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Le mostre del 2023 Renoir, Perugino e maestri giapponesi

Dalla fotografia d'autore, con Morath ed Erwitt, alla poetica visione dei maestri giapponesi, fino al gesto pittorico di Perugino e Renoir e alle opere sorprendenti dell'argentino Erlich per la prima volta in Europa: anche il 2023 sarà un anno ricco di mostre interessanti, tra stili ed epoche differenti.

    VENEZIA - Al Museo di Palazzo Grimani il 18 gennaio si apre "Inge Morath. Fotografare da Venezia in poi", a cura di Kurt Kaindle e Brigitte Blüml, con Valeria Finocchi.

La mostra presenta il reportage che la fotografa austriaca realizzò in Laguna, quando l'Agenzia Magnum la inviò in città per conto della rivista L'Oeil: il percorso raccoglie circa 200 fotografie (di queste circa 80 mai esposte) con un focus su Venezia.
    ABANO TERME - Si intitola "Vintage" la mostra dedicata a Elliott Erwitt in programma al Museo Villa Bassi Rathgeb dal 28 gennaio all'11 giugno. A cura di Marco Minuz, l'esposizione riunisce 154 fotografie vintage, raramente esposte al pubblico, e 30 scatti iconici che toccano vari temi, dall'integrazione razziale alle mutazioni sociali, il nudismo e ancora i cani, i bambini, i viaggi.
    PARMA - Oltre 50 opere (edizioni e serigrafie, sperimentazioni su metallo, tessuti e plastica oltre a fotografie e video) provenienti da collezioni europee e americane compongono "Roy Lichtenstein. Variazioni Pop", a Palazzo Tarasconi dall'11 febbraio al 18 giugno. A cura di Gianni Mercurio, la mostra ripercorre l'intera carriera artistica di Lichtenstein a partire dagli anni '60, documentando temi e generi.
    ROVIGO - "Pierre-Auguste Renoir: l'alba di un nuovo classicismo", curata da Paolo Bolpagni, aprirà al pubblico il 25 febbraio a Palazzo Roverella. Fino al 25 giugno, il progetto mette al centro la produzione di Renoir a partire dagli anni '80 del XIX secolo, che segnò l'inizio di un progressivo allontanamento dall'esperienza impressionista: dopo un viaggio in Italia nel 1881 per il pittore fu infatti l'inizio di una rivoluzione creativa verso una personale forma di classicismo.
    GENOVA - La primavera a Palazzo Ducale si accompagna alla monografica dedicata a Man Ray (dal 4 marzo al 2 luglio), fotografo ma anche pittore, scultore, regista d'avanguardia e grafico. La mostra, curata da Walter Guadagnini e Giangavino Piazzola, esplora cronologicamente e tematicamente vita e carriera dell'artista.
    TORINO - L'universo giapponese, attraverso un percorso tematico suddiviso in 9 sezioni, con oltre 300 capolavori e alcune opere mai presentate in Italia, si potrà ammirare nella mostra "Utamaro, Hokusai, Hiroshige. Geishe, samurai e i miti del Giappone", ospitata dalla Società Promotrice delle Belle Arti di Torino dal 23 febbraio al 25 giugno. Nel percorso 30 disegni preparatori, 24 stampe di paesaggio di Hiroshige, una ventina di stampe di 'fiori e uccelli' (kachōga), una quarantina di stampe di attori kabuki (yakushae), una quarantina delle cosiddette stampe 'di belle donne' (bijinga), circa 30 stampe e 20 libri di carattere erotico (shunga), una ventina di stampe di guerrieri ed eroi (mushae).
    PERUGIA - "Il meglio maestro d'Italia. Perugino nel suo tempo", curata da Marco Pierini e Veruska Picchiarelli, è in programma alla Galleria Nazionale dell'Umbria dal 4 marzo all'11 giugno. Realizzata in occasione del V centenario della morte del pittore, l'esposizione documenta il ruolo di preminenza artistica del Perugino nella sua epoca, attraverso oltre 70 opere, tutte antecedenti al 1504, ovvero nel momento in cui si trovava all'apice della sua carriera.
    MILANO - Arriva a fine marzo a Palazzo Reale la prima prima grande mostra in Europa dell'artista argentino Leandro Erlich: nel percorso grandi installazioni con cui il pubblico potrà relazionarsi e giocare, diventando esso stesso l'opera d'arte.
    Tra i lavori esposti anche "Batiment", in cui le persone simulano l'arrampicata su un grande edificio, o "Swimming Pool" in cui si ha la sensazione di muoversi sott'acqua. Nel 2023 Palazzo Reale ospiterà anche mostre di Pistoletto, Morandi, Basilico, Newton, El Greco e Goya.
    ROMA - Da marzo a luglio a Palazzo Barberini la mostra "I Barberini. Caravaggio, Bernini, Poussin e la nascita del barocco", a cura di Maurizia Cicconi, Flaminia Gennari Santori, Sebastian Schütze, e allestita per il 400esimo anniversario dell'elezione a papa di Urbano VIII Barberini. Il percorso, che per la prima volta riunisce alcuni capolavori della collezione Barberini, racconta come durante il pontificato di Urbano VIII vi fosse una congiuntura artistica straordinaria, da lui incoraggiata, che determinò la nascita e l'affermarsi in Europa del barocco. (ANSA).

Viaggi, dieci destinazioni da sogno per il 2023

Air France 2022

di Ida Bini (ANSA) - PERUGIA, 01 GEN - I viaggi nel 2023 saranno all'insegna dell'originalità per rendere memorabile ogni spostamento.

Secondo una ricerca del portale Booking.com i viaggiatori desiderano esperienze sempre più singolari e fuori dai soliti percorsi: dai soggiorni in natura ai viaggi virtuali con l'intelligenza artificiale, dalle esperienze adrenaliniche alle vacanze nostalgiche. Per Skyscanner, la piattaforma dei voli, i prezzi condizioneranno le scelte ma si viaggerà ugualmente, ispirati da Instagram (38%) e con una predilezione per i viaggi in solitaria (37%).

Ecco 10 viaggi consigliati da esperti e guide.
    Partendo dall'Italia, Lonely Planet suggerisce di recarsi in Umbria per le eccellenze gastronomiche e per l'arte: nel 2023, infatti, si celebreranno i 500 anni dalla morte del Perugino. Il 20 gennaio si inaugura il calendario degli eventi della Capitale italiana della Cultura 2023, assegnata a Bergamo e Brescia. Oltre a visitarle si potrà scoprire una ciclovia di 75 km che collegherà i percorsi Unesco presenti nelle due città, 800 beni di interesse storico-culturale e 3 parchi regionali.

    Per chi ama l'Oriente l'agenzia Civitatis suggerisce la città coreana di Busan, famosa per le spiagge e i templi, scelta anche per la sua "energia creativa" al Busan International Film Festival. Il National Geographic consiglia di salire a bordo di un treno d'epoca nel Giappone dei samurai. Si viaggia sul Kyushu Rail nella regione più a sud del Paese tra la penisola di Shimambara, il mar di Cina e il monte Aso. Sono previste fermate per le escursioni ai villaggi, ai templi scintoisti, ai giardini e ad antiche città. La Lonely Planet consiglia una destinazione in Indonesia, fuori dalle solite rotte turistiche: Raja Ampat, spettacolare arcipelago di 1.500 isole, famose per le barriere coralline e le spiagge. Il modo migliore per visitarlo è noleggiare una barca per immersioni, attrezzata per il pernottamento a bordo. In Medio Oriente c'è il Dhofa, nel sud dell'Oman, lungo la Via dell'incenso: è una terra di contrasti tra l'oceano e il deserto di Rub Al Khali. Si parte dalla capitale Salalah e si prosegue verso 4 siti Unesco: il bosco dell'incenso Wadi Dawkah; la città nella sabbia di Ubar; la leggendaria Sumhurum e i resti di Al-Balid.
    In Europa la Lapponia svedese regala esperienze emozionanti, soprattutto d'inverno, con la possibilità di ammirare l'aurora boreale tra paesaggi innevati e una natura incontaminata. I luoghi dove inseguire le scie luminose sono Abisko, Kiruna, Haparanda e la valle del fiume Torne. Secondo la guida Lonely Planet Marsiglia è un concentrato di meraviglie per un viaggio ricco di scoperte, dai quartieri multiculturali alla street art e alle pitture rupestri, ricostruite in un nuovo museo. In America Civitatis suggerisce le Ande peruviane con le rovine inca di Choquequirao, accessibili solo a piedi per ora, ma proprio per questo fuori dalle solite rotte e che meritano il viaggio. Evolution Travel fa viaggiare in Colombia tra i 60 parchi naturali e il fascino dei luoghi resi celebri dallo scrittore Garcia Marquez e dall'artista Botero. (ANSA).



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Ponti e festività, 2023 da record per viaggi e relax. Con appena 4 giorni di ferie più di un mese di vacanza

Turisti in aeroporto © ANSA
Per chi ama viaggiare o semplicemente trascorrere lunghi fine settimana fuori casa, il 2023 è un anno da record: con appena 4 giorni di ferie, se non si lavora durante il weekend, si possono accumulare 32 giorni di vacanza.
    Calendario alla mano, ecco le possibili combinazioni per organizzare e prenotare viaggi o fughe dalla routine.
    A gennaio la prima occasione per viaggiare è l'Epifania, che cade di venerdì e che consente di partire per 3 giorni, aggiungendo sabato 7 e domenica 8 gennaio.
Domenica 9 e lunedì 10 aprile si festeggiano Pasqua e Pasquetta, 3 giorni di mini vacanza se si aggiunge anche il sabato.
    Il 25 aprile, festa della Liberazione, cade di martedì: prendendo lunedì di ferie e attaccandolo al fine settimana si ottengono 4 giorni di vacanza. Il primo maggio, lunedì, regala un fine settimana lungo cosi come il 2 giugno, festa della Repubblica, che è un venerdì.
    Per chi non è in vacanza ad agosto, il 15 cade di martedì: con un solo giorno di ferie se ne fanno 4 di vacanza. Il primo novembre, festa di Ognissanti, è un mercoledì: con 2 giorni di ferie - lunedì e martedì o giovedì e venerdì - si potrà organizzare una vacanza di 5 giorni.
    Anche a dicembre ci sono tante opportunità di organizzarsi i fine settimana: l'8, festa dell'Immacolata, è un venerdì, così come il giorno di Natale è un lunedì e Santo Stefano un martedì, che complessivamente regalano 4 giorni di vacanza (5 per i milanesi che aggiungono la festa del patrono del 7 dicembre).
    San Silvestro, infine, viene di domenica ma con lunedì, primo gennaio 2024, ci si può concedere un lungo weekend.
    Trentadue giorni di vacanza con 4 giorni di ferie e un 2023 da godersi viaggiando. Dove? Tra le destinazioni da scegliere ci sono alcune località italiane dove organizzare un fine settimana lungo o una breve vacanza. L'Umbria, innanzitutto, è tra le mete consigliate dalla guida Lonely Planet: base per visitare i borghi medievali è Perugia, che nel 2023 celebra il cinquecentesimo anniversario della morte del Perugino. Sempre in Italia due destinazioni da non mancare sono Bergamo e Brescia, che insieme sono state nominate Capitale Italiana della Cultura 2023, con oltre cento eventi in programma. Altri due suggerimenti della Lonely Planet per una mini vacanza sono Malta, con le sue offerte di arte e mare, e in Grecia la Penisola Calcidica, che regala spiagge incantevoli dove rilassarsi.
    Infine, rimanendo in Europa, National Geographic propone un viaggio nella natura incontaminata delle Highlands scozzesi, tra brughiere e pecore, o delle Alpi austriache tra trekking, arrampicate e serate in baita.
ansa.it