Visualizzazione post con etichetta Estate. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Estate. Mostra tutti i post

Comune di Verbania SOUL GARDEN IN CONCERTO E_state a Pallanza


 

Domenica 13 agosto 2023

dalle 21:30 a mezzanotte

Lungolago di Pallanza

Ingresso libero


Soul Garden in concerto dalle 21.30 a mezzanotte
Band alla scoperta della musica SOUL e R’N’B

A cura del Comitato Piazza e Vila - Palio Remiero

vivereverbania.it

Comune di Verbania 49° PALIO REMIERO - ESTATE A PALLANZA VERBANIA

LUNEDÌ 14 AGOSTO 2023 DALLE ORE 18:00 ALLE 23:45

a cura di: Gruppo Difesa Tradizioni Piazza-Vila

Federazione Italiana Canottaggio sedile fisso

ll Gruppo Difesa Tradizioni Piazza e Vila con il sostegno e il patrocinio del Comune di Verbania e in collaborazione con la Federazione Italiana Canottaggio Sedile Fisso, organizza per lunedì 14 agosto sul lungolago di Pallanza il 49° Palio Remiero in Notturna, che prevede anche il 2° Palio Remiero Internazionale, il 7° Palio Remiero Rosa, il 2° Palio Remiero Internazionale Rosa e il 1° Palio Remiero dei Campanili.

Sfilata degli equipaggi dalle 18:00, inizio gare dalle 19:00.

La disputa del Palio Remiero sarà preceduta da serate musicali in piazza Garibaldi: l’11 agosto con la Escapeband, il 12 agosto con la band Organi Geniali e il 13 agosto i Soul Garden.

Aprirà le serate il djset di Piero Pratesi RVL La Radio.

Sito https://www.piazza-vila.it/

E_state a Pallanza Verbania

vivereverbania.it

I tanti progetti estivi dell’Ospitalità Religiosa

L’estate è alle porte e in molti si stanno ancora organizzando per le ferie. Anche in vacanza, però, si può continuare a pensare al nostro prossimo, magari proprio quello che in vacanza non ci potrà andare. Per esempio, si può soggiornare nelle Case per Ferie e altre strutture religiose di ospitalità.

Ma quali opportunità offre questo mondo particolare dell’ospitalità? Ce ne sono diverse.

Si può fare una VACANZA ETICA, soggiornando in quelle strutture ricettive nelle quali una parte degli introiti, viene utilizzata per progetti a sfondo caritatevole, assistenziale, missionario, sociale o naturalistico. Quindi senza sborsare un euro in più, ci si gode una vacanza sapendo di contribuire ad una società più attenta agli ultimi.

Non mancano le possibilità con l’ospitalità a DONATIVO, soprattutto lungo i cammini, dove è l’ospite a decidere quanto lasciare per il suo soggiorno. In questo modo ognuno è responsabilizzato a considerare l’accoglienza che gli è stata offerta, nei limiti delle sue capacità economiche.

Per chi cerca un soggiorno più spirituale, può partecipare alle ESPERIENZE IN CONVENTO e passare un breve periodo all’interno di una comunità religiosa per viverne i ritmi quotidiani di preghiera e lavoro. Immergersi in una realtà così profonda permette di comprendere appieno uno stile di vita che forse non conosciamo.
Se, però, d’estate volete dare una mano, allora ci sono le offerte di LAVORO E VOLONTARIATO, destinate a chi ha del tempo da dedicare e vuole mettersi in gioco con un impegno all’interno di una casa di ospitalità.

Ce n’è per tutti i gusti ed è sufficiente portare con sé tanta buona volontà.

Con le OFFERTE STAGIONALI, invece, potrete approfittare di una vacanza con sconti speciali nelle strutture che devono ancora riempire le loro agende. Spendere qualcosa in meno è sempre utile e soprattutto permette alle case di chiudere un bilancio positivo nella prospettiva di continuare ad operare l’accoglienza.
Infine è operativa anche questa estate l’iniziativa OSPITALITA’ MISERICORDIOSA, che consente ai meno abbienti qualche giorno di gratuito soggiorno al mare o in montagna, grazie alla disponibilità dei gestori che mettono a loro disposizione una camera.

Come spiega Fabio Rocchi, presidente dell’Associazione Ospitalità Religiosa Italiana, “Una comunità non si scioglie durante l’estate ma, anzi, si rafforza trovando altre modalità per continuare il proprio impegno. Un impegno, quindi, che va in vacanza senza andare in vacanza.


 

Secondo Confcommercio, aumenta la voglia di viaggiare: quest'estate la destinazione più scelta resta l'Italia, e in particolare il mare, ma aumenta anche la voglia di mete estere

AGI - Sono quasi 30 milioni, uno in più del 2022, gli italiani tra 18 e 74 anni pronti a partire tra giugno e settembre per uno o più viaggi, in Italia o all'estero, per un totale di quasi 63 milioni di partenze - poco più di 2 a testa - con un volume d'affari complessivamente generato nell'ordine di 45 miliardi di euro. Lo rileva l'Osservatorio Turismo di Confcommercio sulle vacanze degli italiani realizzato in collaborazione con Swg.

Destinazione Italiail mare occupa saldamente il primo posto con il 24% delle preferenze, qualche punto percentuale meno dell'estate 2022. Le città d'arte sono scelte dal 15% del campione, i piccoli borghi dal 9% e la montagna dall'11%. Riprende quota la domanda turistica verso l'estero. Se nel 2022, 3 italiani su 4 sceglievano esclusivamente mete nazionali, la quota scende quest'anno a circa il 56%, mentre salgono dal 25% al 43% coloro che faranno vacanze sia in Italia che all'estero. Raddoppiano, in particolare, sul 2022, con riferimento ai viaggi di 7 giorni o più, coloro che sceglieranno una meta fuori Europa, con la ricomparsa di destinazioni particolarmente care agli italiani prima del Covid, come Mar Rosso e Stati Uniti.

A dominare le scelte di vacanze oltralpe restano comunque le vicine Francia, Austria e Slovenia, oltre a Spagna, Grecia e Regno Unito. Si aggiunge quest'anno il Portogallo, grazie anche all'effetto mediatico e di attrazione delle giornate mondiali della gioventù di inizio agosto.

Per l'alloggio la preferenza va alle strutture turistico ricettive, ma con qualche distinguo. Le scelgono più della metà dei vacanzieri italiani per i soggiorni più lunghi, optando per un albergo in 4 casi su 10, mentre, per gli short break, lo fanno addirittura 2 su 3, scegliendo pero' in questo caso B&B e alberghi in pari misura.

Campeggi, resort e villaggi vacanza totalizzano complessivamente una media del 20% delle preferenze mentre gli altri soggiorneranno in agriturismi e, soprattutto, in seconde case - di proprietà o in affitto - o da amici e parenti. A fronte di un incremento medio dei costi dei servizi prettamente turistici nell'ordine del 12% rispetto allo scorso anno - con punte più alte sui trasporti, dove il 28% degli intervistati riscontra aumenti superiori al 30% - gli intervistati dichiarano mediamente di mettere a disposizione, per le vacanze tra giugno e settembre, un budget di circa 1.130 euro ciascuno, il 10% in più dello scorso anno: 920 euro per le partenze in agosto, 560 a giugno e 700 per quelle tanto di luglio quanto di settembre. "Quasi 30 milioni di italiani in viaggio quest'estate e un record di stranieri che visitano l'Italia, superando i valori del 2019, fanno del turismo il motore principale della nostra economia", commenta il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli. "Riqualificare dunque le strutture - aggiunge - e migliorare la formazione per sostenere le imprese della filiera turistica è l'investimento prioritario per creare nuova occupazione e rafforzare l'intero sistema Paese". 

È boom per il turismo open air nell’estate 2023


 Secondo una indagine congiunturale condotta nel mese di maggio da FAITA-Federcamping e CISET-Centro Internazionale di Studi sull’Economia Turistica, su un campione rappresentativo di campeggi e villaggi turistici italiani, a fine stagione si dovrebbe registrare una crescita del 3,7% degli arrivi (pari a 390.000 ospiti, italiani e stranieri) e del 3% delle presenze (pari a 2 milioni).

Se la stima si confermerà gli arrivi totali raggiungeranno i 10,9 milioni per circa 67 milioni di presenze (nel 2022, anno record per il settore, si erano registrati 10,5 milioni di arrivi e 65 milioni di presenze). In particolare l’indagine ha rilevato che a maggio 2023 le prenotazioni di turisti stranieri sono già a +1,9% rispetto allo stesso mese del 2022, mentre le prenotazioni italiane restano pressochè stabili con un +0,1%. Questo nonostante le instabili condizioni meteorologiche, l’aumento dei tassi di interesse deciso dalla BCE e dell’inflazione abbiano sicuramente influito sulle decisioni degli ospiti e sulla tempistica di prenotazione. La finestra di prenotazione media è di circa 2,2 mesi per gli stranieri e di 2,4 mesi per gli italiani.

Ciò significa che oltre il 70% dei turisti internazionali che hanno prenotato entro maggio soggiorneranno nelle strutture tra giugno ed agosto, mentre gli italiani saranno concentrati tra luglio ed agosto. Il dato rileva come siano soprattutto i tedeschi ad alimentare le prenotazioni attuali, seguiti da olandesi, italiani, svizzeri ed austriaci e francesi, quest’ultimi pressoché a pari merito. Quanto alle destinazioni ci sarà un forte ritorno al mare, che risulta la scelta più gettonata, con aumento del +2,7% delle prenotazioni straniere e del +1,7% di quelle italiane. In pole position, per gli stranieri, le destinazioni del Nord Est (+4,5%), con il Veneto in testa, e quelle del Sud Italia (+2,2%), in particolare la Sardegna, mentre gli italiani preferiranno soprattutto le località del Centro Italia (+5,3%), con la Toscana. Buone le prenotazioni dall’estero anche sui laghi, in particolare il Garda, rimangono invece stabili in montagna. In flessione “fisiologica”, invece, le prenotazioni degli italiani in entrambe queste destinazioni.

Il trend positivo stimato dagli operatori, a fronte di una leggera riduzione nella durata media del soggiorno vede in espansione anche il fatturato (+3,2%), sostenuto sia dalla crescita della domanda che dall’aumento delle tariffe dichiarato soprattutto dagli operatori del lago e del mare (in media, intorno al +10%), operato per far fronte all’incremento dei costi, in primis quelli energetici. Coerentemente con l’andamento attuale delle prenotazioni, le imprese più ottimiste sull’estate 2023 sono quelle delle località balneari, che prevedono una crescita superiore al +4% della domanda e di quasi il +5% per il fatturato, mentre dal punto di vista geografico i campeggi e villaggi del Centro Italia, dove l’aumento atteso di flussi è tra il +7% e +8% mentre del fatturato del +4,7%.

Naturalmente, tutto dipenderà anche dall’evoluzione delle condizioni climatiche, che nel 2022 erano state eccezionalmente positive. Secondo Alberto Granzotto Presidente di FAITA-Federcamping: “Le previsioni evidenziano la vivacità e la rilevanza di un comparto con strutture e servizi all’altezza delle aspettative della clientela sempre più alla ricerca di una modalità di vacanza a più stretto contatto con la natura. Gli investimenti realizzati negli ultimi anni dalle nostre imprese in materia di sostenibilità ed accessibilità, garantiscono questa perfetta rispondenza alla domanda, avvicinando inoltre al mondo dell’Open Air nuove fasce di ospiti. Per mantenere la competitività a livello internazionale il comparto necessita in questo momento di un’attenzione specifica e adeguata da parte delle Istituzioni: in materia di demanio, per le particolari specificità delle Imprese turistico ricettive nell’utilizzo e nella valorizzazione delle aree demaniali naturali, residuali e parziali; nelle modalità di installazione dei mezzi mobili di pernottamento, per le proprietà intrinseche di tali attrezzature quali forma di ricettività sostenibile, accessibile e a zero consumo di suolo.

ansa.it

Verbania, l’estate del teatro Maggiore con Fiorella Mannoia, Luca Barbarossa e Alessandro Preziosi


Un’estate con grandi nomi della musica italiana quella che si prepara a vivere il teatro Maggiore di Verbania. Già nelle scorse settimane era stato annunciato lo spettacolo del rapper Clementino il 2 luglio che porterà nell’arena esterna il suo tour 2023. Questa mattina è stato presentato il calendario completo degli eventi dell’estate e il menu si arricchisce.

I nomi di punta saranno Luca Barbarossa che il 9 luglio insieme a Stefano Massini porterà lo spettacolo «La verità vi prego sull’amore» e soprattutto Fiorella Mannoia con Danilo Rea il 19 luglio porteranno a Verbania la loro tournée «Luce». Entrambi nell’arena esterna e con inizio alle 21.

Il 16 luglio invece Alessandro Preziosi sarà in scena con il recital «Le idi di marzo», mentre il 24 luglio (spettacolo già annunciato e prevendite già partite) ci sarà il comico Max Angioni – conduttore de Le Iene – con il suo show «Miracolato».

lastampa.it

Estate, previsto +10-15% per il settore dei campeggi

 

Non si arresta l'onda di crescita del turismo all'aria aperta". Lo conferma il presidente di Faita-Federcamping, Alberto Granzotto, da Riva del Garda - dove è in corso la terza giornata di Hospitality - Il Salone dell'Accoglienza -, sulla base dei dati illustrati nell'incontro "Turismo open air in Italia: tendenze e prospettive", organizzato da Faita-FederCamping. Sul settore gravano comunque gli aumenti dei costi energetici, le incognite sul futuro delle concessioni demaniali nonché l'urgenza di ricostituire il capitale umano disperso a causa del Covid e ridotto a meno della metà nell'arco di due anni. Al momento, a livello nazionale le prenotazioni confermate indicano una crescita del 10-15% del settore all'aria aperta, che si tradurrà in oltre 12 milioni di arrivi (nel 2022 erano 10,7 milioni, con un fatturato, indotto compreso, di 5,5 miliardi di euro). "Se il buongiorno si vede dal mattino - dichiara Granzotto - il 2023 nasce carico di promesse. Mentre l'open air conferma il suo primato assoluto in ambito balneare, sono soprattutto il lago e la montagna, a far registrare le performances più incoraggianti, come prova lo studio di settore presentato da Andrea Agazzani di Thrends durante il nostro convegno". Risultati che, per quest'ultimo cluster, nel 2022 rispetto al 2019, hanno oscillato fra il +10% e il +12%, mentre rispetto al 2021 i fatturati sono aumentati del 20-30%. "Il potenziale c'è tutto - prosegue Granzotto - ma permangono ostacoli sorti durante e dopo la pandemia, primo fra tutti la difficoltà di reperire personale professionale, 'dirottato' dal Covid verso altri settori durante i lockdown. Il tema del lavoro e della formazione dei nostri collaboratori sarà un elemento centrale per non sprecare questa occasione di crescita". "Per i campeggi del Trentino i risultati del 2022 sono stati eccellenti - aggiunge Fabio Poletti, presidente di Faita-Federcamping Trentino- e la prospettiva di ulteriore crescita per i 2023 è confermata nell'ordine del 10%". (ANSA).



Fino fine anno "Spoleto d'estate e..."

 © ANSA

(ANSA) - SPOLETO (PERUGIA), 25 LUG - L'opera e i recital a cura del Teatro lirico sperimentale, Maria Rosaria Omaggio protagonista di Note Lettere, e una serie di concerti di musica da camera diretti da Niccolò Muti sono alcuni degli appuntamenti di "Spoleto d'estate e non solo". In programma fino alla fine dell'anno.
    Tra gli appuntamenti proposti uno spettacolo comico, diretto da Riccardo Leonelli, ambientato nell'Antica Roma, un monologo di Stefano de Majo su San Francesco e al Bosco Sacro di Monteluco, un recital dedicato a Lucrezia Borgia, i concerti all'alba di Umbria Ensemble alla Rocca Albornoz, un tributo allo swing degli anni '30 e '40, recital-tributo alla tradizione musicale napoletana e a quella medioevale ancora con Maria Rosaria Omaggio, il più importante evento cicloturistico del centro Italia lungo il suggestivo percorso della ex ferrovia Spoleto-Norcia, la magia del tango con TangOpera e i tradizionali appuntamenti con la tombola di Ferragosto, un festival delle birre artigianali e un evento di street food solidale, trekking e visite guidate per scoprire monumenti celebrati e angoli nascosti della città. Un ricco e denso programma che - spiega il Comune -, estendendosi senza soluzione di continuità fino alla fine dell'anno, compone un cartellone "lungo e ininterrotto" di eventi, "nel pieno solco della vocazione di Spoleto come città ideale per lo spettacolo e la cultura".
    Tra i grandi nomi e gli appuntamenti che si susseguiranno fino a dicembre anche Uto Ughi e Patti Smith, un concerto che celebra Ennio Morricone e una minirassegna da titolo "Spoleto Jazz Season" che vanta, tra gli altri, Fabrizio Bosso e Javier Girotto e un Festival Nazionale dei Dolci tipici Italiani dal titolo Dolci d'Italia. (ANSA).
   

Comune di Ruvo di Puglia per Rassegna Culturale “Il Morso della Murena” Venerdì 2 agosto ore 19.00

Il Morso della Murena

di Nicola De Matteo
Venerdì 2 agosto ore 19.00

Corso Cavour 46, Ruvo di Puglia, Libreria L'Agorà




“Mi sento anima in viaggio

generosa maternità di questo giorno

da raccontare ancora con il tempo che serpeggia

lento come murena in cerca di un anfratto sicuro”.


Nell’ambito della rassegna culturale estiva Immaginari – scene d’estate 2019 del Comune di Ruvo di Puglia, In folio incontra la scrittura di Nicola De Matteo, poeta barese molto attivo nella produzione poetica e nella organizzazione di eventi per la diffusione della poesia, Presidente dell’Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo, ideatore e organizzatore dell’appuntamento annuale La Notte Bianca della Poesia nella città di Giovinazzo, in cui centinaia di poeti e amanti della poesia si ritrovano nel nome delle muse delle arti poetiche. 

Faremo un viaggio nella parola poetica di Nicola De Matteo, attento osservatore e narratore del quotidiano, alla ricerca di colori, odori e sapori, di personaggi e paesaggi, delle diverse tonalità dell’essere e del sentire, attraverso storie e vissuti della gente del mediterraneo. 

Nell’alternarsi di liriche lunghe e lente a liriche più brevi e veloci, “Il Morso della Murena” è un invito a riappropriarsi del proprio tempo per scoprire che nulla è dato per sempre, che ogni cosa si rigenera nella capacità del nostro far esperienza del mondo con rinnovato sentire, di riprogettare la speranza con la fiducia di poter agire sulla realtà. La silloge è un invito a ritrovare il contatto con la parte migliore del nostro essere umani, scevri da rigidità e calcoli, da ipocrisie e opportunismi.

Come la murena, la poesia si insinua fra le vie del nostro essere esplorandone strade maestre, varchi, viottoli e angoli reconditi, attraversa i corpi con parola che inquieta e rasserena, che addolora e nutre, che non è mai asettica e asfittica. 

A dialogare con l’autore sarà Zaccaria Gallo, poeta dal pensiero raffinato ed elegante.

A dare voce alle liriche saranno le poetesse Maria Addamiano e Elisabetta Stragapede
fonte: comunicato stampa
segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone - Turismo Culturale

Al Calvario di Domodossola anche esperienze di Turismo Conviviale

Anche per la Casa di Ospitalità religiosa del Sacro Monte Calvario di Domodossola può essere il turismo conviviale la declinazione al futuro – perché profetica – di quello che fino ad oggi è stato il turismo religioso! 


È quanto affermato da don Gionatan De Marco, direttore dell’ufficio nazionale per la Pastorale del tempo libero, turismo e sport della Cei, nella pubblicazione “Turismo conviviale. Declinazione al futuro del turismo religioso. Lettera a Mohamed ed Elisheva” (edizioni Nicola Palumbi, 2019).
Ma come il turismo può definirsi conviviale? Il turismo conviviale è un tempo, uno spazio, e un’esperienza. È anzitutto «un tempo – afferma don De Marco – in cui le persone si incontrano e condividono insieme il tempo di un viaggio in cui scoprire la bellezza della convivialità delle differenze e dove l’egoismo viene gettato in mare a discapito della solidarietà e dell’amicizia. Il turismo conviviale è poi uno spazio in cui scoprire la bellezza della prossimità capace di guarire il dolore della solitudine e in cui si riscopre la bontà dell’altro. Il turismo conviviale è infine un’esperienza in cui le storie di ognuno divengono il vero paesaggio da scoprire e da arricchire, in cui si scopre la bellezza della felicità alternativa che nasce dal dare più che dal ricevere».
Facile pensare al Mediterraneo, un mare sulle cui sponde si sperimenta la convivialità delle differenze e dove l’umanità ha scoperto le relazioni e l’incontro tra culture e civiltà diverse. Il Mediterraneo che anche oggi è al centro di scambi e di un turismo che non sempre sa, però, apprezzare la bellezza, la cultura e la stessa missione che la storia ha affidato a questo specchio d’acqua. «Oggi, tante forze ci obbligano – ha sottolineato don De Marco – a volgere la nostra attenzione ai confini, per difenderli. Il nostro mare non è un confine, ma è prospettiva, orizzonte e, nello specifico, il Mediterraneo è la bellissima e straordinaria tavola attorno alla quale siamo seduti insieme».
Quando ci accostiamo al turismo religioso, andiamo con la mente ai pellegrinaggi ai grandi o piccoli santuari, a una vacanza in un monastero che sia oasi della nostra spiritualità, a un’esperienza missionaria o anche alla partecipazione a un appuntamento nazionale o internazionale dell’associazione o del movimento cui facciamo parte, un campo estivo di preghiera, lavoro o volontariato. Il turismo conviviale non cancella tutto questo ma lo sublima, offrendo una nuova prospettiva. Non l’esperienza in sé ma lo spirito con la quale si vuol vivere questo tempo e questa esperienza. «L’esperienza di un turismo conviviale, vuole restituire ad ogni persona – spiega don Di Marco – la percezione autentica della sua domanda di felicità. E non ci sarà mai turismo conviviale se, prima che proposte di viaggio, non siamo capaci di offrire messaggi per la vita e la speranza».
Il turismo conviviale può attivare anche prassi di economia, quella che don Di Marco chiama «l’economia della bellezza condivisa» che non rinuncia certo alla produzione di valore, ma lo fa attraverso il processo senza fare dell’obiettivo un’ossessione, diventando un’economia armonica.
fonte: insiemeragusa.it

segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone turismoculturale@yahoo.it

1,5 mln in più di italiani in vacanza in estate



travelnonstop.com

Un italiano su due sta pensando a cosa mettere in valigia per il lungo ponte di aprile e ben 9 su 10 pensano di andare in vacanza nell’estate 2019. È quanto emerge dall’indagine condotta da Italiani.Coop per Robintur sulle intenzioni di viaggio degli italiani nel corso di quest’anno.
Secondo lo studio, gli intervistati che hanno intenzione di regalarsi un vacanza questa estate sono l’89%, l’1% in più di chi aveva la stessa idea un anno fa e ben il 4% di chi realmente si è concesso una pausa estiva nel 2018.
“Se le previsioni saranno confermate dalle partenze reali, questa estate avremo un milione e mezzo in più di italiani in vacanza”, spiega Albino Russo, direttore generale di Ancc-Coop. Il 51% degli italiani, inoltre, pensa di partire anche tra Pasqua e il Primo Maggio, ma soltanto il 7% farà il ponte lungo.
Per 4 vacanzieri su 10, il ponte sarà in Italia e “low budget”, solo pochi fortunati viaggeranno all’estero con tutti i comfort (8%). Il 42% si recherà in città e luoghi d’arte, il 28% al mare, il 19% in montagna mentre il 9% ha scelto un viaggio itinerante (tour o crociera).
Tra coloro che dovranno rinunciare alle partenze estive, invece, ben il 57% lo farà “perché non se lo può permettere”, il 23% per “problemi di lavoro e studio”, il 15% per cause “personali e familiari”, il 12% “perché non ha voglia” e il 10% per motivi di salute.
Anche quest’anno per le ferie estive gli italiani preferiscono di gran lunga il mare (55%). Come trend crescono le spiagge e la voglia di natura e montagna, mentre calano le città, i tour, le crociere. Sei su dieci hanno già prenotato. Si sceglie l’Italia in oltre 6 casi su 10 (63%), con soggiorni più brevi e spesa in lieve crescita.
“Del resto per il viaggio estivo l’80% degli italiani è disposto a risparmiare su pranzi e cene fuori, ma anche sul carrello della spesa (40%)”, sottolinea Russo. Nell’epoca di internet si conferma la ‘vacanza fai da te’ (il 73%) ma cresce la fiducia verso le agenzie di viaggi: il 36% le sceglie per la fiducia, il 41% per il miglior rapporto qualità-prezzo.
Tra le mete estere più in voga ci sono le Maldive, Stati Uniti, Egitto e Australia, ma le destinazioni più gettonate rimangono Spagna, Grecia e Croazia. Per l’Italia i must-go sono Sicilia, Puglia e Emilia-Romagna, mentre crescono Abruzzo, Trentino Alto-Adige, Valle d’Aosta e Calabria. Appassionati di cibo e ambientalisti anche in vacanza, gli italiani viaggiano sempre più spesso con il loro amico a quattro zampe: quattro su dieci (44%) porteranno l’animale domestico con sé (erano il 32% nel 2018) e il 64% è disposto anche a pagare fino al 30% in più per i servizi pet-friendly.
Le intenzioni sulle vacanze che emergono nella ricerca sono confermate ‘sul campo’ nelle 300 adv del Gruppo, presente in tutta Italia con le insegne Robintur e Viaggi Coop. Il portafoglio turismo di Robintur per le partenze della prossima estate (da giugno a settembre) è in crescita di quasi un quarto (+23%) sullo stesso periodo dello scorso anno, e il numero di passeggeri segna un incremento del 21%. Della rinnovata voglia di viaggiare beneficia soprattutto l’Italia, che è la destinazione che cresce di più. Continua così il trend positivo del 2018, chiuso da Robintur Travel Group con un volume d’affari diretto di 265 milioni di euro, in crescita di 15 milioni sul 2017 e compreso il ramo business travel della controllata BTExpert, e di oltre 500 milioni di volume d’affari indiretto con la rete integrata. L’anno scorso, Robintur Travel Group ha generato una redditività di oltre un milione di euro, superiore agli obiettivi.

Estate: Touring Club Italiano, oltre 90% farà una vacanza 61% sceglie l'Italia, preferite Trentino-Alto Adige e Sicilia

iStock. VIAGGIART © Ansa


Una vacanza per oltre il 90% dei italiani, con l'Italia come destinazione preferita (61%) e una durata media del viaggio di 12 giorni. E' la fotografia della vacanze degli italiani scattata dal Centro Studi Touring Club Italiano sulle intenzioni di viaggio della propria community secondo cui oltre il 60% conferma che farà un numero di viaggi simile all'anno scorso e il 20% ne farà di più.
    La maggior parte delle partenze (38%) è prevista ad agosto, seguito dal mese di luglio (31%). Significativo anche il dato sulle partenze di settembre: saranno il 16% e supereranno nettamente quelle di giugno (10%).
    La destinazione preferita all'estero rimane la Grecia (13%): Atene e il Peloponneso per quanto riguarda i tour culturali e Creta, Cicladi e Ionie per il balneare. Segue la Francia (10%) con la preferenza di Corsica, Bretagna, Normandia e Provenza e la Spagna (8%) con le Baleari, le Canarie e Barcellona. Rispetto al 2017, il Paese transalpino sale in seconda posizione: probabilmente è venuto meno il senso di insicurezza generale collegato alla Francia. Sono ancora praticamente assenti, invece, le destinazioni della sponda Sud del Mediterraneo.
    In Italia le regioni più scelte sono Trentino-Alto Adige, in particolare Val di Fassa, Val Pusteria e Val di Sole (16%), Sicilia con Lampedusa, Egadi ed Eolie (12%), Sardegna, in particolare Costa Smeralda, Villasimius e Costa Rei (11%) e Puglia con Salento, Tremiti e Gargano (11%). Per le vacanze domestiche si conferma inoltre la tendenza a soggiornare in una località-base e a effettuare frequenti escursioni in giornata (38%) oppure a trascorrere vacanze totalmente stanziali (37%), contrariamente a quanto avviene per l'estero, dove prevalgono i tour (70%).
    Per quanto riguarda le strutture ricettive, hotel e villaggi turistici sono scelti dal 48% dei rispondenti, seguono gli appartamenti in affitto (23%) e i campeggi (9%). Per il secondo anno consecutivo si registra una contrazione significativa dell'utilizzo delle seconde case di proprietà (6%), sintomo probabilmente - sottolinea la ricerca - della ripresa economica generalizzata. Le vacanze estive sono le vacanze familiari per antonomasia: il 65% della community Touring, infatti, dichiara che partirà con il partner e/o i figli mentre il 17% si muoverà con il gruppo allargato di famiglia e amici. Se la motivazione principale per partire è quella di "staccare la spina" (32%), è comunque forte il desiderio di "conoscere e imparare" (29%).
    In occasione del 2018 Anno del Cibo Italiano la ricerca si è focalizzata anche sull'enogastronomia e delle esperienze a essa legate come ad esempio visite in cantina, corsi di cucina e possibilità di acquistare prodotti tipici nel corso delle prossime vacanze estive: l'importanza assegnata risulta intermedia (3,1 su una scala da 1 a 5).

ansa

Courmayeur, ecco il meglio della stagione estiva

Ingresso Courmayeur © ANSA

Aria pura e natura incontaminata, ma in un contesto cosmopolita e vibrante: Courmayeur diventa la località ideale per ritrovare il proprio equilibrio, in un ambiente che unisce cultura alpina, ottimo cibo, sport, divertimento e shopping. A partire dai vini Doc e dai prodotti tipici della Valle d’Aosta (come il Jambon del Bosses Dop o l’ottimo Lardo di Arnad Dop) per arrivare ai rifugi alpini, passando per la spettacolare funivia Skyway, il suggestivo campo da golf incastonato nella Val Ferret, lo svago nelle vie del centro e le occasioni di relax con vista sul Monte Bianco nei centri benessere di molti alberghi.
Gli appuntamenti della stagione estiva prendono il via il 2 e il 3 giugno con iCourmayeur Black Saturday (un fine settimana dedicato allo shopping negli esclusivi negozi del centro) e i Courmayeur Mtb Event 2018, i campionati italiani Team relay giovanile Ccrr a cui si aggiungono bike test, attività a tema per bambini e stand promozionali.
Il 24 giugno è la volta de La Mont Blanc – Granfondo sul Tetto d’Europa:sono previsti tre percorsi agonistici, con partenza e arrivo a Courmayeur, che accolgono oltre duemila ciclisti: il granfondo (116 km e 3.210 metri di dislivello), il mediofondo (88 km e 2.030 metri di dislivello) e il percorso corto (45 km e 1.050 metri di dislivello).
Dal 2 al 20 luglio spazio alla musica classica con lo Zephyr International chamber music festival e, dal 5 all’8 luglio, a Celtica: festa internazionale di arte, cultura e musica celtica, giunta alla ventiduesima edizione, ha il suo fulcro a Courmayeur e nel bosco del Peuterey in Val Veny, ai piedi del Monte Bianco. Un’occasione per ritrovare i suoni e i sapori della cultura celtica, accompagnati da un ricco programma di attività per rivivere atmosfere di altri tempi.
La rassegna Courmayeur in Danza è protagonista dal 7 al 14 luglio: danza classica, moderna, contemporanea, jazz, hip hop, musical Broadway, pilates Barre, con prestigiosi coreografi, ballerini e personaggi del mondo dello spettacolo italiani e internazionali. Tra gli ospiti della tredicesima edizione Oliviero Bifulco, Little Phil, Alessandra Celentano e Brian Bullard.
Sport e montagna tornano in primo piano il 14 e 15 luglio con il Gran Trail Courmayeur, una sfida ai piedi del Monte Bianco, lungo i sentieri storici della Val Veny e della Val Ferret, dove i trail runners possono scegliere tra tre percorsi da 30, 75 e 105 km.
Silenzio, quiete e bellezza sono le parole chiave di Montagna sacra, in calendario il 21 luglio. Si tratta di tre appuntamenti dedicati allo yoga nelle suggestive baite Maisons de Judith in Val Ferret, valle laterale di Courmayeur particolarmente apprezzata dagli amanti della vacanza ‘slow’. Il luogo ideale per ritrovare equilibrio e armonia interiore.
Ogni martedì, dal 24 luglio al 21 agosto, i produttori locali propongono ilCourmayeur food market: cinque appuntamenti speciali con il mercato en plein air di prodotti agricoli tradizionali, biologici e a denominazione di origine protetta.
La Festa patronale di San Pantaleone, il 27 luglio, è da molti anni uno dei momenti più attesi dell’estate di Courmayeur, che si riempie di note, profumi e sapori tipici della tradizione come le sfilate con i costumi tipici dei Badochys de Courmayeur, della Banda musicale Courmayeur La Salle e stand dove assaporare i piatti tipici. Per l’occasione nei bar e nei locali aderenti è previsto un Courmayeur Street Party, con Dj set e concerti dal vivo fino a tarda notte.
luglio e agosto, ogni lunedì, si svolge la Fiera dell’antiquariato di Santa Margherita, con oggetti usati e/o prodotti sino al 1979 e, in particolare, minerali da collezione.
La corsa UYN Courmayeur Mont Blanc Skyrace si tiene il 3 e il 4 agosto:lunga 11 km per un dislivello positivo di oltre 2.200 metri, parte dal centro di Courmayeur per arrivare a Punta Helbronner, sulla terrazza panoramica di Skyway Funivie Monte Bianco, a 3.466 metri di altitudine.
Dal 14 al 17 agosto sono in programma gli Incontri di Courmayeur. Panorama di mezzo agosto. Economia, società, istituzioni mentre a Ferragosto è in programma la Festa delle guide, con cui si celebra la più antica società di guide alpine d’Italia. Si inizia al mattino, con la processione e la benedizione delle corde e delle piccozze e si prosegue con la sfilata lungo via Roma, animata dalla Banda musicale di Courmayeur – La Salle, e la consegna dei riconoscimenti alle guide e ai loro clienti che si sono maggiormente distinti durante l’anno.
L’Utmb torna dal 27 agosto al 2 settembre, quando l’elite dell’ultra-trail mondiale si dà appuntamento ai piedi del Monte Bianco per una settimana di sfide mozzafiato. Sette le gare in programma, con differenti lunghezze e percorsi, che culminano con l’Utmb, ultra-trail di 168 km con un dislivello positivo di 9.600 metri da percorrere in un tempo massimo di 46 ore.
Il 2 settembre il tradizionale mercato contadino all’aperto Lo Matson propone prodotti genuini e il meglio di quanto di buono produca la Valle d’Aosta.
Le corse in quota tornano tra il 9 e il 16 settembre, con il Tor des géants. Considerato l’ultra trail più duro del mondo, il suo percorso si snoda lungo le due Alte Vie della Valle d’Aosta con partenza e arrivo a Courmayeur Mont Blanc, per un totale di circa 330 km (200 miglia) e 24.000 metri di dislivello positivo.
Courmayeur Black Saturday sono protagonisti anche il 22 e 23 settembre, con lo shopping negli esclusivi negozi del centro di Courmayeur, tra Made in Italy e brand internazionali che in occasione dell’evento si trasformano in un mercato en plein air.
In collaborazione con:
Estate a Courmayeur

“CONCERTI D’ESTATE” Voci e chitarre Sotto le stelle nel parco del S. Monte Calvario Domodossola, domenica 27 agosto, ore 21.15

La Cappella Musicale del S. Monte Calvario e i PP. Rosminiani, nell’ambito della stagione concertistica 2017,  propongono i “CONCERTI D’ESTATE”

Voci e chitarre 
Sotto le stelle nel parco del S. Monte Calvario, 
domenica 27 agosto, ore 21.15

Voci e chitarre sotto le stelle


I gruppi 

X-CHANGE e NAMASAKE 

con 

Alessia Mocellini: voce 

Giorgia Kregar: chitarra e voce 

Martina Balsemin: chitarra 

Simone Mhammed: chitarra 

Marco Blardone: chitarra 

Simone Fiocca: chitarra 

Simone Colombo: chitarra 



L’Associazione “Confetture Musicali”, costituita nel marzo 2011, ha al suo interno una scuola di musica che operava dal 2009. in forma non associativa. L’associazione si occupa di promuovere nel nostro territorio una attività musicale legata sia al repertorio classico, ed a quello moderno, attraverso lezioni individuali e di gruppo. 

In caso di cattivo tempo il concerto si terrà in Sala Bozzetti 

L’attività concertistica della Cappella Musicale del Sacro Monte Calvario è sostenuta dall’Istituto della Carità – PP. Rosminiani, dalla Riserva Naturale Speciale Regionale del S. Monte Calvario, dall’Assessorato alla Cultura della Città di Domodossola, dalla Parrocchia di Villadossola, con la Fondazione CRT.

Cappella Musicale del S. Monte Calvario e i PP. Rosminiani “CONCERTI D’ESTATE” Sala Bozzetti al S. Monte Calvario, sabato 15 luglio, ore 21.00


Marco Rainelli: flauto, Andrea Pecelli: violoncello e Federica Zoppis: pianoforte
Sala Bozzetti al S. Monte Calvario, sabato 15 luglio, ore 21.00


Franz Joseph Haydn (1732-1809)
Trio in Re maggiore
Hob. XV:16

Bohuslav Martinu (1890-1959)
Trio in Do maggiore

Carl Maria von Weber (1786-1826)
Trio in sol minore
Op. 63

MARCO RAINELLI
Diplomatosi in flauto a 17 anni presso il conservatorio G. Cantelli di Novara sotto la guida del M° S. Gori, ha proseguito gli studi con flautisti di fama internazionale, ha conseguito il diploma di II livello, si è perfezionato all'estero in Germania ed in Svizzera, ha seguito il corso per professori d'orchestra presso l'Accademia del Teatro Alla Scala di Milano esibendosi in tutta Italia. È vincitore di numerosi concorsi e borse di studio e collabora in qualità di primo flauto nelle tournèe europee della Classical Concert Chamber Orchestra (USA) e con New Art Ensemble con Bruno Canino. Ha lavorato con l'orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, l'Orchestra Filarmonica di Torino, Verbier Festival Orchestra, Orchestra Regionale Toscana, Sinfonica di Roma, Accademia Europea, Sinfonica Giovanile del VCO, Sinfonica di Savona, Orchestra Carlo Coccia di Novara. Svolge un’intensa attività concertistica con diverse formazioni.

ANDREA PECELLI
Ha compiuto gli studi musicali sotto la guida di Rocco Filippini al Conservatorio “G.Verdi” di Milano ed all’Accademia W.Stauffer di Cremona dove si è diplomato in violoncello con menzione di merito. Dopo aver vinto il Premio Internazionale “Calpurnia” al Festival delle Nazioni di Città di Castello, si è dedicato alla musica da camera, fondando nel 1995 il Milano Cello Quartet. Con tale formazione e come ospite dell’ensemble di musica contemporanea Sentieri selvaggi di Milano, ha effettuato concerti per le maggiori stagioni musicali italiane (Teatro alla Scala, Teatro Regio di Torino, Società dei Concerti di Milano, etc.). Collaboratore per anni dell’Orchestra da Camera di Mantova, dell’Orchestra di Brescia e Bergamo, della Cappella Musicale del Sacro Monte Calvario (dal 2000 ad oggi) e, per concorso, delle Orchestre Nazionali della RAI e dell’Accademia di S. Cecilia. Primo violoncello dell’Orchestra G. Cantelli, Milano classica, Orchestra Stabile di Bergamo e, dal 2007 al 2011, dell’Orchestra Sinfonica del VCO. Collabora con le Associazioni SuoniAMO e AMAMUSICA. È fondatore e Direttore Artistico dell’Associazione Orchestra e dell’Orchestra da Camera di Domodossola. Svolge attività cameristica in duo con Federica Zoppis ed in trio con Marco Rainelli. È docente, come vincitore di concorso, di violoncello e musica d’insieme per archi presso il Liceo Musicale di Omegna.

FEDERICA ZOPPIS
Ha frequentato il Triennio Accademico di pianoforte sotto la guida del M° Mario Borciani e attualmente segue i corsi del Biennio Accademico di Maestro collaboratore presso il Conservatorio G. Verdi di Milano. È pianista collaboratrice nei seguenti corsi e workshop: “Incontri musicali” dell’Associazione Orchestra di Domodossola, “La nota chiave” di Lello Narcisi, “Musichiamo la Valle Antrona” dell’Associazione SuoniAMO. Ha suonato in musical prodotti da La Dual Band presso diversi teatri (Blue Note, Tieffe Menotti, Out-Off). Ha collaborato come clavicembalista e organista con l’Orchestra da Camera Giovanile di Domodossola e la Cappella Musicale del Sacro Monte Calvario. Come camerista collabora con Synchronos Trio, Simone Ponta, Letizia Zoppis e Andrea Pecelli. È membro dell’orchestra GMO e docente di pianoforte presso le associazioni AMAMUSICA, SuoniAMO, La Dual Band.

L’attività concertistica della Cappella Musicale del Sacro Monte Calvario è sostenuta dall’Istituto della Carità – PP. Rosminiani, dalla Riserva Naturale Speciale Regionale del S. Monte Calvario, dall’Assessorato alla Cultura della Città di Domodossola, con la Fondazione CRT.
 fonte: comunicato stampa

Al via il 7 luglio la 'Notte Rosa' 2017


CATTOLICA - Tornerà il prossimo 7 luglio, per la sua 12/a edizione, la 'Notte Rosa', il 'Capodanno dell'estate' che coinvolge la Riviera Romagnola lungo i 110 chilometri di costa che vanno da Comacchio a Cattolica.
    La festa che conterà, come ogni estate, su centinaia di appuntamenti in spiaggia, nelle piazze e nei centri storici - tutti rigorosamente in rosa - inizierà il 7 per poi dipanarsi lungo tutto il fine settimana.
    Dal 2006 sono stati oltre due milioni e mezzo gli ospiti che hanno partecipato agli eventi della 'Notte Rosa' - dalla musica, agli spettacoli all'enogastronomia - tra cui spiccano, alla mezzanotte di venerdì, i fuochi d'artificio che illumineranno a giorno tutta la Riviera Romagnola.
    La Regione e i tanti comuni interessati sono al lavoro per individuare il tema portante e definire il programma dell'edizione 2017 della kermesse che vedrà gli operatori turistici proporre pacchetti di soggiorno speciali. (ANSA).

Sui sentieri degli Dei

PERCHE' SE NE PARLA Prosegue ad Agerola, uno dei comuni più premiati d’Italia sui temi dell’ambiente, la nuova edizione del Festival dell’Alta Costiera Amalfitana Sui sentieri degli dèi. Il Festival si protrarrà fino all’11 settembre, con una raffica di appuntamenti che ormai si inserisce a pieno titolo nel novero dei grandi appuntamenti della Costa d’Amalfi. Fra gli ospiti più illustri di quest’anno:Mariano Rigillo, Peppe Barra, Gino Paoli, Katia Ricciarelli, Roberto De Simone, ma anche Daniela Poggi, Biagio Izzo, Massimo Wertmuller, Tony Tammaro, Gino Rivieccio, Sergio Solli. Musica, teatro, rassegne d’arte, ma anche sapori e profumi, accompagneranno i visitatori fino alla fine dell’estate.
PERCHE’ ANDARCI La sentieristica è la principale attrazione di Agerola, meta ambita di un numero sempre maggiore di escursionisti che, in brevissimo tempo, possono spaziare dai lussureggianti sentieri dei Monti Lattari alle limpide acque del mare della Costiera Amalfitana. Non solo panorami mozzafiato, ma cultura, arte e tradizione millennaria: Paipo, il Castello Lauritano, punta San Lazzaro, la Vottara e i tesori artistici di sparute chiesine ed imponenti castelli…
DA NON PERDERE  Il Sentiero degli Dei, nella top ten dei sentieri più belli al mondo, percorre agevoli passaggi delimitati da spettacolari dirupi e attraversando varie gole, offrendo scorci indimenticabili di Positano, della Penisola Sorrentina, degli isolotti de li Galli e Capri. Molto interessanti sono pure gli aspetti più legati alla flora e alle costruzioni rurali che potrete incontrare lungo il percorso. Prevedete almeno tre piccole soste, a Grotta Biscotto, Convento di S. Domenico e al casale di Montepertuso.
PERCHE' NON ANDARCI Agerola è a poche decine di minuti da località come Amalfi, Positano, Ravello, Pompei, Sorrento ed altre, ed è per questo un luogo ideale per partire per escursioni di un solo giorno. Tappa poco consigliata per i più pigri.
COSA NON COMPRARE Tra le specialità della zona, spiccano quelle dell'arte casearia: il fior di latte, il caciocavallo, i "bocconcini”, pezzettini di fior di latte spezzati a mano. Una citazione a parte merita il "Provolone del Monaco”, ottenuto da latte di Mucca Agerolese. Dalla tradizione di fare il pane in casa, derivano i tipici prodotti da forno, quali i taralli a doppia cottura e i "biscotti di grano” con la segale.
turismo.it

5 cose da sapere per un soggiorno estivo a Londra senza sorprese



COME ARRIVARE Heathrow è l'aeroporto con più voli e transito di passeggeri; è collegato con il centro grazie alla metropolitana, due linee di autobus che partono ogni dieci minuti e il treno che arriva alla stazione di Paddington in 15 minuti. In taxi il tragitto dura un'ora e costa circa £40. Da Gatwick si raggiunge facilmente il centro con il treno Gatwick Express e l'autobus 777 Bus Flightline Gatwick). L'aeroporto di Stansted è il più moderno di Londra: da qui si può giungere a Liverpool Street in 40 minuti con il treno Sky al prezzo di £11, mentre con l’autobus Jetlink 777 si arriva a Victoria Station, situata in pieno centro. Da Luton il treno arriva alla stazione di King's Cross, mentre l'autobus Express Coach 757 a Victoria Station.
Chi preferisce partire con il treno da Milano sono sette ore di TGV fino a Parigi e poi tre ore di Eurostar ad alta velocità fino a Londra, passando sotto la Manica. Il TGV collega Milano a Parigi (Gare de Lyon) 2 volte al giorno: i treni per Londra partono invece dalla Gare du Nord ogni mezz'ora e arrivano alla stazione londonese di Waterloo dopo tre ore di viaggio. La metropolitana, chiamata Tube, è il mezzo migliore per muoversi a Londra: abbraccia tutto il centro e gran parte dei quartieri periferici con 11 linee

COSA VEDERE Tra le infinite attrazione che la capitale britannica offre imperdibili sono il celebreBritish Museum, che espone opere provenienti da tutto il mondo, dalla preistoria ai giorni nostri, come la famosa Stele di Rosetta, le sculture del Partenone e le mummie dell’Antico Egitto. Altrettanto nota è laNational Gallery, con i dipinti dell’Europa occidentale dal XIII al XXI secolo: vi si possono ammirare opere di Van Gogh, Da Vinci, Botticelli, Renoir e Tiziano. Il Natural History Museum ospita un’esposizione permanente di dinosauri e vanta una collezione degli animali più grandi, alti e rari del mondo. Southbank Center è il centro artistico situato sulla sponda meridionale del Tamigi, che offre un’ampia gamma di eventi culturali di tutti i tipi. La Tate Modern è il museo nazionale britannico di arte moderna e contemporanea, anch’esso sulle rive del Tamigi. A svettare nello skyline londinese è il Coca Cola London Eye, la ruota panoramica più alta del mondo con 32 capsule da 10 tonnellate ciascuna, che arrivano ad ospitare fino a 25 persone: offre vedute indimenticabili su oltre 50 monumenti noti. IlVictoria and Albert Museum è perfetto per gli amanti dell’arte e del design con il suo patrimonio di 3000 anni di manufatti provenienti da tutto il mondo, che siano mobili, dipinti, sculture, oggetti in metallo o tessuti. Il Science Museum invita ad ammirare, toccare e provare le più importanti scoperte scientifiche, mentre visitare la Torre di Londra significa entrare in uno degli edifici più famosi del mondo. La St Paul Cathedral e l’Abbazia di Westminster sono altri due simboli cittadini. 

DA SAPERE Quando ci si muove per Londra con la metropolitana è molto più vantaggioso servirsi della Oyester Card piuttosto che comprare i biglietti sciolti e separati. La Oyester è una carta che si può caricare a piacimento attraverso il sistema ‘pay as you go’ e il credito residuo non lo si perde in quanto ha una validità illimitata e legata al solo consumo. Si può decidere quale Oyester preferire a seconda delle esigenze.

COSA COMPRARE Tanti sono i negozietti del centro dove si può trovare qualunque cosa, ma il luogo migliore per gli acquisti è il mercato di Camden Town. Non solo c’è di tutto, come cartoline, borse, penne, portafogli e magliette, ma i prezzi sono anche piuttosto bassi. Meta obbligata per gli amanti dello shopping è Harrods, il centro commerciale più lussuoso di Londra. Vestiti e altri prodotti sono di marche importanti, quindi il loro prezzo è alto. Tra i migliori grandi magazzini per tutte le tasche, invece, c’è la famosa catena Primark, nota per i prezzi competitivi di vestiti, scarpe e borse. Poi, ovviamente, si può fare una passeggiata tra i tantissimi negozi Oxford Street, la via dello shopping di Londra per eccellenza.

COSA EVITARE E’ bene sapere di non sostare mai sulla sinistra delle scale mobili se non si ha intenzione di camminare sull’escalator: è la parte riservata a tutti coloro che, avendo fretta, decidono di salire le scale e non desiderano quindi intralci. Bisogna quindi ricordarsi di accomodarsi sempre sulla destra.
turismo.it