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Nell'antica dimora di Galileo Galilei una mostra da Guttuso a De Chirico

Scienza, natura e arte si incontrano in occasione di Spatium Galilaeus, iniziativa promossa dalla Tenuta Galileo, tra Perugia e Spoleto, antica dimora che ospitò un gruppo di scienziati olandesi seguaci dell'eliocentrismo, fra cui il celebre Galileo Galilei.

Fino al 31 luglio sono previste visite guidate per ammirare gli affreschi del '500 rinvenuti durante il restauro della tenuta e l’esposizione di opere d’arte di grandi maestri come Renato Guttuso, Giorgio De Chirico, Fausto Pirandello, Cipriano Mannucci e Giacomo Balla. Previsto uno spazio bar per un aperitivo al tramonto, circondato dal panorama.

Per i più piccoli sono previsti laboratori creativi appositamente in cui poter esplorare il mondo della scienza, dell'arte e della natura attraverso attività coinvolgenti e divertenti, stimolando la loro curiosità e fantasia.

Dall’11 al 31 luglio, la Tenuta ospita anche la Festa dei Girasoli che consentirà di passeggiare lungo distese di fiori e cogliere direttamente dal terreno i girasoli.
ansa.it




La casa museo di Giorgio De Chirico a Roma





LA CASA ROMANA DI GIORGIO DE CHIRICO

La meravigliosa cornice di Piazza di Spagna a Roma ospita una delle residenze famose più interessanti dal punto di vista artistico della città. Al n. 31 è sita infatti la casa di Giorgio de Chirico, dimora in cui l’artista si stabilì all’età di sessant’anni, nel 1948. In questo appartamento-studio a tre piani, oggi visitabile come Casa-museo, l’artista ha vissuto e lavorato per gli ultimi trent’anni della sua vita.

DE CHIRICO A ROMA

De Chirico si traferì a Roma dopo una vita di spostamenti con soggiorni in diverse città Europee e una permanenza significativa a New York dal 1936-1938. In Memorie della mia vita, nel 1945, l’artista spiega così la sua decisione: “Dicono che Roma sia il centro del mondo e che piazza di Spagna sia il centro di Roma, io e mia moglie, quindi si abiterebbe nel centro del centro del mondo, quello che sarebbe il colmo in fatto di centrabilità ed il colmo in fatto di antieccentricità.”


LA CASA MUSEO

L’appartamento è costituito dalla parte abitativa, lo studio del Maestro e un’ampia terrazza all’ultimo dei tre piani superiori del seicentesco Palazzetto dei Borgognoni nel centro di Roma. Divenuta Casa Museo, dopo l’inaugurazione del 20 novembre 1998, anniversario ventennale della scomparsa dell’artista, è accessibile al pubblico. Essa offre un’occasione unica di avvicinarsi al mondo privato e quotidiano di de Chirico, nonché di accedere al suo originale immaginario artistico, in un sorprendente e suggestivo intreccio tra arte e vita.

I sontuosi ambienti del piano principale immergono il visitatore in una visione rubensiana di grandi saloni di stile seicentesco, con un cospicuo numero di opere, alcune in preziose cornici dorate, tende damascate color rosso (rifatte in base a quelle originali), argenti, putti in legno, tavolini di marmo e poltroncine stile Luigi XVI. Salendo le scale che conducono al secondo piano, ci sono gli ambienti più intimi della casa, le stanze da letto e lo studio dell’artista, senza dubbio il luogo più suggestivo.

L’ampia terrazza è il luogo dove de Chirico amava sostare a diversi momenti del giorno per ammirare lo spettacolo di Roma e della natura, tuttavia l’accesso al pubblico qui è limitato.
In quella che un tempo era la cucina di casa de Chirico ci sono, infine, gli uffici della Fondazione con la Biblioteca costituita da numerose edizioni degli scritti dell’artista, cataloghi di mostre monografiche e collettive, saggi e monografie.


turismo.it

Le mostre del week end, de Chirico, Depero e Segantini

 © ANSA

Dalla monumentale installazione ecologista di Ha Schult a Matera all'estro futurista di Depero a Lucca, fino alla metafisica di de Chirico a Torino: ecco alcuni degli appuntamenti con l'arte in programma il prossimo weekend.
MATERA - Arriva il 25 agosto nelle strade di Matera l'artista tedesco HA Schult con 'Trash People', la sua comunità di 'uomini di spazzatura'. Le sculture antropomorfe, realizzate con vecchie lattine, rifiuti, plastiche e bottiglie, contenitori di detersivi, latte arruginite, pezzi di automobile, di carrozzeria o meccanici, di computer e di qualsiasi altro oggetto prodotto in larga scala dall'industria mondiale, invaderanno fino a ottobre la Capitale della Cultura in una sorprendente installazione, allegra e inquietante al tempo stesso, dal forte messaggio ecologista.
LUGANO - Partendo dal Trittico della Natura di Giovanni Segantini, esempio eminente di espressione del Sublime che da oltre cent'anni non è più stato esposto al Sud delle Alpi, il Museo d'arte della Svizzera italiana presenta "Sublime. Luce e paesaggio intorno a Giovanni Segantini". La mostra, allestita dal 25 agosto al 10 novembre, è un percorso visivo della pittura di paesaggio, che ha al centro il mondo alpino, da quello romantico di William Turner fino a quello contemporaneo dello svizzero This Brunner.
MODENA - Ultimo weekend per visitare "Sintesi", l'omaggio che Fondazione Modena Arti Visive rende a Franco Fontana, in programma fino al 25 agosto nelle tre sedi della Palazzina dei Giardini, del MATA - Ex Manifattura Tabacchi e della Sala Grande di Palazzo Santa Margherita. Il percorso racconta oltre 60 anni di carriera dell'artista modenese e il suoi legami con alcuni importanti fotografi del '900.
LUCCA - Dal Futurismo (dal 1914 fino alla prima metà degli anni Venti) fino all'approdo alla pubblicità: è un grande tributo quello che il Lucca Center of Contemporary Art dedica a Fortunato Depero con una mostra in programma fino al 25 agosto.
Nel percorso, dal titolo "Fortunato Depero. Dal sogno futurista al segno pubblicitario", viene documentata tutta la carriera di un artista eclettico e visionario, attraverso capolavori futuristi, disegni, collage e grafiche realizzati per campagne pubblicitarie (tra cui quelle per Acqua San Pellegrino, liquore Strega, Campari) oltre ad alcune sue collaborazioni nell'editoria e per la stampa periodica americana.
TORINO - Chiude il 25 agosto alla GAM di Torino "Giorgio de Chirico. Ritorno al Futuro, Neometafisica e Arte Contemporanea", grande mostra che racconta il dialogo del maestro con le generazioni di artisti italiani e stranieri che, in particolare dagli anni Sessanta in poi, si sono ispirati alla sua opera, da Andy Warhol a Tano Festa, Giosetta Fioroni, Gino Marotta, e poi Guttuso, Paolini, Pistoletto. Il percorso presenta circa 100 opere provenienti da importanti musei, enti, fondazioni e collezioni private.
GENOVA - La danza affascinante dei pieni e dei vuoti e la maestria nel plasmare la materia caratterizzano "Alla conquista della luce", mostra di Pablo Atchugarry che termina il 25 agosto a Palazzo Ducale. Le opere esposte, in marmo o in bronzo, documentano il percorso stilistico dell'artista che ha conquistato l'astrazione rielaborando l'antica cultura greco-romana e l'estetica barocca. CATANIA - Prosegue fino al 10 novembre nella sala espositiva della Fondazione La Verde La Malfa - Parco dell'Arte la mostra "Paludi" di Giuseppe Agnello. Lo scultore siciliano, da sempre ispirato dalla natura, presenta 15 opere della produzione recente, accomunate dalla materia calcareo-cementizia, che richiama il lungo processo di fossilizzazione.


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De Chirico, l'apocalisse e la luce a Chieti

La fondazione Carichieti apre la stagione 2012 del Museo Palazzo de' Mayo con la mostra 'De Chirico. L'apocalisse e la luce', in programma dal 27 aprile al 15 luglio.

24 Aprile 2012 ore 11:28
ansa