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Tra Africa ed Europa a bordo di "Iolanda" per lanciare ponti fra le sponde del Sud

Si chiama "Clandestine Integration": è un progetto nato in Sardegna e che porterà un equipaggio formato da artisti delle due sponde del Mediterraneo a percorrere, a partire dal 15 giugno, una rotta di 1300 miglia da Siviglia a Mazara del Vallo. Il tentativo di costruire uno spazio di dialogo e confronto per provare a tessere relazioni nuove (e pacifiche) tra i popoli dei due continenti


Una barca e il suo capitano, 8 tra scrittori, illustratori e blogger delle due sponde del Mediterraneo, un mediatore, due “ambasciatori” di Africa ed Europa. Pochi metri quadrati di spazio per vivere e il vento per navigare: da Siviglia a Mazara del Vallo, dalla Spagna alla Sicilia, percorrendo per due mesi la sponda sud tra Tangeri, Algeri e Tunisi. Sono questi gli ingredienti di “Integrazione Clandestina” un progetto nato su un’isola (e non poteva essere altrimenti), la Sardegna, grazie alla volontà della cooperativa Abracadabra Onlus di Sassari, e cresciuto coinvolgendo realtà di diversi Paesi: dalle università di Sassari e di Siviglia, all’associazione culturale marocchina “Vulture Culture”, la fondazione spagnola “Sevilia Acoge” e molte altre realtà e cittadini che si stanno mobilitando in questi mesi.
 
Un progetto condiviso. “La rete di Integrazione Clandestina - racconta Gabriele Di Pasquale, coordinatore del progetto - è in continua crescita ed è aperta a quanti ne condividono la visione e abbiano voglia di camminare insieme. C’è uno zoccolo duro di persone che in questi mesi si sta occupando soprattutto delle questioni pratiche, legate alla partenza della barca, ma tutto il resto ed in particolare il dialogo che vorremmo nascesse attorno a questa esperienza, vogliamo costruirlo insieme”. Sono due gli strumenti attraverso cui “Integrazione Clandestina” vuole provare a portare avanti questo incontro: il viaggio e l’arte. “A bordo di una piccola barca a vela come la nostra - spiega Di Pasquale - si vive in un contesto che obbliga a rapportarsi e confrontarsi con l’altro. Non si può scappare o guardare dall’altra parte. Per questo crediamo possa essere uno spazio privilegiato per un’idea di integrazione che è l’esatto contrario dell’omologazione, perché nasce dalla scoperta e dalla valorizzazione delle differenze. Ai partecipanti chiederemo di raccontare questa loro esperienza attraverso l’arte e i suoi diversi linguaggi così da abbattere anche la barriera linguistica”. Da questo laboratorio galleggiante nascerà così un libro a più voci che verrà pubblicato nel prossimo autunno e presentato in dicembre durante un incontro pubblico a Sassari.
 
Aiutiamola a partire. Il viaggio di “Iolanda”, questo il nome della barca a vela, partirà ufficialmente il 15 giugno prossimo da Siviglia, ma il percorso verso la partenza è già incominciato da tempo: 195 giovani da circa venti Paesi nei due continenti hanno presentato, nelle scorse settimane, la loro candidatura per salire a bordo. Tra questi verranno scelti gli otto membri dell’equipaggio che si alterneranno in turni di due settimane. Ora resta solo un ultimo scoglio da superare: raccogliere i fondi (circa 10mila euro) necessari per la partenza. Per questo è stata lanciata la campagna #facciamolapartire che si appoggia alla Piattaforma Produzioni dal Basso della rete di Banca Etica attraverso cui è possibile contribuire.
 
Perché Integrazione Clandestina? “Al lancio di questa nostra campagna - confida Gabriele di Pasquale - alcune persone ci hanno chiesto perché avrebbero dovuto contribuire ad un progetto come questo. Noi siamo convinti che il Mediterraneo debba tornare ad essere elemento d’unione tra le terre che la racchiudono, perché è necessario che le sue genti s’incontrino e si conoscano, perché è da tali processi che nasce la ricchezza e il progresso dell’essere umano. Incontrarsi, imparare a conoscersi e a fidarsi, gli uni degli altri, è l’unico vero antidoto agli estremismi che sembrano prendere piede nella nostra società. Parlare della necessità del dialogo e dell’integrazione non basta più, è arrivato il momento di mettersi in gioco in prima persona ed è quello che vorremmo provare a fare”.
 
Il coinvolgimento delle comunità. Un viaggio che i promotori vorrebbero fosse contagioso, tanto da non restare circoscritto alla realtà della barca, ma coinvolgesse le comunità toccate dal viaggio e quanti potranno seguirlo attraverso internet. “Vorremmo che il viaggio in mare - conclude Gabriele - fosse un punto di partenza, uno stimolo, per favorire un confronto che possa coinvolgere anche tante altre persone e comunità nei due continenti. Non solo le comunità in cui Iolanda farà tappa, ma anche tante altre persone che accetteranno di mettersi in gioco con noi. Sul nostro sito internet (www.clandestineintegration.org) sarà attivo un blog in cui pubblicheremo i contributi di artisti e scrittori dei due continenti che, pur non partendo fisicamente, hanno accettato di camminare con noi”.
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L’Italia è così: un popolo di navigatori, di santi, di Ct della nazionale, di premier. E di amministratori delegati delle Ferrovie. Di Stato o private, non importa...


Binario 2, stazione di Roma Tiburtina, ore 9.55 di venerdì 6 febbraio. Ho sorseggiato un cappuccio caldo, ho acquistato una bottiglia da mezzo litro di minerale gassata, ho un paio di giornali e il pc. Tutto l’occorrente per il viaggio che mi porterà a Milano Porta Garibaldi, dove l’arrivo del treno ad alta velocità Italo è previsto per le 13.18. Il maltempo imperversa sulla penisola, gli Appennini sono battuti dalla neve, Bologna, Piacenza, Cremona e la pianura padana sono a rischio. Il traffico sui binari si preannuncia difficoltoso. In Italia succede sempre così, complici i mass media: d’inverno c’è l’emergenza neve, d’estate si mettono in guardia i cittadini dall’emergenza caldo. E per fortuna non ci sono più le mezze stagioni! Detto fatto: l’agenzia Sir mi dà l’incarico di salire a bordo e raccontare il “viaggio della speranza”.
 
Inviato per un giorno. Ed eccomi dunque al binario 2 a Tiburtina. Italo arriva puntuale: una giovane addetta al treno - che un tempo avremmo chiamato bigliettaia - mi invita molto garbatamente a prendere il posto e si offre persino di aiutarmi con la valigia (i capelli brizzolati producono questi effetti indesiderati). Mi accomodo, sistemo lo zaino, levo il cappotto, apro il computer e mi collego alla rete wi-fi, che però fa un po’ i capricci. Si parte. I sedili sono comodi, il vagone non affollatissimo, ben riscaldato, direi persino pulito. Gli altoparlanti annunciano, in italiano e in inglese, che siamo partiti (me ne ero accorto…) e che le prossime tappe saranno Firenze Santa Maria Novella, Bologna, Milano Rogoredo, Milano Porta Garibaldi e poi via, fino a Torino. La gente chiacchiera, un giovanotto discute ad alta voce al cellulare. Due studenti universitari sorseggiano caffè da un termos portato da casa. Un signore accanto a me sfoglia il “Corriere” e commenta fra sé un paio di notizie. Il paesaggio esterno cambia: dall’Urbe si passa alla periferia capitolina, poi alla pianura laziale, quindi le colline della bassa Toscana. Qui un annuncio prudente: “Stiamo viaggiando con circa mezz’ora di ritardo per via delle avverse condizioni atmosferiche. Terremo informati i passeggeri bla bla bla”.
 
Un “rosario laico”. Mezz’ora di ritardo su poco più di tre ore di percorso. “Poteva andare peggio”, penso tra me. Ma il signore del sedile accanto attacca a borbottare. “È una vergogna, per due fiocchi di neve si ferma l’Italia. Uno prende il treno ad alta velocità perché ha fretta ed ecco cosa succede”. Azzardo: “Beh, i siti on line dei giornali parlano di forti nevicate e grandi disagi. Speriamo che la situazione migliori”. “Speriamo un (caspita) - sbotta il distinto sessantenne -, questa è l’Italia. Il Paese va sempre peggio. Io devo arrivare a Milano per le 4 del pomeriggio perché ho una visita dal cardiologo. Non ci sono scuse, è una vergogna”. La parola “vergogna” gli ritorna sulle labbra per una decina di volte. Una sorta di “rosario laico”, intervallato da anatemi contro la politica, contro lo Stato, contro la “burocrazia che soffoca l’economia”, e via discorrendo. Oltre Firenze il ritardo si accumula e a Bologna il treno si ferma accanto ad altri mezzi ad alta velocità. Tutti fermi: Freccia Rossa, Italo. Un altro addetto passa vagone per vagone e spiega: “Signori scusate. La circolazione è al momento bloccata per via delle forti nevicate. Ci sono problemi alla linea elettrica. Si parla di una sosta di almeno 20 minuti. Per qualsiasi esigenza, siamo a disposizione”.
 
“Ma se rinasco…”. I minuti passano. Diventano 30, 45, 80, in tutto diventano 110. Il malumore serpeggia. Una mamma con un bimbo di 5 o 6 anni chiama il marito per rassicurarlo: “Alessandro, ciao. Sì. Siamo fermi, ma siamo al caldo. Carletto disegna. Ti faccio sapere…”. Due donne avanti con l’età si scambiano delle caramelle: “Per addolcire la giornata”, esclama una. Un ragazzotto dall’aria simpatica prova a risollevare gli umori: “Se la sosta fosse stata alla stazione di Napoli avremmo avuto qualcuno pronto a venderci panini, aranciate e caffè”. Ilarità generale. Solo l’uomo sui 60 ha da ridire: “Non c’è niente da ridere. Se rinasco, non voglio più rinascere in questo Paese di (marmellata)”.
 
Un popolo di santi e di Ct. In quel momento entra nel vagone la terza addetta in divisa. L’uomo le intima di fermarsi e parte la predica: “Ma perché non partiamo? Se nevica non c’è mica bisogno di spalare i binari. E poi cosa ci vuole a far muovere ‘sto treno. Signorina, quanti treni ci saranno in giro a quest’ora…”. La ragazza ascolta, annuisce, sorride con garbo facendo sì con la testa. Abbozza una spiegazione, piuttosto logica. Dal fondo della carrozza si alza una donna rabbuiata che urla: “Ma la racconti a qualcun altro”. Il passeggero al mio fianco rilancia, spiegando, per filo e per segno, come avrebbe risolto lui la situazione. “Ahó, ma chi sei? Un ingegnere ferroviario?” - rilancia il giovanotto simpatico che questa volta sfodera un colorito accento romano. “Te chiamano Sor Italo?”. Mi è impossibile trattenere una risata. Il signore si offende, si alza e cambia carrozza. Nel frattempo una mano amica deve forse aver spalato i binari. Il convoglio si muove e sfreccia fra Emilia e Lombardia. Poco prima delle 15.30 siamo a Porta Garibaldi. Ce l’abbiamo fatta. L’Italia è così: un popolo di navigatori, di santi, di Ct della nazionale, di premier. E di amministratori delegati delle Ferrovie.
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Turist-oroscopo, dimmi il tuo segno e ti dirò il tuo viaggio

Gli appassionati di oroscopi avranno già controllato cosa le stelle prevedono nel 2015 riguardo ad amore, soldi, lavoro e fortuna. Ma quanti hanno avuto lumi sui viaggi? Qual'è la vera vacanza,segno per segno, in sintonia con il cosmo? Più di un sito specializzato ogni anno propone la sua ricetta. E per questo noi ci siamo impegnati a raccogliere le idee e dare ai nostri lettori una previsione multipla. In tempi antichi i navigatori erano soliti orientarsi in mare aperto grazie alla posizione della Stella Polare, riuscivano così a compiere viaggi avventurosi ai limiti della fantasia e a fare ritorno a casa. Voi, con un occhio al portafoglio e uno al "turist-oroscopo" fate la vostra scelta...

Ariete tra Amsterdam e Roma
Iniziare l’anno con Giove e Saturno a favore non ha prezzo: il 2015 parte decisamente in maniera positiva. Vi sentirete bene nella vostra pelle, sarete più tonici e grintosi e avrete voglia di dimostrarlo: ottimo anno quindi per cambiare look, per andare in palestra e tonificare i muscoli. Dedicate del tempo a voi stessi e coltivare il desiderio di rinnovamento che Urano, da tempo nel segno, continuerà a stimolare.
Secondo Travel Marketing bisogna concedersi un weekend romano all’Hotel Capo d’Africa nel cuore del quartiere Celio. Godetevi la palestra dotata delle migliori attrezzature e i diversi percorsi in città proposti dall’hotel per chi ama fare jogging o semplicemente stare all’aria aperta e ammirare alcuni dei più begli scorci della Capitale.
Secondo Skyscanner l'inizio dell'estate sarà il periodo migliore per darsi a i viaggi e la meta perfetta sarà Amsterdam. Un giro tra i canali, una sosta a Vondelpark e una visita al Museo di Van Gogh (senza parlare dei tantissimi divertimenti che la città offre) vi incanteranno.

Toro tra Lisbona e New York
Un’inizio 2015 meditativo per il segno del Toro che, con l’ingresso di Saturno, trova un po’ di lentezza nella vita di ogni giorno. Non spaventatevi però, si tratta di un’occasione preziosa per riflettere sulla vostra situazione professionale, sociale e sentimentale, in quanto il transito di questo pianeta vi porta ad essere cauti e riflessivi più che mai.
Secondo T. M. urge ritagliarsi un weekend meditativo passeggiando per le suggestive vie di Lisbona ed alloggiando in uno dei cinque Heritage Hotels, adatti a tutti i gusti. Il romantico Janelas Verdes, l’affascinante Solar Do Castelo, il classico Lisboa Plaza, il Britania in stile Art Decò o il contemporaneo Av. Liberdade: cinque gioielli incastonati nelle zone più belle della città, a due passi dai luoghi di maggior interesse storico e turistico. 
Secondo S. gli astri hanno in serbo il Toro la Grande Mela! New York è una città incredibile e molto costosa, ma che potrebbe rilevarsi abbordabile, se prenoterete in un periodo particolare la vostra vacanza.

Gemelli tra Firenze e Lanzarote
I Gemelli dovranno scrupolosamente evitare di riprendere i chili di troppo smaltiti durante il 2014. I vostri sacrifici vi hanno reso più belli e in salute, non buttate tutto alle ortiche! Basterà continuare con il regime alimentare giusto e concedersi di tanto in tanto qualche piccolo sfizio delizioso.
Per lo sfizio T.M. consiglia il Ristorante Santa Elisabetta dell’Hotel Brunelleschi di Firenze. Situato in una sala intima con solo 7 tavoli al primo piano della torre bizantina facente parte dell’hotel, alla location invidiabile aggiunge un’atmosfera ricercata e la cucina dello chef Simone Bertaccini. E, mi raccomando, da lunedì dieta!
Secondo S. ai Gemelli, sempre alla ricerca di nuovi stimoli e della giusta ispirazione, le stelle consigliano un'isola delle Canarie. Beh, non una semplice isola, ma un luogo magico e lunare, con piscine naturali, vulcani e spiagge bellissime. Di certo non vi mancherà l'ispirazione.

Cancro tra Punta Ala e Singapore
Nel corso del nuovo anno i nati sotto il segno del Cancro si faranno notare per la capacità di essere nel posto giusto al momento giusto: un vero e proprio sinonimo di fortuna visto che il vento si deciderà a girare a vostro favore! Sfruttate creatività e intuito per capire come muovervi e non trascurate l’importanza delle relazioni e dei contatti. Per festeggiare i successi ottenuti nei primi otto mesi dell’anno programmate sin d’ora un weekend autunnale.
T.M. consiglia la Fattoria San Lorenzo di Grosseto: 450 ettari nel cuore della campagna toscana e 38 case vacanza accoglienti e confortevoli a pochi chilometri da Castiglione della Pescaia e Punta Ala. Da settembre i vostri progetti potrebbero arrivare a compimento e arriverà il vostro turno di raggiungere la meta e tirare i remi in barca per un po’: andrete comunque avanti una bellezza!
Secondo S. per i cancerini, che hanno faticato tantissimo nel 2014, il 2015 sarà un anno di consolidamento, che porterà di sicuro ad Est, magari proprio in una delle destinazioni più in voga del momento. La sfavillante Singapore, tra grattacieli futuristici, mercati tradizionali e safari, si rivelerà la meta perfetta.

Leone tra Amalfi e Seoul
Per i Leoni si apre un 2015 passionale come solo un segno di fuoco come voi può sperare! Se negli anni passati Saturno nello Scorpione ha portato alla luce equivoci, tensioni e mancanze della coppia, questo sarà l’anno giusto per porre rimedio a ciò che non ha funzionato. Progetti importanti e fiducia nel futuro sono le parole d’ordine. Perciò puntate tutto su agosto e settembre: un viaggio a due sarà l’occasione giusta per ritrovare la complicità.
Secondo T.M. nel punto più suggestivo della Costiera Amalfitana: l’Hotel Santa Caterina di Amalfi. Costruito a picco sul mare, questo è l’albergo da love story dove è sbocciato anche l’amore tra Angelina Jolie e Brad Pitt. Due ascensori scavati nella roccia portano gli ospiti attraverso agrumeti e giardini lussureggianti fino agli impianti a livello del mare. Do not disturb.
Secondo S. i leoni, che amano programmare con largo anticipo una vacanza da sogno, troveranno pane per i loro denti a Seoul, in Corea del Sud, tra templi bellissimi, centri termali e barbecue succulenti.

Vergine tra  Istanbul e Reykjavik
Un anno un po’al rallentatore per i nati sotto il segno della Vergine che potrebbero andare incontro a qualche calo di energia per colpa di Saturno e Nettuno contrari. Per tirarvi su durante i mesi invernali pensate ad un’alimentazione ricca di vitamine. In primavera, invece, concedetevi qualche lusso in più!
Un soggiorno nella magica Istanbul, ad esempio, potrà permettervi di ricaricare le pile. T.M. consiglia l’Hotel Sumahan on the Water, un cinque stelle nato da un progetto di design, è perfetto per ritrovare forma e benessere e godervi così gli ultimi mesi dell’anno. Particolare fin dalla location, il Sumahan on The Water gode di una vista incomparabile sullo skyline di cupole e minareti di Istanbul. Ricaricati?
Anche S. è d'accordo e propone l'Islanda per ritrovare un po' di pace. Immersi nella laguna blu di Reykjavik, tra cascate prodigiose e laghi glaciali, a ritrovare se stessi.

Bilancia tra Merano e Stoccolma
Cari Bilancia, questo 2015 sarà un anno che vi vedrà protagonisti grazie anche a Giove e Saturno che saranno favorevoli. Stando all’interpretazione dei pianeti i mesi migliori saranno quelli invernali: col freddo la vostra mente lavora meglio e la fortuna sarà dalla vostra parte. L’impegno sarà ripagato con il meritato successo. Allora perché non cercare il freddo anche fuori stagione con un viaggio?
La proposta di T.M. è l'Alto Adige? Grazie ad una posizione particolarmente favorevole a pochi minuti dalle città di Bolzano e Merano, l’Hotel Napura di Terlano è il punto di partenza ideale per conoscere l’Alto Adige e scoprirne i lati più vivi ed interessanti. Brrr!
Secondo S. bisogna puntare sulle bellezze della Scandinavia. Tappa a Stoccolma, capitale della Svezia, e poi un tour dell'arcipelago o raggiungere l'estremo nord per vivere l'esperienza del sole di mezzanotte. Una nuova luce vi attende.

Scorpione tra spa e Vienna
Un 2015 tutto in rosa per i nati sotto il segno dello Scorpione. Grazie alla spinta di Giove in Vergine incontrare l’oggetto del desiderio e arrivare subito al dunque sarà immediato, anche per merito del vostro stato d’animo più sereno e fiducioso. Eccezionale il periodo che parte dal 9 ottobre: potreste perfino convolare a nozze subito!
Per lasciarvi cullare dal romanticismo la guida Luxury Spas di Condé Nast Johansens offre più di 90 proposte fra le migliori Spa di 26 paesi in tutto il mondo; il top per chi vuole rilassarsi scegliendo tra quattro diverse tipologie: Day Spa, Hotel Spa, Medical Spa e Destination Spa. Beh, che dire, congratulazioni!
Secondo S. per raggiungere la destinazione ideale gli Scorpioni non si devono allontanare troppo. Vienna, con i suoi caffè eleganti, i suoi musei unici e una fetta della mitica Sacher torte vi rimetteranno in sesto.

Sagittario tra Lago Maggiore e Budapest
Cari nati sotto il segno del Sagittario, la parola d’ordine per l’inizio del nuovo anno è: azione!
Il movimento caratterizzerà ogni aspetto della vostra vita durante il brioso 2015 e quando un anno è buono non serve far altro che approfittarne. Quindi, se potete, spostatevi, viaggiate e… cambiate aria!
T.M. consiglia il paesaggio ricco di contrasti del Canton Ticino potrebbe fare al caso vostro: oltre ad essere il palcoscenico ideale per tutti gli amanti degli sport invernali, le dolci rive del Lago Maggiore sono il luogo perfetto per approfittare di una bella giornata di sole passeggiando e ritemprandovi. Insomma, va bene l’azione, ma un po’ di relax non guasta!
Secondo S. Sagittari liberi e spericolati, di vivere il viaggio della vita, ad esempio, o di scoprire una città speciale come Budapest, in Ungheria. Una passeggiata lungo il Danubio, con la persona del cuore, non la dimenticherete mai più nella vita.

Capricorno tra Costa Rei e Barcellona
Non vi mancheranno le energie, Capricorno cari. Per buona parte dell’anno vi sentirete pimpanti, avrete voglia di fare moltissime cose e starete bene. Da settembre in poi però potreste essere soggetti a cali di energia e sentirvi spesso stanchi senza motivo. Una piccola pausa fuori stagione potrebbe essere la scelta migliore per ritrovare la carica.
Secondo T. M. l’Hotel La Villa del Re, esclusivo e riservato 5 stelle che si specchia nel mare di Costa Rei, è completamente immerso nella natura della Sardegna meridionale. L’albergo si trova all’interno di un’area protetta ed è uno dei pochi nuovi alberghi in Europa ad essere situato direttamente sul mare. Iniziate a prepararvi per la prova costume!
Secondo S. gli astri suggeriscono un week-end a Barcellona. Tra Sagrada Familia, mercati affollatissimi, shopping e buon cibo... sarete invidiatissimi.

Acquario tra locali e Mykonos
Nati dell’Acquario, meglio essere prudenti in un anno che inizia con Giove in opposizione: potrebbe voler dire che la fortuna non sarà generosa con voi, almeno fino all’estate. Le piccole delusioni affettive peseranno non poco sul vostro umore che potrà risollevarsi solo se ritroverete in voi la forza della rivalsa. Uscire con gli amici per locali, svagarvi e dedicarvi alle vostre passioni potrebbe aiutarvi a superare i momenti più cupi e ritrovare il sorriso.
Per unire tutto ciò a un weekend lontano dalla vostra città secondo T.M. date un’occhiata alla guida scaricabile dal sito di Space Hotels, partner italiano del gruppo alberghiero Supranational Hotels, attualmente presente nel nostro paese con più di 70 alberghi a 3 e 5 stelle in oltre 45 località. Forza e coraggio!

Per recuperare le forze S. propone un viaggio a Mykonos. Proprio così! Il vostro caratterino pimpante e festaiolo si troverà come a casa su questa bellissima isola greca. Un giro in auto per scoprire le calette più belle, crogiolarsi al sole su spiagge bellissime e ritrovarsi a sera nei clubs più esclusivi del mondo... manca qualcosa?

Pesci tra forma fisica e Copenaghen
Che la forza sia con voi, carissimi amici dei Pesci! Vi sentirete stanchi, e se siete già pigri potreste assomigliare a dei bradipi in letargo. Meglio allora reagire, con un’attenzione in più per l’alimentazione, perché dall’autunno, con Giove in opposizione, rischiate di aumentare di peso con maggiore facilità. Conoscete i vantaggi dell’avere Saturno contro? Aiuterebbe a dimagrire… approfittatene!

Per mangiare con gusto senza rinunciare alla forma T.M. invita a provare il Ristorante Rossini dell’Hotel Quirinale di Roma, centrale eppure intimo e silenzioso, il giardino interno offre, anche grazie alla sua veranda ad ampie vetrate, un’oasi di tranquillità a due passi dai punti nevralgici della capitale.

Se non vi sentite già più fit seguite S. che per i pesci, affascinati da luoghi pieni di attrazioni e di cose da vedere, propone Copenaghen, in Danimarca. Una delle più trendy capitali europee, dove il design, l'ecosostenibilità e l'arte contemporanea la fanno da padroni. Ma sono tantissime le bellezze da scoprire qui...


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Lusso o low cost, 10 viaggi per San Valentino. Mete da sogno per fughe d'amore, dal veliero all'igloo

C'è chi non vede l'ora di immergersi nel clima romantico e un po' zuccheroso e adora fare (e ricevere) sorprese all'innamorato e chi lo relega a ennesimo totem del consumismo. San Valentino è alle porte e con lui il classico dilemma "regalo sì o regalo no?". Quest'anno però la ricorrenza cade di sabato, con tempismo perfetto per organizzare una fuga d'amore. Un'idea che farà felici tutti, perché permette di staccare la spina per qualche giorno e le variazioni sul tema sono innumerevoli. Insomma, che siate romantici o avventurosi, ecco qualche idea per ritagliarsi qualche giorno d'intimità con il partner.

GRANDI CLASSICI. Un bacio sotto il balcone di Giulietta o una passeggiata mano nella mano al Bois de Boulogne. Verona e Parigi sono fra le città evergreen per gli innamorati, da vedere e rivedere. Durante il weekend di San Valentino, tanti appuntamenti nella città veneta per "Verona in Love": come lo spettacolo 'Opera in Love - Romeo & Juliet' nella chiesetta di S. Maria in Chiavica e la 'Giulietta & Romeo Half Marathon'. Fra le proposte per il pernottamento, Homelidays propone appartamenti nel cuore della città oppure in riva al lago di Garda. Nella capitale francese, King Holidays propone invece, oltre al soggiorno di 3 notti, una visita della città a bordo delle mitiche Citroën 2CV, pic-nic al tramonto al Pont des Arts e una cena a lume di candela in crociera sulla Senna. Meno scontate, ma pur sempre incantevoli anche tante città del Nord Europa, come Copenaghen o Amsterdam.

FAMOLO STRANO. Ad una temperatura massima di -7° (all'interno!), non avrete voglia di mettere nemmeno il naso fuori dal sacco a pelo termico fornito dalla struttura. Ma vale la pena rinunciare a una notte di passione per provare l'emozione di dormire una notte in una stanza fatta tutta di ghiaccio. Succede all'Ice Hotel di Jukkasjärvi, nella Lapponia svedese. Ci si arriva dall'aeroporto di Kiruna, in autobus, motoslitta o slitta trainata da cani (per i meno avventurosi sono disponibili anche "warm rooms"). Nel superlussuoso Cocoa Hotel, alle Maldive, le stanze sono ricavate da barchette di legno legate a un lungo pontile, mentre al Manta Resort di Pemba, vicino a Zanzibar, si può dormire sott'acqua, in una casetta di legno ancorata al fondale a 250 metri da riva: nella pace più totale, solo i pesci saranno testimoni del vostro amore.

DA (TELE)FILM. Per i fan di Trono di Spade, è irrinunciabile una visita a Dubrovnik, in Croazia, dov'è stata girata buona parte della serie. Impossibile dormire nella location dell'epico scontro fra Oberyn e la montagna, l'hotel Belvedere, abbandonato da anni. Le alternative però non mancano: ad esempio gode di una splendida vista sulla cittadella fortificata anche il lussuoso Excelsior, che per la festa degli innamorati accoglie gli ospiti con champagne, cioccolatini e un mazzo di rose rosse. E' invece già sold out per San Valentino di quest'anno (ma vale la pena segnarsi il nome) Highclere Castle, nell'Hampshire. E' questo il set di Downton Abbey, la celebre serie in costume ambientata nell'Inghilterra edoardiana. Dal 14 febbraio si può dormire nella London Lodge, costruita nel 1793 accanto alla residenza principale e appena restaurata. Per sentirsi un po' Lord e Lady Grantham.

GOURMET. Prendere per la gola l'amato: dove farlo, se non nel castello che ospitò anche Giacomo Casanova? Al famoso seduttore è ispirato il menù per San Valentino dello chef Tonino Venica, patron del ristorante La Tavernetta, fra le Colline del Collio goriziano nel duecentesco castello di Spessa a Capriva del Friuli (nella storica dimora si può anche dormire). Per far felice l'amante del buon bere, l'ideale è approfittare del weekend per una visita a una cantina e una passeggiata romantica tra i vigneti. Alla tenuta San Polo a Montalcino (SI) si possono degustare i vini e le prelibatezze locali e portarsi a casa una bottiglia di Rubio Rosso IGT Toscana e una di Rosso di Montalcino DOC (cofanetto Emozione3, 34,90 euro). Alla Villa Reale di Monza la visita guidata nelle sale che furono testimoni di re e regine sarà coronata da una merenda a base di un antico dolce della cucina asburgica e di una fumante tazza di cioccolata preparata alla maniera settecentesca, mentre all'enoteca Ferrara di Trastevere la cena viene servita alle coppie di innamorati con un unico piatto e un solo bicchiere da condividere al centro del tavolo.

FESTAIOLO. Quest'anno San Valentino coincide con i giorni di Carnevale. A Venezia i festeggiamenti sono partiti il 31 gennaio, ma il clou è proprio fra il 12 e il 17 febbraio, con eventi in costume, spettacoli pirotecnici e concorsi di maschere. Sabato 14 è in calendario il grandioso Ballo del Doge e non a caso il tema di quest'anno è 'Cupid in Wonderland'. Il pacchetto Boscolo Gift abbina al pernottamento l'ingresso al ballo e il noleggio di costumi d'epoca. Per chi preferisce un'atmosfera più tranquilla, romanticismo e divertimento si coniugano anche a Sauris, tra le Alpi carniche, dove si festeggia un Carnevale antico di secoli. Per la sera del 14 protagoniste della festa sono le due maschere tradizionali, il Rölar e il Kheirar; da non perdere anche il corteo fra i boschi nella Notte delle Lanterne.

A TUTTO RELAX. A chi sente il bisogno di rigenerare corpo e anima, in val di Noto Scicli Albergo Diffuso propone degustazioni a base di pesce, percorsi olfattivi, passeggiate artistico-culturali alla scoperta del barocco siciliano e massaggi benessere. Il più originale è quello armonico, con campane tibetane adagiate sul corpo e fatte vibrare e suonare per rilassarsi e migliorare la percezione di sé. Nel resort Grotta Giusti, a Monsummano Terme (PT), San Valentino si festeggia con immersioni nelle vasche di acqua calda, bagni di vapore, musica dal vivo e cena gourmet.

SULLA NEVE. La declinazione invernale dell'espressione "due cuori e una capanna" potrebbe essere "due cuori e un igloo". Non lontano da Innsbruck, a oltre 2000 metri di quota, all'Iglu Village di Kühtai, le "case di ghiaccio" attendono gli spiriti più avventurosi. Piste da sci davanti alla porta e percorsi in notturna con le racchette da neve sono l'ideale per gli sportivi (pernottamento, cena e prima colazione da 159 euro a persona). Sci ma anche relax, invece, in Alto Adige. Nel pacchetto 'I giorni delle coccole' dell'Hotel Monika di Sesto Pusteria, ad esempio, è inclusa una romantica gita per due su una slitta trainata da cavalli nel paesaggio innevato della val Fiscalina. E la prima colazione viene servita fino alle 18, su richiesta anche in camera.

LOW COST. Budget ridotto? Niente paura. Per le partenze fra il 12 e il 16 febbraio. Ryanair ha offerto tariffe a prova di portafoglio per tante città europee. Qualche esempio: per andare a Budapest da Milano (Orio al Serio) bastano 37,99 euro, con 40,99 euro si va da Ciampino a Lisbona. Offerte super ribassate (ma disponibili solo per pochi giorni) su Voyage Privé, con sconti fino al 70% su voli A/R e alberghi. In Italia o all'estero, c'è davvero l'imbarazzo della scelta. Basta farsi guidare dall'istinto e prenotare con un clic.

LUSSO ESOTICO. Volete davvero stupire la vostra dolce metà? Portatela in un paradiso lontano. Come le isole Cook, nella Polinesia neozelandese, una delle aree meglio conservate del Pacifico del Sud. Per una fuga d'amore al top vi attendono lagune incontaminate, vette vulcaniche, foreste lussureggianti e rilassanti momenti distesi al sole. Fra le attività imperdibili, immersioni e massaggi a base di olio di cocco. Le 15 isole dell'arcipelago sono raggiungibili con voli diretti da Los Angeles, Auckland e Sydney e Tahiti. Fra i gioielli della Polinesia francese c'è invece l'atollo di Tetiaroa, accessibile solo con volo privato. Acquistata negli anni '60 da Marlon Brando, l'isola ospita un resort extra lusso, con 35 ville private con piscina, spa e ristoranti: il tutto costruito con tecnologie eco-sostenibili e alimentato con energie rinnovabili, nel rispetto della volontà dell'attore di preservare questo piccolo paradiso. Atmosfere da mille e una notte senza andare dall'altra parte del globo a Dar Darma, lussuoso riad del XVIII secolo nel cuore della Medina. Il pacchetto S.Valentine's month include il soggiorno in una delle sei preziose suite, colazione, cena a lume di candela e speciali cadeau quali body painting all'hennè per lei e le tradizionali 'babouches' per lui.

IN CROCIERA. Se volete fare le cose in grande, potete anche puntare a una crociera. Star Clippers la propone nei Caraibi a bordo di lussuosi velieri, con upgrade gratuito di cabina, bottiglia di champagne all'arrivo e 100 euro di credito per il bar e il ristorante. Per chi non può partire subito, ma prenota fra il 9 e il 16 febbraio un itinerario da sei o più notti (esclusi Cina e Sudamerica), Royal Caribbean regala un credito di 200 dollari a camera per concedersi qualche momento speciale, come un massaggio di coppia, fragole e champagne in camera oppure un tour guidato nelle città di destinazione.

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Alitalia, nuove rotte e più frequenze, focus America e Asia

di Enrica Piovan

Alitalia fa rotta su America e Asia. E' su questi due continenti infatti che si concentrerà lo sviluppo del network della nuova compagnia decollata il primo gennaio: lo prevede il piano strategico per i prossimi anni, che punta su lancio di nuove rotte e aumento delle frequenze, con nuovi collegamenti da, per e all'interno dell'Italia e la razionalizzazione ed espansione dei collegamenti di medio di medio e lungo raggio.

   In particolare, dall'aeroporto di Roma Fiumicino, dove la strategia è di espansione delle attività intercontinentali, sono già partiti i nuovi collegamenti per Berlino e Dusseldorf e quest'anno si aggiungeranno anche due nuove rotte verso l'Asia: Pechino, con tre voli settimanali, e Seoul con 4 voli settimanali. Nel 2016 arriveranno anche i collegamenti con il Mexico City (3 voli settimanali) e Santiago del Cile (3 voli settimanali) e dal 2018 si potrà volare da Roma a San Francisco con 3 voli settimanali.

Sulla capitale è previsto anche un aumento degli attuali collegamenti: in particolare quest'anno sono previsti 4 nuovi voli settimanali con Copenhagen, 2 con Chicago, 1 con New York, 4 con Rio de Janeiro e 2 con Abu Dhabi; mentre nel 2017 arrivano 4 nuovi collegamenti settimanali con Mexico City, 4 con Santiago del Cile e 4 con Pechino. Più voli di lungo raggio in arrivo anche per chi parte da Milano Malpensa, con il lancio quest'anno di due nuovi voli settimanali per Tokyo (il collegamento diventa così quotidiano) e l'avvio dei collegamenti con Shanghai (con 4 voli settimanali) e con Abu Dhabi (un collegamento giornaliero). Complessivamente, di qui al 2018, i voli di lungo raggio dallo scalo lombardo passeranno da 11 a 25 settimanali, portando il numero di passeggeri a crescere del 130% a 550 mila. Dall'aeroporto di Linate, invece, aumenteranno i collegamenti con gli hub delle compagnie partner di Alitalia ed Etihad.


    Crescono infine i collegamenti con l'hub di Etihad Airways ad Abu Dhabi, con voli quotidiani da Venezia (che sarà l'unico aeroporto italiano insieme a Fiumicino e Malpensa da cui Alitalia opererà collegamenti con Abu Dhabi con aerei di lungo raggio), Milano, Bologna e Catania, oltre ai voli aggiuntivi da Roma. Da Abu Dhabi sarà poi possibile proseguire verso il Medio Oriente, l'Africa, il subcontinente indiano, il Sud Est Asiatico, la Cina e l'Australia.
   
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A Capri l'hotel più romantico d'Italia Tripadvisor: terzo in Europa e nono al mondo, in cima a classifica Thailandia

L'hotel La Minerva di Capri è stato incoronato hotel più romantico d'Italia nella classifica dei Travelers' Choice Hotel Awards di Tripadvisor. La struttura ha conquistato anche la terza posizione a livello europeo e la nona a livello mondiale. Al secondo e al terzo posto due hotel veneziani: Corte Di Gabriela e Hotel Moresco. The Place Luxury Boutique Villas a Ko Tao in Thailandia è il più romantico al mondo, in cima alla classifica europea The Old Rectory Hotel a Martinhoe nel Regno Unito.

Per quanto riguarda l'Italia mare e romanticismo si confermano un'accoppiata vincente: ben 6 dei 10 hotel più romantici d'Italia sorgono infatti in località marittime. Oltre a La Minerva e ai due hotel veneziani Corte Di Gabriela e Hotel Moresco che conquistano anche la classifica europea (rispettivamente il 6/o e 10/o posto) al quarto posto si trova l'Hotel Villa Ducale di Taormina, al quinto la Maison La Minervetta a Sorrento e all'ottavo il Monastero Santa Rosa Hotel & Spa a Conca dei Marini a Salerno. Completano la top 10 nazionale l'hotel Sextantio Le Grotte della Civita, Matera (6/o), il Lefay Resort & Spa Lago di Garda, Gargnano (7/o), l'Aia Mattonata Relais, Siena (9/o) e l'Hotel Kristal Palace - Tonelli Hotels, Riva Del Garda (10/o).
TOP 10 MONDO
1. The Place Luxury Boutique Villas, Ko Tao, Thailandia
2. Riad Noir d'Ivoire, Marrakech, Marocco
3. 2Inn1 Kensington, Cape Town Central, Sud Africa
4. The Old Rectory Hotel, Martinhoe, Regno Unito
5. Akademie Street Boutique Hotel and Guesthouse, Franschhoek, Sud Africa
6. La Fortuna at Atitlan, Santa Cruz La Laguna, Guatemala
7. Anastasis Apartments, Imerovigli, Grecia
8. The Dairy Private Luxury Hotel, Queenstown, Nuova Zelanda
9. La Minerva, Capri, Italia
10. The Clarence Hotel, Portsmouth, Regno Unito
TOP 10 EUROPA
1. The Old Rectory Hotel, Martinhoe, Regno Unito
2. Anastasis Apartments, Imerovigli, Grecia
3. La Minerva, Capri, Italia
4. The Clarence Hotel, Portsmouth, Regno Unito
5. Hotel Residence Agnes, Praga, Repubblica Ceca
6. Corte Di Gabriela, Venezia, Italia
7. Lindos Blu, Lindos, Grecia
8. Quinta Jardins do Lago, Funchal, Portogallo
9. Grasmere Hotel, Grasmere, Regno Unito
10. Hotel Moresco, Venezia, Italia
TOP 10 ITALIA
1. La Minerva, Capri
2. Corte Di Gabriela, Venezia
3. Hotel Moresco, Venezia
4. Hotel Villa Ducale, Taormina
5. Maison La Minervetta, Sorrento
6. Sextantio Le Grotte della Civita, Matera
7. Lefay Resort & Spa Lago di Garda, Gargnano
8. Monastero Santa Rosa Hotel & Spa, Conca dei Marini
9. Aia Mattonata Relais, Siena
10. Hotel Kristal Palace - Tonelli Hotels, Riva Del Garda

   
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Bit 2015, ecco come viaggiare nell'anno di Expo

di Mauro Cortesi

E' l'ultima grande occasione, Bit 2015, per dare la caccia a quei milioni di turisti stranieri che arriveranno a Milano per Expo 2015 da maggio e accompagnarli per sei mesi a scoprire le bellezze di ogni angolo d'Italia. E forse la prima, per gli operatori del settore turistico, di cavalcare subito i primi seppur ancora flebili segnali di ripresa economica per rilanciare la voglia di viaggiare degli italiani. Nessuno vuole quindi mancare a questa nuova edizione della borsa internazionale del turismo che si presenta, rinnovata dalla nuova formula all-in-one, in Fieramilano a Rho da giovedì 12 a sabato 14 febbraio.

Di certo non mancheranno un appuntamento pressoché storico le regioni italiane, tutte presenti, insieme ad altri 2000 espositori da 100 paesi che proporranno turismo in tutte le sue declinazioni e offerte a tutti i visitatori ma che soprattutto incontreranno più di 1500 hosted buyer (+50% rispetto alla scorsa edizione) che provengono da 70 paesi in un mix di mercati forti ed economie emergenti. "Bit2015 è la manifestazione leader in un settore che è eccellenza italiana riconosciuta nel mondo - ha detto presentando la nuova edizione all-in-one l'Ad di Fieramilano Enrico Pazzali - e l'internazionalità si respirerà già dalla cerimonia di inaugurazione, che sarà un 'Welcome' al mondo del turismo anche in vista di Expo.

A due mesi dall'evento, Bit1025 si propone come il volano più efficace per la valorizzazione del territorio Italia". Cinque le aree principali della rassegna, Leisure World, Mice World, Luxury World, Digital-Technology e Destination Sport. In particolare, la nuova formula presenta una fotografia innovativa e più ampia dell'offerta del nostro Paese: crescono infatti del 60% gli espositori italiani, con 20 nuove istituzioni locali che partecipano per la prima volta. Tra queste, realtà di particolare pregio come Ostuni e Forte dei Marmi e percorsi artistico-culturali come Venaria Reale.


Nei padiglioni italiani, ad arte, cultura ed enogastronomia è anche dedicato un focus ispirato al concetto della "piazzetta" italiana, mentre al turismo attivo è riservata Destination Sport. Duplice spazio per Expo che è presente in Bit con una grande area espositiva con eventi nei padiglioni italiani e una piazzetta nell'area internazionale. Ricco anche il palinsesto di appuntamenti tra i quali spicca su tutti il primo Congresso Annuale del Turismo, che vedrà la partecipazione di grandi esperti internazionali come Chris Fair e William Ridgers e la presentazione della nuova ricerca di Think with Bit, l'Osservatorio di Bit, dal titolo 'Viaggio nel Turismo' di Lusso Made in Italy. Bit2015 partirà poi per la sua missione internazionale, Bit China, dove dal 6 all'8 marzo accompagna gli operatori italiani al Gift di Guangzhou (Canton), una delle più importanti fiere del turismo cinese che vede tra i suoi organizzatori Fiera Milano.
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I viaggi: Polinesia

Alla scoperta del Bhutan (video)

Santuario Santa Rita Da Cascia (video)

Borgo alpino in vendita su eBay


«Vendesi borgata alpina... ottima esposizione Sud. Possibilità recupero a fini abitativi, agriturismo, B&B, ristorazione, eccetera» continua la descrizione su eBay. Perché l'intero borgo di Gilli, nel territorio di Perosa Argentina, in Piemonte, è stato messo in vendita sulla nota piattafirma di vendita on line, a 180mila euro. L'annuncio è stato inserito su eBay dal geometra Giovanni Piavento di Settimo Torinese, che ha voluto con l'Uncem (l'Unione dell Comunità montane) rilanciare in questo modo il programma "Borghi Alpini", sul quale da due anni e mezzo è impegnata la delegazione piemontese dei Comuni delle Comunità e degli enti montani. Dopo Calsazio (frazione di Sparone in Valle Orco) e Lunella, borgo sopra il Col del Lys (Viù, Valli di Lanzo), andati on line sul sito di vendite a luglio 2014, ecco in vendita il paese in miniatura della Val Chisone.

L' obiettivo è favorire la valorizzazione di 5mila immobili e borghi - dalle cinque alle cinquanta case - completamente abbandonati nelle terre alte del Piemonte. "La montagna che si è spopolata negli ultimi quarant'anni - spiega Marco Bussone, coordinatore per Uncem del programma Borghi Alpini - ha lasciato questo patrimonio immenso che oggi deve essere valorizzato. Per questo abbiamo voluto aiutare i comuni e i privati proprietari nell'individuare nuovi percorsi di promozione, attirando investimenti e agevolando l'uso di fondi europei per la rivitalizzazione. Proprio come era avvenuto con la misura 322 del Piano di sviluppo rurale regionale che nel 2009 aveva permesso a 35 borghi alpini di essere completamente trasformati. Una rivoluzione positiva mai vista prima". 

"Per Calsazio e Lunella - conferma Bussone - il lavoro di analisi delle oltre 200 proposte di acquisto arrivate sta proseguendo. L'alto grado di innovazione della proposta e l'altissimo numero di risposte ricevute richiedono un grande impegno. Gilli può dare un ulteriore slancio a questo nuovo sistema di promozione on line che di fatto rivoluziona il real estate".
avvenire.it

Expo: a Trento una riflessione su iconografia Ultima Cena

L'iconografia dell'Ultima Cena è al centro della mostra "Alla stessa mensa, tra rito e quotidianità Percorsi di riflessione attraverso l'arte". Al Museo diocesano tridentino di Trento dal 6 febbraio al 6 aprile, quale contributo alla riflessione sul tema "Nutrire il pianeta.
    Energia per la vita", lanciato dall'Expo Milano 2015. La mostra intende proporre una riflessione sugli aspetti iconografici che la tradizione artistica ha elaborato, in un accostamento tra arte antica e contemporanea.
   
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Expo: Terre Romagna lancia 39 pacchetti

BOLOGNA, 31 GEN - Terre di Romagna, piano di marketing promosso dalle Camere di Commercio di Forlì-Cesena e Ravenna, lancia l'iniziativa online 'Expo 2015: la Rete per l'incoming verso la Romagna': 39 pacchetti turistici di undici agenzie di viaggio e Club di prodotto romagnoli, diffusi in 41 paesi esteri grazie alla Rete, accompagnati da immagini di Comuni e territori.
    Ai pacchetti, alle notizie ed immagini del territorio sul sito www.terrediromagna.org, si affiancherà ora l'avvio della campagna di newsletter, con azioni mirate di web-marketing. Altre due campagne sono previste a fine febbraio e a fine marzo, con un richiamo generale a fine aprile in prossimità dell'apertura dell'evento. Queste campagne online - in lingua inglese - sono realizzate attraverso l'utilizzo di un ampio data base costruito nei cinque anni di attività di Terre di Romagna. Obiettivo delle azioni e delle news è interessare ed affascinare buyer, media, giornalisti e opinion leader stranieri, proponendo alla loro attenzione pacchetti turistici che sono sintesi delle eccellenze del territorio in tutte le sue declinazioni (arte, storia, enogastronomia, natura e verde, mare, terme e benessere), nonché il fascino e lo stile italiano di città e cittadine del territorio. Nei pacchetti, all'accoglienza e all'ospitalità in Romagna si accompagna anche l'offerta per una visita all'Expo di Milano. (ANSA).

Carnevale, viaggio tra le 10 feste più spettacolari del mondo

di Ida Bini

Viareggio: 1-28 febbraio In Italia è uno dei carnevali più amati, divertenti e dissacranti: protagonisti sono i coloratissimi carri allegorici che sfilano per le strade della città toscana, sui quali troneggiano enormi caricature in cartapesta di personaggi famosi legati all’attualità, al mondo della politica, della cultura e dello spettacolo. E’ anche il carnevale che dura più a lungo: per tutto il mese di febbraio Viareggio si trasforma in una vera fabbrica del divertimento, coinvolgente e irreverente, dove si susseguono veglioni e feste in costume a tema per grandi e bambini, rassegne teatrali, appuntamenti sportivi e gastronomici e altri eventi correlati, intervallati dalle quattro sfilate in maschera che si concludono con il quinto, grande corteo allegorico notturno. Quest’anno, infatti, il finale del 142esimo carnevale di Viareggio sarà ancor più suggestivo perché la sfilata sul lungomare inizierà sabato, 28 febbraio, alle 20.30 e terminerà di notte con la proclamazione del miglior carro allegorico e con uno spettacolare gioco pirotecnico. Le altre 4 sfilate dei giganti di cartapesta sui Viali a mare sono previste alle 15 di domenica, 1 febbraio, ai tre colpi di cannone che annunciano l’avvio del carnevale e nelle altre domeniche - 8, 15 e 22 febbraio - sempre a partire dalle 3 del pomeriggio. Per martedì grasso, 17 febbraio, è prevista una grande festa nella piazza ellittica della Cittadella, a nord di Viareggio, dove per tutto l’anno i maestri costruttori hanno realizzato i giganti di cartapesta, vere opere d’arte.

Rio de Janeiro: 13-18 febbraio E’ il carnevale più famoso al mondo, il re indiscusso di tutte le feste in maschera per la magnificenza e la ricchezza dei cortei in sfilata, per i costumi colorati e succinti, per l’energia e la passione coinvolgente dell’evento. Dopo un anno di meticolosa preparazione la festa carioca più pazza e sfavillante del pianeta si scatena - quest’anno dal 13 febbraio - nella città brasiliana, presa d’assalto da un esercito di persone in costume, paillettes e maschere. Ovunque si assiste a spettacolari sfilate, cortei di strada, concerti e balli che sfociano nella celebre competizione tra le scuole di danza nell’immenso stadio Sambodromo. Qui, nella giornata conclusiva del carnevale, il mercoledì delle ceneri, si premia la migliore e si festeggia fino a notte fonda riempiendo strade, piazze, grandi alberghi e locali. Il carnevale di Rio è un appuntamento irresistibile che unisce superstizioni religiose, musiche e danze d’origine africane e locali e la tradizione europea della dissacrazione e del travestimento, in particolare la moda francese di ballare in maschera, importata dai colonizzatori portoghesi. Musica e danze sono gli elementi predominanti del carnevale: le scuole di samba sono le vere protagoniste fin dalla fine del XIX secolo quando ogni quartiere di Rio si riuniva nei cordões, gruppi di persone guidate da bande composte dai migliori percussionisti e musicisti. Nacquero così le scuole di samba e presto lo spirito celebrativo del carnevale si trasformò in competizione tra le più talentuose organizzazioni: Mangueira, una delle scuole più antiche e più popolari, Salgueiro, Mocidade, Grande Rio e Beija-Flor. Ogni scuola deve selezionare un tema e comporre una canzone, che espone a una giuria di 40 persone in 80 minuti di spettacolo. Durante l’attesa spasmodica della vincitrice si fa festa ovunque.

Venezia: 31 gennaio-17 febbraio Sofisticato, elegante e sfarzoso, il carnevale di Venezia è tra i più antichi d’Italia, ricco di storia e di tradizione. Nella magica atmosfera della laguna, lungo i canali e nei bellissimi palazzi aristocratici della città veneta impazza la festa in maschera, caratterizzata dalla bellezza e dallo sfarzo dei costumi. Tanti sono gli appuntamenti: dal volo dell’Angelo alle mostre d’arte, dal corteo della festa delle Marie alla premiazione della maschera più bella, dai concerti alle rievocazioni storiche e agli spettacoli teatrali all’Arsenale e a La Fenice. Quest’anno, inoltre, il carnevale di Venezia celebra l’Expo di Milano e il tema dell’alimentazione con una serie di appuntamenti gastronomici imperdibili, dedicati al buon gusto e ai prodotti locali, che accompagnano i festeggiamenti in laguna. Tanti sono i convegni e le degustazioni alla presenza di chef e di critici di fama mondiale. Il programma è ricchissimo e tra gli eventi più attesi ci sono l’inaugurazione del 31 gennaio con uno spettacolo nella zona di Cannaregio e il corteo acqueo dal Canal Grande di domenica, primo febbraio, con un’esibizione pianistica sospesa nel vuoto in Punta della Dogana. Il momento più emozionante del carnevale, tuttavia, resta il celebre “Volo dell’Angelo”, cerimonia antica e conosciuta in tutto il mondo, che si svolgerà in piazza san Marco domenica, 8 febbraio. Lo spettacolo rievoca l’antico omaggio acrobatico al Doge e propone il volo di una bella ragazza dalla cima del campanile di san Marco fino al centro della piazza, dove è accolta da gruppi di persone in costume storico pronti a sfilare.


Nizza: 13 febbraio-1 marzo Luci, fiori, colori, profumi e musica caratterizzano il carnevale di Nizza, l’accogliente città francese della Costa Azzurra che, dal 13 febbraio, è invasa di giorno e di notte da migliaia di danzatori e musicisti provenienti da tutto il mondo e da un esercito di turisti e curiosi che partecipano a sfilate, feste, giochi e spettacoli. Per le strade e le piazze di Nizza si assiste a numerosi cortei in maschera e alla divertente e colorata sfilata dei 18 carri che trasportano da piazza Masséna decorazioni gigantesche e variopinte che culminano nella storica battaglia dei fiori lungo la promenade des Anglais. Qui, dalle piattaforme dei grandi carri addobbati con composizioni floreali, ragazze e ragazzi in costume lanciano al pubblico mazzi di mimose, gerbere e gigli che al termine del carnevale ricoprono completamente la città francese come un tappeto colorato e profumato. La realizzazione dei carri rappresenta un lavoro lungo e meticoloso dei maestri carnavaliers che durante tutto l’anno creano opere d’arte con i fiori nel capannone chiamato la “Casa del carnevale”, visitabile in questi giorni. Per tutto il periodo della festa place Masséna ospita uno schermo gigante che trasmette i momenti clou della sfilata, anche notturna, dei carri e della battaglia dei fiori.

Ivrea: 31 gennaio-18 febbraio Se a Nizza si lanciano fiori in battaglia, nella città piemontese di Ivrea le armi sono grosse, succose arance. Lo storico carnevale d’Ivrea, riconosciuto come “manifestazione italiana di rilevanza internazionale” e una delle più spettacolari d’Italia, è famoso per la battaglia delle arance, momento culminante della festa. E’ la rappresentazione storica di una lotta popolare contro un barone, combattuta a colpi di arance tra i cittadini a terra, gli aranceri, e le armate del feudatario sui carri. Lo spirito del carnevale, dunque, rappresenta sotto forma di allegoria la rivolta dei cittadini al tiranno; simbolo della festa è il corteo della Mugnaia, dai cui carri si lanciano dolci e regali alla popolazione. Durante la manifestazione carnevalesca, che segue un programma rigoroso e complesso, si svolgono ogni giorno numerosi appuntamenti, parate in costume, mostre, spettacoli teatrali, concerti, eventi gastronomici, fiaccolate, degustazioni e mercatini. Immancabili sono i finali giochi pirotecnici e la premiazione delle squadre degli aranceri e dei carri vincitori.

Santa Cruz de Tenerife: 11-22 febbraio Esagerata, colorata, irriverente e spettacolare: la festa in maschera che si svolge a Tenerife, la più grande isola dell’arcipelago delle Canarie, ha lo stesso spirito e lo stesso ritmo del carnevale di Rio de Janeiro. La coinvolgente manifestazione si svolge su tutta l’isola, da Los Realejos a La Orotava e sulle grandi spiagge, ma i festeggiamenti più importanti si concentrano nel capoluogo Santa Cruz de Tenerife, in particolare nel palazzo dei congressi e nella centrale plaza de España. Il primo e più atteso appuntamento del carnevale, il cui tema quest’anno sono i cartoni animati, è il galà per l’elezione della “Regina della festa”, che si svolge l’8 febbraio alle 21.30 nel palazzo dei congressi: allo spettacolare concorso le candidate sfilano indossando abiti fantasiosi, che arrivano a pesare anche più di cento chili. Dopo l’elezione domenica, 15 febbraio, una “Cavalcata” annuncia l’avvio del carnevale: migliaia di curiosi, i chicharreros – gli abitanti di Tenerife - e decine di gruppi musicali si riversano per le strade del capoluogo, distribuendo scherzi e un’allegria coinvolgente. Nei giorni successivi si celebra il carnevale con sfilate allegoriche, musica e danze irriverenti fino al culmine della festa, martedì grasso, 17 febbraio, quando da avenida Francisco La Roche e Maritima parte la sfilata del “Coso”, una surreale parata di carri pieni di colori. Il giorno successivo, a plaza de España, si assiste alla tradizionale “Sepoltura della sardina”, evento presente in tutti i carnevali spagnoli: lo spirito della festa, rappresentato dalla sardina, viene trasportato per le strade per poi essere bruciato davanti a una corte di prèfiche. Il carnevale finisce il 22 febbraio con la grande sfilata delle carrozze, fuochi d’artificio e balli sfrenati sui ritmi di musica latinoamericana.

Putignano: 31 gennaio-17 febbraio E’ il più antico d’Europa il carnevale pugliese di Putignano, che quest’anno celebra la 621esima edizione della manifestazione che, ogni anno, ripropone il divertente e simbolico rovesciamento dei ruoli sociali e la tradizionale sfilata dei carri allegorici che prendono di mira i personaggi della vita politica e pubblica del Paese. Il programma del carnevale, che quest’anno ruota intorno al tema dei sette vizi capitali, è molto ricco e presenta tanti e divertenti eventi come la“Festa delle propaggini”, il “Giovedì dei cornuti” e il “Funerale di carnevale”; sono previsti anche laboratori teatrali, giochi con bambini, spettacoli di solidarietà e una mostra fotografica. C’è anche una novità tecnologica: un’app che, grazie a dei trasmettitori sui carri, consentirà ai possessori di smartphone di interagire con loro; così si potranno conoscere i dettagli tecnici e la storia dei carri e far parte di una giuria interattiva, votando in diretta il proprio gigante di carta preferito.


Repubblica Dominicana: 24 gennaio-1 marzo I festeggiamenti per il più antico carnevale dei Caraibi, che risale al 1520, sono già cominciati con l’elezione di re Momo, protagonista del carnevale a Puerto Plata, sulla costa settentrionale dell’isola, e nella città di Concepción de La Vega, a un’ora e mezza dalla capitale Santo Domingo. Qui il carnevale è stato dichiarato patrimonio folcloristico nazionale per la storia e la bellezza dei costumi tradizionali, molto elaborati, e per la motivazione della sua nascita: la popolazione si riversò per le strade con gli abiti più belli, ballando e suonando, per ribellarsi alle pressioni religiose dei colonizzatori. Negli anni rimase l’usanza di sfilare con spettacolari travestimenti, arricchiti da maschere che sono diventate storiche: il diablo cojuelo, il diavolo zoppo, d’origine medievale, e la più recente Robalagallina. Sull’isola le feste ufficiali, che corrispondono alle località più importanti, sono 13 - da La Vega a Santo Domingo, da Bonao a San Cristóbal, da Barahona a Samaná - ognuna con il proprio corteo e accomunate da musica merengue e balli sfrenati. Le feste si uniscono nella sfilata conclusiva del carnevale, che si svolge per tutto il giorno del primo marzo sul lungomare di Santo Domingo dove, affacciati sul Mar dei Caraibi, si premia il corteo più bello e coinvolgente.


Colonia: 3-9 febbraio L’atteso carnevale di Colonia è più simile a una parata storica che a un dissacrante festa in maschera; eppure la manifestazione è molto seguita e scenografica. Al grido di Kölle Alaaf! si dà il via ufficiale ai festeggiamenti con la Weiberfastnacht, il giorno delle donne in costume, che tagliano le cravatte ai malcapitati uomini, chiedendo un bacio sulla guancia. Come da tradizione alle 11.11 del 3 febbraio, a celebrazione del simbolico numero undici, vengono nominati i protagonisti del carnevale: il “Principe”, il “Fante” e la “Vergine” ricevono le chiavi della città e aprono ufficialmente i festeggiamenti. Da allora, di giorno e di notte, è un susseguirsi di cortei in costume per le strade e nei locali, di feste e parate storiche. Il carnevale di Colonia ha una lunga tradizione che viene fatta risalire al medioevo: dal 1823 si costituirono confraternite e un comitato ufficiale per organizzare la festa e i cortei in costume. Tra gli eventi più interessanti ci sono il carnevale di domenica, dedicato agli studenti, e il raduno di sabato in piazza Neumarkt, dove tra balli, maschere e gustose pinte di birra si assiste alla sfilata degli uomini vestiti con le giubbe rosse, a evocazione dei soldati di Colonia. Il momento culminante del carnevale, tuttavia, è il lunedì delle Rose: un corteo di migliaia di persone attraversa la città con i tantissimi spettatori nelle piazze e agli angoli delle strade che assistono al passaggio dei carri allegorici pronti a lanciare fiori e dolci alla gente. Il martedì grasso è il giorno delle processioni in costume storico e del rogo del Nubbel, uno spaventapasseri di paglia che rappresenta l’inverno e che nei giorni precedenti era nascosto in diverse birrerie della città.


New Orleans: 31 gennaio-17 febbraio Ha forti connotazioni creole il carnevale di New Orleans, l’unica festa in maschera che sfila a rimo di jazz e di blues. E nella città della Louisiana, dove è nato il jazz, la musica delle orchestre e delle band che suonano per festeggiare il carnevale non può che essere una garanzia e uno spettacolo nello spettacolo. La manifestazione, chiamata Mardi Gras, è il frutto dell’unione di tradizioni e culture africane, francesi e dei nativi americani e del sud: gli storici club Krewe - Zulu social aid & pleasure club – organizzano i cortei di divertenti e colorati carri lungo il fiume Mississippi e per le vie della città. Le sfilate, gli spettacoli, le mostre, le degustazioni e i concerti programmati per il carnevale regalano atmosfere uniche e una scenografia dove predominano i colori verde, viola e oro e il cui protagonista è il bue grasso, simbolo dell’ultima carne consumata prima dell’inizio della Quaresima. L’ultima sfilata di carri del 17 febbraio, che conclude i festeggiamenti per il carnevale, è la più attesa e dalla mattina alla sera coinvolge in balli e brindisi l’intera popolazione, gli artisti, i musicisti e i tantissimi curiosi giunti fino all’accogliente e rinata città nel sud degli Stati Uniti.
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