enit lavoreranno sul settore lusso, mice, wedding ed enogastronomia.
Fonte: Comunicato Stampa #Enit

Covid: studio shock, 'ripresa turismo a Ny solo nel 2025'

 

 A causa della pandemia una ripresa completa del turismo nella città di New York potrebbe arrivare solo nel 2025. E' lo scenario che emerge da un rapporto di NYC&Company, l'ente che si occupa della promozione turistica della Grande Mela.

Un dato poco confortante per una città tra le destinazioni più popolari al mondo e che pone ulteriori pressioni sulla sua ripresa economica.
    Il settore del turismo, infatti, è uno dei pilastri fondamentali dell'economia di New York. Con oltre 66 milioni e mezzo di turisti nel 2019 ha generato introiti per 70 miliardi di dollari e creato 400 mila posti di lavoro. Se non ci fosse stata la pandemia una stima di NYC&Co nel 2018 prevedeva quasi 69 milioni di visitatori nel 2020 e oltre 71 milioni nel 2021.
    Attualmente, come si legge nel rapporto, le presenze turistiche sono calate del 66% rispetto all'anno scorso.
    Il crollo del turismo a New York, secondo quanto scrive anche il New York Times, è il motivo per cui l'economia della città è stata colpita più duramente rispetto alle altre negli Stati Uniti. Senza una presenza significativa di turisti centinaia di ristoranti e alberghi sono stati costretti a chiudere e ora New York si trova con un tasso di disoccupazione che supera il 14%, oltre il doppio della media nazionale . Un ruolo chiave nella ripresa del turismo, secondo quanto indicato da Fred Dixon, ceo di NYC&Co, l'avrà la distribuzione del vaccino. "Sarà una ripresa molto lenta - ha spiegato - . Con un piano di distribuzione di massa nel 2021 le previsioni per la ripresa dei viaggi a livello nazionale indicano un aumento del numero di visitatori durante la prossima estate". Ha aggiunto anche che occorre far coincidere l'abolizione delle limitazioni negli spostamenti. Per quanto riguarda il mercato internazionale, ci vorrà invece più tempo. (ANSA).

Bandiere Rosse per Frieze, tinte con terra dei 50 stati. Artista rivisita vessilli Usa a Rockefeller Center

 

NEW YORK - Il 3 novembre gli elettori del Mississippi andranno alle urne per decidere se adottare una nuova bandiera con al centro un fiore di magnolia al posto di quella attuale decorata con i simboli della Confederazione Sudista. Ma a New York un artista concettuale ha gia' trasformato il vessillo dello stato al pari degli altri che identificano i 50 stati dell'Unione.
    Andy Goldsworthy, un esponente scozzese del movimento della Land art ha raccolto terriccio da ogni stato e colorato ciascuna bandiera con un pigmento rossastro imbevendo la tela con l'idea piu' materiale del suo territorio di origine. Le "Bandiere Rosse" (in realta' una gamma di sfumature, dall'arancio al rosa pallido, il giallo mostarda e il marrone) sventolano in questi giorni dai pali che circondano il "Rink", la pista di pattinaggio di Rockefeller Center da cui usualmente sono appesi vessilli nazionali.
    L'installazione fa parte di Frieze Sculpture, una iniziativa di arte pubblica all'aperto organizzata dalla fiera dell'arte che porta lo stesso nome. Identificare una bandiera con il suo stato di origine richiederebbe un'analisi geochimica, eppure l'insieme e' tutt'altro che monocromatico. L'opera di Goldsworthy, creata nel 2019 - e dunque prima dell'era Covid e delle proteste Black Lives Matter - sottolinea somiglianze e diversità tra le bandiere e i popoli che esse rappresentano, trasformando simboli di orgoglio nazionale e statale in una metafora di tolleranza e biodiversità di un paese vasto come gli Stati Uniti.
    Avendo ancorato questi valori in termini di rispetto dell'ambiente, l'artista scozzese ha voluto sottolineare, rafforzandola, la relazione tra giustizia sociale e ambientale.
    (ANSA).

Alla scoperta di NY, la città tenta la rinascita turistica

 

A secco di turisti da almeno sei mesi a causa della pandemia, New York tenta la rinascita turistica con una serie di iniziative per incoraggiare i residenti a esplorare la città da un capo all'altro. 'All In NYC: Neighborhood Getaways', è il programma ideato da NYC & Company, l'ente di promozione turistica della città, che offre oltre 150 offerte per viaggiare all'interno della Grande Mela.

Tra queste attrazioni, esperienze culturali, alberghi, ristorazione, musei, shopping per invitare i newyorkesi a varcare i confini delle loro zone di residenza e 'viaggiare' verso quartieri della città che non hanno mai visto.

Per rendere più semplice la scelta, l'offerta di All In NYC: Neighborhood Getaways è divisa in sette categorie, tra cui sconti, servizi gratuiti, bambini gratis con adulti, pagamento tramite offerta, parcheggi speciali.

ansa

The Edge riapre a New York

 RIAPRE A NEW YORK OSSERVATORIO DI EDGE © ANSA

L'osservatorio più alto dell'emisfero occidentale sospeso a 345 metri d'altezza al centesimo piano di un edificio del complesso commerciale e residenziale a Hudson Yards era stato inaugurato lo scorso 11 marzo, ma era stato chiuso qualche giorno dopo a causa delle misure restrittive per la pandemia di Covid-19. Dal 2 settembre riapre i battenti ma, come nel caso di tutte le altre attrazioni che hanno già riaperto a New York, avrà capacità limitata, obbligo di mascherine e ci saranno marcatori che invitano i visitatori a mantenere la distanza di sicurezza.

L'osservatorio offre una vista a 360 gradi della città, oltre ad uno spazio protetto da vetrate è dotato di una scalinata che eleva la vista di un piano e sulla quale è possibile sedersi come su quella che si trova al centro di Times Square. Una parte della superficie del piano è inoltre in vetro e dà a picco sulla strada, letteralmente è come avere la città sotto i piedi. "Il modo in cui il piano sporge dall'edificio - ha detto Jay Cross, presidente di Hudson Yards - non ha eguali negli altri osservatori al mondo". "Una New York come non si era mai vista prima - continua Jason Horkin, direttore esecutivo Hudson Yards Experiences - camminare su di The Edge è come camminare lungo il cielo". 

E The Edge dà infatti l'idea di essere sospesi nel vuoto, come sfidare la gravità, ma lo spettacolo che offre è un invito irresistibile anche per chi soffre di vertigini. Anche la salita in ascensore è in sé un'esperienza. In soli 52 secondi si passa dal primo al centesimo piano. Il piano che compone l'osservatorio ha inoltre un tocco italiano visto che i 79 pannelli in cui è diviso sono stati prodotti in Germania ma finiti in Italia. Oltre alla vista The Edge ha anche uno champagne bar, da provare soprattutto al tramonto, e un ristorante di lusso al 101/o piano, non a caso chiamato 'The Peak' (Il picco).

Oltre a The Edge Hudson Yards riapre anche un'altra delle attrazioni più gettonate della Grande Mela, Vessel, da alcuni ribattezzato la Torre Eiffel di New York. E' alto 46 metri e ha la forma di nido d'ape composto da 154 rampe di scale che sembrano incastrarsi tra di loro con 2500 gradini. 

ansa

Enit all'estero / Usa

ENIT USA
L'Italia a Times Square
Fino a metà gennaio saranno proiettate su maxi schermi a Times Square a Nyc le immagini della campagna pubblicitaria sull’Italia, “A Beauty to Treasure”, #treasureitaly.  Diciotto ore al giorno per un tuffo nell'Italia con immagini iconiche di una Penisola da sogno. Le immagini dei filmati proiettati sullo schermo gigante della torre Nasdaq e quello sottostante Thomson Reuters, sull’angolo north Ovest di Times Square, saranno visibili nel periodo di maggior flusso turistico, quello delle festività natalizie, fino al 15 gennaio, incluso Capodanno, durante la diretta TV dell’ultimo dell’anno.

ENIT USA porta media italiani in America con la Regione Piemonte 
ENIT USA collabora con la Regione Piemonte, Langhe, Monferrato, Roero all'organizzazione di due educational per promuovere lo slow tourism nella Regione del Barolo e Barbaresco patrimonio mondiale dell'Unesco sul mercato USA attraverso l’esperienza diretta di operatori e stampa di settore. Cucina tipica locale, ospitalità di lusso e Spa sono stati sperimentati nei quattro giorni di permanenza. Gli ospiti hanno apprezzato tradizioni e cultura delle destinazioni storiche visitate: Acqui Terme, Asti, Casale Monferrato, Alba, Museo del Vino a Barolo e hanno assaporato cibi e vini pregiati serviti in ristoranti e moderne osterie.

Woody Allen La nuova commedia sentimentale del regista di Manhattan ci porta negli angoli più romantici della Grande Mela



turismo.it
Lo avevamo fatto già per il suo ultimo film, ambientato intorno alla Wonder Wheel della magica Coney Island, ma è sempre un piacere seguire Woody Allen nelle sue peregrinazioni filmiche. L'ultima è quella di Un giorno di pioggia a New York, film del quale si è molto parlato in modo sbagliato, ma che ci porta in una città che molti credono di conoscere, e che non tutti i cineasti sanno mostrare con uno sguardo tanto attento e innamorato.

Siamo infatti lontani dal Queens degli Insospettabili sospetti o dalla Brooklyn delle bakery hipster, ma non è nemmeno il Bryant Park della Public Library a essere il teatro della commedia romantica che racconta la storia dei nostri due protagonisti. Gatsby (Timothée Chalamet) e Ashleigh (Elle Fanning) sono i fidanzatini del college i cui piani per un weekend romantico da trascorrere insieme a New York vanno in fumo non appena mettono piede in città. I due, fin dal loro arrivo, si ritrovano separati e si imbattono in una serie di incontri casuali e bizzarre avventure, ciascuno per proprio conto.

Ovviamente, tutto nasce dalla fantomatica Yardley University dove studiano i due - in realtà la Drew University di Madison, New Jersey (che ha prestato al film anche il suo St. Huberts Animal Welfare Center) - e dall'assegnazione ad Ashleigh da parte del giornale del college dell'intervista a Roland Pollard, il suo regista preferito. Occasione splendida per l'orgoglioso newyorker Gatsby di far conoscere alla ragazza i suoi posti preferiti… o quelli del regista. "New York è stupenda nei giorni grigi, nebbiosi o anche piovosi. Acquista una luce tenue e le strade diventano lucide e pulite - dice Allen. - Volevamo che la pioggia simboleggiasse il romanticismo e l'amore". Come il vecchio Woody, "Gatsby è innamorato della New York di un tempo, - dice lo scenografo Santo Loquasto. - Per cui lo vediamo al Village e nei vecchi hotel, e in luoghi che rappresentano un salto in un'epoca passata, come il Bar Bemelmans al Carlyle Hotel. Ashleigh invece si innamora di una New York più contemporanea che offre il glamour di un hotel alla moda a Soho e di un loft a Downtown".

Tutti hotel che - insieme all'immaginario Wooster Hotel di Soho (ricreato al Bowery Hotel, nell'East Village), dove Ashleigh si reca per intervistare il regista interpretato da Liev Schreiber - fanno parte di un mondo non accessibile a tutti, ma facilmente ammirabile. Dall'esterno dell'Hotel Plaza Athéne, dove vediamo Ashley aspettare invano, o al The Pierre, dove Gatsby ha prenotato la sua suite, per esempio. E se potrebbe essere difficile entrare ai Kaufman-Astoria Studios, dove la giovane sperduta incontra il seducente Francisco Vega di Diego Luna, o negli appartamenti del The Albert (da dove esce una colpevole Rebecca Hall), siete liberi di passeggiare per Minetta Street in pieno Village (dove si gira il film cui partecipa Selena Gomez), di intrufolarvi nello storico Cafe Wha? o fare una pausa alla Minetta Tavern, di Macdougal St, dove è ambientata la scena nel ristorante.

Ovviamente senza dimenticare il leggendario Museum of Modern Art o l'imperdibile Metropolitan Museum, (dove Gatsby viene 'scoperto'). Né trascurare l'adiacente e immancabile Central Park, protagonista di tanti film di Allen e di numerose scene anche di questo splendido film. Che ha uno dei suoi momenti chiave proprio sotto il Delacorte Clock che non tutti conoscono… Una attrazione per bambini e non che campeggia sull'ingresso dello zoo del parco, all'altezza della East 65th Street e che è in grado di offrire 44 diverse canzoni al suo pubblico, a seconda della stagione.

turismo.it

ENIT USA


Abruzzo Film Commission a Los Angeles per American Film Market
Il 9 novembre si è tenuta una presentazione dell’Abruzzo Film Commission e del suo Advisory Board al Viceroy Hotel di Santa Monica, California. L’evento, organizzato dall'Assessorato allo Sviluppo Economico Turismo e Cultura della Regione Abruzzo con il supporto di ENIT USA, ha visto la partecipazione di oltre cento produttori cinematografici, distributori, registi, artisti, tecnici, sceneggiatori. L'evento si è aperto con i saluti del Console Generale d'Italia a Los Angeles Silvia Chiave. Sono intervenuti l'Assessore al Turismo Mauro Febbo con una presentazione sulle eccellenze abruzzesi e Roberto Stabile, responsabile relazioni internazionali di Anica.

ENIT USA sponsorizza l’albero di Natale a The Grove – Los Angeles
Ha avuto inizio l’azione pubblicitaria presso The Grove, uno dei centri commerciali più prestigiosi dell’area di LA. La campagna, che durerà per l’intero periodo delle festività del Thanksgiving e di Natale ed è a supporto della promozione del prodotto lusso, ha avuto il suo momento cruciale con la Destinazione Italia protagonista dell’evento di accensione dell’albero di Natale in qualità di supporting partner. All’evento hanno preso parte ospiti d’eccezione tra cui le attrici Kate Beckinsale, Mara Rooney, con padrino d’eccellenza Eric Garcetti, sindaco di Los Angeles. La campagna terminerà a fine dicembre e comprende poster, schermi digitali e post social.

ENIT USA / Vivere All’Italiana per celebrare i 100 anni della fondazione ENIT



L’evento commemorativo, realizzato da ENIT USA in collaborazione con il Consolato Generale di Boston, si è svolto nella splendida cornice dell’ Isabella Stewart-Gardner Museum, uno tra i musei più prestigiosi di Boston. Un ambiente di raffinata eleganza che ospita una collezione di oltre 7500 dipinti, sculture, ceramiche, lasciati in dono ai posteri da Isabella Gardner, ha ospitato un pubblico selezionato per celebrare l’Italia ed il centesimo anniversario della fondazione di ENIT. 

TRA CIELO E TERRA, PIAZZE ITALIANE SOSPESE: COSI’ ENIT PORTA L’ITALIA ALLA FIERA INTERNAZIONALE DELL’AVIAZIONE



Enit-Agenzia Nazionale del Turismo per potenziare un mercato in espansione è stata al fianco di Sea Aeroporti di Milano al World Routes di Adelaide, il maggiore meeting del settore aeronautico che riunisce compagnie aeree, aeroporti, aviation stakeholders, industria del turismo e tourism bureau di tutto il mondo. Per l’occasione saranno proiettate le immagini delle piazze italiane che faranno da tappeto calpestabile nello stand: sarà come essere in Italia. A completare la full immersion nell’italianità anche l’allestimento dedicato a Leonardo 500 per l’anniversario del genio.

ENIT NY collabora a due eventi promozionali dell’Italia con il Dipartimento della Difesa presso l’Ambasciata d’Italia a Washington

 DC. ENIT NY collabora a due eventi promozionali dell’Italia con il Dipartimento della Difesa presso l’Ambasciata d’Italia a Washington D.C., in particolare con l’Esercito e la Marina Italiana.  Le due iniziative della US Army e US Marine, a cadenza annuale, denominati “International Showcase and Cuisine Night”, coinvolgono tutti gli ufficiali americani e stranieri e la popolazione civile per favorire lo scambio culturale tra diversi paesi. L’Italia è stata rappresentata ad entrambi gli eventi  dagli Ufficiali Italiani in servizio presso l’Ambasciata e dalle famiglie con uno stand rappresentativo della Nazione, arricchito dal materiale promozionale cartaceo e video fornito da ENIT NY, esposto e distribuito nel corso degli eventi.

ENIT IN USA



Evento Borghi Italia Network
ENIT NY in collaborazione di Borghi Italia Network e Tourinvest ha promosso gli itinerari legati ai borghi più belli d'Italia. Presenti circa 60 agenti membri di ASTA incluso il presidente di ASTA New York Chapter Ralph Vasami. ENIT sostiene l'importanza delle esperienze legate a destinazioni emergenti e off the beaten path.

L’Emilia Romagna a Philadelphia in previsione del nuovo volo no stop Philadelphia-Bologna
Si è svolta il 25 Marzo a Philadephia una conference per promuovere l’offerta turistica di Bologna e dell’Emilia Romagna ed il nuovo volo di American Airlines, che dal 6 giugno collegherà no-stop Philadelphia e Bologna. ENIT-New York ha collaborato con la Regione selezionando i rappresentanti della stampa e dei social da coinvolgere. Sono 365mila i passeggeri provenienti dagli USA atterrati nel 2018 all’aeroporto di Bologna. Un dato incoraggiante, destinato a crescere anche in vista del nuovo collegamento.

 
Enit alla Smu
ENIT ha partecipato alla Fiera Congressuale “SMU International” presentando l’offerta turistica Italiana del settore MICE a New York il 24 marzo. Si tratta di una delle fiere più prestigiose organizzata da North Star International, associazione a cui fanno capo professionisti congressuali della domanda e dell’offerta. ENIT ha presentato le iniziative in programma per facilitare ed incrementare il business nel settore, sottolineando ai pianificatori dell’offerta congressuale  come food & wine incentivi anche leisure e bleisure.

fonte: Enit - segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone Turismo Culturale

Enit: in aumento i turisti dal Canada mentre cresce il turismo business dagli Usa



Il 51% dei movimenti turistici dagli USA in Italia ha origine dagli Stati della Costa Atlantica e il 23% da quella del Pacifico. Tra le aree metropolitane, il 15% dei flussi proviene da New York. In generale, il mercato statunitense nella nostra Penisola muove 4,1 milioni di turisti per 35,4 milioni di pernottamenti e una spesa di 5 miliardi di euro.
È quanto emerge dai dati diffusi dall’Enit secondo cui cresce anche la quota di viaggiatori canadesi nella Penisola: sono 1,1 milioni di turisti, in crescita del 14,4% in Italia nel 2018 sul 2017. In aumento i pernottamenti che salgono a quota 10,1 milioni nel 2018, circa il 15% in più rispetto all’anno precedente. Ma è la spesa dei turisti canadesi in Italia, pari a 1,6 miliardi di euro, a crescere a ritmi più sostenuti, circa il 25% sul 2017.
L’Italia convince gli Usa anche come meta MICE:  Milano è tra le location di tendenza per il congressuale in Europa nel 2019, concorrendo con Amburgo e Atene. In questo 2019 il numero medio di partecipanti per gruppo è di 48 congressisti,  in aumento del 17% sul 2018 per un costo per 255 dollari a partecipante.
travelnonstop.it

Boom grande mela, 65mln turisti nel 2018

 © ANSA

ansa

(ANSA) - NEW YORK, 17 GEN - Turismo ancora da record a New York. Nel 2018 la Grande Mela è stata visitata da 65.2 milioni di viaggiatori, quasi il 4% in più rispetto al 2017. Lo ha reso noto NYC & Company, l'agenzia che si occupa della promozione della città.
    Secondo i dati, i visitatori sono stati ripartiti tra 51 milioni e 600mila domestici e 13 milioni e 500mila internazionali. L'Italia si conferma l'ottavo mercato internazionale per New York e quarto europeo per numero di arrivi con 563.000 visitatori nel 2018, pari a +6% rispetto al 2017. Il Belpaese è preceduto dal Regno Unito con un milione e 240 mila visitatori, Cina, con un milione 100mila e Canada con un milione. Il 2018 è il nono anno consecutivo di crescita del turismo nella Grande Mela. Dati record sono stati registrati anche nel settore alberghiero, con 37 milioni e 700mila pernottamenti in hotel(+3,5% rispetto al 2017) che secondo le stime hanno generato un ritorno di $623 milioni dalle tasse sul soggiorno.
    "Questi numeri record confermano quello che ogni newyorkese sa: questa è la migliore città al mondo dove vivere e viaggiare - ha detto il sindaco Bill de Blasio -. New York City incarna i veri valori americani. Gli oltre 65 milioni di visitatori hanno potuto sperimentare in prima persona lo spirito inclusivo e accogliente della nostra città". NYC & Company stima che oltre 67 milioni di visitatori si recheranno a New York City nel 2019, un anno definito 'monumentale' per i grandi eventi in programma, tra cui il WorldPride, che per la prima volta si celebrerà negli Stati Uniti.

Roy Lichtenstein e la Pop Art americana

 © ANSA


PARMA - E' dedicata a Roy Lichtenstein, genio della Pop Art americana, una retrospettiva allestita alla Villa dei Capolavori, sede della Fondazione Magnani-Rocca, a Mamiano di Traversetolo (Parma) dall'8 settembre al 9 dicembre.
    L'esposizione, a cura di Walter Guadagnini e Stefano Roffi, riunirà oltre ottanta opere del maestro (New York 1923-1997) e di altri protagonisti della Pop Art, da Warhol a Ramos, da D'Arcangelo a Wesselmann, da Rosenquist a Indiana.
    Lichtenstein ha influenzato grafici, designer, pubblicitari ed altri artisti contemporanei, tanto che ancora oggi è possibile riscontrare riferimenti al suo stile in ogni ambito del design e della comunicazione. Il suo caratteristico stile mutuato dal retino tipografico, il suo utilizzo del fumetto in ambito pittorico, le sue rivisitazioni pop dell'arte del passato lontano e recente sono entrate non solo nella storia dell'arte del Novecento, ma nell'immaginario collettivo anche delle nuove generazioni, stampati all'infinito su poster e oggetti di consumo.

ansa

Rinascimento italiano in chiaroscuro a Los Angeles

Chiaroscuro lt LACMA : Niccol Vicentino, after Pordenone, Saturn, © ANSA

LOS ANGELES - E' stata inaugurata al LACMA, Los Angeles County Museum of Art, la mostra "The Chiaroscuro Woodcut in Renaissance Italy", curata dalla studiosa Naoko Takahatake e organizzata attraverso una collaborazione fra il Lacma e la National Gallery of Art di Washington.
    Sarà aperta al pubblico dal 3 giugno al 16 settembre. La mostra espone alcuni dei più importanti lavori artistici realizzati con questa tecnica di stampa utilizzando legno inciso, una tecnica nata intorno al 1516 che consiste nella stampa sovrapposta di due o più blocchi di legno incisi e intrisi di inchiostri di differenti colori così da creare toni e contrasti e dare un effetto di tridimensionalità alla stampa. Ideata da Ugo da Carpi (e poi utilizzata da incisori quali Antonio da Trento, Niccolò Vicentino, Nicolò Boldrini e Andrea Andreani) la tecnica ha visto il coinvolgimento di alcuni dei maggior esponenti dell'arte rinascimentale, dal Parmigianino a Raffaello, a Tiziano.
   
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

In Georgia, dove iniziò il sogno di Martin Luther King

Georgia © ANSA


Era il 17 aprile del 1944 e la confraternita 'Colored Elks' della Georgia tiene la sua convention annuale alla 'First African Baptist Church' a Dublin, una cittadina a circa 200 km da Atlanta. Per l'occasione sponsorizza un concorso di dissertazione. Sul podio sale uno studente 15enne del liceo 'Booker T. Washington' di Atlanta e tiene un discorso intitolato 'The Negro and the Constitution' (I neri e la Costituzione). Quello studente si chiamava Martin L.
    King e una platea ignara era stata appena testimone degli albori del movimento per i diritti civili (Civil Rights Movement) con il suo leader piu' carismatico, il futuro premio Nobel per la pace nel 1964 nonché il reverendo Dr. Martin Luther King. Cinquant'anni dopo la sua morte, la Georgia onora il reverendo con un itinerario che ricalca le sue orme e ribattezzato 'Georgia's Footsteps of Dr. Martin Luther King, Jr.
    Trail'. A Dublin, quel podio da dove il giovane Mlk ebbe modo di dimostrare le sue capacita' oratorie e' ancora nella chiesa battista, all'esterno una placca per ricordare quel giorno mentre di fronte la citta' ha realizzato il Martin Luther King, Jr. Monument Park, con un murales e la scritta 'Where the Dream Began' (dove inizio' il sogno). Nel suo viaggio di ritorno in autobus verso Atlanta, il giovane Mlk fu vittima di un episodio razzista quando per la prima volta gli fu chiesto di cedere il suo posto e di sedersi nel retro con il suo insegnante.
    All'inizio si rifiuto' ma poi il suo stesso insegnate lo convince a cedere. Circa 10 anni dopo Rosa Louise McCauley Parks fu protagonista del Montgomery Bus Boycott quando si rifiuto' di cedere il suo posto nella sezione per soli neri ad un passeggero bianco. Il viaggio sulle orme di Mlk passa anche per Atlanta, la citta' dove nacque il 29 gennaio del 1929. A Auburn Street, tra le altre cose, c'e' la casa che gli ha dato i natali, la Ebenezer Baptist Church, dove fu battezzato e ordinato ministro di culto, il memoriale con la sua tomba e quella della moglie Coretta. L'intera area e' stata designata 'Martin Luther King Jr Historical Park'. Ad Atlanta si puo' visitare anche il 'South View Cemetery', il primo luogo dove fu sepolto e il 'Center for Civil and Human Rights', un museo dedicato alle conquiste del movimento per i diritti civili negli Stati Uniti. Ad un'ora di distanza da Atlanta c'e' Macon, un'altra roccaforte dei diritti civili con il museo Tubman, dedicato a Harriett Tubman, conosciuta come la 'Mosè della gente nera' per aver guidato verso la liberta' decine di schiavi. Oltre a battersi per l'abolizione della schiavitu' la Tubman e' stata anche attivista del movimento per il suffragio femminile.
    http://www.exploregeorgia.org, http://www.georgia.org/newsroom/press-releases/georgia-tourism-l aunches-georgias-footsteps-of-dr-martin-luther-king-jr-trail/ 


ansa - 24 aprile 2018 ore 06,46