SS24

Tornerà alla luce il porto di Selinunte

 © ANSA

ansa
PALERMO - Al via una nuova campagna di scavi a Selinunte, all'interno del più grande Parco archeologico d'Europa, per portare alla luce i resti dell'antico porto orientale della città greca che nel suo momento di massimo splendore arrivò ad avere fino a 100 mila abitanti. Una polis così grande da essere autonoma, organizzata e in una posizione strategica nel Mediterraneo. La missione, curata dall'Istituto Archeologico Germanico di Roma, dall'Università di Bonn e da quella di di Bochum in stretta collaborazione con il Parco Archeologico di Selinunte, Cave di Cusa e Pantelleria, è diretta dal professor Jon Albers ed ha lo scopo di indagare l'estensione dell'antico bacino portuale nella valle del Gorgo Cotone, tra la collina di Manuzza e la collina orientale. L'obiettivo principale è quello di individuare i limiti perimetrali dell'antico porto, datarne le strutture e definire la relazione tra lo scalo e l'impianto urbanistico.
L'iniziativa sarà presentata domani, venerdì 23 agosto, alle ore 18, e segna una nuova tappa del progetto "I Cantieri della conoscenza" voluto dal neo direttore del Parco Archeologico di Selinunte, Cave di Cusa e Pantelleria, l'architetto Bernardo Agrò. Una formula, quella dei "cantieri aperti" che ha l'obiettivo di coinvolgere i visitatori nelle campagne in corso favorendo così una "archeologia partecipata". "Le attività di ricerca del Parco - sottolinea Agrò - sono portate alla conoscenza attraverso la realizzazione di allestimenti museali a cantiere aperto, che costituiscono un valore aggiunto nella offerta culturale per i visitatori con rinnovati e sempre inediti percorsi. L'iniziativa che presentiamo è stata realizzata grazie anche al contributo di alcune associazioni come La Rotta dei Fenici - Itinerario Culturale del Consiglio d'Europa - e il Gruppo Archeologico Selinunte. L'idea inoltre costituisce un modo nuovo anche per raggiungere i newcomers, cioè le persone che nei nostri siti museali non sono mai entrate ponendo come altro importante obiettivo far tornare loro e gli altri, facendo diventare il Parco come una realtà presente nella vita delle persone".
Per tornare alla città di Selinunte, costruita in riva al mare tra due fiumi, indagini geofisiche preliminari hanno evidenziato le tracce di una strada già parzialmente scavata dall'archeologo Dieter Mertens e indizi dell'esistenza di grandi strutture rettangolari che, per dimensioni e posizione, potrebbero essere riconducibili al porto. Gli scavi archeologici ancora in corso, supportati dalle prospezioni geologiche, hanno consentito l'identificazione di un ulteriore tratto della massiccia strada che conduce alla piccola porta est e dei resti di un grande edificio più a sud. Le indagini geologiche hanno inoltre rilevato la presenza, di materiale marittimo a una profondità di 4,60 metri. "Ci auguriamo adesso - conclude Agrò - che il prosieguo delle indagini possa contribuire ulteriormente alla conoscenza di una delle più importanti colonie greche d'Occidente disegnando una nuova museografia con rinnovati percorsi all'interno del Parco".

Sulla salina a Marsala per il tramonto

 © ANSA

PALERMO - Una pedana con 100 sedie montata su una vasca di decantazione dell'acqua di mare per ammirare il tramonto. Ecco una delle novità della salina Genna di Marsala, in provincia di Trapani, restituita a nuova vita dopo un intervento di riqualificazione. Il progetto, insieme ai proprietari della Salina, è stato voluto da Ignazio Passalacqua e Lillo Gesone, creatori del format Assud. "Quest'area, dunque, diventa una delle principali mete turistiche del comprensorio.- affermano i promotori - Perché sarà possibile visitare, in maniera gratuita, tutto il percorso della filiera del sale, dall'ingresso dell'acqua di mare nelle vasche di decantazione fino alla raccolta. Ed è stato realizzato anche un piccolo museo del sale che custodisce gli strumenti e le testimonianze di questo antico mestiere". La Salina risale al 1500. Il turista potrà arrivare allo Stagnone, lo specchio di mare che si trova di fronte a Marsala. Al termine del tragitto ecco un piccolo punto ristoro creato da Assud: "I turisti quando arrivano qui rimangono affascinati - racconta Passalacqua - Credo che sia giusto e doveroso, per noi marsalesi, tentare di valorizzare le nostre risorse. Con la riduzione dei voli dall'aeroporto di Trapani, il flusso di turisti è notevolmente diminuito. Ma non dobbiamo farci prendere dallo sconforto. Marsala ci offre tante occasioni, sta a noi cercare di farle esprimere al meglio. Sono certo che le Saline, specie se dovessero diventare patrimonio Unesco, possono essere il punto di ripartenza. Per l'intero indotto". (ANSA).

Le mostre del week end, de Chirico, Depero e Segantini

 © ANSA

Dalla monumentale installazione ecologista di Ha Schult a Matera all'estro futurista di Depero a Lucca, fino alla metafisica di de Chirico a Torino: ecco alcuni degli appuntamenti con l'arte in programma il prossimo weekend.
MATERA - Arriva il 25 agosto nelle strade di Matera l'artista tedesco HA Schult con 'Trash People', la sua comunità di 'uomini di spazzatura'. Le sculture antropomorfe, realizzate con vecchie lattine, rifiuti, plastiche e bottiglie, contenitori di detersivi, latte arruginite, pezzi di automobile, di carrozzeria o meccanici, di computer e di qualsiasi altro oggetto prodotto in larga scala dall'industria mondiale, invaderanno fino a ottobre la Capitale della Cultura in una sorprendente installazione, allegra e inquietante al tempo stesso, dal forte messaggio ecologista.
LUGANO - Partendo dal Trittico della Natura di Giovanni Segantini, esempio eminente di espressione del Sublime che da oltre cent'anni non è più stato esposto al Sud delle Alpi, il Museo d'arte della Svizzera italiana presenta "Sublime. Luce e paesaggio intorno a Giovanni Segantini". La mostra, allestita dal 25 agosto al 10 novembre, è un percorso visivo della pittura di paesaggio, che ha al centro il mondo alpino, da quello romantico di William Turner fino a quello contemporaneo dello svizzero This Brunner.
MODENA - Ultimo weekend per visitare "Sintesi", l'omaggio che Fondazione Modena Arti Visive rende a Franco Fontana, in programma fino al 25 agosto nelle tre sedi della Palazzina dei Giardini, del MATA - Ex Manifattura Tabacchi e della Sala Grande di Palazzo Santa Margherita. Il percorso racconta oltre 60 anni di carriera dell'artista modenese e il suoi legami con alcuni importanti fotografi del '900.
LUCCA - Dal Futurismo (dal 1914 fino alla prima metà degli anni Venti) fino all'approdo alla pubblicità: è un grande tributo quello che il Lucca Center of Contemporary Art dedica a Fortunato Depero con una mostra in programma fino al 25 agosto.
Nel percorso, dal titolo "Fortunato Depero. Dal sogno futurista al segno pubblicitario", viene documentata tutta la carriera di un artista eclettico e visionario, attraverso capolavori futuristi, disegni, collage e grafiche realizzati per campagne pubblicitarie (tra cui quelle per Acqua San Pellegrino, liquore Strega, Campari) oltre ad alcune sue collaborazioni nell'editoria e per la stampa periodica americana.
TORINO - Chiude il 25 agosto alla GAM di Torino "Giorgio de Chirico. Ritorno al Futuro, Neometafisica e Arte Contemporanea", grande mostra che racconta il dialogo del maestro con le generazioni di artisti italiani e stranieri che, in particolare dagli anni Sessanta in poi, si sono ispirati alla sua opera, da Andy Warhol a Tano Festa, Giosetta Fioroni, Gino Marotta, e poi Guttuso, Paolini, Pistoletto. Il percorso presenta circa 100 opere provenienti da importanti musei, enti, fondazioni e collezioni private.
GENOVA - La danza affascinante dei pieni e dei vuoti e la maestria nel plasmare la materia caratterizzano "Alla conquista della luce", mostra di Pablo Atchugarry che termina il 25 agosto a Palazzo Ducale. Le opere esposte, in marmo o in bronzo, documentano il percorso stilistico dell'artista che ha conquistato l'astrazione rielaborando l'antica cultura greco-romana e l'estetica barocca. CATANIA - Prosegue fino al 10 novembre nella sala espositiva della Fondazione La Verde La Malfa - Parco dell'Arte la mostra "Paludi" di Giuseppe Agnello. Lo scultore siciliano, da sempre ispirato dalla natura, presenta 15 opere della produzione recente, accomunate dalla materia calcareo-cementizia, che richiama il lungo processo di fossilizzazione.


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Terme Caracalla, al via visite serali Fulcro saranno i sotterranei, dove c'è anche la mostra di Plessi

 © ANSA
ansa

 Dopo il record di presenze registrato alle Terme di Caracalla il giorno di Ferragosto (5.000 ingressi), da venerdì 23 agosto, prendono il via le visite serali: il fulcro di quest'anno saranno i sotterranei, con le gallerie aperte per la prima volta al pubblico, la mostra Il segreto del Tempo, e il grande mitreo. Realizzato dalla Soprintendenza Speciale di Roma, con Electa, Terme di Caracalla: notturno sotterraneo, andrà avanti fino al 29 settembre, con visite guidate ogni venerdì e domenica sera. Su www.coopculture.it tutte le informazioni.
    Gruppi di massimo 30 partecipanti, oltre ad ammirare nella notte le monumentali vestigia illuminate, potranno scendere nei sotterranei, che quest'anno sono stati ampliati con l'apertura di nuovi settori dove è possibile vedere i forni, le caldaie, i tunnel adibiti al trasporto della legna e dei materiali per il funzionamento degli impianti. Una vera e propria sala macchine delle Terme dove è stata allestita la mostra Il segreto del Tempo: Fabrizio Plessi a Caracalla.

L'estate è più dolce con i frutti della tradizione 5 specialità di frutta tutta italiane che rendono l'estate un trionfo di sapore

frutta arance mele fragole uva more

SICILIA - PESCA DI BIVONA
Le quattro varietà di pesche che maturano sino all'autunno fanno di Bivona (AG) una vera e propria “Città delle Pesche” che dona frutti IGP di elevata qualità adatti sia al consumo fresco che come ingrediente per la preparazione di ricette deliziose.

SARDEGNA - POMPIA
Tra le numerose attrazioni che rendono speciale Siniscola (NU), incantevole cittadina sarda adagiata tra mare e montagna, non sfigura la cucina locale che vanta deliziose ricette preparate con un agrume molto speciale che cresce soltanto da queste parti, la Pompìa.

EMILIA ROMAGNA - PESCA E NETTARINA
Leggere, fresche e dolcissime le pesche e nettarine di Romagna IGP sono una vera delizia che rinfresca l'estate, profumando ed arricchendo di gusto dalle classiche macedonie alle ricette più innovative ed originali.

CAMPANIA - FICHI MONNATI ESSICCATI
La tradizione millenaria legata alla sua coltivazione e alla sua essiccazione, hanno reso il Fico Bianco del Cilento un simbolo della tradizione agroalimentare di questa zona della Campania oltre che un vero e proprio prodotto di eccellenza che ha meritato l'attribuzione della DOP. Ma a Prignano Cilento i fichi locali sono diventati protagonisti di una ricetta per l'essiccazione unica in tutta l'area del Mediterraneo che prevede l'asportazione della buccia.

LIGURIA - CHINOTTI DI SAVONA
Tra spiagge da sogno, borghi pittoreschi e un entroterra dalla natura rigogliosa, la Riviera di Ponente offre spunti unici ad ogni tipologia di viaggiatore e permette di scoprire alcuni dei sapori più gustosi della ricca tradizione ligure tra cui quello inconfondibile dei chinotti locali, tradizionalmente serviti canditi o immersi nel Maraschino.
turismo.it
segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone / Turismo Culturale