5 giorni senza telefono. Non c'è campo, ma c'è vita. In rifugio senza smartphone

Non c'è campo, ma c'è vita. In rifugio senza smartphone

«Senza cellulare si torna adolescenti, si recupera il valore del gruppo e del racconto, il senso del divertimento e del contatto fisico». L’avventura è finita e così si raccontano Lucas, Fulvio, Stefania, Jozef, Ivana, Valentina, Igor, Michel, Ionela e Ana Carolina, i dieci prescelti che per 5 giorni hanno partecipato, ai piedi della Marmolada, alla vacanza 'Recharge in Nature in the Heart of Dolomites'.
«Quando sono arrivati – racconta Dante Del Bon, il gestore del rifugio Onorio Falier che li ha ospitati – mia moglie ha 'sequestrato' tutti i cellulari, nascondendoli in un sacchetto. Glieli restituivamo dieci minuti alla sera, esclusivamente per informare le famiglie sulla loro condizione».
Del Bon stesso ha nostalgia di questa vacanza, immaginarsi i giovani: chi manager, chi architetto, chi con famiglia e chi no, italiani e stranieri. «Dopo questa esperienza – testimonia Valentina – mi sono ripromessa di trascorrere un giorno alla settimana a telefonino spento». Ionela, rumena, vorrebbe fare un uso più responsabile dei tre cellulari che usa per lavoro.
La singolare iniziativa è stata promossa da 7 Comuni dell’Alto Agordino, in provincia di Belluno, che poco meno di un anno fa sono stati colpiti dalla tempesta Vaia. E ancora ne portano i segni, tanto che gli stessi protagonisti dell’esperienza nei giorni di permanenza al Falier a 2000 metri di quota hanno preso pala e piccone per sistemare il sentiero d’accesso al rifugio, stravolto dalle acque. Alberto Fistarollo, lo psicologo che ha accompagnato il gruppo, è molto soddisfatto di come, in pochi giorni, ha visto capovolgere situazioni di forte stress o blocchi emotivi, collegati spesso alla dipendenza da tecnologie: «I ragazzi, una volta ambientati, hanno invece spostato la loro attenzione dai personali 'altrove' al comune presente e, grazie anche al ricco contesto naturale, hanno scoperto come vivere appieno i particolari che ci circondano: un sentiero, un paesaggio, un odore, un rumore».
Il sindaco di Livinallongo, Leandro Grones, prendendo atto dei risultati si dice certo che l’esperienza verrà rinnovata e suggerisce l’emulazione in altre valli. Il gestore del Falier garantisce che ne vale la pena: «È più di 50 anni che faccio questo lavoro, eppure io e mia moglie avvertivamo questi 'ragazzi' (qualcuno ha più di 40 anni, ma manifestavano attese da adolescenti, distaccati com'erano dal mondo) come fossero nostri figli. Per 5 giorni siamo cresciuti insieme, sorprendendoci della bellezza del creato, i fiori, le albe, i tramonti».
La parete sud della Marmolada è il santuario dell’alpinismo e sul rifugio incombe in tutta la sua straordinaria imponenza. «I partecipanti si fermavano ore ad osservare gli scalatori arrampicati sui pilastri di roccia, chiedendosi che cosa li motivasse. Ed era – conclude Del Bon – un interrogarsi sul senso della vita». Gli dà ragione Ionela: «Volevo 'ripulirmi' e ci sono riuscita» ha confidato alla moglie di Dante, abbracciandola, quando la signora le ha restituito il cellulare. Emma Taveri, coordinatrice del progetto, si dichiara soddisfatta dell’esito della sfida: «Siamo in un ambiente speciale per la ricerca dell’autenticità, questa esperienza ne ha dimostrato l’efficacia».
avvenire

I Patriarchi del Medio Oriente: la “Valle Santa” di Qadisha è patrimonio comune di tutti i cristiani

Fides 


La “Valle Santa” di Qadisha rappresenta un patrimonio vivo di spiritualità e fede caro non solo ai cristiani libanesi, ma per i cristiani di tutto il mondo. Per questo le autorità politiche libanesi e anche gli organismi internazionali come l’Unesco sono chiamati a custodire e promuovere questo tesoro prezioso incastonato tra i monti del Libano

A colloquio con il direttore delle Ville pontificie. Modello di ecologia integrata

L'Osservatore Romano 

(Nicola Gori) Le Ville Pontificie sono diventate quello che molte realtà del genere anelano a essere: un modello di ecologia integrata nel rispetto dell’ambiente e dell’uomo. Uno spazio non solo verde, ma a tratti urbanizzato, dove da anni si stanno cercando di applicare quei principi che Papa Francesco ha sintetizzato e indicato nell’enciclica Laudato si’. Un ecosistema in cui uomo, animali, piante e flora vivono in armonia. Ne parla in questa intervista a «L’Osservatore Romano», il direttore Andrea Tamburelli, che ha da poco assunto la guida delle Ville Pontificie.

Nei Piccoli Musei una festa di sorrisi e accoglienza


(ANSA) - ROMA, 19 SET - Una pergamena della memoria, un sacchetto di grani antichi, un vasetto di marmellata o una ricetta: sono solo alcuni dei bellissimi doni, tutti artigianali, che i Piccoli Musei italiani offriranno a chi deciderà di visitarli gratuitamente il prossimo 29 settembre, in occasione della terza Giornata Nazionale dei Piccoli Musei. Organizzata per mostrare il "vero volto" dei Piccoli Musei, la Giornata Nazionale rappresenta ogni anno un'occasione di scoperta di tante meraviglie e curiosità nascoste in luoghi curatissimi capaci di offrire una visita "a misura d'uomo". Sono piccole certo, a volte costituite magari da una sola stanza, ma le 350 realtà italiane - riunite nell'Associazione Nazionale Piccoli Musei - sono anche dinamiche, radicate nel territorio, attentissime alla cultura della relazione e dell'accoglienza: chi vi lavora è pronto a dare a ogni visitatore spiegazioni appassionate sulla storia di ciò è custodito con amore nel museo, offrendo sorrisi e il proprio sapere.

Fondi Ue: via a bando da 50mln per Azioni innovative città

(ANSA) - BRUXELLES, 19 SET - Via alle candidature per partecipare al quinto bando per le Azioni urbane innovative europee (Uia) rivolto alle città dell'Ue, che vale circa 50 milioni di euro. Qualità dell'aria, economia circolare, cultura e cambiamento demografico sono i temi al centro della call, l'ultima a valere sull'attuale periodo di programmazione, 2014-2020. Termine ultimo per l'invio delle candidature in forma elettronica è il 12 dicembre. Scopo dell'iniziativa è finanziare, attraverso le risorse del Fondo Ue di sviluppo regionale, le aree urbane che intendono sperimentare nuove soluzioni per affrontare problemi comuni a diverse città europee. Dal 2016 a oggi le Uia hanno premiato decine di iniziative prese dalle città di tutta Europa. Fra queste anche le italiane Bergamo, Bologna, Milano, Pozzuoli, Prato, Latina, Ravenna e Torino.


Fs: presentato Frecciargento 700 per la linea Adriatica

Partirà da Milano il 29 settembre (alle 15.35) verso Bari il nuovo Frecciargento 700 di Trenitalia dedicato alla linea Adriatica. Il giorno dopo il treno partirà da Bari in direzione Nord alle 5.32. Il Frecciargento è stato presentato oggi nella stazione centrale del capoluogo pugliese: migliorerà collegamenti e servizi fra la Puglia, le località della linea Adriatica, Milano, Torino e Venezia, sostituendo le corse ora fatte dai Frecciabianca e offrendo ai viaggiatori maggiore comfort e più servizi a bordo. 

Un'ulteriore attenzione - è stato detto - per chi sceglie il treno da e per la Puglia che può contare ogni giorno su oltre 17mila posti a disposizione sulla rotta tra Milano, Bologna e Bari con 20 Frecce, 10 InterCity e sei InterCity Notte. Entrambi i treni manterranno tutte le fermate dei Frecciabianca. L'introduzione dei Frecciargento 700 è parte di un più ampio piano di upgrade dei collegamenti sulla linea Adriatica. Entro il primo semestre del 2020 ci saranno 17 nuovi convogli. (ANSA).

Tv: Raznovich, alla ricerca dei borgo più bello

Sessanta piccoli gioielli, quattro serate "eliminatorie" e una finalissima per decretare il vincitore. Il voto online deciderà i 20 finalisti - uno per regione - che accederanno all'ultima serata. Ma nel gran galà finale a decidere saranno il televoto e la giuria di esperti. 

Camila Raznovich torna a guidare i telespettatori di Rai3 in un singolare viaggio nel Paese dei piccoli centri, da nord a sud, passando per il cuore d'Italia e le sue isole. Con lei straordinari compagni di viaggio come lo storico dell'arte Philippe Daverio e il matematico Piergiorgio Odifreddi. Da domenica 22 settembre, alle 21.25 su Rai3, riparte "Il borgo dei borghi - La grande sfida" per eleggere il 'piccola località' più bella d'Italia. Il programma è stato presentato a Viale Mazzini dal direttore di rete Stefano Coletta che ha definito Raznovich "una conduttrice che rappresenta la contemporaneità, che non ha mai pregiudizi di fronte a quello che osserva. Ho molto lottato affinché restasse un volto importante della rete. Al Kilimangiaro, con una concorrenza agguerrita, siamo arrivati ad ascolti a due cifre. Dal punto di vista tecnico, Camila è una bestia da diretta, non ho mai visto una capacità di gestire, una ritmica come la sua". 

Raznovich da parte sua ammette: "La curiosità è quella che mi fa girare i borghi da sei edizioni e che mi fa imparare, stupire e commuovere. Ebbene sì, mi sono commossa alle lacrime! Ad esempio - e ci sono i testimoni - io che sono atea convinta, figlia di culture diverse - quando mi sono ritrovata in uno degli eremi eretti da san Francesco, un luogo potente, carico di spiritualità. Spero di riuscire a veicolare tramite questo programma una curiosità dettata da un'"ignoranza" che non è mai nascosta. Per me, il Borgo dei borghi è la fortuna di poter conoscere luoghi che altrimenti non avrei potuto conoscere. Quest'edizione sarà composta da cinque puntate. La giuria sarà presieduta da Philippe Daverio e sarà una grande sorpresa quest'anno". 

Un itinerario attraverso angoli d'Italia che custodiscono patrimoni inestimabili: dalle Langhe al Salento, dalle Marche al cuore della penisola. Nella prima serata, oltre alla presentazione dei borghi in gara, Camila Raznovich e Philippe Daverio saranno tra Umbria e Toscana. Un percorso da Isola Maggiore del Trasimeno a Città di Castello fino a San Sepolcro per ammirare, tra l'altro, gli affreschi di Piero della Francesca e le opere di Alberto Burri. 

In ognuna delle quattro puntate eliminatorie si conosceranno quindici dei sessanta borghi in gara. Solo 20 arriveranno in finale grazie ai voti che stanno pervenendo in queste ore sul sito del programma. Questi i borghi in gara. Sardegna: San Teodoro, Atzara, Castelsardo. Lombardia: Tremosine, Bienno, San Benedetto Po. Calabria: Fiumefreddo Bruzio, Bova, Rocca Imperiale. Sicilia: Palazzolo Acreide, Castelmola, Gangi. Lazio: San Felice Circeo, Caprarola, Vitorchiano. Piemonte: Cella Monte, Vogogna, Monforte D'Alba. Molise: Pesche, Ferrazzano, Bagnoli del Trigno. Marche: Moresco, Gradara, Montecosaro. Liguria: Noli, Laigueglia, Brugnato. Campania: Sant'Angelo dei Lombardi, Montesarchio, Castellabate. Emilia-Romagna: Verucchio, Bobbio, Vigoleno. Puglia: Bovino, Maruggio, Sternatia. Trentino-Alto Adige: Chiusa, Gais, Tassullo. Valle d'Aosta: Chamois, Fenis, Gressoney-Saint-Jean. Veneto: Fratta Polesine, Borghetto di Valeggio, San Giorgio di Valpolicella. Friuli-Venezia Giulia: Strassoldo, Sesto al Reghena, Toppo. Abruzzo: Caramanico Terme, Castel del Monte, Pescocostanzo. Toscana: Barga, Castiglione di Garfagnana, Cetona. Umbria: Bettona, Panicale, Lugnano in Teverina. Basilicata: Castelmezzano, Rotondella, Brindisi di Montagna. (ANSA).



Gambero Rosso, cresce qualità dell'offerta dei bar italiani


Cresce la qualità dell'offerta dei bar italiani e toccano quota 1300 le migliori realtà della Penisola, con 150 novità selezionate e 39 templi dell'espresso e lieviti premiati con due nuovi ingressi nella vetta della classifica. E' la fotografia offerta dalla 20esima edizione della guida Bar d'Italia 2020 di Gambero Rosso, presentata oggi a Milano. Nell'occasione il Premio Illy "Bar dell'anno" è stato assegnato a Spazio Pane e Caffè (Roma). "La frequentazione dei bar - ha detto Paolo Cuccia, Presidente di Gambero Rosso - è un'abitudine tutta italiana che il mondo ci invidia. Un comparto della offerta gastronomica in continua crescita grazie alla professionalità e alla creatività di operatori attenti alla qualità e alla innovazione". Un impegno alla promozione della qualità al bancone dei pubblici esercizi fin dall'inizio condivisa con l'azienda triestina Illy. "La volontà di diffondere la cultura autentica del caffè italiano nel mondo - con Università del Caffè e le sue tre anime (coltivatori, esercenti, consumatori) - e quella parallela di promuovere questa stessa cultura in patria, premiando e incentivando i suoi campioni, i migliori bar d'Italia" ha sottolineato Andrea Illy, presidente di illycaffè. 

La Lombardia si conferma al vertice con 9 locali premiati, seguono il Veneto con 6, Piemonte ed Emilia-Romagna con 5, la Sicilia con 3, Liguria, Friuli Venezia Giulia e Toscana con 2. Un locale sul podio per Marche, Lazio, Abruzzo, Campania e Puglia. 2 nuovi ingressi nella vetta della classifica: In Croissanteria Lab di Carobbio degli Angeli (BG) e Olivieri 1882 di Arzignano (VI). Per la categoria Le Stelle, ovvero i locali che per almeno dieci anni consecutivi hanno ottenuto il punteggio di 3 chicchi e 3 tazzine entrano due locali, Canterino di Biella e Caffetteria Torinese di Palmanova (UD). Aperitivo dell'anno al Marelet di Treviglio (BG). (ANSA).

Un antiquario alla Reggia di Caserta

Jakob Philipp Hackert , Porto di Salerno © ANSA

REGGIA DI CASERTA - La Betsabea al bagno di Artemisia Gentileschi, i volti e i tagli di luce dei caravaggeschi napoletani e romani, le grandi tele di Mattia Preti, Canaletto, il Cavalier d'Arpino, Salvator Rosa, Domenichino, Luca Giordano. E poi ancora uno spazio interamente dedicato a Gaspar Van Wittel, vedute, paesaggi, nature morte e la straordinaria galleria di porti del Regno delle Due Sicilie realizzate da Jakob Philipp Hackert per il re Ferdinando IV di Borbone: le meraviglie della pittura del Seicento e del Settecento si stagliano nelle stanze sfarzose della Reggia di Caserta che apre per la prima volte le porte a un antiquario di lungo corso.


La mostra "Da Artemisia ad Hackett", aperta fino al 16 gennaio 2020 con il coordinamento di Vittorio Sgarbi, è la sfida raccolta da Cesare Lampronti accettando l'invito della straordinaria sede espositiva a mostrare le perle preziose frutto di una attività che lo impegna da 58 anni. Il settantasettenne Lampronti, esponente della terza generazione di una storica famiglia romana di antiquari, comprò non ancora maggiorenne la prima opera a New York. La rassegna di Caserta è il racconto -fatto attraverso 116 dipinti- di una caccia ai tesori dell'arte senza tempo, ma anche la certificazione dell'impossibilità di continuare questo lavoro in Italia, tanto che nel 2012 l'antiquario ha lasciato la sua storica galleria in via del Babbuino per trasferirsi a Londra.
"Non è questione di questo o quel ministro - spiega -. L' esperienza mi ha insegnato che il ministro non conta nulla. L' ostacolo insormontabile è la burocrazia, i responsabili degli uffici che sbarrano la strada alla circolazione delle opere con vincoli, autorizzazioni, notifiche pareri e tasse". Lampronti rivendica con orgoglio il merito di aver riportato in Italia più di dodicimila dipinti di autori italiani ma non nasconde l'amarezza. "La direttrice della Reggia, Tiziana Maffei -osserva- ha avuto coraggio a ospitare un 'mercante nel tempio'. Vorrei che questa mostra fosse il primo passo di una strada nuova in cui istituzioni e antiquari non siano più considerati come cani e gatti. L'antiquario che seleziona e valorizza le opere per i collezionisti non è un semplice mercante ma svolge un ruolo culturale importante".
Vittorio Sgarbi interviene con la sua solita verve: "Lampronti con animo nobile si è esposto al rischio di uno Stato che non capisce che le opere d'arte sono beni universali e limita attraverso vincoli e notifiche il commercio d'arte rendendo l'Italia un ghetto di intollerabile minorità culturale", sottolinea il critico. Oggi tutto avviene a Londra e New York, aggiunge, "dove le opere italiane circolano e nel 90% dei casi vengono acquistate da italiani e portate in patria. Difficile immaginare uno Stato fascista prima e comunista oggi che toglie all'antiquario la possibilità di muoversi. Speriamo che questo governo se ne vada presto e che gli antiquari tornino uomini liberi". Sgarbi ribadisce che "il rapporto tra pubblico e privato è stato frainteso. Devono esserci vincoli di conoscenza non di polizia. L'importante è che lo Stato abbia il diritto di prelazione sulle opere". Lampronti lascerà un segno tangibile del suo passaggio donando alla Reggia due opere della sua collezione, il Martirio di Sant'Agata di Salvator Rosa del '600, e il Ritratto del Cardinale Antonelli, un olio su ardesia del 1761 di Pompeo Batoni.
Tra di dipinti selezionati per questa mostra ce n'è però uno che offrirà un'occasione unica: una sala è dedicata alla grande Veduta del Porto di Salerno di Hackert, trovata a Londra, che è il tassello mancante dei 16 Porti del Regno delle Due Sicilie che fanno parte del Patrimonio della Reggia e che possono essere quindi ammirati finalmente al completo. La direttrice Maffei ha parlato di una "collezione raffinata che rivela il gusto acuto dell'antiquario e del collezionista" rimarcando che ogni appuntamento è l' occasione "per rileggere le nostre collezioni". Così come è interessante osservare, ha aggiunto, quanto la pittura del paesaggio di Vanvitelli padre abbia influito su Luigi Vanvitelli, il pittore e architetto che progettò la Reggia e il suo magnifico scenario.
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Nel Vallese la stazione dei treni è una funivia

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FIESCH (SVIZZERA) - Scendere dal treno e salire direttamente sulla funivia: dal prossimo 7 dicembre si potrà fare a Fiesch, in Svizzera. Nella cittadina del Vallese sarà infatti inaugurata la nuova stazione che è insieme stazione ferroviaria, terminal degli autobus e funivia, il tutto senza barriere architettoniche.

Questa è solo una delle novità per l'inverno del cantone che può contare su duemila chilometri di piste, con 450 impianti in 40 comprensori e include il ghiacciaio dell'Aletsch, patrimonio Unesco, l'acqua termale di Leukerbad, che scorre dalla fontana nella piazza principale a 51 gradi e Crans Montana, che ospiterà il mondiale di sci nel 2025.

Didier Défago (lo sciatore svizzero medaglia d'oro nella discesa libera alle Olimpiadi di Vancouver nel 2010) ha stilato una classifica delle cinque piste migliori che vanno dal Mur Suisse, con una pendenza del 50%, al Matterhorn Glacier Paradise di 25 chilometri. Ci sono però piste per tutti i gusti. Chi vuole provare ad esempio a sciare su piste vergini, non ancora solcate da altri, può comperare il pacchetto first track che include sci e a seguire prima colazione. Per chi si avvicina (o riavvicina) allo sci, invece, c'è la possibilità di sfruttare un pacchetto con lezioni da parte di un maestro e affitto non solo dell'attrezzatura ma anche dell'abbigliamento.

E se lo sci non basta, ad Anzère si può scegliere lo yoga sulla neve, o decidere per una partita a golf sui campi imbiancati a Crans Montana (dove dal 30 gennaio al 2 febbraio si disputerà anche la Wintergolf Cup). Nella Svizzera romanda è stato confermato quest'anno anche il Magic pass che si potrà comperare fino al 7 ottobre e per 499 franchi svizzeri permette di sciare in 30 comprensori.

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IL MERCATO TURISTICO SVIZZERO Qui i migliori viaggiatori al mondo

Con il record di oltre 11.000 famiglie svizzere, che solo per le vacanze muovono un giro d’aff ari di oltre 50 milioni di Franchi/Euro, il Salone Internazionale Svizzero delle Vacanze di Lugano rappresenta la principale porta d’accesso a uno dei mercati turistici più ricchi del mondo.
17° Salone Internazionale Svizzero delle Vacanze Logo
Secondo un sondaggio di Visa Europe (Cross Border Spending ) gli svizzeri sono, infatti, i più vacanzieri d’Europa, con una media di circa 3 partenze pro capite all’anno, rispetto all’1,63 che si registra negli altri Paesi.
Grazie in particolare a un reddito medio tra i più elevati del Vecchio Continente (1,7 volte superiore a quello dell’Italia e di 1,3 volte superiore a quello di Francia e Germania) e al più alto numero di vacanze annuali al mondo.

Numeri che ribadiscono gli ultimi dati disponibili pubblicati dall’Ufficio Federale di Statistica: in media gli elvetici intraprendono 21,2 milioni di viaggi all’anno con pernottamento, di cui circa 19,5 milioni di viaggi all’estero, per una spesa complessiva fuori dalla Svizzera di 17,5 miliardi di Euro. I viaggi all’estero costituiscono dunque il 61% dei viaggi totali.

L’87,5% della popolazione svizzera residente effettua dunque almeno un viaggio con pernottamento nel corso dell’anno: il numero medio dei viaggi con pernottamento per persona è di 3, di cui 1 in Svizzera. Gli adulti tra i 25 e i 44 anni viaggiano di più, con una media di 3,2 viaggi all’anno, contro l’2,2 delle persone che hanno più di 65 anni.
La frequenza dei viaggi differisce sensibilmente secondo la zona linguistica: con una media di 2,9 viaggi all’anno pro capite i residenti della Svizzera francese e della Svizzera Tedesca viaggiano di più rispetto a quelli del Ticino (2,2).

La maggior parte dei viaggi vengono effettuati all’estero durante i mesi estivi (64%) da maggio a ottobre. Per i viaggi all’estero, il 55% sceglie il soggiorno in albergo; l’automobile è il mezzo di trasporto più utilizzato (44%) sia all’interno del Paese sia all’estero, mentre l’aereo è scelto per il 41% dei viaggi all’estero.

iviaggiatori.org

segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone e Albana Ruci

Convegno Filosofico Teologico al Calvario 28 Settembre 2019. Occasione per scoprire l'Ossola e il Sacro Monte Calvario di Domodossola

Per soggiornare: Ospitalità Religiosa Sacro Monte Calvario Centro di Spiritualità Rosminiana >>>PRENOTA ORA
Attualità di Antonio Rosmini
DOMANDE SUL SENSO DELL’UOMO
Solitudine come essenza  della vita degli uomini

Incontro  per tutti presso la Sala Bozzetti del Sacro Monte Calvario di Domodossola Sabato 28 Settembre 2019 ore 10-16

- ORE 10.00 - 10.30 Testimonianze dalla storia
FRANCESCO QUARANTA: Da Adamo a Gesù figlio di Dio: una assurdità?
L'uomo alla ricerca di un rapporto con il divino: tra mito, leggenda e religione"

- ORE 10.45 - 11.15 Pensieri filosofici
ALESSIO TOMARELLI: Ripiegamento su di sé o apertura all’altro?
L’universale esigenza di felicità fra natura e interiorità, alla luce della tradizione filosofica"

- ORE 11.30 - 12.00 Fondamenti teologici
WILLIAM MILANESIO: L’uomo alla ricerca di Dio o la proiezione di un bisogno?
“Adamo dove sei?” - Breve itinerario teologico alla ricerca dell’uomo d’oggi
e della sua domanda di libertà, legge e Verità tra provocazione e paradosso"

Moderatore dell’incontro: Dott. Maurizio De Paoli

ore 12.30 14.00 BUFFET NEL GIARDINO (€12.00)
Prenotazione obbligatoria al cell. 3404980862 entro ore 20.00 del 27 settembre

ore 14.00 - 16.00 Intermezzo Musicale e liberi pensieri
Musiche a cura della Cappella Musicale del Sacro Monte Calvario
Anselmo Quartagno al flauto e Manfred Nesti alla spinetta

DIBATTITO PUBBLICO E CONCLUSIONI


scarica la locandina evento file pdf 

IN TUTTA ITALIA PER LE GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO

Questo è il weekend delle Giornate europee del Patrimonio, la manifestazione continentale che vede l'apertura straordinaria e la valorizzazione di molti luoghi d'arte e cultura. C'è solo l'imbarazzo della scelta, quanto a visite e a occasioni speciali: visite guidate, iniziative e aperture di luoghi normalmente chiusi al pubblico saranno organizzate nei musei e nei luoghi della cultura statali. Inoltre, aperture straordinarie serali al costo simbolico di 1 euro sono previste per la sera di sabato 22 settembre.

touringclub.it

LetterAltura torna a Verbania dal 26 al 29 settembre

LetterAltura torna a Verbania dal 26 al 29 settembre
"Librarsi in aria, volare lontano". Sarà questo il titolo – e il tema – dell'edizione 2019 del Festival LetterAltura, in programma dal 26 al 29 settembre a Verbania, sul Lago Maggiore. «Il volo, l'aria, il cielo: saranno le parole "al vento", forse per la prima volta in un'accezione positiva, le protagoniste assolute di questa nuova edizione» conferma il Presidente dell'Associazione LetterAltura, Michele Airoldi. «Dopo le edizioni dedicate al treno nel 2017 e al battello e all'acqua nel 2018, quest'anno ci concentreremo sull'aria e sul volo. Saranno moltissimi gli spunti che guideranno il nostro pubblico nelle quattro giornate di Festival, con molti ospiti prestigiosi e con testimonianze utili ad addentrarci in un mondo che spesso percepiamo lontano dalla nostra quotidianità. Sarà un vero e proprio volo, dalla rampa di decollo inaugurale con Umberto Guidoni, astronauta, astrofisico e scrittore, fino all'atterraggio con Neri Marcorè, che sarà protagonista della serata finale costruita ad hoc per LetterAltura con letture e musiche dedicate al mondo dell'aria e del volo. Tornerà ospite di LetterAltura Marco Malvaldi, che presenterà il suo nuovo libro Vento in scatola, avremo Nello Charbonnier, che gira il mondo in mongolfiera, e ancora Giuseppe Festa, che con le parole... fa volare, proprio come nel libro che presenterà al festival. Sono particolarmente orgoglioso – conclude Airoldi – del calendario della tredicesima edizione di LetterAltura, che sono certo potrà soddisfare la "golosità culturale" del nostro numeroso e affezionato pubblico.»

Sarà un'edizione davvero ricca di suggestioni e di ospiti, quella che andrà in scena a settembre, principalmente negli spazi del Teatro il Maggiore, a Verbania. Un'anticipazione cinematografica è in programma fino al 25 settembre con la proiezione di film che hanno reso protagonista quel mondo del volo e dell'aria che sarà investigato durante il festival. Dopo la “prima” dell'11 settembre, con Ali (Wings) di William A. Wellman (1927), questa anticipazione proseguirà mercoledì 18 settembre con Quei temerari sulle macchine volanti di Ken Annakin (1965) per terminare il 25 settembre con la proiezione del film d'animazione Porco rosso di Miyazaki Hayao (1992).

Molti saranno gli appuntamenti pensati appositamente per bimbi e ragazzi nelle mattinate del festival: laboratori, incontri coinvolgenti, animazioni e attività collaterali messe a punto dallo staff di LetterAltura per convogliare nelle sedi del festival i "pensieri volanti" di giovani e giovanissimi.

L'inaugurazione di giovedì 26 settembre sarà anticipata dal concerto del NefEsh Trio: dalle ore 18 la terrazza del Teatro Il Maggiore ospiterà un viaggio nella musica con brani musicali legati ai temi dell’aria e del volo. Umberto Guidoni, il primo astronauta europeo ad aver raggiunto , nel 2001, la Stazione Spaziale Internazionale, inaugurerà poi ufficialmente LetterAltura 2019 – ore 21.00 Foyer de Il Maggiore – con un dialogo sul suo rapporto con il volo e lo spazio. Guidoni concederà un bis, incontrando i ragazzi delle scuole superiori di Verbania nella mattinata di venerdì 27 settembre.

Tra gli ospiti più attesi dai giovanissimi c'è Giuseppe Festa, scrittore, musicista ed educatore ambientale, che nella mattina di venerdì 27 settembre presenterà ai ragazzi delle scuole il suo Cento passi per volare. Il pubblico di LetterAltura potrà inoltre incontrare Marco Malvaldi, uno degli autori più prolifici del panorama letterario italiano, che a Verbania farà tappa domenica 29 settembre alle ore 15.00 per presentare Vento in scatola, il suo ultimo lavoro, scritto con Glay Ghammouri ed edito da Sellerio.

Sempre domenica 29, la chiusura della tredicesima edizione di LetterAltura sarà affidata a Neri Marcorè, che, accompagnato al pianoforte da Domenico Mariorenzi, proporrà al pubblico “ARIA/VOLO”, una serata pensata in esclusiva per LetterAltura in cui letture e musiche si uniranno per un tributo al mondo dell'aria e del volo. L'appuntamento, alle ore 21, sarà a pagamento (10 euro, 5 per i soci di LetterAltura: per info sulle prevendite www.associazioneletteraltura.com), mentre tutti gli altri eventi del Festival saranno ad ingresso gratuito.

IL PROGRAMMA DEL FESTIVAL 2019

All'interno del ricco calendario del Festival LetterAltura 2019 ci sarà chi, come Mario Ferraguti, al vento ha dedicato una ballata che è diventata un libro, un'ode al respiro del mondo ("La ballata del vento" – ore 15 di venerdì 27 settembre). E chi il vento lo governa per alzarsi nei cieli del pianeta a bordo di splendide mongolfiere, come Nello Charbonnier, in dialogo con Cesare Balbis, pilota e fotografo aereo, e con il giornalista de La Stampa Enrico Martinet (ore 18 di sabato 28 settembre).

LetterAltura indagherà le sfaccettature che fanno del volo, e dell'aria che ci circonda e sovrasta, un mondo a parte, a volte intangibile, ma sempre di grande importanza. Basti pensare al tema ambientale e climatico: si parlerà anche di questo, sabato 28 settembre alle ore 16, con Alex Cittadella, autore di Storia delle Alpi tra clima e meteorologia in un appuntamento realizzato con la collaborazione del Club Alpino Italiano.

Raggiungere il cielo senza volare? Ci sono professionisti che con il loro lavoro ci riescono, tenendo i piedi ben saldi a terra, ma con lo sguardo rivolto verso il futuro: l'architetto Andrea Maffei ha progettato e firmato (tra le numerose opere) anche la Torre Isozaki nel complesso CityLife a Milano, il grattacielo italiano più alto al tetto. Maffei incontrerà il pubblico di LetterAltura venerdì 27 settembre alle ore 17. A seguire verrà presentata e inaugurata la mostra fotografica, dedicata ai lavori del suo studio d'architettura.

LetterAltura ospiterà sabato 28 settembre alle ore 17 Mieko Namiki Maraini, moglie del compianto etnologo e alpinista Fosco Maraini, padre della scrittrice Dacia: lo spunto sarà il volume edito dal CAI, Gasherbrum IV. La montagna lucente, con le foto esclusive di Fosco Maraini che documentò la spedizione del 1958 sulla cima del gruppo montuoso del Karakoram.

Ancora, saranno ospiti di “LetterAltura Lago Maggiore, Festival di letteratura di montagna, viaggio e avventura” Giacomo Agnetti, che con Mario Ferraguti realizzerà nella mattina del 27 settembre il laboratorio "Mostri d'aria" dedicato ai più piccoli e il poeta e critico letterario Davide Rondoni che alle ore 16 dello stesso giorno sarà protagonista dell'incontro dal titolo "L’Infinito di Leopardi": si partirà dal suo nuovo libro E come il vento (Fazi Editore, 2019), per intraprendere un viaggio nella poetica del Leopardi. La giornata di venerdì 27 si chiuderà alle ore 20.30 con Adrian Fartade, che proporrà la lezione-spettacolo "2069 – Un secolo di Luna". L'incontro sarà seguito da una passeggiata notturna al Belvedere di Premeno per la visione del cielo stellato con gli astrofili dell'Osservatorio Astronomico G. Galilei di Suno (NO).

Alle ore 10.00 di sabato 28 è in programma un incontro su "Storie di uomini e aeroplani": se ne parlerà con Giuseppe Braga partendo dalla sua ultima fatica letteraria Di questo son fatti gli aerei. Storie e persone con le ali (Mursia). Sabato 28 LetterAltura dedicherà una interessante parentesi a Fedele Azari: alle ore 11.00, in collaborazione con l'Associazione Amici degli Archivi Storici, ospite del festival sarà Leonardo Parachini che disquisirà su "Fedele Azari, aviatore e futurista pallanzese". Alle ore 12.00 la storica dell’arte Lucia Collarile sarà invece relatrice dell'incontro dal titolo "Fedele Azari e l’Aeropittura", realizzato in collaborazione con l'Associazione Ruminelli di Domodossola. Alle 21 si chiuderà il ciclo di approfondimento a Villa Giulia, con lo spettacolo “Dinamo Azari” della Compagnia "E...dizioni straordinarie".

Domenica 29 settembre, l'ultima giornata di festival vedrà nella mattinata, nel Foyer del Teatro Il Maggiore, un appuntamento speciale realizzato in sinergia con Amnesty International: Daniele Scaglione, traendo spunto dai suoi libri editi da Infinito edizioni, dialogherà con il pubblico su "Il genocidio nel Rwanda": una tragedia iniziata con l’abbattimento di un aereo e di cui ricorre il 25esimo anniversario. Alle ore 12.00 è in programma l'incontro "Streghe volanti e racconti popolari" con Mimmo Sammartino, autore di Vito ballava con le streghe e Ballata dei miracoli poveri (Edizioni Hacca), racconti che ci riportano alle tradizioni popolari delle montagne della Lucania. Dopo l’incontro con Marco Malvaldi, alle ore 16.30, presso il foyer de Il Maggiore, Detlev Schild, professore di Neurofisiologia molecolare presso l'Università di Göttingen, accompagnerà il pubblico in un suo personale viaggio sensoriale dal titolo "Va’, profumo sull’ali dorate – Aure dolci da Epicuro a Chanel". Il foyer de Il Maggiore ospiterà anche, nel tardo pomeriggio, l'incontro con Christian Maria Firrone, che illustrerà al pubblico "Cosa si mangerà in futuro nello spazio?". Alle ore 21 il gran finale con l'inedito spettacolo, tra letture e musica, di Neri Marcorè e Domenico Mariorenzi.

novaranews

A Verbania dal 26 al 29 settembre torna LetterAltura

letteraltura

vcoazzurratv
Marco Malvaldi, Neri Marcorè e l’astronauta Umberto Guidoni saranno tra gli ospiti della tredicesima edizione del festival Letteraltura che torna dal 26 al 29 settembre a Verbania. Il tema sarà “Librarsi in aria, volare lontano”, con tanti appuntamenti per i giovani e le scuole. L’inaugurazione è prevista alle 18 del 26 con il concerto del NefEsh Trio sulla terrazza del teatro Il Maggiore con un programma dedicato all’aria e al volo. Alle 21, nel foyer, sarà la volta di Guidoni, primo astronauta europeo ad aver raggiunto nel 2001 la stazione spaziale internazionale. La mattina dopo sarà a disposizione degli studenti delle scuole superiori di Verbania. E sempre per i ragazzi è pensato l’incontro con lo scrittore ed educatore ambientale Giuseppe Festa, che il 27 presenterà il suo libro “Cento passi per volare” agli alunni delle medie. Tra gli altri ospiti, Mario Ferraguti, autore del libro “La ballata del vento”, Davide Rondoni con il suo saggio dedicato ai duecento anni de “L’infinito” di Leopardi, l’architetto Andrea Mafferi, progettista tra le altre opere della torre Allianz a Citylife a Milano, ma anche Mieko Namiki, moglie di Fosco Maraini, ed eventi speciali come lo spettacolo di Adrian Fartade dedicato ai cinquant’anni dal viaggio sulla Luna e poi passeggiata a Premeno per ammirare le stelle con letture a tema, e uno spettacolo dedicato alla figura del pilota aviatore futurista verbanese Fedele Azari. 

Gran finale domenica 29 alle 15 Marco Malvaldi presenterà il suo ultimo romanzo “Vento in scatola”, ambientato in un carcere. Alle 21 Neri Marcorè presenterà in esclusiva uno spettacolo tra parole e musica sul tema dell’aria e del volo (unico a pagamento con Ingresso a 10 euro). E poi per i più piccoli un laboratorio per costruire aeroplani con i palloncini e letture con Nati per leggere al Giardino Alpinia, 
Maria Elisa Gualandris

Swiss, assunzioni in arrivo per il personale di volo



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Nuove opportunità di lavoro con Swiss International Air Lines: la compagnia aerea svizzera ha annunciato un'importante campagna direcruiting per ampliare il personale di volo. Entro il primo trimestre del 2020, infatti, saranno ben 700 le assunzioni che interesseranno sia i piloti che gli assistenti di volo.

Stando a quanto riportato dalla stessa compagnia, la necessità di incrementare il personale di bordo è dettata anche dall'entrata in servizio di due nuovi aeromobiliBoeing 777-300er che andranno ad aggiungersi alla flotta esistente. Consultando la pagina di Swiss International Air Lines dedicata al recruiting, è possibile conoscere le posizioni aperte e inviare la propria candidatura.

Enit: “La moda fa crescere il turismo in Italia”




Lo shopping si conferma tra le motivazioni più forti che spingono il turista straniero a visitare l’Italia. Secondo un monitoraggio Enit sulle vendite degli operatori esteri dell’organizzazione intermediata di viaggi, riportato su HotelMag, sarebbero, in particolare, gli spagnoli ad esserne attratti, tanto da far crescere le vendite del brand Italia del 5% durante l’estate 2019 rispetto al medesimo periodo del 2018.

E sono soprattutto le città mete cult della moda ad attrarre i portafogli dei visitatori: Roma, Milano e Firenze per Belgio, Spagna e Russia. I russi prediligono Milano, gli outlet e i grandi centri commerciali di Rimini. Molto ricercata oltreoceano anche Venezia come destinazione in cui spendere. Così la Penisola ha incassato 1,5 miliardi di euro circa nel 2018 grazie agli acquisti internazionali: la spesa è aumentata del +2,5% rispetto all’anno precedente e rappresenta il 3,5% del totale complessivo speso dagli stranieri in visita nel nostro Paese. Il primato, sempre stando all’analisi dell’Agenzia Nazionale del Turismo, è della Lombardia (813 milioni di euro), che raccoglie circa il 55% della spesa turistica totale degli stranieri in Italia per acquisti e shopping non solo per la vicinanza dei principali mercati europei di provenienza ma anche per la presenza di destinazioni esclusive e di poli commerciali delle grandi firme.

L'occasione
Shopping anche come occasione per destagionalizzare il settore: il viaggio di questa tipologia può infatti contribuire a spostare la spesa su altri circuiti e in periodi dell’anno a minor carico antropico. Le entrate turistiche internazionali per acquisti – precisa Enit – seguono un andamento stagionale altalenante con picchi nel mese di aprile, per il primo semestre dell’anno, e a dicembre (rispettivamente 136 e 137 milioni di euro) rispetto al trend della spesa totale degli stranieri che vede il massimo nei classici mesi estivi. A quota 135 milioni di euro il mese di agosto e oltre 125 milioni di euro a gennaio, maggio, luglio e ottobre.
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Enit / Dai biohotel alle ecospiagge, in Italia accoglienza sempre più green

Più di 20 spiagge no smoke e plastic free; 385 Bandiere Blu che attestano la qualità delle coste (il 4,6% in più rispetto al 2018); centinaia di iniziative a tutela di territori, parchi naturali e riserve marine. Tra biohotel, vetture elettriche, bus pubblici ad idrogeno, Comuni certificati, aree protette con percorsi guidati ed ecospiagge, le formule green dell'accoglienza made in Italy, stando almonitoraggio di Enit-Agenzia Nazionale del Turismo, posizionano il Belpaese come capofila del viaggio eco-friendly e uno dei Paesi preferiti dai turisti per la sostenibilità.

Qualche esempio: la Valle d’Aosta, con il progetto Alpine Green Experience, propone itinerari green da percorrere con auto elettriche ricaricabili presso le strutture alberghiere.

L’Alto Adige Südtirol propone passeggiate e laboratori in 7 parchi naturali, 18 Comuni certificati ComuniClima e 10mila case certificate CasaClima nonché 6 hotel con la certificazione internazionale Biohotel e 32 Vitalpinahotels con Ecolabel. Sono 36 gli eventi con il marchio Going Green Event e 19 sono riconosciuti green event. Inoltre 5 bus sono totalmente a idrogeno e altri 5 ad alimentazione elettrica. Mentre le aree protette in Trentino offrono coinvolgenti proposte green: passeggiate guidate, laboratori didattici, esplorazioni ed avventure all'aria aperta.

L'Emilia Romagna, con il primato per il più alto numero di Ecospiagge Legambiente e un mare risultato 'eccellente' in 88 località su 97, annovera, insieme a Friuli, Liguria, Marche, Abruzzo, Toscana, Sicilia e Veneto spiagge Bandiera Blu e Verde, hotel Ecolabel compatibili con aree protette e riserve naturali.

Nei 170 mercati contadini in Emilia Romagna, gli agricoltori fanno vendita diretta dei propri prodotti a km zero e di stagione e sono 86 le strutture regionali che hanno aderito al progetto Woof (World-Wide Opportunities on Organic Farms) che consentono di sperimentare la vita rurale.

I parchi naturali e i percorsi trekking consentono di scoprire le Regioni da un’altra prospettiva anche grazie a percorsi stradali tracciati e adeguati per il cicloturismo e consorzi di hotel specializzati nel prodotto cycling come a Bologna dove è sorta la prima Velostazione d'Italia e la cosiddetta Tangenziale delle Biciclette o come in Liguria che ospita piste ciclabili realizzate sul tracciato della vecchia ferrovia.

Cammini a piedi nella regione Marche dove, per valorizzare anche il cluster bike, è stata creata una piattaforma, www.marcheoutdoor.it, e un progetto, Marche Rebirth. Attenzione all’ambiente con la campagna di comunicazione #spiaggesenzafiltro contro le cicce di sigarette abbandonate.

Anche il Friuli Venezia Giulia potenzia il turismo slow con il progetto Interreg Italia-Austria WalkArt - L’arte del cammino con otto itinerari sulle vie del pellegrinaggio. Numerose le strutture ricettive che possono vantare il marchio Ecolabel.

La Sicilia aderisce al progetto 'Consume Less' per ridurre sprechi e rifiuti. La Toscana prima Regione d’Italia plastic free con 900 stabilimenti balneari, lungo circa i 230 km di costa, ospiterà il G20 spiagge Castiglione della Pescaia (18-20 settembre 2019), Capalbio Stati Generali Costa e Isole Toscane sostenibili 2020-2024 e la Conferenza sulle piccole Isole italiane e toscane, iniziativa con Cnr e Legambiente. Infine la Regione è capofila del progetto europeo Mitomed+ per promuovere lo sviluppo di un turismo costiero e marittimo sostenibile e responsabile nel Mediterraneo.

L’Abruzzo, definita la Regione verde d’Europa, per il grande patrimonio di biodiversità lancia il progetto pilota con Legambiente e vari enti, tra cui Rfi e Trenitalia, per creare green hub di collegamento sul litorale e promuovere sconti per chi usa e incentiva il trasporto pubblico.

Altro eco-traguardo in Veneto con Bibione, la prima spiaggia italiana smoke free.

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Dai biohotel alle ecospiagge, in Italia accoglienza sempre più green

Enit, i numeri del Mare Italia al G20 Spiagge

Enit, i numeri del Mare Italia al G20 Spiagge

Continua a veleggiare a favore di vento il prodotto Mare Italia che – secondo i dati ufficializzati dall’Enit in occasione della firma del protocollo d’intesa del G20 Spiagge (le principali spiagge italiane) tenutosi in Toscana – ha generato nel 2018 oltre 429 milioni di notti complessive trascorse nelle strutture ricettive, con uno share sul totale delle presenze turistiche del 30%.

E per l’anno in corso, gli operatori esteri hanno rilevato un trend in crescita per le vendite del prodotto balneare in Italia, nella stagione estiva, che varia in media dal +5% al +15%. Altro elemento qualificante è che sempre più il mare va in tandem con la cultura, abbinato alla visita delle città d’arte e al termale. Tedeschi, austriaci, francesi, spagnoli e russi rappresentano i bacini di turisti più desiderosi di mare italiano. Mentre oltreoceano primeggiano Usa e Cina. Una garanzia anche svizzeri, canadesi e argentini, che confermano il loro trend degli anni passati.

«Il balneare muove l’economia del turismo a ritmi più sostenuti – sostiene il presidente Enit Giorgio Palmucci – Tanto che per la vacanza al mare i turisti stranieri hanno speso dalle nostre parti circa 6,6 miliardi di euro ossia il 20% in più rispetto al 2017. Le entrate dei turisti stranieri per la vacanza al mare aumentano a doppia cifra in quasi tutte le prime 10 regioni (Veneto, Liguria, Campania, Sardegna, Sicilia, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Puglia, Lazio). Gli aumenti più significativi si sono registrati in Friuli Venezia Giulia (+38,2% 18/17) e Liguria (+34,5%). Proprio partendo dalle potenzialità del settore, Enit vuole rafforzare l’intesa con gli operatori del settore e gli enti coinvolti affinché l’Italia offra la migliore ospitalità possibile e servizi coordinati».

Altro dato interessante elaborato dall’Enit riguarda la spesa dei bagnanti stranieri in Italia: in media a testa ogni turista straniero, infatti, ha speso 91 euro al giorno per la vacanza balneare in Italia nel 2018: +1,1% sul 2017, +17,1% sul 2009. E tra i villeggianti esteri sono i tedeschi a spendere di più: oltre 2,2 miliardi di euro (+32,1% 2018/2017), pari al 34,2% del totale speso dagli stranieri in vacanza nelle località costiere italiane.

lagenziadiviaggi.it

Leonardo, la macchina dell’immaginazione a Palermo

Studio Azzurro


In occasione dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, apre oggi alla Galleria d’Arte Moderna di Palermo la mostra Leonardo. La macchina dell’immaginazione, un’esposizione multimediale a cura di Treccani, progettata e messa in scena da Studio Azzurro che, integrando linguaggi e competenze diverse, come video, animazione grafica e sistemi interattivi, ha intrapreso un percorso progettuale complesso, affiancato dalla competenza scientifica dello storico dell’arte Edoardo Villata. 

PERCHE' ANDARE

Il percorso è scandito da sette videoinstallazioni, di cui cinque interattive, che coinvolgono lo spettatore in un racconto di immagini e suoni che, a partire dal multiforme lascito di Leonardo, ci “parlano” tanto del suo, quanto del nostro tempo. Le grandi macchine scenografiche, la cui struttura è liberamente ispirata a disegni leonardeschi, corrispondono ad altrettante sezioni: Le Osservazioni sulla natura; La città; Il paesaggio; LeMacchine di pace; Le Macchine di guerra; Il Tavolo anatomico; La pittura. Dal suo canto Studio Azzurro ha pensato a uno spazio che immerga i visitatori nel mondo dell’immaginazione di Leonardo. Un mondo di macchine talvolta trasparenti come i suoi orizzonti, talvolta opache come la carta dei fogli di appunti.

DA NON PERDERE

L’esperienza del visitatore passa dall’osservazione alla partecipazione, muovendosi tra forme che richiamano il rigore geometrico dei solidi platonici di Luca Pacioli e si rimodulano in strumenti utili. Questo mondo di macchine trasformate in dispositivi narrativi, di giganteschi fogli di appunti in attesa di essere risvegliati, accoglie il visitatore in una penombra da cui spiccano i colori del legno, della tela e della carta. L’interazione avviene con sistemi diversi: la modulazione della luce e della voce sono gli strumenti privilegiati.

Leonardo. La macchina dell’immaginazione
Dal 17 settembre al 26 gennaio 2020
Luogo: Palermo, Galleria d’arte Moderna
Info: 091.8431605
Sito: www.gampalermo.it
turismo.it