Dalla Francia all’Italia, dall’Austria alla Svizzera le grandi cattedrali bianche invitano a sciare e a godersi la montagna con tracciati, anelli e piste innevate in modo naturale. In mancanza di neve nella maggior parte dei comprensori alpini la soluzione per chi non riesce a stare senza gli sci ai piedi è di recarsi nei ghiacciai delle Alpi, belli e imponenti, da sempre - e non solo d’estate - un richiamo irresistibile per gli appassionati della montagna, quella con la neve vera.
In Francia si scia sul Mer de Glace, il ghiacciaio di Chamonix, con i suoi 4.810 metri di guglie di granito, crepacci, canyon e stretti pendii di neve e ghiaccio. La stazione sciistica di Chamonix si trova subito dopo il tunnel del Monte Bianco e offre tracciati sia sul territorio italiano sia su quello francese, in particolare regala itinerari fuori pista che dal Aiguille Du Midi, il punto più alto del ghiacciaio a 3.800 metri, scendono fino a valle attraverso la Mer de Glace e, sul versante opposto, nell’area sciistica Brevent-Flegere. A questo comprensorio, il più ampio della zona, si accede da Chamonix e da Les Praz; lo skipass giornaliero, valido per i tre Paesi (Francia, Italia e Svizzera) costa 60 euro.
Sempre a Chamonix, il Glacier des Bossons è una delle mete più facili per chi ama camminare nella neve con le ciaspole: il punto di partenza è subito dopo l’uscita del tunnel del Monte Bianco, da dove inizia un sentiero segnalato che attraversa un bosco fino allo Chalet Le Cerro e a un’area panoramica situata a 1.375 metri d’altezza. In Alta Savoia il Tramway du Mont Blanc è un trenino a cremagliera, il più alto di Francia, che collega Saint-Gervais-les-Bains-Le Fayet, ai piedi del Monte Bianco, al Plateau de Bellevue e al comprensorio sciistico del Prarion, da cui si gode una vista splendida sul ghiacciaio di Bionnassay. In Savoia, invece, si scia a Tignes, centro nevralgico della skiarea Espace Killy, circondata da impianti di risalita; tra questi c’è la funivia della Grande Motte che passa sopra il ghiacciaio fino a 3.456 metri d’altezza ed è collegata, sci ai piedi, con la Val d’Isere. Il prezzo dello skipass giornaliero è di 54 euro.
In Italia, a Courmayeur, sul versante italiano del Monte Bianco, c’è la grande novità di questa stagione: la seggiovia ipertecnologica Skyway Monte Bianco, che dal paese valdostano porta gli sciatori fin sul “tetto d’Europa”. Imperdibile è la passeggiata con le ciaspole che le guide alpine di Courmayeur organizzano con partenza e arrivo dalla nuova funivia fino a Punta Helbronner, a 3.462 metri d’altezza. Qui le guide accompagnano gli appassionati di montagna alla scoperta di uno degli angoli più suggestivi del Monte Bianco, lungo il Colle del Gigante; per i più esperti c’è anche la possibilità di sciare su ripidi pendii e canaloni. Lo skipass giornaliero costa 50 euro.
Sempre con gli impianti di risalita della Skyway Monte Bianco si arriva fino a Col Flambeaux e a Col d’Entrèves che portano alla Tour Ronde, in cima al ghiacciaio della Brenva, il quarto per estensione in Val d’Aosta. Il ghiacciaio si trova sul versante italiano del Monte Bianco all’altezza dell’Aiguille Blanche de Peuterey e dell’Aiguille Noire de Peuterey.
Imperdibile è una sciata sul Plateau Rosà, che confina con la Svizzera: si parte da Cervinia, la stazione sciistica più alta d’Italia, a 2.050 metri, che fa parte del comprensorio Breuil-Cervinia Valtournenche Zermatt, uno dei più estesi delle Alpi, con 72 chilometri di tracciati che permettono di sciare per tutta la giornata senza ripetere mai la stessa pista, alternando percorsi semplici e impegnativi. Esistono anche 13 chilometri di anelli da fondo e lo snowpark più alto d’Europa; nel comprensorio si può anche visitare la grotta di ghiaccio più alta del vecchio continente, una galleria lunga 50 metri scavata nel ghiaccio, che si può raggiungere con le guide del Cervino partendo dalla stazione di arrivo della funivia del Piccolo Cervino e attraversando il ghiacciaio. Il giornaliero costa 46 euro.
In Alto Adige si scia sul ghiacciaio della Val Senales: la funivia Gletscherbahn parte da Maso Corto e raggiunge i 3.200 metri di Grawand in uno scenario dolomitico mozzafiato. La vista, infatti, spazia sulle cime dei ghiacciai dove si scia su tracciati panoramici e si pratica lo sci alpinismo anche di notte o si visitano alcune piccole grotte di ghiaccio con sosta alla baita Teufelsegg, dove si trova l’omonima seggiovia coperta. Il prezzo dello skipass giornaliero è di 44 euro.
Il ghiacciaio dello Stubai, in Tirolo, offre lo Stubaier Gletscher, il più grande comprensorio sciistico su ghiacciaio dell’Austria. E’ un paradiso per chi ama sciare e fare sport sulla neve ad alta quota con numerosi tracciati innevati in modo naturale. La funivia principale porta dai 1.750 metri di fondovalle fino ai 3.200, dove ci sono le piste più alte del Tirolo, perfette per discese adrenaliniche e per il fuoripista. Oltre alle classiche discipline sportive, accanto alla stazione Eisgrat è possibile entrare in una grotta di ghiaccio lunga 200 metri, dotata di pannelli informativi. E’ stato da poco inaugurato il grande Snowpark Stubai Zoo, cuore pulsante delle discipline freestyle, mentre le famiglie con bambini hanno a disposizione il BIG Family Ski Camp, che offre servizi di baby sitter, corsi di sci, giochi e tanto divertimento con le corse sul gatto delle nevi. Lo skipass giornaliero costa da 44 euro.
Il paradiso per i freeride e gli amanti dello snowboard è il ghiacciaio Kaunertaler Gletscher, sempre in Tirolo, con i suoi 32 chilometri di piste dove nascono gli sport più innovativi e si svolgono le feste live più divertenti a suon di musica. Lo skipass giornaliero costa 38 euro.
Sempre in Tirolo ci sono le piste del Hintertux Gletscher con 25 chilometri di tracciati sempre innevati che fanno parte del grande comprensorio dello Ski & Gletscherwelt Zillertal 3.000, con viste panoramiche mozzafiato sulle alte vette alpine, in particolare quella del ghiacciaio situata a 3.250 metri. Le guide alpine della località tirolese, inoltre, accompagnano gli sciatori a esplorare la zona. Lo skipass giornaliero costa 50 euro ma esistono tante agevolazioni.
Ideale per le famiglie sono anche le piste del Pitztaler Gletscher, il ghiacciaio più alto del Tirolo, collegato al comprensorio del Rifflsee. Qui i tracciati sono larghi e perfetti per chi comincia a sciare ma ci sono anche piste impegnative e adrenaliniche, adatte per le gare. Anche qui sono previste escursioni guidate con gli sci e tanti sono gli appuntamenti sulla neve; lo skipass giornaliero costa 37 euro.
Il ghiacciaio più imponente dell’arco alpino è Aletsch, in Svizzera: sorge nel Canton Vallese, si raggiunge da Riederalp, Bettmeralp e Fiesch-Eggishorn e offre piste per lo sci alpinismo, anelli da fondo e un’oasi naturalistica, l’Aletsch Arena, da attraversare a piedi fermandosi nei punti panoramici più belli, da Hohfluh/Moosfluh a Bettmerhorn e a Eggishorn.