FELTRINELLI 1+1  IBS.IT

LetterAltura sarà presente con 4 appuntamenti alla XIX edizione della Fabbrica di Carta a Villadossola (VB), in programma dal 21 aprile al 1° maggio.

LetterAltura alla Fabbrica di CartaLetterAltura sarà presente con 4 appuntamenti alla XIX edizione della Fabbrica di Carta a Villadossola (VB), in programma dal 21 aprile al 1° maggio.

Giovedì 21 aprile ORE 20.45
Lettura spettacolo, tratta dal libro Bastaddi di Stefano Amato, a cura degli studenti di Seconda del Liceo Spezia di Domodossola e degli studenti del Gruppo di Lettura del Liceo Cavalieri di Verbania.
Gli studenti condivideranno con il pubblico quanto sperimentato insieme a Marco Zapparoli, editore di Marcos y Marcos, cercando di trasmettere le emozioni provate nel leggere a voce alta, tutti insieme.
Evento conclusivo del progetto Booksound – I libri alzano la voce, realizzato in collaborazione con LaAv e la Casa Editrice Marcos Y Marcos.

Martedì 26 aprile ORE 9.00 – 12.00
APPUNTAMENTO CON LE SCUOLE
Presentazione agli studenti della rivista Echino Il giornale bambino e incontro a cura di Maria Giuliana Saletta.
L’intero numero primaverile (edito dalla Casa Editrice Mammeonline) è stato realizzato in collaborazione con LetterAltura ed è dedicato a Gianni Rodari e ai luoghi che lo hanno visto nascere e crescere, Omegna e i laghi Maggiore e Orta.

Mercoledì 27 aprile
SPAZIO INCONTRI, ORE 17.15
"Giardini di parole. Un binomio fantastico"
Incontro con Maria Giuliana Saletta, autrice e direttore editoriale di Echino Il giornale bambino (Casa Editrice Mammeonline), ed Elisa Cristina, vice presidente di LetterAltura.
Modera Danila Tassinari.


Giovedì 29 aprile ORE 18.00
"Le tartarughe tornano sempre"
Incontro con Enzo Gianmaria Napolillo
Un romanzo attualissimo che vale forse più di tante inchieste giornalistiche e che affronta il tema delle migrazioni con sensibilità e accuratezza.

La Valnerina: Itinerari della bellezza in Umbria, 18 aprile Rai Storia


"Un viaggio nella valle solcata dal fiume Nera, un triangolo che si distende per settanta chilometri, collegando l'Umbria alle Marche e all'Abruzzo, attraverso luoghi poco noti, ma con realtà paesaggistiche e artistiche di grande fascino e valore. Alla Valnerina, eccellenza turistica dell'Umbria, è dedicata la puntata di 'Itinerari della bellezza', il programma di Rai Cultura in onda lunedì 18 aprile alle 21.30 su Rai Storia" viene illustrato in una nota della tv di Stato. 
Dalla Rai si specifica inoltre: "Il percorso parte dal paesaggio primitivo e arcaico dei Monti Sibillini e dall'altopiano di Castelluccio, per scendere verso i due castelli di Precetto eMattarella, con le loro torri di vedetta che avevano uno scopo ben preciso: la difesa dell'Abbazia di San Pietro in Valle. Questa, insieme all'Abbazia di San Felice di Narco, è uno dei centri religiosi sorti su antichi eremi creati dai monaci siriani seguaci di San Basilio, emigrati tra le montagne della Valnerina a causa delle persecuzioni dell'imperatore d'Oriente Anastasio I. Una trasformazione che si deve al diffondersi della Regola del fondatore del monachesimo occidentale: San Benedetto."
"Ecco dunque Norcia e le sue opere raccolte nel museo cittadino. Altri luoghi sacri - si diffonde in ultimo -, isolati in una suggestiva cornice naturale, come nel caso della Chiesadella Madonna Bianca e di quella di San Salvatore, si scoprono allo spettatore. Ma sono tanti ancora i gioielli di storia e di arte che si incontrano percorrendo il corso del Nera dall'Abbazia di Sant'Eutizio fino al confine con le Marche."
mainfatti.it

Santa Maria di Mili, una meraviglia abbandonata alle porte di Messina


La città di Messina è conosciuta per le sue peculiarità artistiche, prima tra tutte il duomo, meta giornaliera di migliaia di turisti che rimangono sorpresi e incantati dal campanile animato e dal ruggito del leone che squarcia quotidianamente il cielo di mezzogiorno.
Ma per tanti monumenti così conosciuti, ce ne sono altrettanti di eguale bellezza che vengono dimenticati e abbandonati al loro destino. È il caso della Chiesa normanna Santa Maria di Mili, che assieme all’ex monastero annesso, siede dimenticata sulle riva sinistra del torrente Mili, poco distante dal centro abitato di Mili San Pietro.
La Chiesa è una dei più antichi esempi di architettura religiosa arabo-normanna in Sicilia. Fu il conte Ruggero d’Altavilla ad edificarla nel 1090, per poi seppellirvi dopo due anni il figlio Giordano, morto durante una battaglia a Siracusa. Affidata ai monaci basiliani fino al 1542 e al Grande Ospedale di Messina in seguito, viene acquisita nel 1866 dal Demanio, che vendette il monastero a privati, mentre la Chiesa è attualmente patrimonio del Fondo Edifici di Culto del Ministero dell’interno.
Sul sito del comune esiste una sezione interamente dedicata alla Chiesa di Santa Maria di Mili, in cui vengono spiegate peculiarità storiche, architettoniche e artistiche dell’abbazia. In fondo, viene annunciata la possibilità di effettuare visite guidate prenotatili contattando l’indirizzo emailinfo@milisanpietro.it.
Passando dalle parti del torrente Mili, però, il panorama che si presenta non è quello che tipicamente invoglia al turismo: la chiesetta abbandonata è ricoperta da erbe selvatiche e rovi, tana di animali selvatici, preda di vandali e in balia delle intemperie. Facile immaginare parti della struttura pericolanti, che la renderebbero più adatta a escursioni spavalde e avventurose che non a gite turistiche e culturali.
Quello di Santa Maria di Mili è solo uno degli esempi che si potrebbero fare di strutture e monumenti analogamente trascurati, il cui fascino è condannato a diventare sinistro e selvaggio. Eppure basterebbe poco per trasformare l’indignazione di chi si trova a passare da quelle parti in sorrisi compiaciuti, riqualificando la chiesa e rendendola strumento utile a solleticare il turismo culturale.
Foto di Giovanni Lombardo in stettoweb.com

Sicilia: la chiesa gioiello in cima alla montagna

Nell’entroterra agrigentino, circondato dai Monti Sicani che gli fanno da corona, si trova il comune di Santo Stefano Quisquina, una piccola realtà siciliana che però vale la pena scoprire anche per le sue attrazioni artistiche ed architettoniche. Non solo il Castello e i siti archeologici rinvenuti nel territorio e in alcuni comuni limitrofi, ma anche i numerosi edifici sacri sono di notevole interesse: la settecentesca Chiesa Madre, che custodisce le maggiori opere artistiche; la Chiesa di San Francesco di Salese, gioiello dell’architettura sacra stefanese, impreziosita da pregevoli stucchi nella volte del presbiterio; la Chiesa del Carmine, la Chiesa di Sant’Antonio Abate e l’Eremo di Santa Rosalia alla Quisquina, costruito lungo le pendici dell’omonimo monte in prossimità della grotta in cui si rifugiò per gran parte della sua vita Santa Rosalia.

A quota 967 metri sul livello del mare, sul pizzo del Monte San Calogero, sorge invece una chiesetta del Cinquecento, raggiungibile attraverso un sentiero nel bosco, che si erge in un silenzioso punto panoramico che le dona particolari suggestioni. E’ la Chiesa di San Calogero, che custodisce al suo interno un busto di bronzo del Santo ed un altare con un bassorilievo che raffigura San Calogero che guarda la montagna. Un arco chiude il presbiterio con la statua mentre nelle cappelle laterali si possono ammirare due tele di Francesco Sarullo: San Calogero che abbraccia il cervo colpito dal cacciatore e San Calogero in preghiera. Si tratta di un piccolo gioiello arroccato sulla montagna da cui si può ammirare il bellissimo panorama che abbraccia la valle sottostante fino alla catena di montagne che culminano con il Monte Cammarata.

Restaurata negli Anni Novanta, la Chiesa di San Calogero si offre agli occhi del visitatore con uncampanile che si staglia nel cielo azzurro ed un portale sormontato da un rosone: realizzata con muratura in pietra possiede un altare esterno al lato per le funzioni all’aperto. E’ meta di diverse escursioni e anche di molti pellegrinaggi, essendo gli abitanti di Santo Stefano e dei numerosi paesi limitrofi molto devoti al santo, tanto che nel giorno della sua celebrazione, il 17 giugno, viene organizzata una sentita processione seguita da una festa alla quale partecipano in molti dai comuni vicini.
lastampa.it

Turismo rialza la testa, stop abusivi e no paura terrorismo. Franceschini, da Federalberghi dati positivi

L'Italia del turismo s'è desta. E se a annunciarlo per primi sono gli albergatori, riuniti in assemblea a Saint Vincent tra le montagne della Val d'Aosta, lo conferma da Roma il ministro dei Beni Culturali e del turismo Dario Franceschini. E non si parla solo di aumento delle presenze e dei pernottamenti (sia degli italiani che degli stranieri) ma anche degli occupati del settore che tornano a dare numeri positivi dopo un bagno di sangue di almeno 5 anni.
"Da gennaio a marzo, come non accadeva da almeno un triennio, le presenze alberghiere - annuncia l'appena rieletto presidente degli albergatori Bernabò Bocca - aumentano del 5,3% rispetto allo stesso periodo del 2015 grazie a un +6,3% di italiani e un +4,3% di stranieri. E soprattutto assistiamo alla ripartenza reale delle assunzioni dei lavoratori del comparto che registrano un +1,9% rispetto al 2015, invertendo una tendenza negativa durata oltre un quinquennio".

"Per il turismo italiano - dice Franceschini da Roma commentando questi dati - si prefigura un 2016 molto positivo. Sono dati significativi che confermano l'importanza per il governo di investire in un settore che sta dando molto alla crescita del paese e alla creazione di posti di lavoro".

Gli albergatori chiedono a gran voce al governo meno tasse sulle imprese del turismo, meno Far West su Internet, sviluppo delle infrastrutture e incremento delle risorse per la promozione. E soprattutto lotta all'abusivismo. "Siamo sulla strada giusta - spiega il presidente Bernabò Bocca - ma ora è il momento di fare scelte importanti per l'economia del Paese. Il turismo occupa annualmente 3,1 milioni di unità di lavoro e ha un giro d'affari di 171 miliardi che equivale all'11,8% del prodotto interno lordo. Ed è proprio una lettura di carattere economico del fenomeno che dovrebbe indurre le istituzioni a fare di più".

A tenere banco anche i recenti e drammatici fatti di cronaca internazionali, specialmente legati al terrorismo e anche alla tragedia dei migranti, che stanno inevitabilmente cambiando il modo di organizzare e fare viaggi. "Nel mondo di oggi - dice Bocca - dominano la paura e l'incertezza del futuro. Le divisioni che anni fa erano ideologiche sono divenute razziali e religiose, le nostre città sono sotto la minaccia di una furia terroristica che credevamo definitivamente sepolta. Le frontiere tornano a chiudersi, nuovi muri vengono evocati o costruiti ma la paura non deve prevalere e la nostra società deve rimanere aperta, democratica, inclusiva".
A Saint Vincent interviene anche il sottosegretario del Mibact Dorina Bianchi che ribadisce l'impegno del Governo sul turismo e che annuncia che il piano strategico per il turismo, in arrivo tra breve, non sarà un piano statico ma evolutivo e terrà conto anche dei pareri e delle proposte di chi nel turismo è impegnato in prima persona. Infine il tax credit: "E' stato un vero successo - dice la Bianchi - e abbiamo avuto richieste per 90 milioni di fondi rispetto ai 50 che avevamo stanziato. Quindi stiamo lavorando per avere fondi per tutti".
ansa

Turismo Earth Day a caccia di hotel "green" in Italia, Europa e mondo

Italiani sempre più green anche nei viaggi. Emerge da un'indagine condotta da TripAdvisor su oltre 4.800 viaggiatori a livello internazionale, di cui 2.168 italiani in occasione dell'Earth Day il 22 aprile. TripAdvisor ha stilato anche la top ten (italiana, europea e mondiale) degli hotel a meno di 150 euro a notte che hanno raggiunto il livello Platino nel programma EcoLeader. 

A livello italiano, mentre il Trentino Alto Adige è la regione più eco-friendly secondo i viaggiatori del Belpaese, la Lombardia vanta uno degli hotel italiani più apprezzati in questa categoria: Villa Tres Jolie a Trezzone (Como), prima nella classifica italiana, terza in quella europea (vinta da The 4Rooms a Porto in Portogallo) e settima in quella mondiale (vinta da Artist'sInn and Gallery a Terre Hill negli Stati Uniti). A livello europeo si fanno notare anche il Callistos Hotel a Tricase e l'Hotel San Salvador a Bellaria-Igea Marina rispettivamente 9/o e 10/o.
 ITALIA 
1) Villa Tres Jolie, Trezzone (CO) 
2) Callistos Hotel, Tricase (LE) 
3) Hotel San Salvador, Bellaria-Igea Marina (RN) 
4) Villa Carolina Country House, Sorrento (NA) 
5) La Locanda della Castellana, Peschici (FG) 
6) Hotel Le Grotte, Genga (AN) 
7) Balarte Hotel, Modica (RG) 
8) Il Paluffo - Main House B&B, Certaldo (FI) 
9) Pineta Hotel, Monsano (AN) 
10)B&B Eco, Pompei (NA)
EUROPA1) The 4Rooms, Porto, Portogallo – Prezzo medio a notte di € 104,80 
2) Glascoed Guest House, Llandudno, Regno Unito – € 83,64
3) Villa Tres Jolie, Trezzone, Italia – € 96,08
4) NorrÌ_ngens Alpacka - Bed and Breakfast, Sala, Svezia – € 105,53
5) Orizontes Tzoumerkon Hotel Resort, Pramanta, Grecia – € 88,03
6) Colton House, Rugeley, Regno Unito – € 126,96
7) La Posada de San Marcos, Alajar, Spagna – € 98,71
8) The Hilary Guest House, Llandudno, Regno Unito – € 97,22
9) Callistos Hotel, Tricase, Italia – € 86,02
10) Hotel San Salvador, Bellaria-Igea Marina, Italia – € 95,35
MONDO
1) Artist's Inn and Gallery, Terre Hill, Stati Uniti – Prezzo medio a notte di € 141,25
2) The 4Rooms, Porto, Portogallo – € 104,80
3) Glascoed Guest House, Llandudno, Regno Unito – € 83,64
4) Noosa Valley Manor B&B Retreat, Noosa, Australia – € 135,56
5) Eco-Pousada Casa Bobo Ilha de Boipeba, Brasile – € 72,99
6) Hotel du Vieux-Quebec, Québec, Canada – € 116,63
7) Villa Tres Jolie, Trezzone, Italia – € 96,08
8) Maple Hill Farm Inn, Hallowell, Stati Uniti – € 119,65
9) Macaw Bank Jungle Lodge, Cristo Rey, Belize – € 143,39
10) Hotel Casa de Hacienda La Jimenita, Quito, Ecuador – € 142,08
ansa

Turismo Norvegia Norwegian, nuova rotta da Verona a Oslo


Partirà il prossimo 21 giugno il collegamento tra l'aeroporto Catullo di Verona e Oslo. Operato dalla compagnia low cost norvegese Norwegian, il nuovo volo avrà frequenza settimanale e farà diventare lo scalo veronese l'ottavo in Italia servito dal vettore scandinavo. «L’Italia riveste un ruolo strategico nei nostri piani di sviluppo futuri: siamo quindi felici di poter dare il via a questi nuovi collegamenti da Verona, che diventa così la nostra ottava destinazione all’interno del network italiano – ha affermato Thomas Ramdahl, chief commercial officer di Norwegian – La notizia dell’avvio della nuova rotta giunge a pochi giorni dall’apertura della nostra prima base operativa a Roma Fiumicino: dal 27 marzo, abbiamo ufficialmente avviato le attività presso l’aeroporto Fiumicino, dove abbiamo allocato 2 dei nostri Boeing 737».   «L’avvio dell’attività di Norwegian all’aeroporto di Verona è particolarmente importante in quanto sia il vettore che la destinazione rappresentano una novità per il Catullo – ha affermato Camillo Bozzolo, direttore commerciale aviation del gruppo Save – Il Nord Europa è un mercato a cui il nostro territorio guarda con estrema attenzione e il nuovo volo su Oslo in particolare darà un forte contributo ai flussi turistici incoming».

 www.norwegian.com - See more at: http://www.lagenziadiviaggi.it

"Pronto chi parla?", risponde uno svedese a caso: il centralino 'condiviso' che accoglie i turisti


La Svezia è il primo Paese a dotarsi di un proprio numero. A rispondere allo "Swedish Number" è un cittadino scelto a caso tra quelli che hanno aderito al progetto scaricando un'app. In 24 ore sono state oltre 6mila le chiamate e oltre 3mila le persone diventate ambasciatori telefonici del loro Paese

Turismo, l'Italia piace: 35,7 miliardi dai visitatori stranieri


MILANO -Non saranno più i tour di fine Ottocento, ma l'Italia esercita ancora un fascino fortissimo sui cuori degli stranieri. A dirlo non sono le cronache letterarie, ma i numeri che pubblica uno studio dell'Università di Venezia. I turisti internazionali hanno speso oltre 35,7 miliardi di euro nel 2015 per le loro vacanze in Italia, un dato in aumento del 4,4% sull'anno precedente. Il dato è contenuto nelle anticipazioni del Ciset di Cà Foscari (su dati Bankitalia) del rapporto che sarà presentato alla conferenza di Venezia il 22 aprile.

E se resta pur vero che agli italiani piace sempre molto andare fuori dall'Italia, la bilancia dei pagamenti resta tuttavia positiva. La crescita dei viaggiatori italiani all'estero è più contenuta: +1,5%, per una cifra di 22 miliardi. Il saldo è così positivo per 13,7 miliardi (+9,6%) sul 2014.

Il quadro definitivo della bilancia dei pagamenti turistica 2015 verrà presentato nella 16/ma conferenza "L'Italia e il turismo internazionale.
Risultati e tendenze per incoming e outgoing", organizzata da Ciset, Università Cà Foscari di Venezia, in collaborazione con la Banca d'Italia, che si terrà a Venezia il 22 aprile a Cà Dolfin. Un evento che da anni costituisce l'occasione per gli operatori del settore per discutere le ripercussioni che gli eventi succedutisi nel corso dell'anno appena trascorso hanno avuto sul turismo in Italia e sulle
scelte di vacanza degli italiani che viaggiano all'estero. Dopo un quadro generale sulla bilancia turistica nel 2015, gli interventi della prima sessione discuteranno l'impatto economico del turismo a livello regionale e l'importanza di analizzare le spese dei turisti.
Repubblica

Norvegia-Italia, partnership all’insegna di sostenibilità e innovazione


(Prima Pagina News) Energy Dialogue, Seed Forum e Fashion Skills for Scale sono i tre appuntamenti patrocinati da Innovation Norway in programma oggi a Milano in occasione della visita di stato dei reali norvegesi. Queste iniziative rappresentano alcuni esempi straordinari della vivace e diversificata collaborazione tra aziende norvegesi e italiane in settori chiave per lo sviluppo economico futuro, quale l’energia, energie rinnovabili, start-up e moda. Innovation Norway è una società a statuto speciale partecipata al 51% dal Ministero Norvegese del Commercio e dell’Industria e per il 49% dalle Regioni Norvegesi che ha l’obiettivo di aiutare le imprese ed essere più competitive e a crescere in futuro grazie all’innovazione. La Norvegia può rappresentare per l’Italia un esempio eccellente nei campi dell’innovazione, della sostenibilità e delle energie rinnovabili: si tratta infatti di un Paese che ha intrapreso un percorso di riconversione e diversificazione degli investimenti per far fronte alla crisi del prezzo del petrolio che ha avuto un impatto importante sull’economia nazionale. “Rispetto al passato la Norvegia sta vivendo un periodo di stagnazione economica che si riflette anche sulla capacità di creare occupazione”, ha commentato Elisabeth Meyer, Direttore di Innovation Norway Italia. “Di fronte a questa situazione il Paese ha avuto il coraggio e la lungimiranza di adottare una doppia strategia: da una parte programmare un futuro di crescita non più legato prevalentemente all’oil & gas puntando sempre più sulle energie rinnovabili; dall’altra supportare e favorire lo sviluppo di settori innovativi e competitivi, la tecnologia, la green economy, il turismo consapevole, la moda e il design.” Innovation Norway può offrire anche per l’Italia una pratica di successo su come una struttura pubblica possa essere in grado di attrarre capitali privati e fare sistema con il tessuto economico produttivo dei diversi Paesi, contribuendo fattivamente alla competitività delle imprese: le aziende supportate da Innovation Norway, in media, presentano un tasso di crescita del fatturato più elevato rispetto al mercato pari al 12,6, e un valore superiore di circa il 5.9%. La Norvegia investe sulla tecnologia ma anche su talenti, creatività e idee, settori nei quali l’Italia è terreno fertile. Su questi pilastri si articola il ricco programma delle iniziative organizzate oggi. Le esportazioni Norvegesi verso L’Europa e i mercati internazionali sono aumentati negli ultimi due anni in settori chiave come l’agro-alimentare, il settore manifatturiero, la meccanica di precisione e il settore chimico. L’Italia è tra i partner commerciali principali: le importazioni dall’Italia hanno registrato nel 2015 un valore di quasi 2 miliardi di Euro, contro un export della Norvegia verso il nostro Paese di 700 milioni di Euro, in aumento rispetto all’anno precedente del 65% nella produzione ingegneristica, del 30% nella produzione manifatturiera e di oltre il 25% nel comparto food.

Lago Maggiore. Verbania - Pallanza promettente avvio stagione 2016

barca vincitrice del concorso2
VERBANIA - Migliaia di visitatori per un weekend baciato dal sole e dalla bellezza dei fiori del lago Maggiore.
E così la 50ma Mostra della Camelia è andata in archivio regalando alla città il più promettente degli avvii di stagione.  
230 le varietà di camelie esposte che hanno incantato il pubblico, ma anche garofani, anthurium, rose e tanti altri fiori rigorosamente “made in Italy”. Grazie a  Federfiori (Federazione Nazionale dei Fioristi Italiani) ieri pomeriggio si è potuto assistere alla realizzazione, da parte di undici flower designer,  di eleganti mazzi, composizioni, bouquet da sposa e persino allestimenti di barche storiche. Un’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di scegliere fiori di qualità e di rivolgersi a professionisti per i propri acquisti.
Come di consueto si sono esauriti rapidamente i posti per le visite guidate alle collezioni di camelie dei giardini di Villa Taranto, Isola Madre. Villino San Remigio e Villa Anelli (quasi trecento i partecipanti) ma anche ai due tour in motoscafo alla scoperta delle più belle ville di Verbania (oltre cento i passeggeri).
Grande interesse anche per i progetti di Francesco Rusconi-Clerici e all’esposizione dedicata alle barche e alla pesca del Lago Maggiore, realizzata dall’associazione La Riva e dal museo La Casa del Lago e finalizzata a porre l’attenzione  sulla necessità di tutelare la fauna e la flora del Lago.
Per Monica Abbiati, assessore al Turismo del Comune di Verbania, motivi di soddisfazione: “L’afflusso è stato notevole sia sabato che domenica. Siamo consapevoli che la mostra della camelia è l’appuntamento che dà a Verbania una visibilità a livello nazionale”.
Durante la cerimonia di inaugurazione, alla presenza del sindaco Silvia Marchionini, l’assessore al Turismo Monica Abbiati, Elio Savioli e Renzo Bizoli del Consorzio Fiori del Lago Maggiore, Andrea Corneo presidente della Società Italiana della Camelia, è stata donata a Violante Rusconi-Clerici una varietà di camelia dedicata al marito Francesco, collezionista di camelie nonché promotore di iniziative volte a valorizzare il paesaggio del Lago Maggiore. “La speranza è che vadano avanti due progetti di mio marito: il ‘Contratto di Lago’ che vuole il coinvolgimento delle amministrazioni comunali nella stipula di un contratto che stabilisca regole e obiettivi per la tutela delle acque e il ‘Prato in fondo al lago’. Quest’ultimo prevedeva la creazione nella stupenda baia di Pallanza di un giardino subacqueo per portare ragazzi e turisti a nuotare nell’acqua dolce e o ammirare piante e pesci da antichi burchielli con il fondo di vetro”. La Mostra della camelia è organizzata da Comune di Verbania e Consorzio Fiori del Lago Maggiore.
verbanonews
per soggiornare: 
Media Partner Turismo Culturale
Indirizzo: Via delle Magnolie, 8
28922 – Verbania (VB) Italia
Email: belvedere@pallanzahotels.com
Phone: +39 0323503202
Fax: +39 0323505194

Sulle tracce di Mowgli nella giungla indiana

Le avventure di Mowgli nella giungla sono un ricordo dell’infanzia che ognuno di noi si porta nel cuore. Una delle opere più celebri di Rudyard Kipling, Il Libro della Giungla, ha catturato l’immaginazione di adulti e bambini ed è diventato un classico tramandato di generazione in generazione. La giungla al centro delle avventure di Mowgli non è però un’opera di finzione: si trova nei parchi nazionali Pench e Kanha, nella regione del Madhya Pradesh, in India.
Per preservare questo patrimonio naturale, Taj Safaris ha istituito una partnership con l’organizzazione benefica Born Free Foundation al fine di promuovere un turismo sostenibile, proteggendo la cultura della comunità locale e salvaguardando le specie animali a rischio di estinzione.
Il “Cuore dell’India”, habitat naturale della tigre, è la regione più grande del Paese, conta oltre 440.000 km quadrati e copre più di un terzo della foresta indiana. Qui si trovano quattro lodge di Taj Safaris: Baghvan, il safari lodge che prende il nome da uno dei simboli più iconici dell’India, la tigre del Bengala (da “bagh”, tigre, e “van”, foresta), si trova nel Pench National Park mentre il Banjaar Tola, il secondo Taj Safaris lodge, è situato sulle rive del fiume Banjaar nel cuore del Kanha National Park.
A dicembre si è celebrato il 150/o anniversario dalla nascita di Rudyard Kipling e il 14 aprile esce nelle sale italiane il nuovo film Disney ispirato a Il Libro della Giungla con un cast davvero sorprendente. Per festeggiare l’avvenimento, Taj Safaris offre l’opportunità di viaggiare nel passato e vivere le avventure di Mowgli nelle location che hanno ispirato lo scrittore, la Pench Tiger Reserve e il Khana National Park. Gli ospiti potranno incontrare i vivaci personaggi de Il Libro della Giungla: Akela e Raksha, I lupi che hanno cresciuto Mowgli come un figlio, l’orso Baloo, Bagheera la pantera, Shere Khan la tigre, Kaa il pitone e molti altri. Il pacchetto Mowgli’s Trails offre l’opportunità di vivere le loro avventure nella giungla in tutta comodità e sicurezza grazie ai lussuosi lodge Taj Safaris Baghvan e Banjaar Tola.
Qui, la Mowgli’s Trails experience comprende una grande varietà di attività: itinerari flessibili (da 3 o 5 notti), tour della giungla in jeep con la guida di esperti alla scoperta dei personaggi de Il Libro della Giungla, esperienze culinarie gourmet ispirate agli ingredienti e ai gusti locali, visite ai villaggi locali, per toccare con mano le tradizioni e la cultura del posto, quiz di cultura generale ispirati al capolavoro di Kipling, docce nella giungla e cascate di stelle.
I Mowgli’s Trails richiedono il pagamento di un supplemento di circa 20 euro a notte rispetto al pacchetto standard. L’offerta include alloggio, pensione completa, bevande non alcoliche, tasse del parco e un transfer al giorno per il safari.
Per ulteriori informazioni sul pacchetto Mowgli’s Trails è possibile visitare il sitohttp://www.tajsafaris.com/
ansa

Singapore, Oslo e Zurigo i migliori aeroporti del mondo

Anche quest’anno eDreams pubblica la classifica dei “Migliori Aeroporti del mondo”, stilata grazie alle recensioni fornite da oltre 90.000 utenti che si sono imbarcati nel 2015. I viaggiatori online hanno espresso i propri giudizi (dando un voto da 1 a 5) su diverse categorie: shopping, bar e ristoranti, sale d’attesa. La classifica ha preso in considerazione gli scali con un traffico annuale superiore ai 9 milioni di persone.
I migliori aeroporti del mondo
In base all’analisi delle opinioni degli utenti eDreams il Singapore Changi Airport (SIN) è risultato primo nei giudizi di gradimento, con un punteggio di 4,36. Nonostante il grande numero di passeggeri che transitano per i suoi terminal, l'Aeroporto di Changi ha ricevuto il miglior punteggio tra i clienti di eDreams. La sua pulizia, l'ambiente e i servizi che offre oltre agli efficienti controlli di sicurezza, gli hanno permesso di raggiungere la vetta della classifica. Al secondo posto si è posizionato l'Oslo Airport Gardermoen (OSL) con un punteggio di 4,24. Al terzo posto invece lo Zurigo Airport (ZHR) con 4,23 punti che è salito considerevolmente rispetto alla classifica dell'anno scorso, in cui si posizionava decimo.
Lo scalo asiatico di Singapore occupa, inoltre, la prima posizione nella categoria di "Migliori Aeroporti per fare Shopping" e "Migliori Aeroporti: Sale d'Attesa", mentre il "Miglior Aeroporto dove Mangiare" è il Dallas-Fort Worth International Airport (DFW).
...E i peggiori
Secondo i clienti eDreams il peggior aeroporto del 2015 è risultato essere lo scalo marocchino di Casablanca, l'Aeroporto Mohammed V (CMN), con un punteggio di 3,19. Questo aeroporto compariva già l'anno scorso tra i peggiori ma quest'anno ha raggiunto la vetta della classifica negativa. Al secondo posto si trova l'Aeroporto americano di La Guardia (LGA), mentre si posiziona terzo il terminal di Berlino Schönefeld (SFX). Appaiono tra i peggiori anche gli aeroporti di Roma: quarto Fiumicino (FCO) con 3,34 punti e sesto Ciampino (CIA) (3,44 punti).
ansa

Turismo: Val d'Aosta, neve fresca e sole per ultimo week-end. Stagione prolungata a Cervinia, a Gressoney aperture per skialp

Una leggera nevicata primaverile ha condito l'ultimo fine settimana di apertura per la maggior parte dei comprensori sciistici valdostani. Nella notte la neve ha toccato quota 1.200-1.400 metri, concentrandosi nella zona orientale della regione. A 2.000-2.500 metri - riferisce il Centro funzionale - ne sono caduti dai 20 ai 30 centimetri. Oggi è prevista nuvolosità irregolare, domenica il sole splenderà ovunque. La stagione dello sci su pista terminerà domani, con l'eccezione di Cervinia, dove si potrà sciare fino al primo maggio e nei successivi tre fine settimana (7-8, 14-15, 21-22).
    Per lo scialpinismo, a Gressoney-La-Trinité a Alagna si potrà raggiungere il ghiacciaio di Indren il 16, 17, 23, 24, 25, 30 aprile e primo maggio. Inoltre grazie a un accordo economico tra i gestori dei rifugi Mantova e Gnifetti e Monterosa ski, venerdì 15, 22 e 29 aprile ed il 6, 7 e 8 maggio verrà effettuata una corsa giornaliera alle 15 con partenza da Stafal e da Alagna e, in concomitanza, in discesa da Indren.(ANSA)

Cani e gatti in ferie, gli hotel amici degli animali


(ansa) Partire per un’avventura senza il tuo Fido e amatissimo compagno di viaggio è un’esperienza strappalacrime anche per i più coraggiosi. Per fortuna oggi sempre più compagnie aeree e strutture ricettive stanno espandendo i loro servizi anche a tutti i viaggiatori che vogliono portare con sé i loro amici a quattro zampe. Booking.com grazie ai suoi 70 milioni di recensioni lasciate dagli utenti dopo il soggiorno, ha raccolto degli ottimi consigli sulle migliori strutture per soggiorni “pet friendly”, e su cosa aspettarsi dai servizi dedicati alla nuova generazione di “viaggiatori a quattro zampe”.
5 cose da cercare in un soggiorno pet friendly:
1. Assicurati che lo staff non sappia solo come trattare gli animali, ma che li ami veramente. Mostra quanto vai fiero del tuo “trottolino amoroso” mentre percorri i corridoi della struttura, piuttosto che rivolgergli occhiate di rimprovero. 
2. Controlla se ci sono parchi vicino a dove soggiorni, per garantire al tuo cucciolone spazio a volontà per correre o camminare. 
3. Chiedi se il centro benessere è aperto anche agli amici a quattro zampe, per godervi entrambi un po’ di sano relax. 
4. Ricorda: il cibo può davvero fare la differenza (anche per il tuo cane). Moltissime strutture offrono menù gourmet per animali.
5. Tante strutture propongono pacchetti speciali per i cuccioli, che includono per esempio ciotole, cucce e targhette personalizzate, o un bell’osso giocattolo da sgranocchiare. Non scordarti di controllare le offerte disponibili per il tuo soggiorno.

Ispirazioni per il soggiorno perfetto per Fido
1. Il pacchetto Bow-Wow
The Orlando Hotel propone lussuose camere e diversi servizi pensati apposta per chi viaggia in compagnia di un quadrupede, ed è perfetto per una vacanza da veri VIP sotto il sole della California. Per i “pelosetti” in cerca di coccole di classe, è disponibile uno speciale pacchetto “Bow- Wow”, che include il servizio di couverture per cani.
The Orlando Hotel, Los Angeles, USA

2. Lassie va in Australia
Che sia la prima o la centesima volta che vai all’estero con il tuo cane, non appena vedrete questa struttura inizierete entrambi a scodinzolare a più non posso! Goditi il soggiorno mentre Fido si lascia viziare dal servizio a 5 stelle del Langham pensato apposta per lui, che include anche pasti gourmet (punta di diamante il Lassie’s Favourite).“Per noi era il primo viaggio all’estero con il nostro cucciolotto, e lo avete reso davvero speciale. Grazie mille!”, è uno dei commenti condivisi da un ospite su Booking.com.
The Langham Sydney, Australia

3. Il lato “morbido” di Roma
Vivi un soggiorno in un palazzo degno di un imperatore assieme al tuo amico a quattro zampe, circondati da rigogliosi giardini mediterranei. Per una passeggiata “in stile”, il Rome Cavalieri mette a disposizione dei suoi ospiti canini maglioni in cashmere personalizzati con il loro nome tempestato di brillanti.
Rome Cavalieri, Waldorf Astoria Hotels and Resorts, Italy

4. Priorità ai quadrupedi!Ti piacerebbe passare un week-end in uno stupendo club riservato ai soli soci, dove tu e Fido potete godervi un centro benessere, un campo da golf, cene da favola e persino uno studio di danza? Il Goodwood Hotel è immerso nel verde ed è il luogo perfetto per una vacanza in buona compagnia (canina).
The Goodwood Hotel, Regno Unito

5. Là sui monti con Fido
Il Rocky Crest Golf Resort è il posto perfetto per scorrazzare liberi nella natura incontaminata! Fate sosta al parco giochi prima di partire per una gita in barca sul lago, e respirate a pieni polmoni la purissima aria canadese. Oltre alla struttura, questa località stessa saprà far sentire il tuo migliore amico benvenuto ovunque lo porterai!
Rocky Crest Golf Resort, Canada

6. Il massimo del comfortPasseggiando tra i prati attorno a questo delizioso château, vi sembrerà davvero di essere nel giardino dell’Eden. Per rilassarvi in grande stile, la struttura offre anche servizi di dogsitting e toelettatura per cani. Secondo le recensioni lasciate su Booking.com, lo staff farà davvero di tutto per far sentire te e il tuofedele amico benvenuti e benvoluti.
The Devonshire Arms Hotel & Spa, Regno Unito

7. La tua AfricaVuoi girare il mondo assieme al tuo amico più fedele? Portalo sulle spiagge diCittà del Capo, dove potrà correre libero (orecchie al vento e lingua di fuori), e abbaiare di gioia. Se in più ci aggiungi un panorama mozzafiato, strepitosi servizi benessere e una sala cinema, non resta che chiederti “cosa vuoi di più dalla vita”?
Twelve Apostles Hotel & Spa, Sudafrica

8. Avventure epiche in Grecia
Immersa in un paesaggio idilliaco ai piedi del monte Parnone, questa struttura è perfetta per chi ama la natura e gli animali. Godetevi le passeggiate nella bellissima zona circostante, dove potrete fare amicizia con altre persone (e quadrupedi) che amano il contatto con la natura proprio come voi. 
Agroktima, Grecia

9. Benvenuti amici a quattro zampe!
Confessa, almeno una volta nella vita ti piacerebbe fare una vacanza in una bella baita di montagna con tanto di caminetto davanti al quale accoccolarti con Fido. 
Al Nita Lake Lodge il sogno può diventare realtà! Nella sua recensione, un utente diBooking.com lo ha descritto come “probabilmente l’hotel più pet friendly dove ho soggiornato ultimamente… davvero splendido”. 
Nita Lake Lodge, Canada

10. Roxy’s Roxburghe
Ti piacerebbe passare una notte o due in un castello assieme a Fido? Al Roxburghe Hotelvi tratteranno con i guanti di velluto! Lo staff farà di tutto per assicurarsi che i loro ospiti (e relativi accompagnatori a quattro zampe) “si godano un soggiorno in completo relax e in tutta comodità”.
Roxburghe Hotel And Golf Course, Regno Unito
  
11. La Cina si avvicina
Che ne dici di una bella vacanza in famiglia (Fido incluso) alla scoperta della Cina? Sarebbe l’occasione perfetta per esplorare il magnifico paesaggio attorno al Millenium Resort Hangzhou. Dopo una passeggiata tra piantagioni di tè e antiche foreste di bambù, potrete godervi un po’ di meritato relax in questo “paradiso terrestre”. 
Millennium Resort Hangzhou, Cina
  
12. Alla scoperta di Bali!
Per sentirvi a casa anche quando siete lontani da casa, non c’è niente di meglio di una villa immersa in un paesaggio davvero celestiale. Le Sanglung Villas sono il rifugio perfetto per chi ama gli animali, complete di tutti i comfort per un soggiorno da sogno in una delle mete più amate al mondo. Tra corse sfrenate sullo sfondo di panorami mozzafiato, anche Fido resterà senza dubbio entusiasta!
The Sanglung Villas, Indonesia

13. E la chiamano vita da cani!
Distese infinite in cui correre come se non ci fosse un domani, mentre tutto attorno a voi si apre maestoso un paesaggio in puro stile Signore degli Anelli. Se vi stuzzica l’idea, il Fiordland Lodge è proprio il posto che fa per te e il tuo quadrupede preferito. Affacciata su Lake Te Anaue sulle montagne che lo circondano, questa struttura riesce sempre a stregare tutti (umani e animali inclusi).
Fiordland Lodge, Nuova Zelanda