Ecco 7 idee per San Valentino Vacanze romantiche per trascorrere il 14 febbraio con chi si ama

MALE - Su una spiaggia esotica, sulla neve, in città o alle terme: per gli inguaribili romantici o per chi si vuole promettere amore eterno, ecco 7 destinazioni che fanno sognare e innamorare.

Una bolla, una spiaggia tropicale e un magico manto di stelle a fare da tetto per una romantica fuga per due: alle Maldive si può alloggiare nelle magiche "bubble tent", strutture trasparenti sulla sabbia, tra il fogliame lussureggiante e con una vista panoramica mozzafiato. E' un glamping di lusso con le tende dotate di tutti i confort: letti king size, sedie a dondolo, docce anche all'aperto, musica diffusa e barbecue da usare al tramonto sulla spiaggia.

L'interno della tenda è climatizzato, impermeabile e dotato di WiFi, con la possibilità di ammirare le stelle comodamente sdraiati e cullati dal rumore delle onde, e di fare la colazione a letto. E la privacy? Nessun problema: le tende sono isolate, ognuna all'interno del proprio piccolo recinto a cui non si può accedere senza permesso. Info: visitmaldives.com A Racines, in Alta Valle Isarco, il Tenne Lodges & Chalets offre la possibilità di trascorrere un San Valentino davvero speciale prenotando la piscina del resort per una intera notte; le coppie che amano gli sport invernali possono uscire dai cottage sci ai piedi, con le piste del comprensorio sciistico Racines Giovo accanto alla struttura. E, oltre alla magia di una valle incantata, si possono godere tutti i lussi di un 5 stelle immerso della natura. La proposta di San Valentino include due notti, prima colazione e cena gourmet, l'uso della sauna e del centro benessere e la notte in piscina a partire da 990 euro per due persone. Info: tenne-suedtirol.com/it Trascorrere San Valentino nella città tra le più romantiche al mondo, Venezia, circondati dalla bellezza di una villa veneta: è ciò che propone il Romantik Hotel Villa Margherita di Mira, elegante dimora del XVII secolo, immersa in un parco secolare a pochi chilometri dalla città lagunare. Tra i personaggi storici che hanno soggiornato e amato questa elegante villa c'è anche il celebre seduttore Giacomo Casanova. Il Ristorante Margherita prepara un menu speciale per una cena a lume di candela, mentre la colazione può essere servita in camera o nell'elegante sala dei Putti. In questi giorni di Carnevale c'è la possibilità di partecipare a un ballo mascherato o a esperienze magiche in città. Il prezzo parte da 110 euro a persona a notte; info: romantokhotels.com Chi decide di trascorrere la giornata di san Valentino a Livigno, a 1.816 metri tra le cime innevate delle Alpi lombarde, può scegliere tra tante esperienze: sciate, ciaspolate, cene nei rifugi ma anche shopping e massaggi per due. Si può passeggiare tra le vetrine del centro o lasciarsi cullare dalla bellezza delle montagne a bordo di una slitta trainata dai cavalli in un tour di circa 30 minuti, oppure si può pattinare sulla pista ghiacciata dell'Ice Arena di Livigno. Il pomeriggio può essere dedicato al benessere: ad Aquagranda si possono scegliere tra diversi tipi di sauna, sperimentare il relax della piscina con acqua salata e del percorso Kneipp o vivere l'esperienza dell'Aufguss, sauna con essenze aromatiche, o concedersi un massaggio per due. Per una romantica cena a lume di candela le coppie hanno a disposizione rifugi in quota, ristoranti glamour e locali più tradizionali. Info: livigno.eu Patrimonio dell'Umanità, i castelli della Loira sono uno splendore di storia, arte e romanticismo. L'agenzia Evolution Travel organizza una settimana alla scoperta dei celebri manieri partendo dal castello di Vaux le Vicomte, circondato da giardini alla francese, per proseguire a quello di Fontainebleu, famoso per la Scuola di Barbizon che nell'800 vide nascere grandi artisti del paesaggio. Per la notte c'è lo Château d'Augerville, un'oasi di pace nei pressi del parco regionale di Gâtinais. Il viaggio continua a Orleans con la statua di Giovanna d'Arco e al castello di Chambord, il più grande dei manieri della Loira, una delle architetture che meglio incarna l'espressione artistica rinascimentale. Il secondo pernottamento è allo Château de la Bourdaisière, castello del XV secolo. I giorni successivi il tour prosegue a Tours per visitare il castello d'Amboise e quello fiabesco di Clos-Lucé, che ospitò anche Leonardo da Vinci; poi il castello di Chenonceau con la sua collezione di dipinti, Villandy con il suoi labirinti verdi, lo Château de Langeais e quello di Chinon. Sette notti con colazione a partire da 810 euro a persona.
    Note fin dal Medioevo per i loro benefici effetti, le acque termali di Portorose, nell'Istria slovena, offrono l'opportunità di rigenerarsi e rilassarsi in coppia: per San Valentino è nata la proposta "Armonia per due" che include idromassaggio con oli essenziali, un bagno di vapore e un massaggio thailandese di 80 minuti. Il costo parte da 234 euro a coppia. Abbinati alle terme anche la proposta "Sauna relax" che, oltre al pernottamento e a una ricca colazione, include l'accesso alle piscine con acqua termale e al Sauna Park con 7 differenti tipi di sauna. Il costo per un soggiorno di 2 notti in hotel a 4 stelle parte da 212 euro a coppia. Per una serata davvero romantica ci si sposta a Pirano, dove si passeggia tra i palazzi patrizi in stile gotico veneziano e si cena nel ristorante "La Bottega dei Sapori" a piazza Tartini. Per un aperitivo merita una sosta la veranda del Cafè Teater, bar dell'attiguo Teatro Tartini, gioiello in miniatura costruito nel 1910. Gli indirizzi da non perdere a Portorose, invece, sono RiziBizi, con proposte d'alta cucina, il Cafè Central e l'hotel Histrion sul mare. Info: portoroz.si Una cena romantica a lume di candela lungo il Po: la sera di San Valentino la motonave Stradivari, il battello fluviale più lungo ed elegante d'Italia, si trasforma in un ristorante chic in navigazione sul Po. Ci si imbarca poco prima delle 20 dal porticciolo di Boretto, in provincia di Reggio Emilia, per cenare e assistere al concerto che omaggia il grande schermo, con le più belle canzoni d'amore rivisitate in chiave jazz, interpretate da piano e voce di due musicisti, in una situazione intima e accogliente, assaporando piatti e vini tipici del territorio. Il rientro è previsto per le 23 e il costo è di 75 euro a persona. Info: motonavestradivari.it (ANSA).

(Segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone - Turismo Culturale)

Spettacolo sull'acqua in Arsenale illumina Carnevale Venezia

 

L'Arsenale di Venezia si è trasformato stasera in un teatro a cielo aperto per "Original Signs", la rappresentazione di danza, musica e spettacolo sull'acqua che ha segnato l'inizio del Carnevale 2023. Una performance live di musica, danza ed effetti speciali, firmata del direttore artistico del Carnevale Massimo Checchetto insieme alla regia di Enrica Crivellaro,.

L'esibizione di una trentina di performer ha raccontato il viaggio della continua ricerca comunicativa dell'uomo,, dalle origini ai giorni nostri. Gli artisti, ciascuno con il proprio linguaggio, sono sfilati a bordo di imbarcazioni che sono diventati palchi galleggianti, che hanno illuminato la notte nell'antica 'fabbrica' di navi della Serenissima. L'Arsenale come palcoscenico, per un viaggio di esplorazione nei movimenti, nei corpi, nei segni ancestrali della natura. (ANSA).
   

(Segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone - Turismo Culturale)

Nuova vision per l’Italia turistica presentata in Bit a Milano da Enit in presenza del Ministro del Turismo

 

Nuova vision per l’Italia turistica presentata in Bit a Milano da Enit in presenza del Ministro del Turismo Daniela Santanchè che taglierà il nastro dello stand Enit (Padiglione 3 C24) domenica 12 febbraio alle ore 12,15. Molte le novità che segnano un cambiamento e importanti progetti con partner internazionali. 


Dopo aver accompagnato l’industria turistica italiana nel periodo di incertezza, Enit è oggi impegnata a guardare lontano, intensificando il proprio impegno per un'Italia più competitiva e in grado di soddisfare le ambizioni di leadership turistica globale. 
Tra gli appuntamenti, attese le conferenze stampa con partnership istituzionali come Unioncamere e Isnart per la presentazione di uno studio sull’outdoor e le previsioni trend 2023; il Maeci per il turismo delle radici; la Marina Militare e Difesa Servizi per Nastro Rosa Tour;  con Trenitalia e con l’ Associazione Progetto Città Medievali. Una tre giorni densa che nell’ultima giornata vedrà anche le celebrazioni per la Cerimonia di premiazione del progetto europeo Eu Eco Tandem. 
Enit anche quest’anno prenderà parte alla terza edizione del Marina Militare Nastro Rosa Tour 2023, tour a vela dell’Italia organizzato da Difesa Servizi S.p.A con SSi Sports & Events, e il supporto di Enit e della Federazione Italiana Vela nato per valorizzare l’Italia e la Marina Militare con il supporto dalla Forza Armata. La gara si inserisce nel progetto “Valore Paese Italia” di cui l’Agenzia Nazionale del Turismo è co-ideatrice per promuovere le bellezze balneari della Penisola e il turismo attivo. La manifestazione si sviluppa in otto tappe lungo le coste italiane. E ancora Enit presenterà le speciali campagne, tra cui #ThisisIschia, a bordo dei vagoni di Trenitalia e tutti gli studi condotti sui turisti internazionali, anche in collaborazione con Uonioncamere e Isnart, per fornire utili strumenti agli stakeholders per analizzare e affrontare i mercati e orientare i flussi, adeguando l’offerta ai nuovi trend. Nell’ambito delle attività con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale si vanno delineando tutte le azioni di sviluppo del turismo delle radici e, con gli enti locali, i progetti di potenziamento delle località meno note per creare esperienze particolari che guardano alle peculiarità dell’Italia, come ad esempio con le città medioevali. Con l’Europa verranno quindi premiate e finanziate oltre 80 piccole e medie imprese e startup di valore che hanno dimostrato di aver messo in campo progetti turistici innovativi e sostenibili. Verranno presentate le iniziative della Eco tandem Academy che accompagna le imprese del comparto nella transizione ecologica.
“L’Italia ha dalla sua la forza dell’identità comune e in Bit emerge a gran voce. La Penisola recupera a livello internazionale. Il 2023 andrà a conquistare altre quote di mercato. Si preannuncia come l'anno del ritorno ai livelli prepandemia. Gli arrivi del turismo globale aumenteranno nel 2023, dopo una crescita del 60% nel 2022. Secondo un’indagine Enit il 37,7% dei viaggiatori internazionali afferma di avere intenzione di venire in Italia nel 2023. Se così fosse, si registrerebbe un aumento pari a circa l’8% rispetto al dato dell’ultimo quinquennio da Europa e Usa. In base alle previsioni, la platea dei turisti dovrebbe essere composta per il 14,6% da spagnoli, per il 12,7% da cittadini statunitensi e per il 12,3% e 12,2% da svizzeri e austriaci.  Enit ha grandi progetti in cantiere per rendere l’industria del turismo una filiera rodata, sinergica e competitiva. Infatti stiamo aprendo a nuove frontiere come l’India, gli Emirati e il Kazakistan e stiamo attivando campagne nazionali e internazionali per mantenere vivo l’interesse verso l’Italia. Segno che l’Italia viaggia unita e solidale” commenta Ivana Jelinic Ceo Enit.
“Il Sistema Italia è una grande squadra e famiglia che sta operando in sinergia e Enit si comporta da direttore d’orchestra per far crescere il comparto in modo omogeneo e coordinato. Dialoghiamo con ogni territorio, anche il più piccolo e chiediamo a tutti i rappresentanti dei luoghi che non hanno trovato ancora voce di farsi avanti per procedere insieme” sostiene Sandro Pappalardo consigliere cda e rappresentante delle Regioni in Enit.  
“Prosegue l’attività di promozione nazionale e internazionale del brand Italia con all’attivo campagne nei principali hub di tutto il mondo per mantenere viva la conoscenza e l’interesse delle magnificenze del nostro Paese, innestando partnership di valore, per un turismo che sia a sua volte di valore” dell’dichiara Maria Elena Rossi direttore marketing Enit.

Di seguito il programma per seguire tutti gli appuntamenti

Programma ENIT Agenzia Nazionale del Turismo
BIT 12-14 febbraio 2023
DOMENICA 12 FEBBRAIO 2023
STAND ENIT
Ore 12:15 taglio del nastro stand Enit alla presenza del Ministro del Turismo Daniela Santanchè

Pad. 4 Sala CORAL 4
15.30 ENIT Agenzia Nazionale del Turismo - Unioncamere/Isnart, conferenza di presentazione dati e attività congiunte
RELATORI: Introduzione a cura di Maria Elena ROSSI Direttore Marketing e Promozione ENIT, ne discutono Roberto di Vincenzo Presidente ISNART, Elena DI RACO Responsabile Ufficio Studi e Statistiche ENIT
: Presentazione attività di studio 2023 e dati chiusura 2022
16.00 ENIT Agenzia Nazionale del Turismo – Marina Militare Nastro Rosa, conferenza di presentazione delle attività 2023
RELATORI: Introduzione a cura di Ivana JELINIC AD e Presidente ENIT, ne discutono Sandro PAPPALARDO Consigliere ENIT Rappresentante delle Regioni, Maria Elena ROSSI Direttore Marketing e Promozione ENIT, Antonello De Renzis Sonino Capo Ufficio Comunicazione della Marina Militare, Luca Andreoli Direttore Generale di Difesa Servizi spa, Riccardo Simoneschi Presidente di SSi international, Fabio Colella membro del Consiglio della Federazione Italiana Vela
: Presentazione attività promozionali congiunte 2023
16.30 ENIT Agenzia Nazionale del Turismo – MAECI, il Turismo delle radici
RELATORI: Introduzione a cura di Ivana JELINIC AD e Presidente ENIT, ne discutono Sandro PAPPALARDO Consigliere ENIT Rappresentante delle Regioni, Cons. Amb. Giovanni Maria De Vita Coordinatore per il Turismo delle Radici, le iniziative culturali pluriennali e la comunicazione DGIT MAECI, Maria Elena ROSSI Direttore Marketing e Promozione ENIT, Elena DI RACO Responsabile Ufficio Studi e Statistiche ENIT
: Presentazione dati e attività promozionali congiunte 2023
17.00 ENIT Agenzia Nazionale del Turismo - Associazione Progetto Città Medievali
RELATORI: Introduzione a cura di Ivana JELINIC AD e Presidente ENIT, ne discutono Sandro PAPPALARDO Consigliere ENIT Rappresentante delle Regioni, Maria Elena ROSSI Direttore Marketing e Promozione ENIT, Elena DI RACO Responsabile Ufficio Studi e Statistiche ENIT, Renato Chiti Direttore Medieval Italy
: Presentazione attività 2023
LUNEDI 13 FEBBRAIO 2023
Pad. 4 Sala CORAL 5
10.00/10.45 ENIT Agenzia Nazionale del Turismo - “I mercati del futuro (sempre più) prossimo”
RELATORI: Maria Elena ROSSI Direttore Marketing e Promozione ENIT, Elena DI RACO Responsabile Ufficio Studi ENIT
Abstract: Indagare i mercati del futuro prossimo, le potenzialità del nostro turismo di dopodomani, significa guardare a quei bacini di domanda che definiscono quote crescenti di viaggiatori internazionali e accumulano una capacità di reddito interessante per un turismo sostenibile tutto l’anno nelle destinazioni turistiche italiane

10.45/11.30 ENIT Agenzia Nazionale del Turismo – Trenitalia, conferenza di presentazione delle attività congiunte
RELATORI: Introduzione a cura di Ivana JELINIC AD e Presidente ENIT, ne discutono Maria Elena ROSSI Direttore Marketing e Promozione ENIT, Chiara Maccagni Direzione Business AV Sales AV, Vendita Internazionale Gestione Iniziative Leisure, Turismo Internazionale e Agenzie Online Trenitalia S.p.A., Luigi Corradi Amministratore Delegato e Direttore Generale presso Trenitalia S.p.A.
Abstract: Presentazione attività promozionali congiunte 2023
MARTEDI 14 FEBBRAIO 2023
Pad. 4 Sala CORAL 3
10.00/14.30 “EU ECO-TANDEM Awarding Ceremony”
RELATORI: Maria Elena Rossi direttore marketing Enit; Angela Gerekou: President of Greek National Tourism org and Activist for Regenerative Tourism&Cultural/Heritage, Francesca Martignoni - Travel Consultant and Marketing Specialist with focus on the tourism sector", Vanda Maráková - Professor and Head of the Department of Tourism, Matej Bel University in Banská Bystrica, Slovakia, X23 srl (Coordinatore), SocialFare (Italia), ENIT Agenzia Nazionale del Turismo (Italia), Itkam (Germania), Leipzig Graduated School of Management (Germania), The University of Graz – RCE (Austria) The Slovak Business Agency (SBA) (Slovacchia), Green Evolution SA (GE) (Grecia).
Abstract: (ITA)
Evento di celebrazione e premiazione dei “TANDEM”: abbinamenti di piccole medie imprese del settore turistico e start up provenienti da tutta Europa che hanno predisposto, insieme, dei progetti dedicati alla sostenibilità. L’awarding ceremony è parte del progetto europeo EU ECO-TANDEM nato a luglio 2020 e co-finanziato dall’Unione Europea che punta a promuovere lo sviluppo eco-sostenibile nel settore turistico attraverso la cooperazione transnazionale e il trasferimento di conoscenze.

La mostra a Londra. Il viaggio infinito di Alessandro Magno

Individuare la linea di confine tra storia e leggenda non è sempre così scontato, a maggior ragione se si parla di Alessandro Magno, le cui imprese furono precocemente circondate da un’aura di mito. Sarà poi il Romanzo di Alessandro , attribuito a Callistene, nipote di Aristotele, ma in realtà opera più tarda, a ispirare a lungo il fiorire di nuovi racconti leggendari con le sue numerose traduzioni e riscritture. La mostra londinese Alexander the Great: The Making of a Myth, allestita presso la British Library e visitabile fino al 19 febbraio, prova a mettere ordine fra questi racconti. E lo fa nel migliore dei modi, esibendo papiri, manoscritti medievali e libri a stampa compilati in ventuno lingue diverse e provenienti da venticinque paesi. E non solo. Opere d’arte contemporanea, romanzi, fumetti, film e videogame mostrano come la storia di Alessandro – presentata da sempre come una vicenda eccezionale segnata da eventi prodigiosi – susciti ancora notevole fascino. E che Alessandro fosse un uomo fuori dal comune doveva essere evidente sin dalla sua nascita, di cui si raccontano versioni diverse e contrastanti. In un medaglione romano del IV secolo Olimpia, madre di Alessandro, accarezza un serpente, un riferimento alle supposte origini divine di Alessandro, mentre una versione francese del Romanzo di Alessandro mostra Olimpia costretta all’adulterio dal faraone e mago Nectanebo, che ha le sembianze del dio cornuto Amon, di cui Alessandro sarebbe stato dunque figlio. Eppure il Roman de Florimont lo vuole discendente di un eroe albanese e, ancora, un’opera persiana del dodicesimo secolo, il Romanzo di Darab, sostiene fosse figlio dell’imperatore persiano, legittimando così le sue mire al trono di Persia. Alessandro fu prima di tutto il conquistatore invincibile e il costruttore di un impero, un modello con cui ebbero a confrontarsi le ambizioni di grandezza dei leader di tutti i tempi. Splende nella sala principale della mostra un’armatura forgiata nel 1607 per Enrico Federico Stuart, primogenito di Giacomo I, su cui furono istoriate le battaglie di Alessandro, con l’implicito auspicio – tristemente smentito dai fatti – che il principe potesse eguagliarne le imprese. In molti furono presentati come il “secondo Alessandro” o aspirarono a diventarlo. Da Cesare a Luigi XIV, passando magari per il persiano Baysunghur, principe e mecenate, che probabilmente commissionò la magnifica copia quattrocentesca del Sirr-al-asrar in cui si ripropongono le lettere ricche di preziosi consigli che Aristotele avrebbe inviato al suo discepolo. Eroe dai mille volti, Alessandro non fu però solo uno straordinario condottiero. In un rotolo etiope del diciottesimo secolo, probabilmente usato come amuleto, appare in trono e con la mano benedicente, ormai re cristiano e profeta, mentre degli angeli trascinano Satana in catene. Nel Medioevo il rapporto fra Alessandro e il sacro era stato rivisitato da prospettive diverse e mai banali. Il Macedone china il capo davanti al Sommo Sacerdote alle porte di Gerusalemme in un manoscritto del Roman d’Alexandre , mentre un esemplare del persiano Shahnamah (Libro dei re) di Firdasi lo ritrae alla Mecca, inginocchiato in preghiera davanti alla Ka ba, lui che in Iran è ricordato pure come il distruttore dei templi del Fuoco degli zoroastriani e nemico della sacerdotessa Azar Humayun, che aveva assunto sembianze di drago per affrontarlo. Infine, ancora un altro Alessandro, quello che una pagina dei Khamsah (“Cinque poemi”) di Nizami ci mostra seduto in mezzo a sette savi a indagare le origini dell’universo. È il re filosofo alla ricerca della conoscenza e dell’immortalità, capace di spingersi ai confini estremi del mondo, nell’Oriente lontano e sconosciuto popolato da mostri e creature fantastiche. E se la terra non è vasta abbastanza, Alessandro esplora le profondità degli abissi in una campana di vetro o vola in cielo su un ingegnoso velivolo trainato da grifoni. Dovrà invece fermarsi davanti alle alte mura del Paradiso terrestre, raffigurato nei manoscritti come una cittadella fortificata: il Macedone non può procedere oltre, ma riceve un misterioso monito sul valore effimero della gloria terrena. Il viaggio di Alessandro è destinato a concludersi presto, non senza un ultimo mistero: quello della tomba, mai ritrovata, nonostante siano state formulate numerose ipotesi. L’ultima sala della mostra ospita una replica del sarcofago usato, almeno secondo alcuni studiosi, per accogliere le sue spoglie ad Alessandria. Lì terminò l’avventura terrena di Alessandro il Grande, per sempre giovane e vincente, per lasciare definitivamente spazio al suo mito.

avvenire.it