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Concorso fotografico sui gatti a Termini Imerese


Un gruppo di ragazzi amanti degli animali ha deciso di organizzare questo concorso fotografico sui gatti per aiutare tutte le gattare che si occupano delle colonie feline , che curano gatti e sterilizzano per conto proprio , inoltre vogliono aiutare i volontari che si occupano del canile di Termini facendo nello stesso tempo una raccolta alimentare per i cani del canile, Avremo pure le Guardie Ecozoofile dell’Oipa , e i rappresentanti del gattile Ediga di Palermo.
Il concorso si chiude giorno 18 luglio con una mostra fotografica al Sunset  verranno premiate le foto piu’ belle e verranno fatti vedere spezzoni di film con protagonista il gatto tipo la dolce vita con Anita Ekberg , Colazione da Tiffany con Audrey Hepburn , 007 al servizio di sua maesta con terry Savallas per ricordarci il gatto bianco seduto sulle braccia del cattivo contro 007 , Gli Aristogatti e cosi via .Il tutto sara ‘in beneficenza per i gatti.
INOLTRE Avremo un premio speciale Dott Francesco Runza , infatti lo Vogliamo dedicare questo Concorso al Dott. Francesco Runza, bravo professionista e squisita persona, scomparso lo scorso anno. Amante degli animali e della fotografia, lo ricordiamo con queste meravigliose foto da lui scattate.
Grazie se vorrete pubblicare l’ articolo
Giuseppe Purpi , Tiziana Papotto , Letizia Algeri , Noemi Notaro, Rita Tripi , Francesca
cefaluweb.com

Termini Imerese Romana vuole essere un'occasione per dare risposta a molte domande. Dall’ 8 al 31 Agosto


Come vivevano gli antichi romani? Come si vestivano? Come cenavano? Cosa facevano alle Terme? Chi erano i gladiatori? Come coniavano le monete..Termini Romana vuole essere un'occasione per dare risposta anche a queste domande.
Nel panorama culturale estivo si può partecipare ad un evento spettacolare ed unico nel suo genere che è diventato “rievocazione storica” per recuperare il glorioso passato della città; per una settimana infatti la città di Termini Imerese compirà un viaggio nel tempo in cui lo spettatore potrà immergersi nel passato rivivendo e approfondendo le origini romane della Sicilia.
Dall’ 8 al 31 Agosto saranno diversi gli appuntamenti curati da diverse Associazioni locali, con il patrocinio del Comune di Termini Imerese, che coinvolgeranno non solo i più piccoli (attraverso i laboratori didattici di ceramica e di monete antiche e la proiezione del film d’animazione “I Gladiatori di Roma”) ma anche le famiglie e i cultori della romanità (attraverso la cena romana, le conversazioni culturali sul “Cuore e passioni nell’antica Roma”, la mostre sulle armi romane, le briciole di lirica romana in lingua siciliana). Quest’anno sarà inoltre possibile riscoprire le origini greche della città con la rappresentazione Teatrale Himera al teatro Kalos il 17 Agosto.
Culmine della manifestazione il 12 e il 13 Agosto dalle 21.00 alle 24.00, all'interno della Villa Palmeri, sarà la RIEVOCAZIONE STORICA che si snoderà in uno spettacolo itinerante organizzato dall'Associazione Termini d'Amuri con il coinvolgimento di più di 100 figuranti in abiti d'epoca.
Tante le scene che permetteranno di compiere un vero e proprio tuffo nel passato: l'accampamento romano, le Terme romane con i suoi riti, la cena romana, l'arena e i gladiatori, il senato romano. Filo conduttore sarà .la storia della Sicilia, provincia romana del I° sec.a.C e di Stenio, illustre cittadino termitano, che accusato ingiustamente da Gaio Licinio Verre, dispotico governatore della Sicilia (73-71 a.C.), fu difeso da Cicerone davanti al senato Romano.
Dal 30 Luglio 2014 sarà possibile prenotare l'ingresso gratuito sul sito: www.terminidamuri.it dove sarà pubblicato il programma completo della manifestazione.
Su richiesta sarà possibile essere guidati lungo il percorso archeologico urbano per visitare sia i rilevanti siti dell’epoca romana (la Curia, l’anfiteatro, le Terme, l’acquedotto Cornelio) che i reperti contenuti all’interno del Museo Civico “B.Romano”.
madonielive
segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone
turismoculturale@yahoo.it

Estate con SiciliAntica nel palermitano 50 iniziative in 50 giorni

Visite guidate, musica, conversazioni, mostre, libri: 50 iniziative in circa 50 giorni nel territorio della provincia di Palermo: è l’estate di SiciliAntica. Da lunedì 21 Luglio fino sabato 6 settembre si terranno manifestazioni a Bagheria, Caccamo, Campofelice di Roccella, Carini, Cefalù, Ciminna, Lercara Friddi, Palermo, Roccapalumba, S. Flavia, Sciara, Termini Imerese.
La prima manifestazione a Roccapalumba “Lo spettacolo del cielo. Visita guidata all’Osservatorio astronomico” a cui farà seguito, il giorno dopo,  a Campofelice di Roccella, nel castello, recentemente affidato dal Comune con una convenzione all’Associazione, “La Notte della Poesia” a cura di A. Laurà. Il giorno successivo a Bagheria, in collaborazione con l’Associazione G. Bagnera si terrà la visita guidata al Museo Arte e Mestieri della Bagaria.
Da segnalare inoltre venerdì 1 agosto a Caccamo la conversazione su “Il quotidiano nel Medioevo” a cura di Ferdinando Maurici, mentre la notte è prevista (in collaborazione con l’Associazione Sicilia e Dintorni), la visita guidata al Castello medievale. Ma non è l’unica visita guidata prevista di notte. Escursioni notturne si terranno a Cefalù alle cave, fornaci e chiesa di San Calogero alla Rocca, a Carini alla Grotta dei Puntali (in collaborazione con la Riserva Grotta dei Puntali), a Campofelice di Roccella al Castello, a Palermo alla Grotta Molara (in collaborazione con i Gruppi Ricerca Ecologica), a Sciara alle Mura pregne con la visita guidata al Dolmen e alle mura megalitiche. Escursione di giorno sono invece previste invece a Bagheria alla Villa Butera-Branciforti, alla Villa Palagonia, alle Ville di Cruillas a Palermo, al Museo archeologico industriale delle ferrovie, a Termini Imerese alle grotte preistoriche e al Faro di Cefalù.
Iniziative riguardanti sempre il mare sono previste a Cefalù “Dalla Torre Kalura alla Grotta S. Lucia: passeggiata in barca lungo la costa cefaludese”, a S. Flavia con l’escursione subacquea al percorso archeologico, mentre a Termini Imerese è prevista la veleggiata da Termini a Solanto: le torri e i castelli della costa (in collaborazione con il Vela Club). Verranno inoltre presentati il libri: “Il Caravaggio di Palermo e l’Oratorio di San Lorenzo” di G. Mendola, “Un’altra donna è possibile” di P. Castiglia, “Aspra un tempo” di U. Balistreri, “Cruillas, storia e memorie di una antica borgata” di F. Giuffrè. Mostre sono previste invece a Campofelice di Roccella “La scultura di Santo Di Bianca”, Roccapalumba “Istantanee su un mondo vicino e sconosciuto”, Termini Imerese “La storia che corre sui binari” inoltre conversazione a  Termini Imerese su: “Cuore e passioni nell’antica Roma” e a Cefalù su “I fari in Sicilia”. Da ricordare inoltre a Roccapalumba la visita guidata al Mulino Fiaccati: dalla farina macinata a freddo alla degustazione di pani cunzatu, inoltre a Campofelice di Roccella Neviere e nevaioli nelle Madonie con degustazione di gelato artigianale, a Lercara Friddi nei luoghi dello zolfo, a Caccamo all’Eremo di S. Felice, insieme all’Associazione Amici di S. Felice “Sotto lo stesso cielo: Musica, cultura e osservazione degli astri celesti”. Manifestazioni particolari a Termini Imerese con “La Notte della fotografia, scatti in una città che dorme” e  a Ciminna il 23 e il 24 agosto con la manifestazione: La Donnafugata de “Il Gattopardo” cinquant’anni dopo, un libro, una mostra con 300 foto, la visita ai luoghi del set e il pranzo raccontato nel romanzo di Tomasi di Lampedusa, il paese ricorderà il capolavoro di Luchino Visconti.
Iniziative di solidarietà sono previste a Palermo “In difesa della sovranità. Serata di solidarietà con il popolo No Muos” e sempre a Palermo il 3 settembre un ricordo di Carlo Alberto Dalla Chiesa: “Cento giorni a Palermo” trent’anni dopo. La lunga serie di eventi si concluderà, sabato 6 settembre, nel suggestivo castello della Roccella di Campofelice con la “Notte di SiciliAntica”.
Per informazioni e prenotazioni Tel. 091.8112571 – 346.8241076.


Riapre ingresso via Fracigena a Roma

(di Daniela Giammusso)
   Niente più sbarre o impedimenti. La via Francigena si riappropria del suo sentiero e della sua storia anche nell'ultimo tratto, forse più importante, a Roma.
    Dopo una querelle lunga 20 anni, domani sarà finalmente aperto il suo accesso ''verde'' a nord della città, con la restituzione al pubblico della Riserva naturale dell'Insugherata e del suo ingresso, oggi banalmente corrispondente a un indirizzo (via Cassia 1081), ma per secoli passaggio di milioni di pellegrini e crociati diretti nella città eterna. Ad annunciarlo, alla presenza anche della Soprintendente per il polo museale di Roma, Daniela Porro, sono Francesco Rutelli, presidente dell'Associazione Priorità Cultura, Maurizio Gubbiotti, Commissario Straordinario dell'Ente regionale RomaNatura e Giuseppe Signoriello, presidente della Fondazione Giovan Battista Baroni onlus, che ha deciso di finanziare con 100 mila euro il progetto che già in autunno renderà il cammino romano alla portata di tutti.
    Lunga 1.600 chilometri e ancora oggi meta per milioni di turisti, la via Francigena fu quel cammino che nel Medioevo univa Canterbury a Roma, portando fiumi di fedeli in pellegrinaggio sulle tombe di Pietro e Paolo e con loro i crociati e Templari diretti in Puglia per imbarcarsi verso Gerusalemme. ''Il tratto della Francigena all'interno di Roma - racconta Gubbiotti - corrisponde all'attuale Cassia e Trionfale, nel pieno del traffico. Per questo si fa coincidere con il sentiero che corre all'interno della Riserva dell'Insugherata e poi in quella di Monte Mario''. Già negli anni Novanta il Comune aveva cercato di mettere a sistema i parchi, racconta Rutelli, ma contenziosi e abusivismi continuavano a impedirne la piena fruibilità e l'accesso da via Cassia. Da domani si potranno invece finalmente percorre tutti 13,7 chilometri del tratto dell'Insugherata sin dalla Cassia, proseguendo con gli altri 4,9 di Monte Mario. ''Un percorso fortemente voluto anche da Papa Francesco - dice Rutelli - che rientra in un progetto più ampio con il Pontificio per la Cultura, Regione e Comune di una via delle fede e della storia attraverso le aree verdi: Parco di Veio, Insugherata e Monte Mario''. La nuova apertura della Francigena romana è dedicata ai fedeli, ma sarà meta anche del sempre più crescente turismo ''green'' e degli appassionati di camminate. Il sentiero è ben battuto e a settembre partiranno anche i lavori di messa in sicurezza, cartellonistica e sedute, tutto senza barriere architettoniche, in modo da poter essere percorso anche da persone con difficoltà. ''L'Insugherata - racconta ancora Rutelli - non sembra quasi Roma. E' il Gran Sasso, le Dolomiti e il Chianti insieme''.
    L'area delle due riserve, in tutto un migliaio di ettari, è infatti un polmone verde nel mezzo della città che custodisce corsi d'acqua, boschi di sugheri e lecceti, castagni e farnie, più tutta una fauna di ricci, talpe, istrici, moscardini, gheppi, cuculi e anche la salamandrina dagli occhiali, specie esclusiva italiana. Senza contare che lungo la Francigena si ''incontrano'' tesori come la Tomba di Nerone, la via Clodia, il capolavoro di Raffaello di Villa Madama o l'ottocentesca Villa Marranti. ''All'interno dell'Insugherata poi - conclude Gubbiotti - ci sono anche aziende, che potranno arricchire il percorso con fattorie didattiche e vendita di loro prodotti''.

  
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Filadelfia, alla scoperta dei suoi tesori

(di Gina Di Meo)
     E' famosa per la Dichiarazione d'Indipendenza, la Philly Cheesesteak e perché no anche Rocky Balboa ma Filadelfia in realta' è anche molto altro. La città dell'amore fraterno infatti possiede un patrimonio artistico con pochi eguali negli Stati Uniti. Filadelfia è un'opera d'arte in se' con i suoi spaziosi stradoni e i suoi parchi pubblici e su tutto domina City Hall, che con i suoi 167 metri è il palazzo di città più alto degli Stati Uniti. Sulla cima poggia imponente la statua di William Penn, il papa' di Filadelfia, alta oltre 11 metri (più del doppio del 'Davide' di Michelangelo) e dal peso di 27 tonnellate. City Hall offre un panorama mozzafiato per chi non lasciandosi intimorire dall'altezza decide di salire sull'osservatorio situato proprio al di sotto della statua di Penn.
   Il viaggio 'artistico' alla scoperta dei tesori della città può iniziare dalla 'Rosenbach of the Free Library of Philadelphia', una suggestiva dimora del 1860 che al suo interno custodisce la più grande collezione al mondo di manoscritti, opere letterarie e libri rari. Qui hanno trovato casa una rarissima prima edizione del Robinson Crusoe di Daniel Defoe, un'altrettanto rarissima prima edizione di Alice nel Paese delle Meraviglia, nonché copia personale dello scrittore Lewis Carroll, ancora il manoscritto dell'Ulisse di James Joyce e bozze e note scritte da Bram Stoker per il suo romanzo Dracula. Anche se deve parte della sua fama alla famosa scalinata di Rocky Balboa con annessa statua del pugile ai piedi, il Museo d'Arte di Filadelfia è invece uno dei più grandi ed importanti musei degli Stati Uniti e conserva nei suoi ambienti oltre 225/mila opere d'arte dislocate in circa 200 gallerie che coprono oltre duemila anni di storia. Visto il massiccio afflusso di visitatori, oltre 800/mila all'anno, nel 2006 la direzione del Museo ha annunciato un progetto di espansione che lasciando intatta la parte esterna prevede la costruzione di una nuova galleria sotterranea proprio dietro la scalinata di Rocky. Per far questo di e' affidata ad un architetto di fama mondiale come Frank Gehry, tra le altre cose autore del Museo Guggenheim di Bilbao in Spagna. Ciò che diventerà il museo una volta completato l'ampliamento e' il tema della mostra 'Making a Classic Modern: Frank Gehry's Master Plan for the Philadelphia Museum of Art, e che resterà aperta al pubblico fino al prossimo settembre. Per gli appassionati di anatomia il posto ideale è il Mütter Museum che tra scheletri, embrioni custoditi in vasi, esemplari anatomici porta alla comprensione dei misteri e la bellezza del corpo umano. Offre inoltre uno spaccato sulla storia delle diagnosi e del trattamento delle malattie.
   Ma il gioiello per antonomasia di Filadelfia è la Barnes Foundation con una collezione di oltre 2500 capolavori stimata circa 25 miliardi di dollari. Inizialmente le opere erano esposte a Merion, alla periferia di Filadelfia, in una una dimora dal carattere molto intimo, dal 2012 invece e' stata trasferita nel centro della citta', nella zona dei musei. Qui ci si puo' rifare gli occhi ammirando opere di Pierre-Auguste Renoir, Paul Cézanne, Henri Matisse, Pablo Picasso, Amedeo Modigliani, Edgar Degas, Vincent van Gogh, Giorgio de Chirico, Tiziano, Paul Gauguin, solo per citarne alcuni. Non è propriamente un museo ma a giusta ragione può essere considerato un capolavoro architettonico a Filadelfia, ossia l'Eastern State Penitentiary, una volta la prigione più famosa al mondo e che alla fine del 19/mo secolo esporto' il concetto della detenzione separata come forma di riabilitazione. All'esterno come una fortezza inespugnabile, all'interno il penitenziario è disposto su un sistema a raggiera. Qui nel 1929 è arrivato Al Capone arrestato a Filadelfia con la sua guardia del corpo per possesso di armi illegali. Nonostante il regime 'austero' degli altri detenuti, il famoso criminale riuscì ad avere un trattamento d'eccezione e la sua cella balza subito agli occhi perché sembra una lussuosa stanza d'albergo, anche con musica classica in sottofondo, di cui Capone era un appassionato. Dopo il 'bagno' di cultura tra musei e luoghi di interesse storico, il meritato relax e divertimento sono concentrati a 'Spruce Street Harbor Park' lungo la Penn's Landing Marina sul fiume Delaware. Aperto solo nei mesi estivi il parco, con il suo boardwalk (una passeggiata lungofiume) offre stand con cibo e bevande, un ristorante, il Moshulu, all'interno di un antico veliero, spiagge artificiali, giardini e attrazioni varie, tra cui concerti. Info: http://www.visitphilly.com/(ANSA)
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Cinecittà World, si parte il 24 luglio con parco cinematografico

(di Paola Lo Mele)
   Dal 24 luglio aprirà al pubblico Cinecittà World il primo parco a tema cinematografico d'Italia. Lo spazio, inaugurato con la stampa il 10 luglio, aprirà i battenti per tutti, con venti attrazioni, otto set cinematografici, quattro teatri, quattro ristoranti a tema e altro ancora. Ad attendere adulti e bambini ci saranno ambienti tutti diversi: dal set numero uno, omaggio a Cabiria, il primo grande kolossal girato in Italia giusto 100 anni fa, al villaggio western sulle musiche di Ennio Morricone.
    Il biglietto intero di ingresso che darà accesso a tutte le attrazioni e a tutti gli spettacoli del parco, avrà validità giornaliera e un costo di 29 euro, 23 ridotto per bambini fino a 10 anni e per over 65. Ma si prevede anche un pacchetto famiglie, valido per 2 adulti e 2 bambini, per un costo di 95 euro. L'obiettivo è ambizioso: raggiungere 1.500.000 visitatori nel 2015 con un fatturato stimabile intorno ai 55 milioni. Ma i grandi numeri riguardano anche gli investimenti fatti dalla realtà che ha puntato su questo progetto, la IEG (Italian Entertainment Group): 250 milioni, che in prospettiva dovrebbero addirittura raddoppiare.
    Tra i set all'aperto che accoglieranno il pubblico: il numero 2, chiamato 'Cinecittà Street', in cui il visitatore si troverà immerso in un'atmosfera retrò ispirata alla New York degli anni '20; 'Sognolab', un'area pensata appositamente per i più piccoli e ispirata al genere Fantasy con l'allestimento di una fabbrica dei sogni; 'Aquila IV', set interattivo di guerra; 'Erawan', attrazione adrenalinica che celebra i film di avventura del 1950. Ad attendere i più impavidi ci sarà 'Altair', un roller coaster con un tracciato costituito da dieci inversioni a 360 gradi e con la rampa del treno che tocca una velocità massima di circa 100 Km/h; infine 'Atkium', ancora un'altra attrazione adrenalinica dedicata all'antica Roma. Al centro del Parco, ci si imbatterà nella piazza Dino De Laurentiis, caratterizzata da una Fontana spettacolare e omaggio al fondatore degli Studios. Qui potranno essere ospitati spettacoli a tema e concerti. E ancora: i laboratori dove il visitatore verrà accompagnato in altre avventure grazie alle nuove tecnologie; e i teatri, tra cui studio che riporta al thriller-horror in bianco e nero. Un ruolo centrale avrà anche l'area food, con un totale di 1.540 posti a sedere, che mira ad essere in grande sintonia con le attrazioni. "La cena - spiegano da Cinecittà World - diventa scena ed è parte attiva del grande spettacolo del cinema".
   
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