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Epifania multitasking, dal brunch alla tradizione. In ogni regione un piatto tipico per l'Epifania

 

Conto alla rovescia per il giorno della Befana con aspettative, da parte dei più piccoli, di calze ricche di dolci e di poco carbone.

La giornata dell' Epifania del 6 gennaio si annuncia multitasking, con proposte che vanno dai classici dolci ai brunch e agli aperitivi, per arrivare a menu a tema e prelibatezze per intolleranti al glutine.

Tra i dolci, ci sono piccole scope, cappelli e faccine della befana realizzati in marzapane, frutta secca pralinata, biscottini di frolla decorati, gelatine di frutta e praline ripiene e calze della Befana realizzata interamente in cioccolato fondente, al latte o bianco.

Ricca è anche tutta la proposta dei dolci della tradizione della festa, che tocca tutte le regioni. In Lombardia, nella provincia di Varese, sono ad esempio proposti i cammelli dolci di pasta sfoglia che ricordano le cavalcature dei Re Magi e che, rispetto al passato, ora vengono anche farciti, di crema, panna, marmellata o frutta. In Piemonte, in provincia di Cuneo, viene proposta invece fugassa d'la Befana, un dolce dall'impasto morbido, tondeggiante, mentre in Liguria si preparano gli anicini, un dolce festivo caratterizzato dalla presenza dell'anice a metà tra una focaccia e un biscotto che non prevede l'utilizzo di nessun genere di grassi. Nel Triveneto è dedicata la pinza de la marantega (Befana, in veneziano), un pane dolce arricchito di uvetta, fichi secchi, arancia candita, pinoli, grappa, cotto preferibilmente sotto la cenere dei falò e coperto da foglie di cavolo.

Scendendo invece nel Centro Italia e precisamente in Toscana, a Siena, il dolce tipico sono i cavallucci, biscotti morbidi lievitati, mentre nelle Marche, ad Ancona, la proposta dolciaria sono le pecorelle, dolcetti di pasta sfoglia farciti di marmellata e frutta secca. In Puglia ci sono poi le cartellate baresi preparate con farina, olio e vino bianco secco. L'impasto in particolare viene modellato come una rosa che, una volta fritta, viene farcita con mosto cotto o vin cotto di fichi.

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Un turismo da record per l'Epifania: in Sardegna feste e pacchetti-vacanza

'Dopo un andamento positivo del movimento turistico degli italiani a Natale e Capodanno, la partenza a strappo del nuovo anno, con una Epifania addirittura in crescita del 51% di italiani in vacanza rispetto al 2015, rappresenta un segnale che interpretiamo con forte ottimismo''.
È il commento del presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, alla lettura dei risultati di un'indagine previsionale sui consumi turistici degli italiani per l'Epifania, realizzata con il supporto tecnico dell'istituto Acs Marketing Solutions.
''Complessivamente, quasi 2,4 milioni di italiani, rispetto agli 1,56 milioni del 2015, effettueranno una vacanza per il 'ponte' dell'Epifania - prosegue Bocca- scegliendo per il 94% l'Italia quale meta del loro viaggio (rispetto all'84% del 2015)".
Il boom di prenotazioni ha interessato anche la Sardegna. Nell'Isola i tour operator hanno proposto tantissimi pacchetti-vacanza. Domani sono previste numerose iniziative.
''Del totale dei viaggiatori - aggiunge Bocca - 1,2 milioni partiranno esclusivamente per la festività, mentre dei restanti turisti 544 mila hanno iniziato la loro vacanza addirittura a Natale e altri 609 mila sono fuori casa da Capodanno''.
L'alloggio preferito sarà la casa di parenti o amici nel 35,6% dei casi (rispetto al 41% del 2015), seguito dall'albergo col 23,9% (contro 24,4%). La durata media si attesterà sulle 3 notti e la spesa media si aggirerà sui 407 euro (rispetto ai 414 euro del 2015), di cui 393 euro per chi rimane in Italia e 625 euro per chi va all'estero, che genereranno un giro d'affari di circa 494 milioni di euro (rispetto ai 510 milioni di euro).
''All'avvio dell'anno nuovo - conclude Bocca - ribadiamo come governo e Parlamento debbano decidere immediatamente una strategia condivisa per fare in modo che i segnali di ripresa di uno dei settori maggiormente trainanti l'economia nazionale possano essere adeguatamente supportati e consolidati''.
unionesarda.it

Epifania: 2,4 mln italiani in vacanza, +51% sul 2015

Quando la Befana si porterà via tutte le feste, una volta tanto - dopo anni passati sotto l'albero di Natale di casa propria - un buon numero di italiani in più potrà dire aver fatto almeno una mini-vacanza. Almeno stando alle previsioni di Federalberghi secondo cui, dopo un andamento positivo del movimento turistico degli italiani a Natale e Capodanno, quasi 2,4 milioni di italiani faranno una vacanza per il ponte dell'Epifania segnando un +51% sullo scorso anno.
E il 94% di chi partirà (rispetto all'84% del 2015) sceglierà come meta l'Italia, che si sta preparando con tanti eventi e appuntamenti tradizionali tra degustazioni, vin brulé, cortei storici e veri e propri voli. Da quelli più tradizionali (come i cortei sui Navigli, la Cavalcata dei Re Magi a Firenze e la rappresentazione della visita a Gesù a Bologna) a quelli più stravaganti (come il maxi volo dell'Angelo a Rocca Massima a Latina, le Befane nella Grotta Gigante, vicino Trieste e la scalata notturna al Monte Gazzo nel Genovese).
La durata media della vacanza sarà di 3 notti e la spesa media si aggirerà sui 407 euro (rispetto ai 414 euro del 2015), di cui 393 euro per chi rimane in Italia e 625 euro per chi va all'estero, che genereranno un giro d'affari di circa 494 milioni (rispetto ai 510 milioni del 2015).
"La partenza a strappo del nuovo anno con una Epifania addirittura in crescita del 51% di italiani in vacanza rispetto al 2015 (quando erano 1,56 milioni), rappresenta un segnale che interpretiamo con forte ottimismo" commenta il presidente degli albergatori italiani Bernabò Bocca. Del totale dei viaggiatori 1,2 milioni partiranno esclusivamente per la festività, mentre dei restanti turisti 544 mila - secondo i calcoli di Federalberghi - hanno iniziato la loro vacanza addirittura a Natale e altri 609 mila sono fuori casa da Capodanno.
L'alloggio preferito sarà la casa di parenti o amici nel 35,6% dei casi (rispetto al 41% del 2015), seguito dall'albergo col 23,9% (24,4%). "All'avvio dell'anno nuovo - spiega Bocca - ribadiamo come Governo e Parlamento debbano decidere immediatamente una strategia condivisa per fare in modo che i segnali di ripresa di uno dei settori maggiormente trainanti l'economia nazionale possano essere adeguatamente supportati e consolidati".
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Befana 2015: tutte le curiosità su come si festeggia nel mondo

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La befana, simpatica vecchietta dalle scarpe rotte e la scopa volante, viene ricordata con una festa popolare che si festeggia quasi in tutto il mondo, con usanze e costumi diversi. Scoprite come leggendo qui

festa della Befana nel mondo
La Befana, nell’immaginario collettivo, è una vecchietta che nella notte tra il 5 e il 6 gennaio, sopra una scopa, passa sopra i tetti e calandosi dai caminiriempie le calze lasciate appese dai bambini, di doni, caramelle e dolciumi di ogni tipo. Il 6 gennaio è però il giornodell’Epifania, festa che chiude il periodo dell’Avvento. Ecco come si festeggia questo giorno nel mondo.
In Islanda, il 6 gennaio viene chiamato iltredicesimo, poiché da Natale fino a questa data trascorrono 13 giorni. I festeggiamenti iniziano con una fiaccolata, alla quale partecipano anche il re e la regina degli elfi. A metà strada arriva anche l’ultimo dei Babbo Natale, il tredicesimo (il primo Babbo Natale arriva l’11 dicembre e poi ne arriva uno ogni giorno fino a Natale, poi dal 25 dicembre in poi ne va via uno al giorno). Tutto ha fine con un falò e fuochi d’artificio.
In  Russia si festeggia il 6 Gennaio, ma in questo giorno la chiesa ortodossa, in realtà, celebra il Natale. Secondo la leggenda, in Russia, i regali vengono portati da Padre Gelo accompagnato da Babuschka, una simpatica vecchietta.
In Romania i bambini attendono l’arrivo dei re Magi e il 6 gennaio propongonoracconti in cambio di qualche spicciolo. Anche in Ungheria i bambini si vestono da Re Magi e poi vanno di casa in casa portandosi dietro un presepe e in cambio ricevono qualche soldo. In Germania, il 6 Gennaio, è il giorno dell’arrivo dei Re Magi. I preti vanno nelle case per chiedere delle donazioni ma non è un vero e proprio giorno festivo, si lavora come al solito e i bambini vanno a scuola. In  Francia nel giorno dell’Epifania si usa fare un dolce speciale, all’interno del quale si nasconde una fava. Chi la trova diventa, per quel giorno, il re o la regina della festa. In Spagna, invecela sera del 5 gennaio i bambini attendono i doni dei Re Magi e mettono, davanti alla porta, un bicchier d’acqua per i cammelli assetati e anche qualcosa da mangiare e una scarpa.
urbanpost.it

“Vieni a Siracusa e riparti con il pieno anche a Capodanno e fino all’Epifania”



Comunicato Stampa - Siracusa, 28 dicembre 2012
Prorogata l’iniziativa fino al 6 gennaio 2012
   Vieni a Siracusa e riparti con il pieno anche a Capodanno e fino all’Epifania”

L’iniziativa denominata “Vieni a Siracusa e riparti con il pieno”, il cui termine era previsto per il 28 dicembre, è stata prorogata comprendendo il Capodanno  fino alla Epifania del 6 gennaio 2012.
L’iniziativa prevede per chi prenota sul portale www.siracusaturismo.net e soggiorna almeno 2 notti, presso le strutture ricettive convenzionate, di ricevere al momento del pagamento in hotel un buono carburante del valore di € 50,00, spendibile presso tutti i distributori italiani affiliati alla rete emittente. Il prezzo delle camere offerte dagli hotel  per l’iniziativa, a garanzia e per trasparenza nei confronti dei viaggiatori, è in parity rate con gli altri portali booking on line. Chi usufruirà dell’iniziativa “Vieni a Siracusa e riparti con il pieno”, potrà, inoltre, utilizzare le convenzioni stipulate con musei ed associazioni del territorio.
La proroga dell’iniziativa, ha dichiarato Seby Bongiovanni presidente del Consorzio Siracusa Turismo, nasce dalle richieste degli operatori nell’utilizzare al meglio il periodo festivo, considerando le chiusure delle scuole, consentendo alle famiglia di usufruire di questa iniziativa che lega le bellezze del nostro territorio alla convenienza dell’offerta sotto il profilo economico. L’iniziativa, conclude Bongiovanni, è stata mirata ad incrementare il turismo di vicinato e i primi dati confermano di aver raggiunto l’obbiettivo.

Info: 0931-1756232   393.3310175  e-mail: redazione@siracusaturismo.net       www.siracusaturismo.net 

segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone turismoculturale@simail.it