Lago Maggiore. Verbania. Si è conclusa a Pallanza la realizzazione del nuovo percorso agevolato sulla passeggiata del lungolago di viale delle Magnolie
Anteprima LetterAltura, a Domobianca 365 aperitivo con il campione Gianni Bugno
Due gli eventi di anteprima della quindicesima edizione del festival Lago Maggiore LetterAltura che prenderà il via il 20 settembre.
Il primo è “l'aperitivo con il campione” di venerdì 17 settembre alle ore 18.30 a Domobianca 365. L’ex campione del mondo e vincitore di nove tappe del Giro d’Italia, Gianni Bugno, dialogherà con il pubblico partendo dal suo ultimo libro 'Per non cadere. La mia vita in equilibrio', scritto con Tiziano Marino, presente all'incontro. A moderare l’incontro sarà Michele Marinello, responsabile della comunicazione Altair, mentre spalla degli autori sarà il giornalista Gianluca Trentini. Per raggiungere la Baita Motti all’Alpe Foppiano sarà possibile fruire degli impianti di risalita: il costo del viaggio a/r in seggiovia, aperitivo incluso, è di 10 euro.
Alle ore 15 di domenica 19 settembre, invece, in collaborazione con Bicincittà, LetterAltura propone una passeggiata cicloturistica in Verbania, intervallata da momenti di lettura, con partenza dal Parco di Villa Maioni e meta finale la Casa della Resistenza, per visitare, nel giorno della sua inaugurazione, la mostra 'La bicicletta nella resistenza'.
L’inaugurazione ufficiale del festival, che quest'anno ha come tema la bicicletta e i corpi che raccontano, sarà il giorno seguente a partire dalle 17 a Villa Giulia, nuova sede della rassegna letteraria. Dopo i saluti di rito sarà inaugurata la “panchinElle”, progettata dall’architetto Renata Montalto e donata da LetterAltura al Comune di Verbania in occasione del 15° anno di attività dell’Associazione.
vconews
Cresce l'attesa per LetterAltura 2021: si parlerà di bicicletta e del corpo che racconta
LetterAltura. Una rassegna ancor più ricca, con oltre 60 appuntamenti e molte novità, sul tema della bicicletta, con il sottotitolo “il corpo racconta, vive, pedala”.
Numerosi sono i protagonisti del mondo delle due ruote attesi al Festival, nell'anno in cui il Giro d'Italia e il Giro d'Italia Rosa sono tornati nel territorio del Verbano-Cusio-Ossola, il primo proprio a Verbania ed il secondo in Valle Formazza. Lago Maggiore LetterAltura partirà dal mezzo, la bicicletta, per compiere un viaggio alla scoperta del corpo che muove le due ruote: dalla suggestione della danza alla violazione del corpo, fino alla valenza filosofica. Molte, come anticipato, le novità di questa edizione, a partire da una ricca sezione dedicata ai giovani delle scuole superiori, con appuntamenti quotidiani in quasi tutti gli istituti scolastici del VCO: incontri con gli autori, tavole rotonde, attività di laboratorio saranno organizzati da lunedì 20 a lunedì 27 settembre. Eventi specifici sono poi previsti per i bambini delle scuole primarie e i ragazzi delle scuole medie verbanesi, nei giorni del Festival e in una “ripresa”, tra ottobre e novembre. E ancora, LetterAltura prevede quest'anno un cambio di sede, per garantire priorità alle vaccinazioni all'interno del Teatro Il Maggiore di Verbania: gli appuntamenti del festival saranno diffusi in tutta la città – come è già stato per “Aspettando LetterAltura” – ma sede principale sarà l'incantevole Villa Giulia, a Verbania Pallanza. Il ricco programma di Lago Maggiore LetterAltura 2021 è online – attivo il sistema di prenotazione dei posti – sul nuovo portale www.associazioneletteraltura.com.
«Abbiamo lavorato intensamente e abbiamo scommesso ancora una volta sul nostro Festival, sul ruolo fondamentale della cultura in questa fase così delicata – afferma il presidente dell'Associazione LetterAltura, Amadio Taddei – decidendo quindi di aumentare considerevolmente il numero di appuntamenti, senza mai perdere di vista la qualità dell'offerta culturale di LetterAltura. Il tema degli elementi ha caratterizzato in parte le ultime quattro edizioni: nel 2021 l'elemento è il corpo, la materia vivente e le declinazioni sulle quali riflettere saranno innumerevoli, dal corpo che pedala al corpo della malattia, al corpo che subisce atti violenti, fino a quello narrato da Dante. Anche il tema della bicicletta segue con continuità la strada tracciata dalle edizioni precedenti, nelle quali protagonisti furono altri mezzi di trasporto (treno, aereo, battello, motore).”
LetterAltura si terrà in presenza nel pieno rispetto di tutte le normative previste per il contenimento del Covid- 19, anche se – forti della positiva esperienza del 2020 – gli organizzatori hanno deciso di mantenere la trasmissione in streaming di tutti gli incontri sulla pagina Facebook www.facebook.com/letteraltura. Una scelta dettata certamente dal numero limitato di posti disponibili nelle varie sedi della rassegna, ma anche dalla volontà di allargare gli orizzonti, raggiungendo così una platea più ampia.
Il programma del festival
Il corpo centrale del festival Lago Maggiore LetterAltura prevede due eventi di anteprima. Venerdì 17 settembre alle ore 18.30 presso Domobianca 365 (Domodossola) si terrà un “aperitivo con il campione”: l'ex campione del mondo e vincitore di nove tappe del Giro d'Italia, Gianni Bugno, dialogherà con il pubblico partendo dal suo ultimo libro (scritto con Tiziano Marino, anch'egli presente sulla montagna di Domodossola) Per non cadere. La mia vita in equilibrio. A moderare l'incontro sarà Michele Marinello, responsabile della comunicazione Altair, mentre spalla degli autori sarà il giornalista Gianluca Trentini. Per raggiungere la Baita Motti all'Alpe Foppiano sarà possibile fruire degli impianti di risalita: il costo del viaggio a/r in seggiovia, aperitivo incluso, sarà di 10 €.
Alle ore 15 di domenica 19 settembre, in collaborazione con Bicincittà, LetterAltura propone una passeggiata cicloturistica in Verbania, intervallata da momenti di lettura, con partenza dal Parco di Villa Maioni e meta finale la Casa della Resistenza, per visitare, nel giorno della sua inaugurazione, la mostra La bicicletta nella resistenza.
L'inaugurazione ufficiale della quindicesima edizione è in programma lunedì 20 settembre a partire dalle ore 17 a Villa Giulia, nuova sede del Festival LetterAltura, con i saluti di rito e – alle ore 18 – il recital Dino Buzzati al Giro d'Italia, con Chiara Turrini e Luca Pedron, accompagnati alla fisarmonica da Michelangelo Felicetti. Seguirà la degustazione enologica Corpo di Bacco! a cura di AIS Piemonte. Alle ore 21.15 il Fotoclub Verbania inaugurerà la propria mostra Fotografia e altre storie con decine di immagini legate al tema 2021 del Festival.
A proposito di mostre, gli spazi espositivi di Villa Giulia ospiteranno a partire dalla giornata inaugurale e per tutta la durata del Festival 2021 numerose esposizioni: Città a misura d'uomo a cura dell'Arch. Monica Tricario e realizzata grazie all'Ordine degli Architetti di Novara e VCO, Reporter per un giorno - scatti alla partenza del Giro a cura degli studenti del Liceo Cavalieri di Verbania, Quando il ciclismo era sport e avventura di Enzo Azzoni, le riproduzioni delle copertine illustrate dei libri di Ediciclo Editore, Le biciclette degli antichi mestieri dal Museo dei Campionissimi di Novi Ligure e Creazioni e divise per ciclisti e atleti a cura degli studenti dell'Istituto Dalla Chiesa di Omegna.
Martedì 21 settembre una tavola rotonda a più voci (protagonisti saranno Anna Donati, Paolo Ruffino e Valentino Sevino moderati da Giulietta Pagliaccio) affronterà, dalle ore 16, il tema della mobilità sostenibile e ciclabile (evento realizzato in partnership con l'Associazione Bicincittà), cui seguirà l'incontro con Sergio Deromedis, che presenterà Il manuale delle piste ciclabili e della ciclabilità. Alle ore 21.15 presso il Centro d'incontro Sant'Anna proiezione del film Le Grand Bal, una rappresentazione della “bellezza insostenibile” generata dall'incontro tra corpi e musica.
Il giorno successivo, mercoledì 22 settembre, alle ore 14.30 presentazione del progetto Editoria estrema con l'ideatore Andrea Dallapina, in un dialogo con Hans Tuzzi e Junio Rinaldi. Sempre alle ore 14.30 un incontro per affrontare il tema del sessismo con Stefania Cavagnoli e Francesca Dragotto; si prosegue in compagnia del libraio in bicicletta, Mattia Garavaglia, che racconterà la sua Libreria del Golem in un dialogo con il disc jockey e conduttore di Radio 105 Rosario Pellecchia, che presenterà Le balene mangiano da sole. La giornata prosegue alle ore 17 con un incontro dedicato alla collana Sentiero Italia CAI, in compagnia del vice presidente del Club Alpino Italiano, Antonio Montani, del presidente della Commissione Centrale Escursionismo del Club, Marco Lavezzo, di Giovanna Prennushi, autrice della guida dedicata al Piemonte, e Andrea Greci, curatore della collana. Chiude il pomeriggio, alle ore 18.15, una delle firme più prestigiose del ciclismo italiano, il giornalista Beppe Conti, in dialogo con Gianluca Trentini: lo spunto è l'ultimo libro di Gianni Mura, Gianni Mura e i racconti della bicicletta, per un incontro che sarà anche un ricordo della storica firma de La Repubblica. Alle ore 21.15 andrà in scena al Centro d'incontro Sant'Anna lo spettacolo Body & Soul a cura del Centro di formazione artistica Arcademia.
La giornata di giovedì 23 settembre prenderà il via alle ore 14.30 con l'importante testimonianza di Marco Scarponi, fratello di Michele, ciclista morto tragicamente nel 2017, investito da un furgone durante un allenamento. David Le Breton sarà ospite (in streaming) alle ore 15.45 e partirà dal suo recente saggio A ruota libera. Antropologia sentimentale della bicicletta per “un entusiastico ed entusiasmante elogio della bicicletta”. Enzo Gianmaria Napolillo sarà il protagonista dell'incontro delle ore 17, con il suo ultimo romanzo Carlo è uscito da solo. In collaborazione con la Casa della Resistenza, seguirà l'incontro con la storica e conduttrice tv Michela Ponzani, che presenterà Guerra alle donne. Partigiane, vittime di stupro, «amanti del nemico».
Il dopo cena sarà dedicato a Ciclonica – monologo per donna in bicicletta di Soledad Nicolazzi, che propone in versione femminile un'attualizzazione dell’idealista Don Chisciotte, a cavallo del suo “fedele velocipede”.
Venerdì 24 settembre protagonisti, alle ore 14.30, i Corpi di Ballo di Francesca Marzia Esposito, ballerina e insegnante di danza, oltre che scrittrice. A seguire Alessandro Donati, simbolo mondiale della lotta contro il doping e allenatore di atletica leggera, intratterrà il pubblico di LetterAltura partendo dal suo I signori del doping. Alle 17 ospite di LetterAltura il professore di filosofia più amato d'Italia, Matteo Saudino (meglio conosciuto, sui social, come Barbasophia), che parlerà del corpo filosofico. Ultimo appuntamento pomeridiano, alle ore 18.15 del 24 settembre, in collaborazione con l'Ordine degli Architetti di Novara e VCO: l'architetto milanese Monica Tricario dialogherà con il giornalista Giorgio Tartaro sulle Città a misura d'uomo. Mi abbatto e sono felice è il titolo del monologo di Daniele Ronco, che reciterà, alle ore 21.15, in sella ad una bicicletta per produrre l'energia necessaria per la messa in scena dello spettacolo, dunque azzerando l'impatto ambientale. Autoironico e dissacrante, Ronco vuole far riflettere su come si possa essere felici abbattendo l’impatto nei confronti del Pianeta.
Sabato 25 settembre la penultima, ricca giornata di festival inizierà alle ore 10 con la presentazione di Always Standing: in bicicletta contro la sindrome di Arnold-Chiari, libro di Alberto Clementi e Roberto Stanganello. Paolo Pascucci partirà dalla sua Piccola fenomenologia del ciclismo su strada per condividere con il pubblico – nell'incontro in programma alle ore 11.30 – la passione per il ciclismo. Lo storico Stefano Pivato aprirà il pomeriggio di sabato alle ore 14.30 con il suo ultimo saggio La felicità in bicicletta, cui seguirà, alle ore 15.45, il dialogo tra il giornalista Gino Cervi e l'esperto di ciclismo Albano Marcarini per la presentazione di venti tappe storiche raccontate ne Il Giro dei Giri. Elena Randi analizza le teorie della danza più innovativa tra la fine dell’Ottocento e gli anni Ottanta del Novecento nel suo libro Il corpo pensato, che presenterà alle ore 17. Alle ore 18 si parlerà di Atlantide. Viaggio alla ricerca della bellezza, libro scritto in tandem da Renzo e Carlo Piano, che verrà presentato a Verbania dal figlio dell'archistar italiana più conosciuta al mondo (evento in partnership con l'Ordine degli Architetti di Novara e del VCO). Racconta-mi-Racconto è il titolo dello spettacolo che la Compagnia EgriBianco Danza, diretta da Susanna Egri e Raphael Bianco, porterà in scena alle ore 21.15 al Centro d'incontro Sant'Anna.
La giornata conclusiva del Festival prenderà avvio con una passeggiata ciclistica con partenza dalla Casa della Resistenza di Verbania alle ore 9.15: prima tappa a Mergozzo – dove i partecipanti potranno prendere parte ad una visita guidata gratuita dell'Ecomuseo del Granito – per poi giungere a Vogogna. Qui Giacomo Pellizzari, “il ciclista pericoloso”, presenterà i suoi Tornanti e altri incantesimi. La biciclettata si concluderà a Domodossola, dove Silvia Gottardi e Linda Ronzoni dialogheranno con il pubblico sul loro ultimo libro Cicliste per caso.
Nella mattinata di domenica 26 settembre atteso incontro (alle ore 10.30 a Villa Giulia di Verbania) in ricordo di Tina Anselmi con l'ex ministro ed ex presidente del PD Rosy Bindi. Gli appuntamenti pomeridiani inizieranno alle ore 14.30 con Barbara Grespi e il tema del rapporto tra corpo e immagine raccontato nel libro Figure del corpo: gesto e immagine in movimento. A 700 anni dalla morte del sommo poeta anche LetterAltura ha deciso di rendere omaggio a Dante, investigando – grazie al professor Riccardo Bruscagli – il ruolo del corpo nella Divina Commedia. A seguire, alle ore 17, Villa Giulia ospiterà un incontro a cura di Matteo Noja sulla pericolosità sociale della bicicletta, prendendo spunto dal libro Il ciclismo nel delitto di Cesare Lombroso. Chiudono il pomeriggio Barbara Bonomi Romagnoli e Marina Turi, che presenteranno il loro Laura non c'è. Dialoghi possibili con Laura Conti, sette incontri con altrettante donne con le quali discutere dei temi cari a una delle più importanti pensatrici del nostro paese.
La chiusura della quindicesima edizione di Lago Maggiore LetterAltura, in collaborazione con la Fondazione Il Maggiore, sarà affidata, alle ore 21.15, a Lucilla Giagnoni, apprezzatissima autrice e attrice che darà voce e corpo alla Divina Commedia, con un imperdibile omaggio a Dante Alighieri dal titolo Per seguir virtute e canoscenza: Dante e la montagna, corpo dell’essere umano; anche il palcoscenico sarà speciale, all'interno della splendida Chiesa di Madonna di Campagna, a Verbania.
Tutti gli eventi – tranne dove espressamente indicato – saranno ad ingresso gratuito sino ad esaurimento dei posti disponibili (è richiesta la prenotazione del posto – dettagli su www.associazioneletteraltura.com). L'ingresso sarà regolato dalle norme governative per il contenimento del Covid-19 in vigore al momento dello svolgimento del Festival.
Le modalità di ingresso agli spettacoli serali – a pagamento – sono pubblicate sul sito di LetterAltura.
Il Festival LetterAltura è organizzato anche quest'anno grazie al contributo di Regione Piemonte, Comune di Verbania, Fondazione CRT e Fondazione Comunitaria del VCO. Per maggiori informazioni: www.associazioneletteraltura.com – www.facebook.com/letteraltura
OSSOLANEWS.IT
Dal 19 al 26 settembre torna il Festival LetterAltura
Da domenica 19 a domenica 26 settembre Verbania ospiterà l’attesa quindicesima edizione del Festival Lago Maggiore LetterAltura. Una rassegna ancor più ricca, con oltre 60 appuntamenti e molte novità, tra cui il tema 2021: la bicicletta, con il suo sottotitolo il corpo racconta, vive, pedala.
Verbania in semifinale per il titolo di Capitale della Cultura Italiana 2022
Con un progetto il cui fil rouge è ‘l’acqua’, fondamentale per connotare visivamente la città e elemento che ne ha consentito lo sviluppo, Verbania è tra le dieci città semifinaliste che si contendono il titolo di ‘Capitale della Cultura Italiana 2022’.
Tutte le eccellenze culturali del Verbano si fondono e si esaltano a vicenda nel progetto alla base della candidatura, facendo emergere il loro legame inscindibile con l’eccezionalità ambientale e paesaggistica del lago: dalle meravigliose ville e i loro giardini, come Villa Taranto e Villa San Remigio, ai numerosissimi Festival letterari, musicali e performativi, passando per il Museo del Paesaggio e le sue collezioni, l’architettura avveniristica del Teatro Il Maggiore, le Isole Borromeo e il ricchissimo patrimonio storico-artistico e religioso.
Verbania è cultura diffusa, eclettismo ed equilibrio di sinergie, come quella tra i diversi paesaggi che si riflettono sul suo lago. Ma un ruolo di primo piano ha anche la commistione delle diverse voci e persone che hanno contribuito a rendere Verbania la “città giardino sul lago” che oggi conosciamo.
Verbania punta a diventare capitale della cultura Un dossier di 60 pagine per convincere la giuria, il Piemonte spera
Sono racchiuse in sessanta pagine le "qualità" con cui Verbania si candida a diventare Capitale italiana della cultura. Il dossier, che è stato presentato oggi pomeriggio a Villa Taranto, sarà presto sul tavolo della giuria che entro il 21 ottobre selezionerà le dieci città finaliste, tra cui sarà scelta la Capitale della cultura 2022.
''E' un lavoro fatto da tutto il territorio del Verbano Cusio Ossola, in collaborazione con tutti: associazioni, mondo economico, scuole, istituzioni'', spiega il sindaco di Verbania, Silvia Marchionini. ''Il filo rosso del progetto - aggiunge l'assessore comunale alla Cultura, Riccardo Brezza - è l'acqua del lago Maggiore, che ha influenzato lo sviluppo economico e identitario del Vco, favorendo l'insediamento industriale nell'Ottocento, accompagnato dallo sviluppo dei giardini e delle ville storiche. Ma è anche il paesaggio, la natura che diede origine allo sviluppo turistico dello scorso secolo e oggi è attrattore di una nuova fruizione che unisce ambiente e cultura, storia e nuove tecnologie. In questo dossier è racchiusa una sfida che ha una sola parola d'ordine: trasformazione, un messaggio per l'intero Paese. Se Matera aveva i suoi Sassi, Verbania ha tutto il suo territorio da mostrare''.
A sostenere la candidatura di Verbania anche la Regione Piemonte. ''Noi ci siamo, dando il nostro sostengo a una candidatura che risveglierà l'intero territorio'' dice l'assessore regionale Valeria Poggio.
''Qui siamo seduti su un giacimento d'oro'', conclude il vescovo Franco Giulio Brambilla parlando della cultura, delle tradizioni, delle bellezze e della forza economica del Verbano Cusio Ossola.
ansa
Capitale della Cultura, Verbania ambisce a diventare un modello per l’Italia
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La candidatura a Capitale italiana della cultura, per Verbania, “è l’unico progetto per il futuro” perseguibile nei prossimi 5 anni, al di là dell’esito del concorso, ha esordito il sindaco Silvia Marchionini alla presentazione di oggi pomeriggio nel parco di villa Taranto. “Un modello per l’Italia”, ha alzato l’asticella l’assessore alla Cultura Riccardo Brezza.
La “squadra” è già in campo da mesi. “Ci sono tutte le eccellenze del territorio che hanno aderito nei mesi scorsi: da villa Taranto alle forze economico produttive”, ha sottolineato il sindaco. La diocesi di Novara, è intervenuto il vescovo monsignor Franco Giulio Brambilla offre come “biglietto da visita”, la basilica di San Vittore, “il cui restauro sarà completato proprio nel 2022 e che, nelle nostre intenzioni, dovrebbe essere inserita in un itinerario di altre 10 chiese sul territorio in grado di attirare i turisti ospiti del territorio e di farli girare per tutto il Vco”.
In partita c’è anche l’Università del Piemonte orientale. “A fine anno – ha ricordato il rettore Giancarlo Avanzi – firmeremo il protocollo d’intesa con la Regione che ci consentirà di investire 2,5 milioni di euro nella ristrutturazione della parte superiore di villa San Remigio. Intendiamo farne un polo d’attrazione non solo per studenti e ricercatori stranieri ma anche per attirare finanziamenti. Perché senza risorse non si fa nulla”.
I deputati del territorio, Mirella Cristina (Forza Italia) e Enrico Borghi (Pd), il consigliere regionale Alberto Preioni (Lega) e l’assessore regionale alla Cultura Vittoria Poggio hanno assicurato il loro appoggio. Del resto Verbania è l’unica candidata piemontese.
Verbano News
LetterAltura presenta l'edizione 2020, dal 24 al 27 settembre a Verbania in Piemonte sul Lago Maggiore
Hotel Pallanza Media Partner Turismo Culturale.
Lasciati conquistare dal Lago Maggiore: Hotel Pallanza PRENOTA ORA
Tra gli ospiti più attesi sul Lago Maggiore per l'edizione dedicata al fuoco e alla passione Mario Tozzi, Alessandra Casella, Alberto Patrucco, Franco Cardini e Bruno Gambarotta. Fino al 16 settembre Aspettando il Festival con incontri, proiezioni ed escursioni
IL divulgatore scientifico Mario Tozzi, lo storico Franco Cardini, lo scrittore Bruno Gambarotta, il fisarmonicista Sergio Scappini, il volto tv Alessandra Casella, l’attore Alberto Parrucco, la scrittrice Laura Pariani: sono alcuni dei nomi attesi a Verbania per il festival LetterAltura. La 14ª edizione prossima al taglio del nastro è stata una «prova di forza»: allestita in buona parte in piena emergenza Covid, propone una trentina di eventi.
LetterAltura presenta l'edizione 2020, dal 24 al 27 settembre. Tantissimi ospiti attesi sul Lago Maggiore per l'edizione dedicata al fuoco e alla passione
Verbania LAGO MAGGIORE LETTERALTURA 2020 fuoco e calore, nei viaggi e nel cuore XIV EDIZIONE dal 24 al 27 Settembre
La Victoria Cruziana fiorisce a Villa Taranto a Verbania, Lago Maggiore
Le parole della letteratura e quelle della canzone d’autore si intrecciano nello spettacolo che chiude il Festival 2019 di LetterAltura
Verbania Lago Maggiore LetterAltura si parte oggi con un fuori programma #FridaysForFuture
LetterAltura torna a Verbania dal 26 al 29 settembre
"Librarsi in aria, volare lontano". Sarà questo il titolo – e il tema – dell'edizione 2019 del Festival LetterAltura, in programma dal 26 al 29 settembre a Verbania, sul Lago Maggiore. «Il volo, l'aria, il cielo: saranno le parole "al vento", forse per la prima volta in un'accezione positiva, le protagoniste assolute di questa nuova edizione» conferma il Presidente dell'Associazione LetterAltura, Michele Airoldi. «Dopo le edizioni dedicate al treno nel 2017 e al battello e all'acqua nel 2018, quest'anno ci concentreremo sull'aria e sul volo. Saranno moltissimi gli spunti che guideranno il nostro pubblico nelle quattro giornate di Festival, con molti ospiti prestigiosi e con testimonianze utili ad addentrarci in un mondo che spesso percepiamo lontano dalla nostra quotidianità. Sarà un vero e proprio volo, dalla rampa di decollo inaugurale con Umberto Guidoni, astronauta, astrofisico e scrittore, fino all'atterraggio con Neri Marcorè, che sarà protagonista della serata finale costruita ad hoc per LetterAltura con letture e musiche dedicate al mondo dell'aria e del volo. Tornerà ospite di LetterAltura Marco Malvaldi, che presenterà il suo nuovo libro Vento in scatola, avremo Nello Charbonnier, che gira il mondo in mongolfiera, e ancora Giuseppe Festa, che con le parole... fa volare, proprio come nel libro che presenterà al festival. Sono particolarmente orgoglioso – conclude Airoldi – del calendario della tredicesima edizione di LetterAltura, che sono certo potrà soddisfare la "golosità culturale" del nostro numeroso e affezionato pubblico.»
Verbania Lago Maggiore Dalie in mostra nei Giardini di Villa Taranto
turismo.it
segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone
Sacro Monte di Ghiffa (Sito UNESCO)
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LetterAltura torna a Verbania dal 26 al 29 settembre Tra gli ospiti più attesi del Festival 2019 l'attore Neri Marcorè, l'astronauta Umberto Guidoni e gli scrittori Marco Malvaldi e Giuseppe Festa
fonte: https://www.associazioneletteraltura.com/letteraltura-2019
segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone Turismo Culturale