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Fto: protocollo d’intesa con Etoa

 

E’ stato siglato un protocollo di intesa tra Fto (Federazione Turismo Organizzato di Confcommercio) ed Etoa (Associazione europea del turismo). L’obiettivo è quello di sviluppare congiuntamente attività a favore del turismo organizzato.

I contenuti

Tra i principali contenuti del documento la possibilità di avviare azioni congiunte a livello istituzionale e di creare occasioni di networking tra i propri associati.
Franco Gattinoni, presidente di Fto, dichiara: “Negli ultimi due anni la nostra federazione ha fatto un progresso straordinario a livello di rappresentanza territoriale e internazionale. Queste due aree di sviluppo, che viaggiano in parallelo, ci consentono di accrescere il valore offerto ai nostri soci e di comunicare in modo più efficace il valore aggiunto del turismo organizzato. Grazie a un contatto diretto e costante con le associazioni e gli operatori di tutto il mondo e al nostro ruolo attivo in Ectaa, possiamo favorire occasioni di networking, condividere le informazioni e best practice e presidiare le attività istituzionali a livello europeo”. In questa direzione va proprio la nuova collaborazione con Etoa, “che ci permetterà di accrescere ulteriormente il nostro ruolo e il contribuito nel dialogo con le destinazioni italiane, nella definizione della governance e delle regole che tengano in debito conto il ruolo e l’importanza che agenzie di viaggi e dei  tour operator”.

La soluzione per destagionalizzare

Tim Fairhurst, direttore generale Etoa, aggiunge: “Il turismo organizzato dovrebbe essere parte della soluzione per i destination manager che cercano di destagionalizzare i flussi e diversificare l’offerta turistica sui territori. I buyer internazionali di Etoa portano in Italia il turismo culturale durante tutto l’anno. Affrontano crescenti sfide operative, dalla biglietteria agli accessi alle città. Una economia sostenibile del turismo è importante per l’Italia e diventa quindi essenziale che sia meglio integrata nella pianificazione strategica. Siamo lieti di collaborare con Fto per mantenere gli interessi del settore in cima all’agenda delle priorità del turismo, fornire opportunità commerciali e lavorare con gli stakeholder locali per massimizzare il vantaggio reciproco”.
guidaviaggi.it

Turismo: Federalberghi, allarme sommerso e sicurezza

"Il sommerso nel turismo è giunto a livelli di guardia, che generano una minor sicurezza sociale e il dilagare indiscriminato dell'evasione fiscale e del lavoro nero". Lo denuncia il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca. Un "esempio eclatante" - secondo Federalberghi - è costituito da Airbnb. "Tocca ora all'Italia - dice Bocca - dare un segnale importante".
  
I risultati del monitoraggio realizzato da Federalberghi saranno presentati oggi a Parigi, città in cui si sta svolgendo la Convention mondiale degli host di Airbnb, unitamente ad analoghi studi realizzati dalle associazioni degli albergatori di Francia (UMIH), Germania (IHA), Olanda (KHN), Regno Unito (BHA) e Spagna (CeHAT).

    "A livello europeo - spiega Bocca - molti Paesi si stanno muovendo per sconfiggere le degenerazioni della sharing economy nel turismo. Tocca ora all'Italia dare un segnale importante, dettando regole ed istituendo controlli volti ad azzerare l'illegalità in uno dei settori tra i più importanti per l'economia del Paese".

    Secondo il monitoraggio che Federalberghi sta realizzando con l'ausilio della società Incipit Consulting Airbnb a ottobre 2015 pone in vendita in Italia 176.870 strutture (erano 234 nel 2009). Una crescita esponenziale - sottolinea la Federazione degli albergatori - a cui non fa seguito una significativa variazione del numero di attività ufficialmente autorizzate (le strutture extralberghiere censite dall'Istat erano 104.918 nel 2009, oggi sono a quota 117.749). Tra le città italiane maggiormente interessate Roma con 18.546 unità, Milano con 11.397, Firenze con 5.736, Venezia con 3.908 e Palermo con 2.502.

    "In barba alle leggi che obbligano il gestore di risiedere all'interno dei bed and breakfast - spiega Federalberghi - la stragrande maggioranza degli annunci presenti su Airbnb è riferita all'affitto dell'intera proprietà (72,5% dei casi) ed è pubblicata da inserzionisti che gestiscono più di un alloggio (57%)".

    "La ciliegina sulla torta - continua lo studio - è costituita dagli "host" che possiedono centinaia di alloggi: per esempio Daniel che gestisce 527 alloggi e Bettina con 420 alloggi, di cui 140 a Milano, 80 a Roma e 88 a Firenze. Chi si nasconde dietro questi nomi amichevoli che gestiscono un patrimonio miliardario? Di certo non si tratta di persone che affittano una stanza del proprio appartamento per integrare il reddito familiare".

    "I numeri - conclude Bocca - smentiscono la 'favoletta' del gestore che accoglie l'ospite in casa propria. Il consumatore è ingannato due volte: viene tradita la promessa di vivere un'esperienza autentica e vengono eluse le norme poste a tutela della salute e della sicurezza. Né può essere sottaciuta la responsabilità delle piattaforme online, che adottano una posizione pilatesca e fanno finta di non vedere il traffico sospetto che transita attraverso i propri canali".
ansa

Giro del mondo in 24 giorni In aereo tra Stati Uniti, Hawaii, Giappone, Cina, Vietnam, India e Abu Dhabi

Non sarà un viaggio per tutte le tasche ma è bello anche solo sognarlo. Hotelplan lancia il giro del mondo in aereo privato: un solo aereo (Austrian Airlines), lo stesso equipaggio che accompagna i ‘fortunati’ lungo tutto il percorso con un ricco programma di escursioni ad ogni tappa, medico a bordo e addirittura un container per il trasporto dei regali. Il tour dura 24 giorni e tocca Stati Uniti, Hawaii, Giappone, Cina, Vietnam, India e Abu Dhabi.

NEW ORLEANS - Dotata di un ricco patrimonio storico e culturale, New Orleans, nell’estremo sud della Louisiana, è considerata il gioiello degli Stati del Sud. La musica è l’elemento vitale di questa città che non dorme mai! Cederete al fascino della sua vita stile quartiere francese, ricca di jazz e blues, per non parlare dello splendore architettonico delle grandi case padronali. Un giro in barca sul Mississipi è d’obbligo per chi fa un viaggio in Louisiana, come la degustazione della deliziosa cucina creola.

HAWAII - L’arcipelago delle Hawaii è composto da varie e incantevoli isole di origine vulcanica situate in mezzo all’Oceano Pacifico. Questo stato conta più di 100 piccoli atolli e isole ed è una destinazione molto apprezzata grazie alle temperature gradevoli tutto l’anno e a un’incantevole diversità di paesaggio. La cultura e le tradizioni polinesiane si fondono con le origini asiatiche per offrire uno stile di vita americano che dona un carattere particolare a questo arcipelago.

TOKYO - Il Giappone è un paese sorprendente e appassionante dove si confrontano tradizione e modernità. La cultura ancestrale e il modo di vivere occidentale formano un insieme armonioso. Gli artistici giardini zen, templi e santuari creano forti contrasti con le metropoli frenetiche costellate di scintillanti insegne al neon e strutture avveniristiche, ma anche di treni ad alta velocità. Tokyo è una città ricca di diversità con un importante centro economico, è ultra moderna, ma è anche il cuore della cultura del paese e il luogo di residenza dell’imperatore.

SHANGHAI - Soprannominata la Parigi d’Oriente, la città dei superlativi si è trasformata in una metropoli, per effetto dell’Esposizione Universale nel 2010. Shanghai è recente se la si confronta con le altre città cinesi. È per questo che non sono presenti monumenti storici, ma è l’aspetto contemporaneo e la continua evoluzione che attira il visitatore.

KYOTO - L'antica città imperiale è stata più di 1.000 anni il luogo di residenza della corte ma anche il centro storico e culturale del Paese. La città è cirocndata per tre lati da montagne e conta 2 mila templi, pagode e santuari di cui 17 fanno parte della lista Unesco. La Kyoto odierna è una metropoli ma tardizione e storia si intrecciano ovunque.


DA NANG - Il Vietnam è sinonimo di bellezza, ricchezza culturale e tradizione. 4.000 anni di storia hanno lasciato tracce in questo paese eccezionale nel cuore dell’Indocina, così come l’influenza indiana, cinese e francese hanno parte integrante della cultura nazionale. La città portuale è in rapida crescita, con la sua bella spiaggia e il villaggio storico di Hoi An.

COCHIN & KERALA - Lo stato del Kerala è un paradiso verde nell’India del Sud: una vegetazione tropicale con le sue noci di cocco e le risaie infinite sotto un cielo azzurro, un bellissimo intreccio di fiumi e laghi e una popolazione calorosa e accogliente. La città portuale di Cochin è un crogiolo di cultura britannica, portoghese, araba ed ebraica.

ABU DHABI - Il più grande emirato degli Emirati Arabi Uniti è una metropoli in forte sviluppo e si affaccia sul golfo Persico. Una delle sue più importanti curiosità è costituita dalla Moschea Cheikh Zayed dove i marmi più belli furono utilizzati per le colonne della grande sala della preghiera; senza dimenticare gli ori nelle sue più svariate forme. Il deserto di Liwa è una meraviglia naturale composta di sabbia di diversi tipi con magnifiche dune e piccoli villaggi-oasi.
ansa

Conoscere Napoli attraverso la pizza

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Raccontare il prodotto gastronomico per eccellenza di Napoli attraverso, ma non solo, la storia di quello che oggi viene considerato un simbolo della nuova generazione di pizzaioli doc, ormai vero e proprio brand inconfondibile, in Italia ma anche all'estero: Gino Sorbillo. Il tutto inquadrato in un contesto nel quale la fotografia della pizza è anche l'istantanea di una città e di una regione tra valori, passioni, contraddizioni, insomma emozioni.

E' il progetto editoriale che Francesco Aiello, curatore dell'opera, e Angelo Cerulo (descrive il personaggio, la famiglia e la tradizione) hanno realizzato per un editore di nicchia (dell'Ippogrifo anche 'La nuova cucina di Napoli') partendo dalla considerazione che le categorie con le quali siamo abituati a parlare di gastronomia sono cambiate. E il giovane pizzaiolo di Via Tribunali è, in qualche modo, il paradigma di questa piccola rivoluzione: postmoderno, ha sperimentato nuovi linguaggi comunicativi (ri)lanciando Napoli e la pizza anche attraverso i social.

La storia dei grandi pizzaioli di Napoli è anche la storia della città. Gino Sorbillo, spiegano Aiello e Cerulo, "incarna perfettamente questa aderenza al luogo d'origine, sia perché appartiene a una delle famiglie storiche che hanno legato il loro nome all'arte di fare la pizza, sia perché, nonostante il successo e la notorietà conquistati, ha conservato un rapporto intimo e costante con la città". In equilibrio tra memoria del passato e sensibilità ai gusti contemporanei, l'avventura umana e professionale di Sorbillo testimonia l'attuale valenza culturale della pizza e dei tanti valenti pizzaioli a Napoli e nel mondo, con riflessi che vanno al di là degli aspetti gastronomici del fenomeno. Lungo le pagine del libro, con le fotografie di Pietro Avallone, la storia del protagonista si interseca con elementi storici di una città straordinaria che, rilevano gli autori, "ben prima di ogni moderno fenomeno di globalizzazione alimentare, ha dato al mondo uno dei piatti più conosciuti e apprezzati".

La pizza e Napoli, infatti, nel tempo, sono riusciti a creare una forte immagine comune, quasi una simbiosi che riguarda gli aspetti storici, culturali e tradizionali. L'esistenza di questo complesso patrimonio locale, sorta di 'genius loci', carico di significati e valenze anche simboliche, identifica questa città e rende familiari sia determinati odori e sapori, sia lo stesso paesaggio urbano. Non a caso il racconto della pizza è arricchito dalle testimonianze appassionate di alcuni personaggi che, a diverso titolo, esprimono oggi la cultura, l'economia e la gastronomia di Napoli: dall'intellettuale Jean-Noel Schifano al cuoco pluripremiato Alfonso Iaccarino, dal "re delle cravatte" Maurizio Marinella al presidente uscente della Camera di Commercio Maurizio Maddaloni. E non mancano i profili legati alla birra (con Luigi D'Alise) e col vino (se ne occupa Angelo di Costanzo). Immancabili le ricette, dalla classica marinara alla margherita, da quella col pomodorino giallo del Vesuvio e olive alla pizza col salamino di Faicchio. Un modo per valorizzare i prodotti tipici di tutta la Campania. 
FRANCESCO AIELLO, 'SORBILLO - LA PIZZA DI NAPOLI' (EDIZIONI DELL'IPPOGRIFO, PP.144, EURO 35,00) 
ansa

In Sicilia in un magico bosco d'autunno A Ficuzza nello splendido mosaico di querce, frassini, sugheri e...

foto di Giovanni Franco

In fuga dalla città per entrare in contatto con la natura. Benvenuti nel bosco di Ficuzza in autunno, a piedi o in bicicletta per osservare querce e frassini. Eccoci in un vero e proprio "mosaico" della vegetazione che tra le sue "tessere" annovera il lecceto, il sughereto, il bosco di querce caducifoglie, il cerreto, arbusteti e cespuglieti, aree rupestri e semi rupestri, aree umide (fluviali e lacustri).

La riserva, dove sono state scattate queste fotografie, si estende su un'area complessiva di circa 7.398 ettari (circa 5334 ettari di riserva vera e propria e 2064 ettari di pre-riserva), che ricade nei comuni di Monreale, Godrano, Mezzojuso, Corleone e Marineo.

L'area è dominata dal massiccio calcareo della Rocca Busambra (1613 metri s.l.m.) che delimita a sud il territorio della riserva, a nord del quale sorge il Bosco della Ficuzza e il contiguo Bosco del Cappelliere, due estese aree di foresta mediterranea sempreverde separate dalla strada provinciale che collega il centro di Godrano alla SS 118. Sul confine nord-orientale della riserva si trova il Lago Scanzano, un bacino artificiale ottenuto per sbarramento del torrente Eleuterio.
ansa

Matera 2015: dal 4 all'8 dicembre presepe vivente nei Sassi

La "magia" della riproduzione dei luoghi della Nascita di Gesù negli antichi rioni "Sassi" di Matera - già tanto sperimentata dal cinema - si ripeterà quest'anno dal 4 all'8 dicembre, in occasione della sesta edizione del presepe vivente, iniziativa per la quale gli organizzatori puntano ad avere 60 mila visitatori (lo scorso anno furono 32 mila). Una delle novità più interessanti riguarda gli spettatori: 200 di loro potranno indossare abiti di scena ed "entrare" nelle scene.
ansa

M.O.: da Italia disdette ma proseguono partenze, Codacons "caos"


Dall'Italia c'e' stata "qualche defezione" per i viaggi verso Israele ma "la situazione al momento e' sotto controllo", soprattutto per i tour organizzati, nonostante si registrino "disagi" tra quanti decidono di rinunciare per timore delle tensioni nella regione.
  Lo ha riferito all'AGI il presidente della Fiavet, Fortunato Giovannoni, sottolineando che "non sono molte le disdette" e che "per il momento i gruppi organizzati continuano a partire".
  "Le mete classiche non sono ancora state toccate", "la situazione e' sotto controllo al momento" ha aggiunto, anche se "seguiamo con il cuore in mano gli avvenimenti". "Ci dispiace molto" per chi ha deciso di disdire "per paura" ma "le regole sono chiare", ha sottolineato Giovannoni: senza uno sconsiglio della Farnesina, non c'e' rimborso e si paga la penalita'. Da qui i "disagi" per una parte dei viaggiatori. "L'Unita' di Crisi del ministero - ha aggiunto il presidente della Fiavet - ha convocato tutte le categorie interessate per una riunione nei prossimi giorni in cui probabilmente si parlera' di questo". Intanto il Codacons ha lanciato l'allarme "caos" per le "centinaia di cittadini che nei mesi scorsi avevano acquistato vacanze in Israele e che ora hanno deciso di disdire i pacchetti", alla luce del conflitto.
  Questi denunciano "l'impossibilita' di rinunciare ai viaggi senza perdere i soldi versati o pagare penali", ha riferito l'associazione per i diritti dei consumatori, puntando il dito contro la il ministero degli Esteri che ha deciso di "non sconsigliare ancora i viaggi in tutto il Paese". "La Farnesina deve sconsigliare subito e in modo chiaro ed esaustivo i viaggi in tutto il territorio israeliano, in modo da facilitare le operazioni di disdetta di pacchetti vacanze, hotel e biglietti aerei da parte dei turisti italiani", ha affermato il presidente Carlo Rienzi. "Se non lo fara' - ha avvertito - siamo pronti a denunciare il ministro Federica Mogherini per i danni arrecati ai cittadini". In un nuovo messaggio sul suo sito 'Viaggiare sicuri', l'Unita' di Crisi della Farnesina ha ribadito che la situazione "si e' aggravata con l'intensificarsi dei lanci di razzi e missili da Gaza verso Israele", raccomandando di "evitare i viaggi nelle aree entro 40 chilometri dalla Striscia" e di "limitare gli spostamenti e di attenersi scrupolosamente alle misure cautelative". Per il ministero, "non va escluso il rischio di attentati terroristici in particolare nelle principali citta' del Paese" e "cresce il rischio di rapimenti nelle aree in prossimita' della Striscia di Gaza". (AGI) .