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Conoscere Napoli attraverso la pizza

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Raccontare il prodotto gastronomico per eccellenza di Napoli attraverso, ma non solo, la storia di quello che oggi viene considerato un simbolo della nuova generazione di pizzaioli doc, ormai vero e proprio brand inconfondibile, in Italia ma anche all'estero: Gino Sorbillo. Il tutto inquadrato in un contesto nel quale la fotografia della pizza è anche l'istantanea di una città e di una regione tra valori, passioni, contraddizioni, insomma emozioni.

E' il progetto editoriale che Francesco Aiello, curatore dell'opera, e Angelo Cerulo (descrive il personaggio, la famiglia e la tradizione) hanno realizzato per un editore di nicchia (dell'Ippogrifo anche 'La nuova cucina di Napoli') partendo dalla considerazione che le categorie con le quali siamo abituati a parlare di gastronomia sono cambiate. E il giovane pizzaiolo di Via Tribunali è, in qualche modo, il paradigma di questa piccola rivoluzione: postmoderno, ha sperimentato nuovi linguaggi comunicativi (ri)lanciando Napoli e la pizza anche attraverso i social.

La storia dei grandi pizzaioli di Napoli è anche la storia della città. Gino Sorbillo, spiegano Aiello e Cerulo, "incarna perfettamente questa aderenza al luogo d'origine, sia perché appartiene a una delle famiglie storiche che hanno legato il loro nome all'arte di fare la pizza, sia perché, nonostante il successo e la notorietà conquistati, ha conservato un rapporto intimo e costante con la città". In equilibrio tra memoria del passato e sensibilità ai gusti contemporanei, l'avventura umana e professionale di Sorbillo testimonia l'attuale valenza culturale della pizza e dei tanti valenti pizzaioli a Napoli e nel mondo, con riflessi che vanno al di là degli aspetti gastronomici del fenomeno. Lungo le pagine del libro, con le fotografie di Pietro Avallone, la storia del protagonista si interseca con elementi storici di una città straordinaria che, rilevano gli autori, "ben prima di ogni moderno fenomeno di globalizzazione alimentare, ha dato al mondo uno dei piatti più conosciuti e apprezzati".

La pizza e Napoli, infatti, nel tempo, sono riusciti a creare una forte immagine comune, quasi una simbiosi che riguarda gli aspetti storici, culturali e tradizionali. L'esistenza di questo complesso patrimonio locale, sorta di 'genius loci', carico di significati e valenze anche simboliche, identifica questa città e rende familiari sia determinati odori e sapori, sia lo stesso paesaggio urbano. Non a caso il racconto della pizza è arricchito dalle testimonianze appassionate di alcuni personaggi che, a diverso titolo, esprimono oggi la cultura, l'economia e la gastronomia di Napoli: dall'intellettuale Jean-Noel Schifano al cuoco pluripremiato Alfonso Iaccarino, dal "re delle cravatte" Maurizio Marinella al presidente uscente della Camera di Commercio Maurizio Maddaloni. E non mancano i profili legati alla birra (con Luigi D'Alise) e col vino (se ne occupa Angelo di Costanzo). Immancabili le ricette, dalla classica marinara alla margherita, da quella col pomodorino giallo del Vesuvio e olive alla pizza col salamino di Faicchio. Un modo per valorizzare i prodotti tipici di tutta la Campania. 
FRANCESCO AIELLO, 'SORBILLO - LA PIZZA DI NAPOLI' (EDIZIONI DELL'IPPOGRIFO, PP.144, EURO 35,00) 
ansa

Tra le Meduse e il lusso del nuovo Hotel Palazzo Versace a Dubai

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Versace annuncia l’apertura del nuovo Hotel Palazzo Versace a Dubai. Il complesso, realizzato con Enshaa Group comprende 215 camere, di cui 65 suites, con aree e arredi esclusivamente progettati sotto la direzione artistica di Donatella Versace.

Ogni dettaglio è ricercato, dai soffitti dipinti a mano con decori in oro, ai preziosi marmi e mosaici che si fanno interpreti del lifestyle della Maison attraverso lo sguardo contemporaneo di Donatella Versace.
Ovunque ricorrono i motivi iconici, come la Medusa e la Greca e le leggendarie stampe, alcune realizzate in esclusiva per Palazzo Versace Dubai.  Palazzo Versace Dubai comprende anche 169 residenze private, da una a sei stanze, interamente decorate e arredate in stile Versace.
Situato nel nuovo Cultural Village di Dubai, Palazzo Versace si affaccia direttamente sulla costa del Dubai Creek. Quello di Dubai è il secondo Palazzo Versace al mondo. Il primo è stato aperto in Gold Coast in Australia mentre un terzo Palazzo sorgerà a Macao.
ansa

In Sicilia in un magico bosco d'autunno A Ficuzza nello splendido mosaico di querce, frassini, sugheri e...

foto di Giovanni Franco

In fuga dalla città per entrare in contatto con la natura. Benvenuti nel bosco di Ficuzza in autunno, a piedi o in bicicletta per osservare querce e frassini. Eccoci in un vero e proprio "mosaico" della vegetazione che tra le sue "tessere" annovera il lecceto, il sughereto, il bosco di querce caducifoglie, il cerreto, arbusteti e cespuglieti, aree rupestri e semi rupestri, aree umide (fluviali e lacustri).

La riserva, dove sono state scattate queste fotografie, si estende su un'area complessiva di circa 7.398 ettari (circa 5334 ettari di riserva vera e propria e 2064 ettari di pre-riserva), che ricade nei comuni di Monreale, Godrano, Mezzojuso, Corleone e Marineo.

L'area è dominata dal massiccio calcareo della Rocca Busambra (1613 metri s.l.m.) che delimita a sud il territorio della riserva, a nord del quale sorge il Bosco della Ficuzza e il contiguo Bosco del Cappelliere, due estese aree di foresta mediterranea sempreverde separate dalla strada provinciale che collega il centro di Godrano alla SS 118. Sul confine nord-orientale della riserva si trova il Lago Scanzano, un bacino artificiale ottenuto per sbarramento del torrente Eleuterio.
ansa

Ecco dove costa di meno. Tutto quello che c'è da sapere per viaggiare con l'attrezzatura sportiva

Con il Natale alle porte cresce la voglia di vacanze, e i viaggiatori italiani si divideranno tra chi si concederà una settimana bianca sciando sulle montagne innevate e chi fuggirà lontano alla ricerca di sole, mare e temperature estive.

In entrambi i casi gli sportivi avranno il problema di come trasportare le attrezzature da sci, snowboard, surf o sub, in aereo. eDreams ha provato a risolvere i dubbi dei viaggiatori italiani, creando una guida per districarsi tra regolamenti, costi e condizioni delle compagnie aeree per il trasporto di bagagli speciali. 

Sono considerati special items strumenti musicali, attrezzatura da sci, da golf, da sub, da surf e biciclette. Ogni compagnia aerea ha la facoltà di applicare un costo extra a seconda della misura e del peso del bagaglio da trasportare. I bagagli di dimensioni contenute e di peso massimo, che va dagli 8 ai 12 kg (a seconda della compagnia aerea), potranno viaggiare in cabina senza sovrapprezzo nel biglietto.

Air Berlin e Alitalia offrono gratuitamente il servizio di trasporto bagagli speciali in stiva, rispettando il peso massimo di 23 kg per bagaglio, mentre Air France, Iberia e Turkish Airlines offrono il servizio senza supplemento solo per alcuni oggetti.

Le compagnie che offrono il servizio di trasporto in stiva di attrezzature sportive e strumenti musicali con un costo che va da 10 a 55 euro sono: Wizz Air, Vueling, easyJet, Transavia e Ryanair (tranne biciclette e tandem che prevedono un supplemento), con il singolo bagaglio che non potrà superare i 32 kg di peso.

Applicano invece una tariffa che va da 56 a 100 euro Tap, Meridiana, Air France (tranne per attrezzature da golf, sci e sub che non prevedono costi aggiuntivi) e Iberia (eccetto per gli strumenti musicali e mazze da golf che volano gratuitamente).
ansa

Amanti della letteratura, 15 luoghi da non perdere. Una speciale selezione per i divoratori di libri

Dall'Acqua Alta di venezia dove anche le scale sono fatte sono di libri al Mangiaparole a Roma o a Cuclia a Firenze dove tra i libri si mangia, dallo storico balcone di Giulietta alla chiesa dove si incontrano Dante e Betarice. L’Italia, culla di un ricchissimo patrimonio culturale, può essere viaggiata cnhe attraverso le storie e le emozioni regalate dai libri. Ecco una selezione della community di Yelp di imperdibili per gli amanti dei libri, dove poter saziare la propria fame di conoscenza e rivivere le magiche atmosfere dei luoghi protagonisti di alcuni dei più grandi capolavori letterari di tutti i tempi.

1) A Firenze è d’obbligo una visita alla chiesetta medievale di Santa Margherita dei Cerchi (valutazione dagli utenti: 4.5/5), teatro del primo incontro di Dante e Beatrice, musa ispiratrice del celeberrimo personaggio poetico di Vita Nuova e Commedia.

2) Anche la Porta San Frediano (4/5) merita di rientrare tra le tappe di una passeggiata “letteraria” per il capoluogo toscano: il monumento trecentesco conduce infatti all’omonimo Borgo e rione fiorentino in cui Vasco Pratolini ha ambientato il suo romanzo “Le ragazze di San Frediano”.

3) In una città che, come Firenze, ha dato i natali ai più grandi scrittori italiani non possono mancare le librerie: tra queste spicca Libri Liberi Sit'n'Breakfast (4.5/5), al tempo stesso caffetteria e punto vendita, oltre a spazio per il co-working e, grazie alla presenza del suo piccolo teatro, ambiente ricreativo a 360 gradi.

4) Altro indirizzo da includere in un itinerario letterario nella splendida città d’arte toscana è la libreria con cucina Cuculia (4/5), rinomata per i raffinati brunch domenicali, per la ricercata selezione dei testi in esposizione e per la varietà degli eventi che è solito ospitare, tra cui mostre fotografiche, presentazioni di libri e rappresentazioni teatrali.

5) I cinefili romani apprezzeranno sicuramente Altroquando (4/5): la specialità della libreria è infatti il cinema e sugli scaffali è possibile trovare testi cinematografici introvabili e manifesti originali, mentre immagini delle icone del grande schermo popolano pareti e pavimenti. La competenza del personale è garantita, dal momento che il processo di selezione degli addetti alla vendita prevede anche un test su cinema e letteratura.

6) Il luogo ideale per saziare la propria fame (di conoscenza e non!) è il caffè letterario Mangiaparole (4/5) di Roma, dove è possibile gustare insalate e panini con nomi di poeti e romanzi, partecipare a gare di poesia e seguire corsi di scrittura creativa. Il Mangiaparole, inoltre, premia la curiosità: se sfogliando le pagine di uno dei testi esposti ci si imbatte in un biglietto con la scritta “Sorpresa”, il libro è in regalo.

7) Unica nel suo genere anche la Libreria Acqua Alta di Venezia (4.5/5), dove i libri diventano, insieme a remi e timoni, complementi di arredo: i gradini delle scalinate sono stati realizzati con voluminose enciclopedie, mentre gondole e canoe decorano l’ambiente e fungono da originali scaffali per i testi in vendita.

8) Nella Serenissima è possibile soddisfare anche un gusto più classico visitando il lussuoso Caffè Florian (4/5): l’elegante locale di Piazza San Marco vanta ospiti del calibro di Carlo Goldoni, Giuseppe Parini e Silvio Pellico, oltre al titolo di caffè più antico d’Europa.

9) I più romantici e gli estimatori del genio shakespeariano non possono esimersi da una visita alla Casa di Giulietta a Verona (3.5/5): l’antica residenza ospita sia la statua della protagonista femminile di Romeo e Giulietta che il celeberrimo balcone, sfondo di una delle scene più iconiche e amate della letteratura.

10) Anche Milano ha molto da offrire ai “divoratori di libri”: in zona Porta Genova, ad esempio, l’appuntamento è da Gogol&Company (4.5/5), libreria indipendente dal catalogo ampio e accuratamente selezionato, ma anche bistrot e galleria d’arte, dove è possibile prendere parte a degustazioni, workshop, rassegne cinematografiche e mostre.

11) A Napoli c'è Archeobar (5/5), caffé letterario su due livelli gestito da studenti di Archeologia. Il piano superiore ospita una biblioteca molto fornita (anche di testi in lingua straniera), un balcone che affaccia su Via Mezzocannone e salottini con tavoli a forma di orologio. Sulla parete spicca una citazione in ferro battuto dall’Odissea. Il locale, inoltre, mette a disposizione alcuni tablet per sfruttare la rete WiFi aperta.


12) A Torino si va al Fiorio Café (4/5), caffé fondato nel 1780 e frequentato da personaggi di spicco della vita pubblica e politica (tra cui Carlo Alberto di Savoia e Camillo Benso conte di Cavour) e da intellettuali, tra cui il filosofo Friedrich Nietzsche, il quale apprezzava particolarmente il celebre gelato del Fiorio.


13) A Torino imperdibile Baratti & Milano (4/5), pasticceria e caffetteria celebre per i suoi gianduiotti e le sue caramelle, molto amate dal poeta Guido Gozzano, il quale compose “Le golose” ispirandosi proprio a questo storico locale torinese. Il Baratti&Milano è citato anche nel romanzo di Fruttero&Lucentini “La donna della domenica”.


14) Ad Agrigento c'è ovviamente il parco archeologico della Valle dei Templi che è attraversato dalla “Strada degli Scrittori” (5/5), che corrisponde alla SS 640 e segna uno splendido percorso culturale e paesaggistico attraverso i luoghi dei grandi scrittori siciliani, tra cui il premio Nobel Luigi Pirandello, Giovanni Verga, Andrea Camilleri, Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Leonardo Sciascia. I 30 km del viaggio on the road collegano Racalmuto (ovvero la “Regalpetra” di Leonardo Sciascia) a Porto Empedocle, che ha dato i natali ad Andrea Camilleri. La strada scorre tra case natali, ritiri di scrittura, ristoranti e luoghi descritti nelle opere dei grandi autori, come il giardino della Kolymbethra, nel cuore della Valle dei Templi, presente in “La Pazienza del Ragno” di Camilleri e in “I Vecchi e i Giovani” di Pirandello.


15) Alle Cinque Terre ci si ferma a Comune di Monterosso (4.5/5), splendido paese Patrimonio mondiale dell’Umanità Unesco, da cui è possibile scorgere Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore. Il poeta premio Nobel per la letteratura Eugenio Montale ha abitato e trascorso numerose estati proprio a Monterosso, alla Villa Montale nella zona di Fegina.

"Per vivere appieno la propria passione, gli amanti della lettura possono contare su Yelp, forte di una solida conoscenza delle migliori attività su base locale e di un’attivissima community sempre pronta a offrire consigli e suggerimenti su nuovi locali, piccole chicche nascoste tra le vie cittadini e le attività più rinomate" afferma Francisco Rabano, Director South Europe, Yelp. "Inoltre, grazie alle numerose iniziative promosse dai suoi utenti, come gli eventi dedicati al bookcrossing o gli appuntamenti mensili del Book Club milanese, trovare altri appassionati con cui confrontarsi e condividere le proprie opinioni non è mai stato così semplice e divertente".
ansa

Da Matera a Manarola, 20 città-meraviglia nella roccia

Da Matera a Manarola, da Calcata aTursi, da Tellaro a Ibla, ecco 20 città meraviglia incastonate nella roccia. Nella gallery di Skyscanner la meraviglia della natura si intreccia alla storia e all'architettura.

Matera, Basilicata - Matera, perla incredibile del nostro stivale, ancora intatta e da scoprire. I Sassi, che sono Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO, rappresentano uno dei nuclei abitativi più antichi del mondo, parliamo addirittura di Paleolitico, e oggi formano un centro storico unico, scavato nella roccia calcarenitica, tra caverne e meandri labirintici. Arriverete nella zona dei Sassi attraversando la parte più nuova e moderna della città: girare l’angolo sarà come fare un tuffo nel passato, in una dimensione indefinita che farete fatica a collocare nel tempo e nello spazio e che riempe gli occhi di bellezza, di sole, di storia e di natura.

Bagnoregio, Lazio - Civita di Bagnoregio, nel viterbese, detta anche La Città che muore. Il borgo, tra i più belli d’Italia, sorge su una collina di tufo che l’erosione di due torrenti a valle rischia, purtroppo, di far scomparire. È per questo che la dovete vedere prima possibile e godervi le viuzze strette, le casette in pietra e le piazzette assolate, oltre al bellissimo colpo d’occhio della città in lontananza, regale e altera sul suo colle, raggiungibile solo attraverso un ponte pedonale sui calanchi circostanti.

Vitorchiano, Lazio - Nella provincia di Viterbo per esplorare un altro posto che nasce su uno sperone roccioso vulcanico: è Vitorchiano, col suo centro storico medievale molto bello e ben tenuto, i resti della cinta muraria e la Selva di Malano, a due passi, in cui unirete la passione per la Natura a quella per la Storia, perché qui troverete i resti di un antichissimo insediamento etrusco.

Polignano a Mare, Puglia - Uno sperone roccioso disegnato dal vento e dal mare, che si getta a strapiombo nel mare Adriatico di un verde intenso. Siamo a Polignano, città dal carisma tutto particolare, le cui origini greche sono rintracciabili già nel nome (“polis”): quella di Polignano è una bellezza unica, ve lo assicuriamo, e qui si respira un’atmosfera assolata e rilassata, ma con un fondo di malinconia. Una fascinazione che ammalia e che vi porterete dentro. Come la voglia di tornarci, e tornarci, e tornarci ancora.

Pitigliano, Toscana - Tufo rpotagosnita a Pitigliano che sovrasta le valli verdeggianti circostanti sul suo sperone e le domina, regale ed elegante. Tutto l’abitato è così ben integrato nella roccia e nella natura, che la mano dell’uomo, almeno all’occhio, risulta essere leggera e delicata. C’è molto da vedere in questo posto, da Palazzo Orsini alla bella Cattedrale fino alla zona del Ghetto: la città è detta anche Piccola Gerusalemme per la presenza ormai storica di una comunità ebraica. Non mancate di fare un brindisi con un buon vino kosher o un vino bianco di Pitigliano: qui la tradizione vinicola è antichissima, grazie alle numerose cantine scavate nel tufo, in cui il vino si conserva perfettamente a temperatura costante.

Massafra, Puglia - In provincia di Taranto a scoprire Massafra, la Tebaide d’Italia forse più conosciuta per il suo famoso Carnevale ma che vi toglierà le parole di bocca per il fascino delle sue gravine, le formazioni carsiche tipiche della zona della Murgia. Ammirate in particolare la gravina di Madonna della Scala, con il suo villaggio neolitico all’interno, testimonianza di antichissime civiltà rupestri. E poi il centro storico, con il castello medievale e il Duomo. E poi ancora l’Oasi WWF di Monte Sant’Elia in cui vi godrete il paesaggio pugliese, tra trulli e vegetazione tipica.

Sorano, Toscana - Sorano, con le sue casette scavate nel tufo, a strapiombo sulla valle del Lente, è un borgo ricco di storia e di bellezze. Visitate la Fortezza Orsini e il Masso Leopoldino, ma soprattutto è d’obbligo, qui, una passeggiata lungo le Vie Cave, che sono cunicoli profondi e antichi percorsi ripidi e tortuosi scavati dagli etruschi in mezzo al tufo, tra muschio e felci. Questi scenografici sentieri portano nelle necropoli del Parco archeologico, altra meta imprescindibile.

Ischia, Campania - Che Ischia sia meravigliosa, tutta intera, lo sapete già. Non potete perdere, tra le tante meraviglie, il Castello Aragonese che nasce sulla roccia magmatica di un’isoletta collegata alla maggiore attraverso un ponte in muratura di circa 200 m. Percorrendolo vi ritroverete dinanzi all’imponenza della fortezza e al fascino di una natura che non è cornice, ma protagonista insieme alla storia antichissima: il castello infatti si fa risalire al 474 a.C.

Manarola, Liguria - Un borgo pittoresco e colorato, con le casette che sorgono strette tra loro sulla roccia scura e che si affacciano sul mare blu? Seguiteci in Liguria, vi portiamo a Manarola. Le Cinque Terre sono Patrimonio dell’Umanità dell'UNESCO proprio perché “rappresentano l'armoniosa interazione stabilitasi tra l'uomo e la natura per realizzare un paesaggio di qualità eccezionale e che manifesta un modo di vita tradizionale millenario”. Manarola, dunque, non potrà che stupirvi. E ricordate che qui si produce un olio ottimo e il famosissimo vino passito Sciachetrà.

Positano, Campania - Sospeso tra cielo e terra, tra roccia e mare, Positano è un posto magico che dovete vedere almeno una volta nella vita: scalinate, case, chiese e cupole si fondono con la roccia e con la macchia mediterranea, per paesaggi incredibili, e il mare è l’elemento per eccellenza, come ribadisce forte e chiaro il nome stesso della città, che appunto deriva da Poseidon, il Dio del Mare. Imperdibile la passeggiata panoramica lungo il Sentiero degli Dei.

Amalfi, Campania - La storia gloriosa di una potente Repubblica Marinara, la Costiera spettacolare che tutto il Mondo ci invidia, la gastronomia eccellente, l’acqua limpida, le case arrampicate sulla roccia e i vicoli chiassosi: Amalfi è terra di emozioni. Respirate l’odore del mare, vivete al massimo la vita della città e non dimenticate di assaporare una delizia al limone, magari mentre il sole infuocato scende dietro lo specchio d’acqua, tingendo il cielo d’arancio e di viola.

Calcata, Lazio - Calcata stupisce dal primo sguardo, sbucando improvvisamente sulla strada con le sue case scure, che sembrano nascere dalla roccia tufacea, come ne fossero un prolungamento. Un borgo bellissimo, luogo d’elezione di artisti e hippies, che sovrasta la vallata del Treja e che vi immergerà in una dimensione di tranquillità e di sogno, a soli 40 km da Roma e dal trambusto della Capitale. La foto sulle poltrone in pietra nel primo spiazzo che incontrate è d’obbligo; poi spingetevi all’interno e perdetevi tra le strade e i mille localini che vi faranno apprezzare la cucina romana. Qui si festeggia la notte delle streghe e si sussurra che qualcosa di misterioso e magico abbia a che vedere con questo posto.

Pentedattilo, Calabria - Il nome curioso viene dal greco “penta daktylos” e vuol dire “cinque dita” perché questo borgo sembra nascere proprio nel palmo di una mano, all’interno di una mano fatta di roccia. Una mano che regge e protegge quello che un tempo era un centro vitale e strategico, nell’età greco-romana, che purtroppo nei secoli ha perso d’importanza fino ad essere completamente abbandonato e disabitato. Oggi è rinato in tutto il suo splendore: andate ad ammirare le strade intagliate nella roccia e l’atmosfera quasi irreale che qui si respira, non ve ne pentirete! Scoprite di più: cliccate qui e date un'occhiata ai 10 Luoghi più belli e magici della Calabria.

Ragusa Ibla, Sicilia - Ibla, centro storico e cuore pulsante di Ragusa, colpisce il turista per il suo ricchissimo stile barocco e per la sua posizione dominante, su una collinetta rocciosa: il sole batte sui tetti e sulle scalinate, sui vicoli e sulle piazzette e tutto racconta di storie lontane, di tempi antichi e di civiltà millenarie che hanno segnato, e disegnato, in fondo, questo posto. Da vedere c’è una quantità infinita di statue, chiese, monumenti e da mangiare c’è anche di più.

Castelmezzano, Basilicata - Sulle Dolomiti Lucane, un’altra delle meraviglie naturali del nostro Paese, per esplorare Castelmezzano, piccolo borgo che nasce proprio al di sotto delle cime frastagliate di queste montagne coreografiche, immerso nei boschi di faggio: passeggiare per le sue vie vi farà sentire parte del territorio, minuscoli di fronte all’enormità della natura. Una volta qui non vorrete mica tralasciare l’adrenalinica esperienza del Volo dell’Angelo?

Tursi, Basilicata - Restiamo in Lucania, terra di magia e di incanti, per addentrarci nella zona dei calanchi, fino a Tursi, un posto che lascia senza fiato. È così che si resta, infatti, dinanzi al bellissimo quartiere della Rabatana, in pieno centro storico, costruito con materiale arenario lungo i calanchi argillosi, nonché testimonianza di insediamenti arabi in questa zona. Non ripartite senza aver assaggiato i tipici falagoni ripieni di patate o di bietole. E se avete tempo fate un salto anche ad Aliano e Craco.

Valsinni, Basilicata - La Basilicata ha molto da raccontare e da mostrare se si parla di Natura intrecciata alla Storia. Dopo i calanchi e le montagne, Valsinni sorge tra suggestive rupi, dominando la valle del Sinni, all’interno del Parco Nazionale del Pollino. Dai tempi della Magna Grecia passando per la triste storia della poetessa Isabella Morra, questo posto saprà conquistarvi: non perdete il Castello feudale, l’antica città fortificata e gli spettacoli di strada che animano le serate nel periodo estivo.

Tellaro, Liguria - Fa parte del circuito dei Borghi più belli d’Italia anche Tellaro, piccolo villaggio marinaro che segue l’andamento della scogliera su cui è costruito e che si affaccia sul Golfo della Spezia. Il castello, il porto, il Palazzo Doria: tutto contribuirà a rendervi felici della vostra scelta. Se siete indecisi sul periodo, vi consigliamo di andare durante le vacanze invernali: qui si tiene, infatti, il Natale Subacqueo, una delle feste più amate da abitanti e turisti.

Vieste, Puglia - Proprio sopra la bianca roccia calcarea del Gargano, a picco sul mare Adriatico, sorge il nucleo dell'abitato di Vieste, uno di quei posti che diventano in un attimo un luogo del cuore. La Puglia non delude, ed è un dato di fatto, ma qui si esagera: mare cristallino, spiagge mozzafiato con calette romantiche, un bellissimo centro storico di casette bianche e chiese di epoche diverse, un castello che vi regalerà viste incredibili e una cucina che non teme confronti.

Sant’Agata de’ Goti, Campania - Il reticolo di stradine e le case di questo borgo medievale, antico e bellissimo, si sviluppano su un blocco tufaceo al centro di due torrenti e le sue origini si fanno risalire ai tempi remoti della Prima guerra sannitica. Andate a vedere la Cattedrale dell’Assunta, il Castello e la chiesa di San Francesco d’Assisi, e per finire aspettate il tramonto, così che potrete godere delle pennellate dorate che il sole dipinge sulle rocce mentre scende.
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