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Troubetzkoy al Museo del Paesaggio di Verbania

In occasione della riapertura al pubblico dopo un importante intervento di restauro, il Museo Del Paesaggio Di Verbania, che ha sede a Palazzo Viani Dugnani, presenta fino al 30 ottobre la mostra 150 Troubetzkoy 1866-2016. Si tratta di una spettacolare rassegna, curata da Federica Rabai, dedicata al grande scultore Paolo Troubetzkoy, che presenta una eccellente selezione dell’opera di quello che fu considerato uno dei maggiori scultori del Novecento, paragonato a Rodin. 

Perchè andare 
Il percorso espositivo presenta 150 sculture in gesso, parte del patrimonio di opere donate al museo dagli eredi dell’artista per sua stessa volontà. Il Museo conserva infatti 306 tra bozzetti e modelli in gesso, 1 in terra cruda, 9 in plastilina, 6 cere per fusione, 6 bronzi e 12 marmi per un totale di 340 opere del grande artista. Le opere esposte, fondamentali nella formazione di uno scultore definito “impressionista” dalla critica internazionale, sono tutte straordinarie per qualità tecnica e intensità emotiva. La mostra presenta i materiali e i soggetti da lui prediletti come eleganti figure femminili, delicati nudi, animali, ballerine e ritratti dal vivo, sculture leggere e quasi parlanti che raccontano gli anni di Troubetzkoy trascorsi a Brera.
Da non perdere
Ricordiamo che il segreto della leggerezza delle sculture di Troubetzkoy sta nel lavorare materiali teneri come l’argilla, la cera modellata, il mastice con la stecca e utilizzare le sue dita insolitamente sottili e affusolate, lasciando nella materia malleabile delle pennellate colorite e piene di temperamento, che trasmettono l’essenza della sua natura psico-fisica e reagiscono in modo diverso alla luce. Famose sono le patinature dei suoi gessi - bronzo, giallo ocra, verde oliva – e la esclusiva tecnica di fusione a cera persa, unica, a suo parere, che riuscisse a mantenere tutti i particolari del manufatto originale.
150 Trobetzkoy
Fino al 30 ottobre 2016
Luogo: Museo del paesaggio Verbania-Palazzo Viani Dugnani 
Info: 39 0323 556621
Sito: www.museodelpaesaggio.it

in turismo.it

Rio2016 Olimpiadi Brasile da Paltrinieri a Nibali, tutti i sogni azzurri

Rimanere nella top ten dello sport mondiale, con l'asticella delle medaglie fissata dallo stesso numero 1 del Coni, Giovanni Malagò, a quota 25: è questo l'obiettivo per la spedizione azzurra, pronta a partire per la grande avventura olimpica, al via tra un mese a Rio.
Sono 294 al momento gli azzurri qualificati (154 uomini, 140 donne) in 28 discipline, ed è stato quindi superato il numero degli atleti italiani partecipanti a Londra 2012, che furono 291.

Nelle ultime cinque edizioni dei Giochi, da Atlanta 1996 a Londra 2012, l'Italia e' sempre rimasta sopra le 25 medaglie (ben 35 nei Giochi del Centenario, negli Usa), e quattro anni fa è tornata a casa con 28 medaglie complessive di cui 8 del metallo più pregiato.
Le bracciate più attese sono quelle di Gregorio Paltrinieri e Federica Pellegrini nel nuoto, passando per i tuffi dal trampolino di Tania Cagnotto, le pedalate del duo Aru-Nibali e i colpi dei tiratori al piattello, ma ancora una volta per le medaglie il team azzurro si affiderà alla scherma. A Londra furono 7 le medaglie (con 3 ori). Stavolta è quasi impossibile visto che per la rotazione quadriennale tra le specialità non ci saranno le prove a squadre di fioretto femminile e di sciabola maschile. Ma grandi chance di medaglia le hanno, eccome, Arianna Errigo ed Elisa Di Francisca nel fioretto femminile, senza tralasciare la prove individuale e a squadre di fioretto maschile, Enrico Garozzo e gli spadisti, la bi-campionessa del mondo Rossella Fiamingo, Aldo Montano e Diego Occhiuzzi.
Soddisfazioni attese anche in vasca: nella pallanuoto la medaglia è più alla portata del 'Setterosa' che del 'Settebello' di Campagna; Tania Cagnotto vuole chiudere una splendida carriera con un 'metallo' pesante e poi il nuoto. Da Greg Paltrinieri (favoritissimo sui 1500) alla divina Federica Pellegrini (secondo tempo mondiale sui 200 stile al 'Settecolli' in 1'54''55), passando per Gabriele Detti, sino alle staffette (4x200 stile donne e 4x100 stile uomini) saranno notti di emozioni. Il Premier Matteo Renzi, dopo aver inaugurato Casa Italia (il 3 agosto), resterà a Rio anche per la cerimonia inaugurale dei Giochi e per la prova su strada dove spera di assistere ad un oro azzurro visto che il percorso molto duro si addice a Nibali, Aru e Ulissi. Un'altra medaglia potrebbe arrivare dalla pista con Elia Viviani. In ribasso la canoa, ma il canottaggio potrebbe sorprendere: il 4 senza, campione del mondo in carica, è da medaglia d'oro.
La ginnastica ritmica viene da un bronzo e potrebbe anche confermarsi. Nell'artistica la "farfalla" Vanessa Ferrari può dare qualche soddisfazione, anche se la medaglia resta difficile. Lo stesso altre due ragazze del judo, Odette Giuffrida e Edwige Gwend. Nel pentathlon moderno Riccardo De Luca può puntare al podio. Nella lotta riflettori sull'italo-cubano Chamizo (campione del mondo), mentre dopo i fasti di Londra 2012 (oro Molfetta, bronzo Sarmiento) nessun azzurro sarà in pedana nel taekwondo. Un discorso a parte merita la pallavolo: se i ragazzi possono ambire al gradino più basso del podio, più difficile appare il sogno di medaglia per le ragazze.
Nel tennis nessuna speranza in singolare, ma la ritrovata coppia Vinci-Errani, se torna ai valori del passato, è da podio.
Nel tiro a segno (1 oro e 2 argenti a Londra) e nel tiro a volo (1 oro e 1 argento quattro anni fa) l'Italia ha tradizione e aspettative importanti: nel tiro a segno si punta sui fidanzati d'oro Petra Zublasig e Niccolò Campriani, un oro e un argento a Londra, e ancora vicino all'elite mondiale. Medaglie dovrebbero arrivare, come sempre, anche dalla 'truppa' del tiro a volo dove la squadra azzurra presenta campioni del calibro dell'olimpionica in carica della fossa Jessica Rossi e Chiara Cainero che l'oro (skeet) lo vinse a Pechino 2008.
Sul podio dei Giochi sono già saliti anche Giovanni Pellielo (tre volte) e Massimo Fabbrizi, mentre un autentico wonder boy del piattello è considerato il 21enne poliziotto toscano Gabriele Rossetti.
La vela azzurra si batterà alla pari dei rivali nelle infide e inquinate acque di Rio, mentre sui green della prima olimpica per il golf sono poche le speranze per i giocatori azzurri, soprattutto dopo la rinuncia di Francesco Molinari.

L'atletica puntava tutto su Alex Schwarzer sui 50 km. di marcia, ma le speranze di vederlo al via a Rio sono davvero ridotte al lumicino. E' sfumato il sogno d'oro anche per il saltatore Gianmarco Tamberi, infortunatosi nel meeting Iaaf monegasco e quindi impossibilitato a realizzare la tripletta dopo gli ori vinti quest'anno ai Mondiali indoor e agli Europei di Amsterdam. Il pugilato vive un momento felice, per la prima volta ci sarà anche un'azzurra: Irma Testa e un professionista, Carmine 'Mr. Wolf' Tommasone.
Insieme a loro facce da medaglia sono Clemente Russo, alla quarta Olimpiade (record per la boxe) e alla ricerca del primo oro dopo due argenti nei pesi massimi, e Valentino Manfredonia, che sogna la gloria nella terra dove è nato, dalle parti di Recife, prima di essere adottato da una famiglia campana.
Nel beach volley l'Italia non ha mai vinto una medaglia. L'impresa, di per sé storica, potrebbe essere alla portata delle coppie maschili formate da Lupo-Nicolai e Ranghieri-Carambula, stabilmente nel gotha internazionale.

ansa

In cammino verso Roma, 5 vie alla scoperta del Lazio Percorsi esclusivi di fede, natura e tradizione

PIAZZA SAN PIETRO (ROMA) - Cinque esclusivi percorsi che portano in Piazza San Pietro, a Roma, per l'udienza con Papa Francesco. La via Francigena della Tuscia, l'itinerario della Valle Santa attraverso la Rieti medievale, il Giubileo del mare dall'Abbazia di Fossanova, la via Francigena del Sud a partire da Montecassino e i due percorsi di San Benedetto e San Francesco che compiono tragitti diversi e si ricongiungono a Monterotondo: sono "I Cammini del Lazio", il Progetto Speciale Giubileo della Misericordia realizzato da Unioncamere Lazio in collaborazione con le cinque Camere di Commercio del Lazio. Un'iniziativa focalizzata sui cammini di fede che da secoli i pellegrini di tutta Europa e Oriente percorrono per giungere a Roma e ideata per valorizzare luoghi del Lazio che spesso sfuggono ai consueti itinerari turistici: l'obiettivo è promuovere la crescita di visibilità dei territori, favorire lo sviluppo di un sistema turistico basato sulla fruizione ecosostenibile del patrimonio storico e naturalistico, rafforzare l'identità e le tradizioni delle comunità.
Per maggiori informazioni ed iscrizioni visita il sito: www.camminidellazio.it
La via Francigena della Tuscia è un cammino che parte da Proceno e, per sette giorni, attraversa il territorio viterbese fino a Sutri, per poi giungere a Roma; i cammini della Valle Santa si snodano tra gli antichi luoghi della provincia di Rieti, partendo dalla cattedrale della città per intraprendere il cammino di San Francesco e arrivare a via della Conciliazione a Roma; il Giubileo del mare percorre, invece, la zona della provincia di Latina nei pressi di Priverno, con tappe di circa venti chilometri, a conclusione di ciascuna delle quali è previsto un evento tra concerti di musica popolare, canti gregoriani, spettacoli di danze medioevali e rinascimentali; la via Francigena del Sud parte da Montecassino per arrivare a San Pietro, lungo l'itinerario riconosciuto dal Consiglio d'Europa; i cammini di San Benedetto e San Francesco, infine, prevedono il ricongiungimento a Monterotondo dei due percorsi sulle orme dei santi.
Fedeli, appassionati e curiosi potranno intraprendere i cinque percorsi a piedi, in bicicletta o a cavallo, costantemente assistiti, anche grazie alla collaborazione delle diverse istituzioni locali coinvolte nella realizzazione del progetto e al supporto tecnico del Club Alpino Italiano che, insieme alle Camere di Commercio del Lazio, seguirà i camminatori lungo tutto il tragitto. Si può scegliere, inoltre, di non intraprendere il cammino per intero ma partecipare a una o più tappe. Partecipare ai "Cammini del Lazio" vuol dire vivere un'esperienza unica, avere la possibilità di godere di visite guidate esclusive, beneficiare di aperture di spazi solitamente chiusi al pubblico, rivivere antiche tradizioni, degustare le eccellenze enogastronomiche offerte ai camminatori diretti a Roma, soffermarsi su scorci e paesaggi inaspettati.
ansa

Vacanze da sogno negli ex conventi a quattro stelle

Immersi nei boschi o a ridosso di fiumi e torrenti, al termine di viali alberati che si perdono nelle campagne o su colline che guardano il mare: sono gli antichi luoghi dello spirito ormai abbandonati, un tempo monasteri, abbazie o conventi di ordini religiosi che sceglievano gli angoli più remoti d’Italia, e che oggi, dopo abili e attenti restauri, sono stati trasformati in esclusivi resort, residenze e alberghi suggestivi. Le strutture mantengono l’atmosfera di un tempo tra cripte, celle e chiostri adattati alle esigenze di clienti che nel fascino country d’Italia - dall’Umbria alla Toscana, dalle Marche all’Emilia e alla Campania - cercano quiete e bellezza, relax e comodità. Ecco qualche indirizzo in Italia tra i migliori progetti di recupero: l’Eremito Hotelito del Alma, un ex monastero immerso nei boschi di Parrano, in Umbria, è stato restaurato sull’originaria struttura del Trecento secondo i canoni della bioarchitettura, a cui sono stati aggiunti un ristorante vegetariano, un bar e una Spa; anche le celle dei monaci sono state riconvertite in camere di lusso, ricche di fascino e in stile minimalista. Sempre in Umbria il resort San Faustino, a Pietralunga, lungo la via Francigena, sorge su un’antica abbazia medievale benedettina; abbandonata e utilizzata come rifugio dai partigiani durante la seconda guerra mondiale, oggi è una residenza di lusso con 16 camere. Nel cuore di Assisi si alloggia nel Nun Assisi Relais & Spa Museum, raffinato albergo nato dalla ristrutturazione dell’antico monastero di santa Caterina: offre 18 suite, una diversa dall'altra, che uniscono design e arte, e un centro termale, ricavato da scavi romani. Nella vicina Gubbio, oltre allo storico Park Hotel ai Cappuccini, ricavato da un monastero seicentesco immerso in un parco di alberi secolari, si può alloggiare nell’agriturismo Abbadia di san Benedetto Vecchio, dove tutti gli appartamenti sono stati ristrutturati su un antico monastero benedettino. La struttura è immersa in una riserva con cinghiali e caprioli, meta ideale per i cacciatori di tartufo o semplicemente per chi cerca un po’ di pace. 
Nelle Marche, altra terra ricca di luoghi sacri, è piacevole alloggiare nell’Hotel Monteconero,  che sorge su una abbazia camaldolese del XII secolo, immersa in un parco a picco sul mare.
In Garfagnana, nella vicina Toscana, c’è un ex monastero agostiniano del XIII secolo,I Romiti del Torrente, scelto da artisti e creativi: la vecchia cappella dell’antica struttura è diventata un loft per mostre, workshop, concerti e degustazioni. L’edificio è stato restaurato su criteri di eco sostenibilità e persino la sorgente di montagna utilizzata dai monaci fornisce ancora acqua allo stabile. Nel cuore della Valtiberina, non lontano da San Sepolcro, si può alloggiare in un ex convento camaldolese convertito nel Relais La Commenda, un piccolo gioiello immerso tra i boschi di Anghiari, borgo aretino di grande fascino; la struttura conserva l’antica atmosfera del luogo sacro e arredi d’epoca, tra cui una sala dedicata alla lettura con volumi antichi. Sempre in Toscana, non lontano da San Gimignano, c’è l’Hotel La Collegiata, cinquecentesco convento dei Cappuccini trasformato in un relais di grande fascino. Sorge in un parco di lecci e querce e offre un centro benessere, il ristorante L’Eco Divino, ricavato da una ex chiesa, 20 camere e una suite sulla torre con vista panoramica. Nel cuore del Chianti senese merita anche solo una visita il Castel Monastero Resort & Spa, che nell’anno mille era un convento e che in seguito divenne castello e monastero della famiglia Chigi; oggi, invece, è un resort di lusso con Spa e ristoranti gourmet.
Affacciato sulla costiera amalfitana c’è il Grand Hotel Convento, ricavato da un monastero del XII secolo; all’interno sono stati restaurati anche la Loggia e il duecentesco chiostro arabo-normanno. Non lontano si trova il sentiero “la passeggiata dei monaci”, da cui si gode una vista spettacolare sul mare di Amalfi. Sul golfo di Napoli c’è il boutique hotel San Francesco al Monte, albergo di charme ricavato da un monastero del Trecento; le celle dei monaci sono diventate 45 eleganti camere che, con la vista mozzafiato sulla città e sul Vesuvio, rendono ancor più affascinante l’hotel.
Infine, in Emilia Romagna due indirizzi meritano una segnalazione per la bellezza della ristrutturazione e per l’accessibilità dei prezzi: Antico Alloggio 2.0, nel cuore storico di Ferrara, che sorge nella cinquecentesca chiesa di santa Barbara con arredi di design, e l’agriturismo La chiesa di Ignano 1778, a Marzabotto, vicino a Bologna, nel parco naturale di Monte Sole, con gli spazi per gli ospiti ricavati all’interno di una chiesa. C’è anche una storia singolare in Sicilia: chi sceglie di alloggiare in una delle camere del suggestivo Hotel Antico Convento, nel cuore del Giardino Ibleo di Ragusa, compie anche un’azione di solidarietà: il ricavato delle attività dell’hotel viene, infatti, reinvestito in opere sociali. Le 40 celle dei frati dell’ex convento dei Cappuccini sono diventate eleganti camere per gli ospiti mentre il ristorante Cenobio offre una cucina naturale, gestita dai docenti e dagli allievi di Nosco, la scuola mediterranea di enogastronomia che ha qui ha la sua sede. 
ansa

Celebrazioni Benedettine: al via 11 Luglio 2016 a Norcia S. Benedetto

Come avviene ogni anno dal lontano 1964, domani, 11 luglio (giorno della festività di San Benedetto secondo la Chiesa Cattolica Romana da quando Papa Paolo VI proclamò il Santo di Norcia Patrono Principale dell’intera Europa), si svolgeranno a Norcia le solenni Celebrazioni Benedettine, una ricorrenza che attrae non solo i cittadini del posto ma anche tantissimi turisti.

Una delle iniziative più significative delle Celebrazioni Benedettine è rappresentata dal viaggio della “Fiaccola Benedettina della Pace”, espressione di amore e di devozione dei cittadini al grande Patriarca Benedetto e strumento di dialogo tra la piccola città di Norcia e le grandi istituzioni delegate a guidare i popoli di tutto il mondo, sulla via dell’unità e della pace.

Le Celebrazioni Benedettine danno infatti voce ad uno dei più significativi appelli lanciati da Papa Giovanni Paolo II: “Alla luce splendente di codesta fiaccola possano, quanti incontrerete lungo le strade del vostro pellegrinaggio, sentirsi fratelli e comporre le ragioni dei dissidi e dei conflitti che fanno gli uomini nemici tra loro, e diventare capaci di perdono reciproco, di rispetto, di concordia e di collaborazione. Sia la vostra davvero la fiaccola della pace…
Ogni anno, scortata da una staffetta di giovani atleti, la fiaccola viene accesa come ideale segno della luce di S. Benedetto in una diversa e significativa località, suscitando sentimenti di fraternità, amicizia e pace, di cui il Santo da Norcia fu apostolo infaticabile in mezzo ai popoli.

Per il suo alto valore spirituale, la Fiaccola è stata più volte benedetta dal Santo Padre in Vaticano e accolta presso la sede del Governo a Roma da illustri esponenti del mondo politico. In coincidenza con gli avvenimenti storici più significativi e recenti, è stata accesa a Berlino, a Praga, a Budapest, a Varsavia, a Montecassino, a Londra, a Madrid, a Bruxelles, a Lisbona, a Vienna, a Skopje, a Roma nell’anno Giubilare,etc. La finalità di questa iniziativa è stata infatti anche quella di favorire il dialogo interreligioso tra la Chiesa Cattolica e la Chiesa Ortodossa. Al termine del suo viaggio-missione, la Fiaccola torna però sempre a Norcia, in Piazza San Benedetto, dove è attesa da autorità politiche e religiose ma anche da Ambasciatori europei ed extraeuropei.

In coincidenza delle Celebrazioni Benedettine si svolge inoltre la suggestiva sfilata del Corteo Storico medievale che vede partecipare, con i loro meravigliosi costumi d’epoca, le rappresentanze delle sei guaite (gli attuali rioni della città): Porta Meggiana; Porta Massari; Porta Orientale; Porta Palatina; Porta Valledonna e Porta Narenula.

La sfilata del corteo è infine seguita dalla celebrazione in Basilica della solenne funzione religiosa presieduta dal Vescovo e, nel pomeriggio, dalla competizione tra le guaite alla balestra antica, una gara spettacolare che si ricollega agli antichi tornei, prodotto del Feudalesimo e della Cavalleria.

Uno spettacolo dunque, unico nel suo genere, importante sia da un punto di vista culturale che spirituale, che coinvolge e affascina ogni anno tantissime persone, indipendentemente dal credo religioso e dalla professione di fede.
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Trentino, il benessere in chiave maschile

Il Trentino Alto Adige è un sogno per tanti: l’estate in città è soffocante e c’è chi fugge dall’afa metropolitana e dallo smog cercando rifugio in contesti rigeneranti anche solo per il panorama che si apre all’orizzonte. C’è chi pensa che le Spa siano una prerogativa del popolo femminile ma, in realtà, anche gli uomini hanno bisogno di coccolarsi e rigenerarsi, soprattutto in periodi particolarmente stressanti. Ebbene sì, sono tanti i centri che propongono trattamenti in chiave maschile poiché la pelle dell'uomo è diversa da quella della donna motivo per cui necessita di cure ad hoc che rispettano le sue caratteristiche biologiche.
 
IL TRATTAMENTO. Non tutti sono uguali. Al fine di assecondare le esigenze di ogni singolo individuo è bene scegliere trattamenti specifici. Sulle sponde del Lago di Garda sorge il Garda Thermae, una delle migliori Spa del Trentino nonchè un centro wellness e beauty molto accogliente là dove ogni ospite è il vero protagonista e il discorso non vale solo per le donne alle prese con l'eterna lotta contro rughe ecellulite. Grande importanza anche al genere maschile: attraverso l'analisi tecnica dei tessuti con "Mdb analyzer" e la consulenza professionale dell'operatore, a ogni soggetto è riservato un trattamento personalizzato. Per chi è stressato dai ritmi frenetici della quotidianità bastano un paio di giorni tutti per sé presso Villa Eden Leading Park Retreat di Merano per una remise en forme con i fiocchi. Ad accogliere i business man sono programmi di salute studiati appositamente per lui come la proposta Manager Relax, in grado di restituire vitalità ed energia a un fisico stanco mettendo in atto un programma d’urto ovvero una stimolazione dei punti chakra del corpo, un massaggio rilassante agli oli essenziali, un trattamento al cuoio capelluto e, infine, una riflessologia con tanto di cromoterapia. 
 
L’ESPERTO. Quando si tratta di unire bellezza a salute è bene prestare attenzione perchè non tutti i trattamenti sono uguali. Gli uomini, al pari delle donne, ci tengono ad avere un bell’aspetto motivo per cui, sempre più, si prendono cura della loro pelle ma c'è da dire che, tra i due sessi, ci sono evidenti differenze. Ebbene si, la pelle maschile risulta essere il 20% più spessa nonché più grassa, ma anche più stressata, rispetto a quella della donna a causa della quotidiana rasatura che la rende più sensibile ergo è necessario trattarla in modo diverso.
 
I DINTORNI. Per rendere completa una vacanza all'insegna del benessere si può proseguire il soggiorno in quel di Arco, preziosa località situata nel cuore del Garda Trentino rinomata per essere la meta dei sogni di tutti coloro che hanno voglia di rigenerarsi ma anche di tenersi in forma. Arco è infatti il giusto indirizzo in cui dedicarsi a mille e una attività sportiva ma, soprattutto, al free-climbing ergo all'arrampicata libera. Qui, infatti, si trova il Climbing Stadium che, con i suoi 550 m2 di superficie arrampicabile, è aperto a tutti coloro che, sia a livello amatoriale che agonistico, desiderano regalarsi una vacanza all’insegna dell’adrenalina muovendosi in totale sicurezza in quella che risulta essere una prestigiosa "palestra" nonchè il terreno di gioco in cui ha luogo il "Rockmaster", la più famosa gara d'arrampicata del mondo. 
turismo.it

Estinzioni al Muse di Trento

Negli ultimi cinquecento milioni di anni i cataclismi hanno già minacciato cinque volte la vita sulla terra. Viviamo oggi una sesta estinzione di massa, causata dall’uomo. Ma non tutto è perduto. Tramite lo studio del passato, la mostraEstinzioni: storie di catastrofi e altre opportunità, che sarà inaugurata il16 luglio al MUSE di Trento e resterà aperta  fino al 26 giugno 2017, ci fornirà un ventaglio di possibili approcci per un futuro sostenibile.
L’ambizioso progetto di ricerca del Museo delle Scienze di Trento, l’avveniristica struttura disegnata da Renzo Piano, unisce, infatti, ricerche sull’attuale crisi ecologica e sulle estinzioni paleontologiche. La ricca esposizione comprende reperti originali di vertebrati estinti o fortemente minacciati, provenienti dalle collezioni d’importanti musei italiani, che permetteranno di conoscere sia la storia delle specie carismatiche che di quelle meno note. Il percorso espositivo si snoderà tra video, raffinate installazioni multimediali, animazioni originali, interviste ed exhibit interattivi che coinvolgeranno direttamente i visitatori. L’inaugurazione sarà anche occasione per festeggiare i tre anni dall’apertura del MUSE.
Tra i pezzi pregiati, lo scheletro di un grande dinosauro e il cranio di Homo Neanderthalensis Guattari I, il più completo preservato in Italia, ma anche documenti inediti e filmati eccellenti. Un corpus di testimonianze che per la prima volta mette in dialogo paleontologia e sociologia, biologia della conservazione ed economia in una analisi lucida su dinamiche passate pericolosamente assimilabili a quelle attuali, nelle quali l’Homo sapiens si distingue sia per creatività che per pratiche invasive e insostenibili, causa dell’estinzione di megafaune e di altri esseri umani
plenair.it

SALONE CAMPER 2016: SCATTA IL RENTAL PACK PER PROVARE I VANTAGGI DEL TURISMO IN LIBERTA’

Da oggi su www.salonedelcamper.it
  aperte le prenotazioni per il voucher Rental Pack a 129 euro che permette di noleggiare un camper per un week end

Parma, 7 luglio 2015 – La settima edizione del Salone del Camper, la manifestazione del settore più importante in Italia che contende la leadership europea a Düsseldorf, si terrà presso le Fiere di Parma a partire da sabato 10 settembre, ma già da oggi si può prenotare un week end in camper: accedendo al sito http://www.salonedelcamper.it/visitare/rental-pack si potranno prenotare i voucher “Rental Pack” al costo di 129 euro e che daranno la possibilità di noleggiare un camper a chiunque desideri e provare tutti i vantaggi di una vacanza in libertà.

Il progetto “Rental Pack” ha l’obiettivo di far conoscere al pubblico un modo diverso di fare vacanza e, allo stesso tempo, usare il tempo libero in maniera assolutamente innovativa. Ma non solo, il camper può venire utile anche per chi è costretto a sbrigare faccende lavorative in viaggio, proprio come un ufficio-mobile. Innumerevoli sono quindi le qualità e le possibilità che offre questo comodissimo mezzo chiamato anche “veicolo ricreazionale”, lo strumento nuovo di un nuovo modo di viaggiare in piena libertà, immerso nella natura o seguendo le passioni sportive, culturali o enogastronomiche.

La vacanza inizia quando metti in moto il camper” sembra quasi uno slogan pubblicitario ma è la verità. Il camper non ha bisogno di raggiungere la meta immaginata in tempi brevi e determinati, ma deve portare attraverso panorami da gustare, sagre feste che si trovano lungo la strada, deviazioni alla ricerca di un evento che si perderebbe con qualsiasi altro mezzo.
“La cellula abitativa” così chiamata dai camperisti ormai esperti, non è altro che l’estensione della casa di qualsiasi camperista, l’angolo perfetto dove trascorrere momenti indimenticabili con la famiglia, i bimbi, gli amici. Le dotazioni complete di elettrodomestici dei nuovi modelli completamente attrezzati, permettono un alto standard di abitabilità e un comfort di viaggio ineguagliabile. Il frigorifero che sceglie da solo la fonte energetica, il riscaldamento con produzione acqua calda per la cucina ed il bagno, le centraline sempre più efficienti che regolano tutti i servizi dall’illuminazione all’indicazione dei livelli delle acque e delle riserve, risolvono in maniera semplice tutte le fasi dell’abitar viaggiando lasciando libero il camperista di godersi la vacanza e il tempo libero.
Ecco perché è nato il progetto “Rental Pack”, che propone un fine settimana in camper ad un piccolo prezzo molto vantaggioso per provare la facilità di guida e le emozioni di un viaggio alla scoperta dei territori attraversati.

Quattro semplici mosse per scoprire un universo che emoziona tutta la famiglia:
1 compilare il modulo sul sito del Salone del Camper con i dati personali;
2. prenotare il coupon cliccando su Prenota Rental Pack;
3. stampare il coupon e conservare l'email che verrà inviata;
4. consegnare il coupon al desk "Camper Facile" nel Padiglione 4 ed acquistare il Rental Pack

La registrazione prodotta sul sito del Salone del Camper, se presentata stampata alle casse della manifestazione, sarà poi valida per una riduzione per una persona nella giornata prescelta di acquisto del voucher.   http://www.salonedelcamper.it/acquista-il-rental-pack/

SALONE DEL CAMPER IN CIFRE
Sono previsti più di 300 espositori, mentre sono oltre 130.000 i visitatori che nel 2015 sono accorsi da tutto il mondo per partecipare all’evento parmense, che ha superato ormai in fama e prestigio anche l’analogo salone parigino, un tempo punto di riferimento del settore.

Numerosissime le presenze confermate che popoleranno i 135.000 mq. di area da dedicare ai veicoli ricreazionali, esposti nei padiglioni 2, 3, 5, 6. Inoltre nel Pad. 2 spazio anche agli accessori, per oltre 8.000 metri quadri, 2.000 metri quadri al turismo e a tutte le sue offerte, mentre altri 8.000 metri quadri verranno destinati a varia miscellanea per la vita e lo sport all'aria aperta. Per coloro che hanno intenzione di fermarsi più giorni, sono state registrate già tantissime prenotazioni per le piazzole attrezzate del Salone, il che fa sperare in un’ottima affluenza anche per quest’anno.
fonte comunicato stampa - segnalazione web e foto  a cura di Giuseppe Serrone e Albana Ruci

Ficarra e Picone scelgono Termini Imerese come set del nuovo film


Ficarra e Picone scelgono Termini Imerese per girare il loro prossimo film. Il primo ciak a metà settembre. Nei giorni scorsi il duo comico siciliano aveva postato nel profilo ufficiale di Facebook una foto dal belvedere della città delle terme, oggi l’annuncio ufficiale con la richiesta di patrocinio gratuito al comune di Termini Imerese. Top secret sulla trama del loro sesto film. Stamani gli uomini della Tramp Limited Srl hanno protocollato la richiesta di patrocinio ed effettuato un ulteriore sopraluogo, sin dalle prossime settimane inizieranno i preparativi per l'avvio delle riprese. Oggi stesso la giunta comunale ha dato parere favorevole, concedendo alla Tramp Limited Srl con sede in Palermo, via Giuseppe De Spuches 38, il patrocinio per le riprese cinematografiche del film “FIC & PIC VI” (titolo provvisorio) per la regia di Ficarra e Picone. Il patrocinio prevede: assistenza alle riprese e gestione del traffico e viabilità concessione temporanea delle proprietà comunali finora individuate per le riprese (Municipio Piazza Duomo, Chiesa sconsacrata, ex Scuola Via Roma, Scuola Piazza Duomo) l’utilizzo temporaneo ex Casa Anziani, ex uffici Assessorato Pubblica Istruzione, capannone Magazzino. Autorizzare per le attività propedeutiche alla lavorazione del film, l’accesso alla zona uffici ex Assessorato Pubblica Istruzione (Via Garibaldi) e Casa Anziani a partire dal 13 luglio 2016, e l’accesso ed occupazione del magazzino Carri di Carnevale e di un locale della ex caserma “la Masa” a partire dal 25 luglio 2016. “Termini Imerese è un set naturale – ha dichiarato l’assessore Paolo Cecchetti – i film rappresenta un rilancio d’immagine importante per la nostra città considerato il successo del duo comico, già la produzione è al lavoro per le riprese che inizieranno a partire da metà settembre”.
palermo.repubblica.it

Crociere: a fine luglio arriva maxi nave Carnival Vista

 Quattro toccate della nave Diadema della compagnia Costa, con un carico complessivo di diciottomila passeggeri. Ed in più, gran finale con l'approdo della Carnival Vista, maxi nave dalla capienza di cinquemila turisti, e della Navigator of the Seas del colosso delle crociere, la Royal Caribbean.

È una parte del programma di arrivi a Cagliari delle navi da crociera per il mese di luglio. Si ricomincia giovedì 7, proprio con la Costa Diadema, presenza fissa dello scalo cagliaritano dallo scorso 2 giugno.

Una nave che porterà visitatori a Cagliari sino al prossimo settembre: per quanto riguarda questo mese sarà nel capoluogo una volta alla settimana e cioè il 14, il 21 e il 28 luglio.

Lunedì 11 sarà invece la volta della Oriana, nave da duemila passeggeri della compagnia P&O Cruises. Il gigante Carnival Vista, invece, approderà a Cagliari il 31 luglio in concomitanza con la Navigator of the Seas: quel giorno sbarcheranno in città tutti in una volta ben novemila turisti.

La Carnival Vista, realizzata a Monfalcone da Fincantieri, ha preso il mare per il primo viaggio lo scorso maggio: è lunga 323 metri. (ANSA).

Turismo: prime navi alla fonda a Portofino

Portofino si riprende il turismo crocieristico, ma dice no ai giganti del mare. Oggi le prime due navi sono attraccate nel nuovo punto di fonda individuato dalla Capitaneria di Porto e che prevede l'avvicinamento alla costa per un più veloce sbarco dei passeggeri. Avvicinamento che vale solo per le compagnie che da sempre hanno scelto Portofino nelle loro rotte e che hanno navi che non superano i 250 metri di lunghezza. La nuova distanza scende da 0.7 miglia marine a 0.3 dal limite dell'Area Marina Protetta. Dal 2012, anno del decreto "Salva Coste" emanato dopo l'incidente di Costa Concordia al Giglio che aveva allontanato le navi da crociera dalle, nonostante Portofino fosse riuscita a ottenere un avvicinamento a 0.7 miglia, ogni anno circa il 30% delle navi ha rinunciato a farvi scalo. La nuova ordinanza vale per le sole navi da crociera di quelle compagnie che storicamente hanno scelto il Tigullio Occidentale tra le loro rotte. Dunque niente maxi navi e niente nuove compagnie anche se "i casi saranno valutati uno ad uno - spiegano dalla Guardia costiera di Santa Margherita Ligure - l'importante è non sviluppare i volumi di traffico consolidati prima del decreto Salva Coste". Alla vigilia dell'attivazione del nuovo punto di fonda non sono mancate le polemiche degli ambientalisti, nonostante le rassicurazioni e le prescrizioni della Capitaneria e i dati dell'agenzia regionale per l'ambiente che negli anni dimostrato che le navi alla fonda non inquinano e non danneggiano l'habitat. (ANSA).

Chiude passerella Christo, boom pubblico

"Un'opera libera e gratuita, accessibile 24 ore al giorno, condizioni meteo permettendo, senza proprietari" aveva detto il suo creatore, Christo Vladimirov Yavachev, a una manciata di ore dalla sua apertura. E così è stato: The Floating Piers, la passerella che dal 18 giugno fino a oggi ha collegato Sulzano con Monte Isola passando per l'isola di San Paolo, è stata un'opera di land art popolare.
    Non ha fermato l'afflusso di persone neppure la chiusura notturna del ponte galleggiante dal 23 giugno, decisa per permettere la sua manutenzione e la pulizia di Monte Isola.
    Quello che è sotto gli occhi di tutti già ora è il successo di popolo. Si stimava arrivassero sul lago d'Iseo 45 mila persone al giorno, ma la media è stata di oltre 70 mila. Ci si aspettava che alla fine sulla passerella avrebbe camminato 1 milione di persone, ma nelle scorse ore si è già superato il milione e 300 mila visitatori. Si stima anche di poter arrivare al milione e mezzo totale.
   ansa

The Floating Piers potrà essere percorso su Google Street View e con la realtà virtuale

Nell’ultimo weekend di visita della passerella sul Lago d’Iseo una buona notizia arriva da Google: anche se The Floating Piers sarà smantellata a partire dal 3 luglio potrà essere visitata per sempre su Google Street View, la funzione di esplorazione territoriale di Google Maps, da desktop, da app e anche con i visori per la realtà virtuale come il Cardboard o il Samsung Oculus Vr. Google ha infatti effettuato una mappatura dell’opera di Christo e nei prossimi giorni sarà pubblicata sulla piattaforma. Già oggi andando su Google Maps è possibile esplorare un ampio numero di foto a 360 gradi scattate e caricate dai visitatori
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Turismo Croazia: per gli arrivi risultati “eccezionali” primi quattro mesi 2016

Nei primi quattro mesi del 2016, gli arrivi turistici in Croazia sono cresciuti del 7,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno passato. In una nota, l’Ente Nazionale Croato per il Turismo definisce questi risultati “eccezionali” e li mette in relazione con le iniziative promozionali lanciate nei mesi passati.
Positivi anche i dati realtivi al numero di pernottamenti, che hanno fatto registrare un aumento del 6,1%. In questa classifica, i cinque Paesi più forti nel periodo gennaio – aprile 2016 sono stati Slovenia (12,5%), Germania (11,5%), Austria (8,3%). L’Italia si posiziona al quarto posto (6,2%), seguita a una certa distanza dalla Corea (2,7%).
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Crociere: in Europa impatto da 40 mld, Italia resta leader

Continua a crescere l'impatto economico del settore crocieristico in Europa: nel 2015, secondo il report di Clia, l'organizzazione internazionale delle compagnie da crociera, ha raggiunto la cifra record di 40,95 miliardi, +2% rispetto all'anno precedente. Le spese dirette generate dal settore hanno raggiunto i 16,89 miliardi, in aumento rispetto ai 16,6 miliardi del 2014. Nel 2015, il settore crocieristico ha generato più di 10 mila nuovi posti di lavoro in Europa, raggiungendo quota 360.571 lavoratori impiegati. Le retribuzioni e altri benefit per i lavoratori europei hanno raggiunto gli 11,05 miliardi.
    L'Italia si conferma la prima destinazione europea anche nel 2015 (6.800.000 passeggeri), il 3/o mercato d'origine (810.000 passeggeri), il paese leader globale nella costruzione di navi.
    L'economia italiana è quella che in Europa beneficia di più dal settore con 4,5 miliardi in termini di impatto economico diretto nel 2015 e 103 mila posti di lavoro legati direttamente o indirettamente al settore.
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