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La moda è patriottica con il Tricolore style Dall'omaggio di Gattinoni agli abiti-cartolina di Dolce & Gabbana

La moda italiana ha un cuore patriottico che talvolta si esprime in creazioni di abiti e accessori che sposano il Tricolore. Così per i 70 anni della Repubblica, ma anche per tifare per lo sport Italico nei campi di calcio dei Campionati Europei, e per le le altre discipline sportive che vedranno i nostri campioni impegnati alle Olimpiadi del Brasile, l'estate 2016 sarà contrassegnata dal Tricolore, che potrebbe apparire sotto forma di make up sui volti dei tifosi negli stadi, sventolare dalle finestre di tutta Italia, oppure esprimersi attraverso l'abbigliamento. (di Patrizia Vacalebri)
    Il cuore patriottico batte forte nel petto di Guillermo Mariotto, direttore artistico di Gattinoni, che pur essendo nato in Venezuela, ama appassionatamente l'Italia, dove ha messo radici da molti anni con le sue sorelle. Gattinoni rende dunque omaggio alla Repubblica Italianacon un abito d'alta moda Tricolore: è in crinolina, con applicazioni d'organza dipinta a mano e tagliata a vivo, e di un plastron ricamato con lunghe schegge di Rhodoid e cristalli. Questo capo è stato creato con tessuti e materiali leggerissimi: pesa infatti 300 grammi, che è esattamente lo stesso peso della bandiera italiana. La coda fatta di lingue d'organza ricorda la scia delle Frecce Tricolore quando volteggiano nel cielo.
    Ebbene il Tricolore ha una storia lunga e affascinante. Diverse le ipotesi sull'origine: bolognese, massonica, francese, ideata dalla Repubblica Cisalpina. Ma dall'Unità d'Italia in poi, la bandiera e suoi colori, cominciano a campeggiare sulle etichette dei prodotti commerciali, marchio indiscusso del Made in Italy nel mondo. E allora ecco gli occhiali Gloryfy G6 Mugello, con montatura a mascherina bianca e logo con freccia tricolore sulla stanghetta. Animo sportivo per questo modello che unisce design e performance high-tech! Indistruttibile come tutti i modelli Gloryfy, è un passe-partout per tutti i look, perfetto sia con un abito elegante sia con un paio di bermuda a guardare la partita, perfetto sia con un look elegante, sia con un paio di bermuda e una T-shirt per guardare una partita.
    Ma l'apice del patriottismo è quello di Dolce & Gabbana, con la loro straordinaria collezione donna per l'estate in corso, ispirata al turismo nel Belpaese, la cui presentazione ha visto in pedana sofisticati abiti-cartolina e modelle impegnate in passerella a scattarsi i selfie come fanno tutte le turiste sbarcate in Italia. Vale la pena ricordare il racconto da cartolina della sfilata, con il ristorante Portofino, il fruttivendolo, il negozio di souvenir e quello di ceramiche, persino un teatro dei pupi siciliani come sfondo, e le modelle-turiste indaffarate a farsi un autoscatto da mandare sui social. Non mancavano le bancarelle dei souvenir con la torre di Pisa, i piatti-ricordo con il Colosseo, i ventagli con il Duomo, 'pommarola' e trecce di peperoncini. Sulla 'patriottica' scenografia campeggiava la scritta 'Italia is love', titolo della sfilata-omaggio al nostro paese. Così le storiche città della "vecchia signora" che compie 70 anni e i suoi monumenti più rappresentativi, sono stati stampati o ricamati su abiti, gonne e camicie, che colorano le vetrine di Dolce & Gabbana di questa patriottica estate. Come se non bastasse queste lussuose turiste portano foulard annodati sulla testa in stile Audrey, borsa di paglia al braccio, vestiti corti e svasati, con ricamato 'Italia is love', chemisier a righe, abito-chantilly con la scritta 'Portofino' in cristalli, vestitini- Torre di Pisa, prendisole con limoni stampati. Non manca l'immagine della Madonna con la blusa stampata con i 'saluti da Napoli', città dove secondo indiscrezioni Dolce e Gabbana potrebbero sfilare a luglio. 
ansa

Rio2016 La città è pronta ad accogliere i visitatori internazionali e vuole mostrare a tutti il suo lato più sportivo in occasione delle Olimpiadi


Sulla eco del grande successo ottenuto con la Coppa del Mondo FIFA 2014, il Brasile ha ospitato oltre 6,3 milioni di turisti internazionali nel corso del 2015 tra cui 202,015 visitatori Italiani. Ora il Paese è pronto a riaffermare il suo grande amore per lo sport e la sua vocazione per l’ospitalità con i prossimi Giochi Olimpici e Paralimpici di Rio de Janeiro. 
A meno di tre mesi dall’inizio del grande evento sportivo, che avverrà con una cerimonia ufficiale il 5 agosto, la Cidade Maravilhosa è pronta ad accogliere fino a 500,000 visitatori previsti in occasione dei Giochi. La grande varietà di paesaggi della città e dell’omonimo Stato, la rendono una destinazione perfetta per gli appassionati del fitness, così come per chi è in cerca di relax e chi vuole passare momenti divertimento assaporando in prima persona l’atmosfera carioca, magari in compagnia della persona amata o di tutta la famiglia.
Gli abitanti di Rio sanno come approfittare al meglio delle sue celebri spiagge, dell’oceano e della natura che li circonda. I visitatori sono invitati a imitare lo stile di vita locale e tenere in forma corpo e mente durante il loro soggiorno in Brasile, respirando l’atmosfera olimpica e visitando le attrazioni principali di Rio.

RIO DE JANEIRO AMA LO SPORT


NON SOLO FUTEBOL
Premessa: Rio non è solo futebol! I visitatori avranno modo di constatare che la popolazione carioca è devota a ogni tipo di sport. 
E vero, gli abitanti di Rio amano giocare a calcio in spiaggia, ma qui tutti amano le attività all’aria aperta tra cui ciclismo, trekking, pallavolo e beachvolley, nuoto, surf, canoa e tanto altro ancora! 

BAMBINI ALLA SCOPERTA DI RIO
Chi si trova in visita a Rio de Janeiro con i bambini, capirà presto che la città può essere vista e vissuta come un grande parco giochi. Prima meta tra tutte è ceramente il Baixo Bebê di Leblon, un’area completamente dedicata ai più piccoli situata sulla spiaggia di uno dei quartieri di Rio de Janeiro più affascinanti. Qui è possibile affittare giochi e attrezzature per neonati e ci sono numerosi chioschi dove comprare snack e bevande. Inoltre è un ottimo modo per i genitori per conoscere le famiglie locali e scoprire le loro abitudini. L’equivalente presso Ipanema è l’area IpaBebê.
A Rio è anche possibile approfittare di numerosi parchi e giardini, come il Parque Lage collocato nel mezzo del bellissimo Giardino Botanico di Rio, che ospita anche un acquario con tanto di piranha, una grande attrazione per i più piccoli.

NATURA E ECOTURISMO
La città ospita numerosi percorsi perfetti per gli appassionati della natura e dell’eco-turismo, tra cui la Foresta di Tijuca, la più grande foresta urbana del mondo e uno dei maggiori luoghi ricreativi di Rio. Qui è molto piacevole praticare trekking tra la flora e la fauna, cascate e laghetti. 
I visitatori che in occasione delle Olimpiadi avranno qualche giorno in più per spostarsi, potranno approfittare dei rilievi della Serra do Mar, catena montuosa nello Stato di Rio de Janeiro con una vegetazione lussureggiante e scenari spettacolari. Le migliori mete per l’ecoturismo dell’area sono Petropolis e Teresopolis, raggiungibili entrambe attraverso percorsi che premiamo i visitatori con viste mozzafiato. L’area ospita la maggiore rete di sentieri di tutto il Brasile.

PER I PIÙ AVVENTUROSI
È la conformazione geografica di Rio a renderla una meta ideale per praticare sport estremi. L’intera area offre diverse opzioni, anche grazie alla presenza della regione montuosa. Primo tra gli sport estremi praticati a Rio sono deltaplano e parapendio. Il punto di lancio migliore è senza dubbio Pedra Bonita, picco del Parco Nazionale di Tijuca, per ammirare in un solo colpo d’occhio tutta la meravigliosa baia. 
Da Teresopolis e Petropolis è possibile effettuare arrampicate in montagna e praticare rafting nella rapide dei numerosi fiumi e torrenti.

SPORT ACQUATICI … E VITA DA SPIAGGIA
In condizioni meteo favorevoli, una bella esperienza a Rio è raggiungere in canoa Praia de Fora, ai piedi del Pão de Açúcar, dalla piccola spiaggia di Urca. La costa è magnifica da ammirare da una prospettiva particolare. 
Numerosi turisti raggiungono Rio per le sue magnifiche onde. Praia do Diabo vanta grandi e forti onde durante la maggior parte dell’anno. Le correnti sono forti e le onde irregolari, e rendono l’area ideale solo per i surfsti professionisti. In ogni caso la costa di Rio de Janerio è ricca di molte altre zone perfette per praticare questo sport.
Inutile ricordare che Rio de Janeiro è anche sinonimo di ampie e bellissime spiagge come le famosissime Copacabana, Ipanema e Leblon. Dopo tanto sport praticato in tutta la città e nelle zone circostanti, suggeriamo di godersi un po’ di relax, magari al tramonto, giocando con i bambini o brindando con il proprio partner al calare del sole, per ricaricarsi di energia in vista di una nuova giornata alla scoperta del lato sportivo di Rio.

informazione.it

Rio2016: Rivaldo avverte i turisti sulla pericolosità del Brasile


Le Olimpiadi di Rio sono sempre più vicine, le nazionali di tutto il mondo si preparano ad affrontare le competizioni nel miglior modo possibile e milioni di appassionati cercano voli ed alberghi per non perdersi questo grandissimo evento in uno dei palcoscenici più belli dell’intero pianeta. Fugata, ormai, la paura dei mesi passati riguardante il virus zika, tornano i consueti timori legati alla criminalità che circonda la capitale turistica (la capitale del Brasile è Brasilia) del paese sudamericano.

Non è una novità che il Brasile, Rio de Janeiro in particolare, viva di contraddizioni forti:i pochi quartieri ricchi e le zone turistiche sono gravate da una povertà sconvolgente ed avvolgente, il lusso dei night club e della movida fa a pugni con migliaia di persone che vivono per strada o in condizioni d’indigenza. Già due anni or sono la popolazione brasiliana si era rivoltata contro l’ipocrisia del consumismo che il mondiale di calcio aveva portato con se, facendo temere per l’incolumità di atleti e tifosi, in quella occasione, un opera di repressione e controllo ben organizzata dallo stato aveva permesso il tranquillo svolgimento della competizione spostando in secondo piano i problemi di una nazione al stremo. Aldilà delle contestazioni e della povertà visibile (o meno), Rio rimane una città pericolosa: a causa delle condizioni di vita precarie molte persone sono spinte alla criminalità ed alla violenza nella vita di tutti i giorni, questa situazione, con il prevedibile afflusso di persone potrebbe diventare ingestibile e chiunque decida di regalarsi questo viaggio deve fare attenzione a non rimanere mai da solo (sopratutto le ragazze). Il monito è stato lanciato quest’oggi dall’ex fuoriclasse di Barcellona e MilanRivaldo, l’attaccante brasiliano- tramite il suo profilo social- ha postato l’immagine di una ragazza di 17 anni brutalmente uccisa nella mattinata di oggi aggiungendo un commento a dir poco allarmante: “Questa mattina alcuni banditi hanno ucciso questa ragazza. Le cose più brutte accadono sempre in Brasile. Io consiglio a tutti coloro che intendono visitare il Brasile o venire all’Olimpiade di Rio, di restare a casa. Qui siete a rischio di essere uccisi”. Il commento del calciatore brasiliano continua con una polemica dura sulle condizioni sanitarie degli ospedali brasiliani e sulla competenza dei medici e chiude con una frase eloquente che specifica (se ce ne fosse bisogno) che la situazione non cambierà nei prossimi mesi: ” Solo Dio può cambiare la situazione del nostro Brasile”.
newnotizie.it

Rio2016 Olimpiadi Brasile la torcia pronta per attraversare tutti gli stati per viaggi turismo

Tra le prime tappe dell’itinerario, la capitale Brasilia, Caldas Novas e Chapada dos Guimarães.

fonte: gist.it
Prima di accendere la fiamma durante la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici 2016, il 5 agosto, la torcia olimpica attraverserà 335 città appartenenti a tutti gli Stati del Brasile. Il viaggio è iniziato il 21 aprile scorso a Olympia, in Grecia, luogo in cui sono nate le Olimpiadi. Dopo un breve itinerario attraverso il territorio greco, e in particolare ad Atene, la torcia raggiungerà la capitale del Brasile, Brasilia, il 3 maggio.
La prima parte del lungo itinerario vedrà protagonista l’area Centro-Occidentale del Paese, seguita da Sud-Est, Nord-Est, Nord e Sud. Nel corso della staffetta la torcia verrà portata da circa 12.000 tedofori e percorrerà 10.000 miglia. Il simbolo olimpico attraverserà 83 comuni scelti come “città celebranti” tra cui le 27 capitali degli Stati brasiliani e il Distretto Federale.
Brasilia: Scoprire la bellezza di una città pianificata
Brasilia, meta di studio degli architetti e appassionati di design di tutto il mondo, è un vero e proprio museo a cielo aperto. Le linee sinuose di Oscar Niemeyer e il sorprendente impianto urbanistico firmato da Lúcio Costa sono presenti in tutti i suoi monumenti, edifici pubblici, parchi e anche nel paesaggio della capitale del Brasile.
Si tratta principalmente di una destinazione per il turismo culturale, ma la città vanta anche una vocazione sempre più forte per i settori business e tempo libero, e offre la possibilità di praticare ecoturismo e turismo d’avventura spostandosi solamente di pochi km dal centro urbano.
Brasilia è una città pianificata e ospita attrazioni turistiche di forte richiamo come la Esplanada dos Ministérios, la più ampia area di edifici pubblici della capitale, la Praça dos Três Poderes, il Congresso Nazionale, il Palácio do Planalto, sede della Presidenza della Repubblica, la Cattedrale e il Palazzo Alvorada. Per il tempo libero invece spiccano il Parque da Cidade, il Lago Paranoá con i sui locali e ristoranti lungo la riva, e il Pontão do Lago Sul. Anche l’Ermida Dom Bosco è un luogo ideale per godersi la natura, in particolare al tramonto.
Il Ministero del Turismo ha investito circa 23,8 milioni di Reias in infrastrutture turistiche e lavora costantemente per rendere la capitale un importante centro richiamo nazionale ed internazionale. L’ultimo intervento, che ha avuto grande impatto in occasione della Coppa del Mondo, ha riguardato segnaletica turistica in tre differenti lingue presso le principali attrazioni turistiche. Un’altra opera di particolare importanza è stata la ristrutturazione del Centro de Convenções Ulysses Guimarães, che ha reso Brasila una tra le sedi principali per assistere a eventi e spettacoli.
Da Brasilia, la torcia proseguirà verso Anapolis, Goiania e Caldas Novas, situate nello stato di Goiás.
Caldas Novas – la culla delle sorgenti di acqua calda in Brasile
Le acque calde di Caldas Novas rendono la città tra le le più popolari destinazioni turistiche dello Stato di Goiás. Caldas Novas ospita il più grande complesso di acque termali del pianeta, con un fiume, piscine e fonti d’acqua riscaldate naturalmente, arricchite dalla presenza di una spiaggia artificiale.
La città offre grandi attrattive agli appassionati di danza e musica. Le feste si svolgono in varie strutture della città, che si accende una gioiosa atmosfera appena cala la sera. Bar, ristoranti e locali ospitano abitualmente esibizioni di musica dal vivo e offrono l’ottima cucina locale a base di pesce e frutta. Il peixe na telha, specialità locale, viene servito nella maggior parte dei ristoranti.
La città ospita 100.000 strutture alberghiere, è raggiungibile con voli regolari e riceve 3 milioni di turisti ogni anno.
Ecoturismo – I migliori percorsi per ammirare la natura
La steffetta della torcia olimpica attraverso l’area Centro-occidentale del Paese toccherà anche destinazioni davvero speciali per l’ecoturismo.
Nello stato del Mato Grosso, il celebre simbolo dell’evento sportivo più atteso del mondo toccherà quattro destinazioni: Várzea Grande, Chapada dos Guimarães, Nobres e la capitale, Cuiabá. I turisti presenti al passaggio della torcia potranno ammirare le bellezze naturali dello Stato brasiliano sede di tre dei cinque biomi del Brasile: Cerrado, Pantanal e Amazzonia.
Tra le immense risorse naturali del Mato Grosso, una riserva ambientale custodisce il maggiore tra gli altopiani del Brasile: il Parco Nazionale Chapada dos Guimarães, un insieme di meraviglie paesaggistiche dove contemplare le innumerevoli specie di flora e fauna del Cerrado.
Il parco fa parte del bacino del Alto Paraguai, dove si origina il fiume Cuiabá, uno dei principali affluenti del Pantanal, altra imperdibile attrazione dello Stato. La capitale Cuiabá è una delle principali porte di accesso al Pantanal, considerato il primo sito al mondo per ricchezza di risorse naturali.
Chapada dos Guimarães
Situato a 35 km da Cuiabá, il Parque da Chapada è sede di un paesaggio naturale incredibile che attira turisti nazionali e internazionali. Chi visita questa destinazione può ammirare le incredibili vette e le valli della regione. Secondo la Secretária de Estado e Desenvolvimento l’area ospita 487 cascate distribuite in un’area disseminata di siti archeologici e paleontologici.
Nel Mato Grosso do Sul, lo Stato confinante, la torcia attraverserà otto città. Tra queste, la capitale Campo Grande. Gli amanti della natura potranno approfittare della vicinanza di Bonito, a 250 km dalla capitale, per ammirare da un’imbarcazione l’incontro delle acque del Rio Sucuri con il Rio Formoso. Si può vedere una grande varietà di pesci colorati grazie alla trasparenza delle acque dal fiume Sucuri, davvero incredibile.
Bonito è un luogo imperdibile per chi ama il contatto con la natura. Qui si possono praticare immersioni, discesa in corda doppia, equitazione, passeggiate, ma anche ammirare splendide cascate e assaporare la cucina regionale, per cui viene utlizzato generalmente il forno a legna.
Vengono organizzati safari di osservazione della fauna selvatica, passeggiate a cavallo immersi nella vegetazione lussureggiante, gite in canoa al tramonto, escursioni nella foresta alla ricerca di un contatto ancora più stretto con la natura.
Gli alberghi nella zona offrono pacchetti di 3-5 giorni che solitamente includono una guida per le escursioni, pasti e in alcuni casi anche il trasferimento dall’aeroporto alla struttura.

Morning Glory, la magia dell'alba da savana a praterie

La magia dell'alba dalle foreste equatoriali ai delta dei fiumi, dalla savana alle praterie, fino alle foreste temperate. Arriva su Focus (Digitale terrestre canale 56, Sky 418, Tivùsat 56), il documentario naturalistico Morning Glory che racconta con immagini meravigliose, la magia che si cela nelle prime luci dell'alba. Dal 27 settembre ogni domenica alle ore 21.15.

    Sono le apparizioni fugaci dei tesori custoditi in un momento unico e prezioso: quello in cui la vita ricomincia il suo ciclo quotidiano e si offre al mondo circostante. L'alba è il momento più determinante per l'organizzazione della vita di ogni giorno, succedono tantissimi eventi che regolano il successivo andamento della giornata.

E' il momento unico in cui le specie notturne e diurne si incontrano ed è il sole a dirigere le danze: la flora e la fauna scompaiono o si manifestano per la propria sopravvivenza, evitando o cercando proprio la luce del sole. Puntata dopo puntata, o meglio, minifilm dopo minifilm, in Morning Glory si viaggia in Messico, Brasile, Zambia, Canada e Norvegia.
   
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We are one inno ufficiale, c'è anche Jennifer Lopez. Presentata la canzone della Coppa, canta un tris di star



E' stata presentata oggi 'We are one (Ole Ola)', la canzone ufficiale dei mondiali di calcio in Brasile, interpretata dalla cantante brasiliana Claudia Leitte al fianco dalle star americane Jennifer Lopez e Pitbull. La canzone e' gia' disponibile su Youtube e Claudia Leitte ha annunciato il lancio sul suo profilo Instagram. ''E' uscita, ragazzi! La canzone ufficiale dei Mondiali e' disponibile adesso!'', ha scritto la cantante brasiliana, aggiungendo che ''e' stato un grande onore rappresentare il mio Paese assieme a due star internazionali come Jennifer Lopez e Pitbull''. ''Sara' un successo come Waka Waka di Shakira ai mondiali del 2010'', aveva pronosticato nel gennaio scorso il segretario generale della Fifa, Jerome Walcke, annunciando la scelta dei cantanti. La Sony, uno degli sponsor del mondiale, ha anche indetto un concorso musicale tra i tifosi: la miglior canzone inviata sara' interpretata da Ricky Martin. ansa

San Paolo, al via la Biennale d'Arte La kermesse internazionale dal 7 settembre fino al 9 dicembre


Appuntamento con l'arte in Brasile: tutto pronto a San Paolo per la Biennale Internazionale d'Arte, trentesima edizione, che chiama a raccolta oltre cento artisti provenienti da 33 Paesi diversi. In programma dal 7 settembre al 9 dicembre, la kermesse è la manifestazione di settore più prestigiosa dell'America Latina e si terrà in una delle icone dell'architettura brasiliana, il padiglione progettato da Oscar Niemeyer nel parco Ibirapuera.

Il tema su cui si confronteranno artisti della scena internazionale ed emergenti talenti brasiliani è “L'imminenza della poesia” declinata in tutte le forme e tutte le arti, dalla scultura al teatro, dalla musica all'architettura. Per tre mesi San Paolo aggiunge qualche motivo in più per chi ha in mente un viaggio in questa destinazione. La città si riempirà di installazioni urbane ed è previsto un cartellone di eventi in collaborazione con istituzioni culturali che spaziano fra cinema, teatro, musica (www.bienal.org.br).

San Paolo rinnova l'invito a scoprire tutte le forme d'arte in città. In centro si possono visitare la Pinacoteca e il Museo della lingua portoghese, oppure si può percorrere la Avenida Paulista ed entrare nel Museo d'Arte, fra i maggiori al mondo con una collezione di oltre 8mila opere. Altra tappa il Museo do Ipiranga, nel Parco dell'Indipendenza. In attesa di vivere il Brasile per i Mondiali di calcio del 2014 si può fare una capatina al Museo del Calcio, nello stadio Pacaembu, che colleziona cimeli di un secolo di questo sport. Informazioni: www.visitbrasil.com.
ansa

Dove si va? Ecco le 10 mete per il 2012 (scelte da voi)

Niente Ngorongoro, niente Kamchatka, niente atollo di Kiribati, niente trekking nel deserto del Gobi: su 196 Paesi nel mondo – 192 all’Onu, più Vaticano, Kossovo, Taiwan e Palestina, non riconosciuta ma da poco nell’Unesco – la prima in classifica nei viaggi 2012 più sognati su questo blog è… New York.. Eh sì. Le risposte a «Dove volete andare nel 2012?» (numerose e gustose: grazie a tutti!) è stata di pochi frizzi ma molti sogni. E due posizioni più giù, un’altra meta già sentita: Londra. Che il podio quest’anno se lo conquista di diritto. Del resto, una città che dopo i disordini che l’hanno messa a ferro e fuoco in estate prende una canzone che incita alla rivolta come London Calling dei Clash come inno ufficiale dei Giochi Olimpici merita un inchino. Altro che cinesi, con quello stadio da mal di testa nato in una notte e sotto i ventagli niente: a London 2012 ci sarà da divertirsi, anche senza mettere piede nel quartiere olimpico.
Capitali conosciute a parte, ecco le magnifiche 10 del 2012 scelte da voi. Fatemi sapere se le conoscete già, quale preferite in assoluto, ma, sopratuttto, se ne avete, mandate le vostre dritte da condividere con i sognatori in viaggio 2012.
1 – NEW YORK CITY
2 – VIETNAM
3 – LONDRA
4 – BIRMANIA
5 – BERLINO
6 – ISLANDA
7 – MADAGASCAR
8 – AUSTRALIA
9 – BRASILE
10 – ZAMBIA