L’Isola di Zvërnec e il suo Monastero, tra le meraviglie d’Albania

L’Isola di Zvërnec è, indubbiamente, uno dei posti più affascinanti del Sud dell’Albania. Situata all’interno della Laguna di Narta, a pochi chilometri da Valona, è raggiungibile anche a piedi attraverso un ponte che collega la penisola all’isola.

Di recente costruzione, l’ampio ponte sembra quasi appoggiato sull’acqua, tanto da dare l’idea di passeggiare all’interno della Laguna. Il collegamento si snoda verso un punto panoramico, dove si possono scattare delle suggestive fotografie. L’isola si trova vicino ad alcune delle spiagge più frequentate del Paese; per visitarla, non ci si impiega più di mezza giornata e per coloro che passano da Valona per vacanza o altro, diventa una tappa obbligatoria.

Grazie al divieto di caccia emanato nel 2014, l’isola si è popolata di una grande varietà di volatili. Si possono ammirare i pellicani, le anatre selvatiche e a volte il pellicano dalmata, un esemplare raro da incontrare. Non è da meno la variegata presenza di vegetali, che caratterizza l’isola.

Il protagonista indiscusso di questo incantevole posto è il magico Monastero di Zvërnec, di creazione bizantina, collocato al centro dell’isola e circondato da una ricchissima vegetazione. La costruzione ortodossa, risalente al XIII secolo, è dedicata a Santa Maria.

L’edificio si presenta in tutta la sua bellezza già all’esterno, con le pietre poste sulla facciata, che sembrano resistere imperterrite alle intemperie e con il suo tetto spiovente sostenuto da magnificenti arcate. Sulla porta d’ingresso troneggia un crocifisso, quasi a benedire chiunque vi faccia accesso. Appena entrati, si ha la sensazione di essere catapultati indietro nel tempo. L’atmosfera che regna è portentosa e avvolgente, proprio come i delicati profumi che la natura le dona. Sono numerosi gli affreschi bizantini che impreziosiscono gli interni e che resistono molto bene all’usura del tempo, essendo in perfette condizioni. I colori delle icone riprodotte sono caldi e il regnante e religioso silenzio è puro incanto.

Totalmente abbandonata durante il totalitarismo, che vietava ogni forma di pratica religiosa, sino all’imposizione dell’ateismo decretato dalla Costituzione, la costruzione viene restaurata e riaperta al pubblico con la caduta del regime e la proclamazione dell’indipendenza d’Albania. All’esterno dell’edificio vi sono i resti di un antico cimitero, le cui iscrizioni in lingua greca fanno pensare che sia stato popolato da donne, forse delle martiri religiose. L’entrata al monastero è libera, ma non è consentito scattare fotografie all’interno.

Il monastero di Zvërnec, oggi, oltre che essere una bellissima attrazione turistica, è un centro religioso molto importante per il distretto di Valona, particolarmente frequentato il 14 e il 15 agosto, in occasione della festa ortodossa dell’Assunzione.

La notte del 14 diventa magica: i pellegrini si recano sull’isola la sera e attendono il nuovo giorno, consumando cibo, cantando e ballando danze tradizionali. Durante la giornata del 15 si svolgono le funzioni religiose dedicate alla festività, che costituiscono una grande attrazione per i credenti. I turisti, invece, sono ben felici di poter assaporare i piatti locali, di potersi avvicinare alle usanze del posto e di trascorrere una festività differente. A parte i giorni di festa, l’isola è abitata esclusivamente dal guardiano del Monastero. Pertanto, se si decide di passare del tempo in loco, è necessario attrezzarsi per un picnic.

Una chicca d’Albania l’isola di Zvërnec. Non dimenticate di annotarla sul taccuino dei viaggi!

fonte: turismo.al

Intervista sulla situazione del turismo in Italia



“Speriamo che nel 2022 le cose continuino a migliorare”.

Intervista ad Antonella Rossi, Presidente ENIT Francoforte

Francoforte sul Meno, 14 dicembre 2021 – Presidente Antonella Rossi Ente Nazionale Italiano Turismo ENIT A Francoforte. Nell’intervista, ripensa al 2021 e parla dei piani per il 2022.

SM. Rossi, anno ormai alle porte, com’è andato il tour in Italia?

Fortunatamente, quest’anno è andato molto meglio del 2020. Questo è l’anno della pensione per l’Italia, disegnata da ospiti domestici e vacanzieri tedeschi. Nonostante l’incertezza causata dall’epidemia, ci ha fatto particolarmente piacere che i tedeschi siano andati in vacanza in Italia.

E lo faranno l’anno prossimo, giusto? Quali sono le vostre previsioni per il 2022?

Speriamo che le cose continuino a migliorare nel 2022 e che i vacanzieri tedeschi restino fedeli all’Italia. Anche se non credo che raggiungeremo il numero record del 2019, penso che supereremo il numero del 2021. Perché la Germania è il mercato di origine più importante d’Italia.

Come vuoi attirare i turisti in Italia? Qual è la strategia dell’ENIT per il 2022?

Continueremo a credere nel turismo lento e all’aperto nel prossimo anno perché l’esercizio all’aperto, la stabilità e la memoria sono venuti alla ribalta per molti a causa della corona e sono molto popolari tra i vacanzieri. Questo include viaggiare in luoghi meno conosciuti come Abruzzo, Marche, Molise o Calabria o visitare molti bei borghi che si possono trovare in tutto il paese. Qui puoi scoprire l’Italia ancora più originale e visitare un coltivatore di limoni in Amalphitona, godendoti cose vere come andare in bicicletta sulla spiaggia ligure, andare in mountain bike in Lombardia, Val d’Osola in Piemonte o fare escursioni nelle Albe Atria. Friuli Venezia Giulia. Ha un grande potenziale, soprattutto nel mercato tedesco. Per non dimenticare la cucina italiana e il buon vino, continueremo a promuoverlo ea promuovere il turismo enogastronomico. Dopotutto, abbiamo 150 strade del vino e molte altre deliziose come lo Stretto del’Olio in Umbria o in Puglia, che invitano a fare una passeggiata, combinando così attività all’aria aperta e delizie culinarie. Sempre nel 2022 si terrà la 6° UNWTO Global Conference on Piemonte Wine Tourism. Questo dimostra l’importanza di questo segmento turistico per il nostro paese e cresceremo molto fortemente l’anno prossimo.

Ma il lusso, lo sport e la salute giocheranno un ruolo chiave nel marketing del prossimo anno. …

Sì, perché ora più che mai le persone vogliono ospitare qualcosa per se stesse. Ideale per soggiorni in resort di lusso o hotel benessere. Prenderemo il titolo di golf ancora più seriamente nel prossimo anno, poiché l’Italia ha molto da offrire in questa zona, che conta quasi 300 campi da golf, e ospiterà la Ryder Cup a Roma nel 2023. LGBTQ+ Team Focuses: Nell’ottobre 2022 si terrà a Milano la conferenza annuale di IGLTA, la più grande associazione mondiale per i viaggi LGBTQ+, con 700 partecipanti attesi da circa 50 paesi.

Quali sono i due punti salienti del 2022?

Prosita, la coloratissima isola nel Golfo di Napoli, sarà la capitale culturale del prossimo anno e sarà sicuramente un grande highlight. Dopotutto, l’isola è stata in gran parte una galleria di film e fino ad oggi emana un fascino speciale con le sue case colorate. Inoltre, in Italia si svolgerà il 66° Eurovision Song Contest: la finale si svolgerà il 14 maggio a Torino e attirerà un vasto pubblico. Chiunque voglia sognare l’Italia ora è il benvenuto nella nostra nuova serie di podcast “Consigli e storie sull’Italia – Contributi di Visit Italy Web Radio # listen2Italia”.

Tramite l’Ente Nazionale Italiano per il Turismo

L’Ente Nazionale Italiano per il Turismo (ENIT), con sede a Roma, ha il compito di promuovere il turismo all’estero. In totale, l’ENIT ha una rete internazionale di 26 uffici, uno a Francoforte e uno a Monaco. Da qui si integra il marketing mirato dell’Italia per il mercato tedesco.
italnews.info

Albania, il trasporto aereo supera i livelli pre-pandemia

 

A ottobre 20mila passeggeri in più all’aeroporto di Tirana rispetto al 2019.

Le ultime informazioni che arrivano dell’Istituto di statistica dell’Albania, riferiti ai dati sui trasporti nel 2021, mostrano che nell’ottobre di quest’anno si registra un aumento del numero di voli del 74,3% rispetto all’ottobre dell’anno precedente.

Anche in confronto al mese di ottobre 2019 (pre pandemia), l’aumento dei voli ha registrato un +11,2%.

Fonte: turismo.al

Italia è una meta giovanile. Dati Enit


Sono 5,8 milioni le presenze spagnole negli esercizi ricettivi italiani (+1,8% nel 2019 sul 2018). Le regioni maggiormente coinvolte dai flussi turistici sono: Lazio con 1,5 milioni di notti (+1,2% sul 2018), Veneto 872 mila (+2,9%) e Toscana con 838 mila (-4,8%). Le 3 destinazioni insieme rappresentano il 55,6% delle presenze totali. Gli alberghi ospitano il 70,5% della clientela dalla Spagna: oltre 4 milioni di pernottamenti (+1,1% sul 2018). Negli esercizi extra-alberghieri l’aumento più alto (+3,6%). Presenze negli esercizi ricettivi per Regione di destinazione Rank '19 Regione 2018 2019 Var. % 19/18. La spesa turistica dei viaggiatori spagnoli in Italia ammonta a circa 1,7 miliardi di euro. La sistemazione preferita è quella alberghiera e in villaggio turistico: 647 milioni di euro (-3,9% sul 2018), ossia il 38,7% del totale. Segue l’ospitalità di parenti e amici con 338 milioni di euro e il 20,2% di incidenza (+26,3%) e gli agriturismo con i B&B per 274 milioni di euro (+10,2%) ed una quota parte del 16,4% sul totale. La spesa media per notte è di 74,4 euro per una durata del viaggio di 6,8 notti. La tipologia di vacanza prescelta è quella culturale, rappresenta il 38,5% della spesa dei viaggiatori spagnoli in Italia con 644 milioni di euro (+3,0%). Aumenti considerevoli per la vacanza enogastronomica (20,8 milioni di euro, +41,8% sul 2018), green (16 milioni di euro, +133,1%) e sportiva (5 milioni di euro, +67,1%). I viaggiatori spagnoli in Italia hanno perlopiù un’età compresa tra i 25 e 34 anni (circa il 35,0%). Il mercato Mice è incredibilmente importante per la ripresa del turismo in Italia che è stato duramente colpito da Covid. La spesa complessiva dei viaggiatori dall'estero in Italia per motivi di lavoro è stata di oltre 5,8 miliardi di euro nel 2019, in crescita del 5% rispetto al 2018. Scienze mediche (17%), tecnologia (15%) e scienze (13% ) sono i tre temi di incontro internazionali più apprezzati che ci portano a concentrarci sull'innovazione nel settore MICE proiettandolo sul futuro" commenta il Presidente Enit Giorgio Palmucci.


Fonte: Enit
(Segnalazione Web a cura di Giuseppe Serrone)