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Magia in Umbria, Burian gela le cascate delle Marmore

TERNI - Scenari da favola in Umbria alle Cascate delle Marmore dove Burian ha portato le temperature fino a meno venti gradi ma ha regalato uno spettacolo naturale, tra stalattiti e paesaggi innevati. Le temperature hanno sfiorato i meno venti gradi. In compenso la natura ha deciso di farci un regalo difficile da non apprezzare. 
Gli amanti della natura e chi ha avuto la fortuna di trovarsi nei pressi delle Cascate delle Marmore - come dimostrano le foto e i video diffusi dal Centro Rafting Le Marmore - si sono trovati di fronte a uno spettacolo davvero unico. La cascata, la più alta d’Europa, si è trasformata in tante stalattiti di ghiaccio, diventando principale soggetto di un quadro dipinto dalla mani sapienti di madre natura.
L’acqua continua a scorrere poderosa, facendosi strada tra ghiacci e rocce, regalando a tutti gli osservatori un’esperienza, visiva e sensoriale, difficile da dimenticare.
ansa

Coppa di Parma IGP, nel 2017 produzione aumentata dal 3%


Per il Consorzio di Tutela della Coppa di Parma IGP, che riunisce 22 aziende e che è l'organo di tutela di un comparto che garantisce lavoro a circa 500 persone, il 2017 è stato un anno positivo. Nei 12 mesi appena trascorsi, la produzione di Coppa di Parma IGP, tra le eccellenze dell'arte salumiera parmense, si è attestata su un volume di quattro milioni di kg, in crescita del 3% rispetto al 2016. Lo rende noto in un comunicato il Consorzio stesso.

Circa l'80% della produzione è assorbito dal canale della GDO. Il prodotto intero incide per il 40% della produzione, mentre la Coppa di Parma in trancio e quella pre-affettata pesano rispettivamente per il 25% e il 35%. Positive anche le performance a valore: il fatturato 2017 del comparto ha raggiunto il traguardo dei 60 milioni di euro, facendo registrare un incremento del 5% rispetto all'anno precedente.

L'export incide per circa il 15% del fatturato.

L'area geografica più sensibile all'appeal della Coppa di Parma IGP è rappresentata dalla UE. I principali Paesi di destinazione sono Francia, Germania, Regno Unito, seguiti da Benelux e Polonia. Nell'area Extra UE i principali estimatori della Coppa di Parma IGP sono Russia, Svizzera e Canada: quest'ultimo, in particolare, da solo incide per il 30% circa dell'export.

Esprime soddisfazione Fabrizio Aschieri, Presidente del Consorzio di Tutela della Coppa di Parma IGP: "I risultati fatti registrare dal comparto nel 2017 sono positivi: l'obiettivo per il 2018 è dare continuità a questo trend, replicando il +5% a valore dello scorso anno". (ANSA).

Confcommercio, da Consiglio Stato ok a categoria erboristi


 Non sarà soppressa la figura professionale dell'erborista, in base al parere emesso dal Consiglio di Stato sullo schema di decreto legislativo in materia di piante officinali. Ne dà notizia la Federazione Erboristi Italiani, Fei-Confcommercio.
Secondo l'organo supremo della giustizia amministrativa, scrive la Fei, "il testo non affronta gli aspetti della vendita e, abrogando l'intera legge del 1931, sopprime l'autorizzazione sia per la raccolta e la coltivazione, sia la necessità della qualificazione professionale per l'utilizzazione".
"Esprimo grande soddisfazione per il parere emesso - afferma il presidente della Fei, Angelo Di Muzio - che premia le nostre richieste e va nella direzione della sopravvivenza della figura professionale dell'erborista e della tutela della salute dei consumatori". Il presidente si augura che "nel caso il Governo fosse ancora intenzionato ad andare avanti, prenda in seria considerazione le nostre richieste, che riflettono il parere del Consiglio di Stato, o ritiri il decreto e demandi tutto alla prossima legislatura per avviare un percorso rispettoso di tutte le posizioni dei soggetti coinvolti".
La Fei ha già raccolto con la petizione #salvalerborista oltre 60 mila firme. Il settore è formato da 6 mila imprese tra commercializzazione e produzione e muove un giro di affari di 1 miliardo di euro. Sono inoltre 3 mila gli studenti iscritti a corsi di laurea in Scienze e Tecniche Erboristiche. (ANSA).


Mondiale della pasticceria, a Torino le finaliste europee

(ANSA) - TORINO, Il Bocus d'or 'trascina' un'altra manifestazione d'eccellenza in campo culinario a Torino. Negli stessi giorni - l'11 e il 12 giugno - il capoluogo piemontese ospiterà le finali europee per la Coupe du Monde de la Patisserie, la competizione mondiale dei migliori pasticciere.

In gara, con tre posti per la finale mondiale del 2019 a Lione, ci saranno Belgio, Turchia, Svezia, Russia, Polonia, Svizzera, Bulgaria e Israele. L'Italia, che ha vinto l'edizione 2015, è qualificata di diritto alla finale in Francia.

A Torino, nella sede dell'Oval, ogni squadra, formata da due pasticcieri, dovrà realizzare, in cinque ore, un entremet alla frutta e 10 dessert al piatto, una scultura in zucchero e un'altra in cioccolato. Al termine la giuria procederà alle degustazioni che assegneranno il trofeo alla vincitrice dell'European Pastry Cup e gli altri due posti per Lione 2019, finale a cui parteciperanno in tutto 22 paesi. (ANSA).

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Andar per borghi in treno, accordo con Trenitalia


ROMA - A conclusione dell'anno dedicato dall'Unwto al turismo sostenibile e di quello dedicato dal Mibact ai Borghi d'Italia il turismo riparte con un'iniziativa che unisce queste due anime. Trenitalia scende infatti in campo con l'Associazione I Borghi più belli d'Italia siglando un accordo di collaborazione oggi a Roma nella sede dell'Enit.
    Certo la strada da fare è ancora molta, visto che su 282 Borghi poco più di 20 sono raggiungibili con i treni (un totale di 580 collegamenti giornalieri) ma questo come sottolinea il presidente dell'Associazione Fiorello Primi dipende anche dalla natura stessa dei nostri meravigliosi borghi, "che spesso sono costruiti in luoghi alti e inaccessibili per motivi di sicurezza raggiungibili a fatica a cavallo, figuriamoci in treno". "In più - spiega Maria Annunziata Giaconia (Divisione Passeggeri Regionale Trenitalia) - in tanti Borghi si può arrivare unendo al treno dei piccoli tratti fattibili con la mobilità pubblica".
    "Oltre ai Borghi Trenitalia - che trasporta 1.5 milione e mezzo di passeggeri al giorno con una flotta di più di 1200 convogli, ha una puntualità del 90% e un tasso di soddisfazione dei clienti salito a più dell'80% - raggiunge anche 32 siti Unesco, 8 Parchi o itinerari naturalistici di grande interesse, 22 Wellness Location e 61 spiagge. Il 2017 ha visto crescere del 7% i viaggi per turismo sui treni regionali di Trenitalia".
    "L'Italia stessa - aggiunge infine la Bianchi - è un borgo diffuso dal momento che il 70% dei Comuni ha meno di 5 mila abitanti. Continuiamo a sostenerli perché attraverso questi piccoli centri si conferisce slancio al turismo dell'intero Paese".

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Avventure total white e low cost, a ogni sportivo la sua meta

Questo inverno è iniziato con i migliori auspici per gli appassionati dei panorami imbiancati e delle attività sulla neve, che hanno potuto godere fin da inizio stagione di abbondanti precipitazioni e piste ben innevate. Per ispirare gli italiani che vogliono pianificare una vacanza ad alta quota tra febbraio e marzo momondo svela le destinazioni ideali per dedicarsi alle attività del cuore, dagli sport più tradizionali alle novità più curiose, non dimenticando chi sceglie la montagna per relax o puro divertimento. Inoltre, per chi vuole rimanere nel Bel Paese senza spendere una fortuna, momondo ha stilato la classifica delle dieci mete italiane più economiche per l’alloggio in hotel a 3/4 stelle: Trentino Alto Adige e Lombardia vere protagoniste di questo speciale ranking, rispettivamente con cinque e quattro destinazioni.
Arosa, Svizzera – Trekking nella neve e sport a misura di famiglia
Con 60 km di curatissimi sentieri per il trekking, Arosa è il punto di partenza ideale per incamminarsi a piedi concedendosi infinite passeggiate sul manto bianco. Le piste, invece, principalmente adatte a sciatori principianti e intermedi, rendono la destinazione perfetta come meta da raggiungere con tutta la famiglia, sia per i bambini sia per gli adulti meno esperti. 
Prezzo medio di 191 € a notte in camera doppia in hotel 3/4 stelle.

Bialka Tatrzanska, Polonia – Relax nelle piscine termali
Il minuscolo paesino polacco è la scelta perfetta per chi cerca una fuga romantica, grazie alla sua deliziosa chiesa di legno e un fascino tutto rustico. Così tranquilla, Bialka Tatrzanska è perfetta per rilassarsi nelle piscine geotermali di Terma Bania; qui è anche possibile sdraiarsi su lettini acquatici e ammirare il paesaggio dei Monti Tatra, provare l’idromassaggio e le piscine all'aperto riscaldate. Il consiglio di momondo per i più romantici è andarci di sera, quando le luci delle vasche e di tutto l’ambiente rendono ancora più speciale l’esperienza. 
Prezzo medio di 76 € a notte in camera doppia in hotel 3/4 stelle.

Granada, Sierra Nevada, Spagna – Tutti a provare il roller-sledding 
Chi lo dice che in Spagna si va solo per godere del mare? A meno di due ore dalle assolate spiagge iberiche sorge la Sierra Nevada, un vasto gruppo montuoso che arriva a superare i 3.400 metri. Il divertimento è assicurato a Granada grazie alla possibilità di praticare qui le discipline più nuove e curiose, come il "roller-sledding", un incrocio tra bob e montagne russe, per divertirsi tra le discese a tutte curve. La destinazione sciistica più meridionale d'Europa, dove si è svolta anche la coppa del mondo di sci alpino, offre una varietà di piste ampie con viste panoramiche sul Mediterraneo e il Nordafrica. Si tratta, inoltre, della località sciistica spagnola più soleggiata e più affidabile in termini di nevosità. 
Prezzo medio di 62 € a notte in camera doppia in hotel 3/4 stelle.

Hemsedal, Norvegia – Qui c’è il fiordo mozzafiato
La destinazione si avvolge quasi di leggenda: infatti, si narra che una notte qualcuno scavò parte delle Alpi e fece arrivare di contrabbando in Norvegia l’alta montagna di Hemsedal. La sua conformazione plateale e il suo mix di piste fanno letteralmente innamorare. Il vicino Sognefjord è un fiordo da record non solo per la sua lunghezza, ma anche per i quasi 5 km di estensione dei cavi elettrici che lo attraversano. Ognuno ha una sua pista preferita a Hemsedal, ad esempio gli amanti dello snowboard accorrono in massa per approfittare delle rampe da sogno. 
Prezzo medio di 151 € a notte in camera doppia in hotel 3/4 stelle.


Mayrhofen, Austria – A tutto volume con lo Snowbombing
La destinazione austriaca è un perfetto mix di tradizione e modernità, lo dimostra il fatto che Mayrhofen regala paesaggi da cartolina e ambienti rustici, ma al tempo stesso è il luogo che ospita il celebre e frizzante festival annuale di musica chiamato Snowbombing, che si tiene quest’anno dal 9 al 14 aprile. L’appuntamento è perfetto per concedersi divertimento fuori dal comune, conoscere nuove persone e godersi un viaggio a ritmo di chillout. La scena musicale di proporzioni woodstockiane coinvolge gli spettatori a partire dal pomeriggio e tocca i più variegati stili musicali, dal rock alla techno fino al folk. 
Prezzo medio di 214 € a notte in camera doppia in hotel 3/4 stelle.

Livigno, Italia – L’ultima novità è l’ice go-kart
La meta sciistica dove regna il freestyle è tutta italiana: Livigno, dove gli snowboarder si impadroniscono delle piste e si divertono come fosse un parco giochi della neve in cui compiere evoluzioni mozzafiato, provando anche le ultime novità del momento. È qui, infatti, che gli amanti della velocità possono cimentarsi con il go-kart sul ghiaccio. Inoltre, gli skilift futuristici viaggiano veloci e fanno arrivare gli sciatori sulle piste in un lampo, regalando ancora più tempo sulla neve. Basti pensare che il modernissimo impianto di risalita di Livigno è in grado di trasportare più di 46.000 persone ogni ora. 
Prezzo medio di 209 € a notte in camera doppia in hotel 3/4 stelle.

Val Thorens, Francia – Ideale per gli amanti degli sci
Gli sciatori più temerari ameranno Val Thorens con il suo clima rigido e le distese di bianco. La meta è infatti perfetta per gli sportivi che vogliono mettersi alla prova e superare nuove sfide: infatti, l’assenza di alberi ad alta quota e le difficili condizioni metereologiche alzano il livello di difficoltà delle escursioni con gli sci. Qui si trova anche la più alta teleferica al mondo, tesa tra Orelle e Val Thorens, che garantisce veri brividi dai suoi 3.230 m di altezza. 
Prezzo medio di 367 € a notte in camera doppia in hotel 3/4 stelle.

Mete italiane vicine e low cost
Per ispirare i viaggiatori italiani che vogliono concedersi un break nel Bel Paese “total white” e a un budget contenuto, momondo ha analizzato i propri dati per svelare la top 10 delle destinazioni montane tricolore più economiche di inizio 2018. Sono il Trentino Alto Adige e la Lombardia le vere protagoniste di questa speciale classifica: nel ranking, infatti, ce ne sono ben cinque trentine, quattro lombarde e solo una piemontese. Per trovare una destinazione della Valle d’Aosta bisogna guardare all’undicesimo posto (Courmayeur), però con prezzi decisamente più alti: 165 € in media a notte, ben il 67% in più di Aprica (1°) e l’11% in più di Bressanone (10°).
La più conveniente del 2018 è però Aprica, in provincia di Sondrio, con una tariffa media in hotel a 3/4 stelle di 99 € a notte; seguono sul podio due città in provincia di Bolzano, Vipiteno e Merano (rispettivamente in media 106 € e 121 € a notte).
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Roma Maxima, segreti città immortale

 Roma ''museo a cielo aperto'' da girare in motorino, ''a caccia di Caravaggio'' o sotto le stelle di notte per Willem Dafoe. Dal Pantheon a Montecitorio, fino a Fontana di Trevi, tutto a piedi, tra le trattorie tipiche con Andy Garcia, che qui ha girato il Padrino III con Francis Ford Coppola e Bent di Bobby Moresco. E poi , l'isola Tiberina, vista da ponte Garibaldi, con il Tevere che l'abbraccia per Nicola Piovani, che ricorda l'incontro casuale a Trastevere con Elsa Morante all'alba. La città che ''sa di mare'', dove ''i monumenti sembra prendano vita'', che Kasia Smutniak confessa di girare a volte in Ape. I tramonti dorati sul Giardino degli Aranci della top model Maria Carla Boscono. Fino ai ricordi da bambina di Alba Rorhrwacher, incantata davanti ai Fori imperiali. È la Roma tutta da (ri)scoprire con ''Roma Maxima.
    Storie, luoghi e segreti. Guida a una città immortale'', nuovo volume de Le Guide di Repubblica, in edicola nella capitale da sabato 27 gennaio e in tutta Italia dal 30 (in vendita anche in libreria e online su Amazon, Ibs e nello Store delle guide di Repubblica, anche in inglese, pp. 594 - 12,90 euro). Una chiave per aprire lo scrigno dei tesori della capitale, copertina d'autore realizzata da Piero Pizzi Cannella, ''con 16 passeggiate metropolitane e 15 laziali'', alla scoperta delle icone imperdibili per chi arriva per la prima volta - da Campo de' Fiori a Trinità dei Monti, Castel S. Angelo o il Quirinale - ma anche di luoghi meno turistici, come Tor Marancia, Garbatella e il Quadraro, durante l'arco di un'intera giornata, dalla colazione alla cena, fino alla vita notturna con i locali più in voga e gli eventi esclusivi. ''Nel 2018 realizzeremo 36 guide d'Italia, ma secondo me questa è la più bella degli ultimi quarant'anni'', racconta Giuseppe Cerasa, direttore de Le Guide di Repubblica, presentando il volume insieme al presidente di AltaRoma, Silvia Venturini Fendi, all'assessore allo sviluppo economico della Regione Lazio Guido Fabiani, al vicesindaco di Roma, Luca Bergamo e al presidente della Camera di commercio di Roma, Lorenzo Tagliavanti. Tra aneddoti, consigli pratici, storie da non perdere, ad arricchire il volume anche tanti consigli di autori, star di Hollywood, modelle, scrittori, con il racconto della loro ''prima volta'' e di quei luoghi (molto spesso sapori) che a Roma hanno scoperto come in nessun'altra parte del mondo. Ma anche quelli di 15 giornalisti corrispondenti delle principali testate estere, da El Pais al Wall Street Journal, il Churichi Tokyo Symbol e The Jerusalm Post, che Roma l'hanno adottata come seconda (a volte ormai prima) casa.
    Da non perdere la ricca galleria di indirizzi di artigiani e botteghe, dalle scarpe fatte a mano che amavano gli Agnelli al gelato più amato dalle figlie di Obama o lo storico laboratorio di parrucche del Premio Oscar Rocchetti, che tramandano di generazione in generazione l'eccellenza del Made in Italy. E, per quando si torna a casa, anche le ricette dalle cucine dell'alta nobiltà romana. (ANSA).

A Milano la magia di Harry Potter


(ANSA) - MILANO, 27 GEN - Il mondo fantastico di Harry Potter arriva a Milano con 'Harry Potter: The Exhibition', alla Fabbrica del Vapore dal 12 maggio al 9 settembre. Per la prima volta giunge così in Italia l'esposizione itinerante sulle storie di maghi create dalla scrittrice J.K. Rowling e sulle loro trasposizioni cinematografiche, partita nel 2009 e visitata da 4 milioni di persone tra America, Oceania, Asia ed Europa.
    L'annuncio della diciottesima tappa della mostra è stato dato ieri a Orlando in Florida da James e Oliver Phelps (Fred e George Weasley, nei film) nel corso dell'evento annuale 'A Celebration of Harry Potter', al quale ha preso parte anche la vicesindaca di Milano Anna Scavuzzo.
    Nell'allestimento di 1600 metri quadrati si susseguono scenari ispirati ai set dei film di Harry Potter con tanto di costumi, oggetti di scena, artefatti e creature provenienti direttamente dalle produzioni cinematografiche. Dalla sala comune al dormitorio dei Grifondoro, dalle aule di pozioni ed erbologia alla Foresta Proibita, 'Harry Potter: The Exhibition' è un'esperienza immersiva dentro Hogwarts, con momenti interattivi come il lancio della Pluffa nell'area del Quidditch o la visita nella capanna di Hagrid. 'Harry Potter: The Exhibition' è stata creata da GES Events con Warner Bros. Consumer Products e in Italia ha la partnership di D'Alessandro e Galli, Sold Out ed Encore Productions. La mostra sarà aperta ogni giorno: i biglietti saranno disponibili in pre-vendita sul sito di Radio 101 dal 3 al 9 febbraio, e sul sito harrypotterexhibition.it dal 10 febbraio.

Lourdes, 160 anni fa le apparizioni della 'Signora' Turismo religioso organizza tour per l'11 febbraio


LOURDES - Sono oltre cinque milioni i fedeli o semplici curiosi che ogni anno si recano a Lourdes, il piccolo villaggio dei Pirenei francesi (20 mila abitanti), divenuto, dopo le apparizioni della Madonna alla piccola Bernadette Soubirous, la seconda città della Francia per capacità alberghiera, grazie ai 230 hotel e strutture di accoglienza di cui dispone. Il prossimo 11 febbraio saranno 160 anni dal primo incontro tra la pastorella e la 'Signora' come la chiamava Bernadette, e il turismo religioso è già in fibrillazione perchè si moltiplicheranno i pellegrini che vorranno pregare nella grotta, i malati che si immergeranno nelle acque delle piscine e i semplici turisti desiderosi di visitare il santuario cattolico più famoso del mondo.

    Era l'11 febbraio 1858 quando la giovane Bernadette, 14 anni, prima di sei figli dei coniugi Soubirous, mugnai, cercando legna da ardere vicino al fiume Gave, davanti alla grotta di Massabielle vide, come racconterà poi, una Signora vestita di bianco con una fascia azzurra legata alla vita e un rosario sul braccio destro. La Madonna le apparirà per ben 18 volte. Poi Bernadette entrerà nel noviziato delle Suore della Carità a Nevers dove morirà ad appena 35 anni nel 1879. La Chiesa ufficializzerà le apparizioni nel 1862 e Bernadette sarà fatta santa nel 1933 da Pio XI.
    La grotta di Massabielle, teatro delle apparizioni, è oggi il cuore di un centro devozionale che non ha eguali in altre parti del mondo. Sono quattro le basiliche che compongono lo spazio sacro, tra cui l'enorme chiesa sotterranea, che conta 25 mila posti; 16 le piscine in cui si immergono gli ammalati, poi le grandi spianate per i raduni di massa, la tenda per l'adorazione eucaristica, l'edificio per le confessioni. Basti pensare che ogni anno qui vengono consumate 2 milioni e mezzo di ostie, le offerte religiose ammontano a 15 milioni di euro, sono oltre 50 le messe che ogni giorno si celebrano e si accendono circa 700 tonnellate di candele e di ceri. Una figura caratteristica del santuario sono appunto i fuochisti, gli addetti ai ceri, che vegliano notte e giorno sulle migliaia di candele che vengono accese dai pellegrini. La dimensione delle candele varia dai 130 grammi delle più comuni sino a quelle di oltre 70 kg. In particolari i 'fuochisti dell'Apparizione' vigilano sul candelabro della Grotta composto da 90 ceri e da un cero sulla sua sommità.
    In occasione dell'anniversario dal 9 al 12 febbraio si terrà un incontro internazionale di preghiera e l'Opera romana pellegrinaggi ha già organizzato un viaggio per quel periodo.
    Particolarmente significativa sarà, l'11 sera, la processione con le fiaccole, detta anche 'fiaccolata del ritiro', che si tiene tutti i giorni alle 21 e che è uno dei momenti più attesi dei partecipanti ai pellegrinaggi a Lourdes. Dalla grotta delle Apparizioni si raggiunge a piedi, alla sola luce delle fiaccole, la spianata delle preghiere per ricevere la benedizione
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Turismo Religioso: Sacro Monte Calvario Domodossola un luogo per giorni da ricordare


Immerso nella quiete delle Alpi, nel cuore dell’Ossola, il Sacro Monte Calvario è un’oasi di pace e spiritualità che sa offrire a quanti lo visitano suggestioni uniche, e che venne addirittura scelto dalBeato Antonio Rosminiper fondare la sua congregazione religiosa.
La Via Crucis, che collega Domodossola al Calvario con le sue splendideCappelle, il Santuario del Santissimo Crocifisso, gli Oratori, il Convento dei Padri Rosminiani, i giardini del Belvedere, il Castello medioevale di Mattarella ne fanno una meta che sa conquistare chiunque, rivolgendosi al cuore e affascinando persone di tutte le età. Grazie a queste sue bellezze architettoniche e naturalistiche e ai suoi scorci di arte e di storia, nel 2003 è stato dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Umanità da parte dell’UNESCO e viene oggi gestito dalla Regione Piemonte attraverso la Riserva Naturale, istituita nel 1991, che si occupa di tutelare e promuovere il suo immenso valore.
ACCOGLIENZA:
 
Il Centro di Spiritualità del Sacro Monte Calvario si presta particolarmente per accoglienza di gruppi che intendano vivere giornate di spiritualità, ritiri spirituali di fine settimana, corsi di esercizi spirituali e periodi di riposo e raccoglimento spirituale.
 
     RECETTIVITÀ:
  •  ospitalità: 60 posti letto in camere con servizi: triple, doppie e singole;
  • convegni nella sala Bozzetti da 100 posti;
  • ritiri ed esercizi spirituali anche per più gruppi contemporaneamente;
  • rimessa auto in parcheggio interrato per 50 posti auto;
  • mostre ed esposizioni nella sala Gaddo;
  • brevi filmati documentari nella sala multimediale Clemente Rebora.
L’accoglienza dei gruppi rimane sospesa nel periodo invernale
dal 1 novembre al 15 febbraio
 
Pernottamento: singola € 30; doppia € 25 
1/2 pensione: singola € 40; doppia € 35
p. completa: singola € 50; doppia € 45
Pasti extra: € 15
Dotazioni: servizi e doccia in
camera, accesso e camera per
disabili, ascensori, sala lettura,
sala tv, cappelle, refettorio,
ampio parco riservato.
 
Come raggiungerci
In treno, con i treni provenienti da Milano, da Novara, da Briga (Sempione), da Locarno (Vigezzina).
In auto: A9 e A26, continuare lungo la superstrada fino all'uscita di Domodossola, seguendo poi le indicazioni stradali.

Quaresima, Settimana Santa e Pasqua al Calvario di Domodossola. Proposta per le parrocchie

Il Rettore, don Pierluigi Giroli,  del Santuario del Sacro Monte Calvario di Domodossola scrive a tutti i Parroci  per sottoporre alla loro cortese attenzione il programma delle celebrazioni del tempo di Quaresima della Settimana Santa e di Pasqua 2018. Con vero piacere ha invitato le comunità parrocchiali  a partecipare e a unirsi nella preghiera alla comunità religiosa del Noviziato Rosminiano della Provincia Italiana di “San Maurizio” venendo in pellegrinaggio, e magari partecipando all’animazio
ne dei riti di questo tempo forte. 

Fin dal lontano 1657 il Sacro Monte Calvario di Domodossola fu luogo di pace, di preghiera e di meditazione.

Il complesso di edifici costruito sulla sommità del colle, con il passare di quei primi decenni dell'ottocento, ritrovò in parte la sua vitalità di casa per ritiri spirituali e luogo di preghiera diventando soprattutto casa di formazione dell'Istituto. Dopo alterne vicende, dal febbraio 1828, con la venuta di Antonio Rosmini divenne la culla dell’Istituto della Carità (Padri Rosminiani) da lui fondato.

Dal 1976 si è ripresa con rinnovato vigore l'ospitalità per quanti desiderassero nella pace e nel silenzio incontrare Dio e coltivare la crescita del proprio spirito nella fede.
Nel 1991, dalla Regione Piemonte è stata istituita anche la RISERVA NATURALE SPECIALE REGIONALE.

Per tutto il tempo di Quaresima, ogni domenica, alle ore 15.00 si può partecipare alla solenne Via Crucis che si svolge lungo la Via delle Cappelle partendo dalla città via via salendo. E' possibile per gruppi parrocchiali animare la Via Crucis e trascorrere la giornata o il fine settimana al Calvario con possibilità di ospitalità, di vitto e alloggio. 

Per approfondire:
www.sacromontecalvario.it

Per info e prenotazioni, telefoni ai contatti:
tel. 0324/242010
cell. 340/3544798
388/9069404 Stefano Novizio delegato dell’accoglienza dei pellegrini e.mail rettorecalvario@hotmail.com
accoglienzacalvario@hotmail.com



Musei: è boom di ingressi per prima domenica gratis del 2018


(ANSA) - ROMA, 7 GEN - Parte con il piede giusto il 2018 nei musei statali. Dopo il boom dei 2017, che ha visto i visitatori sfondare il tetto dei 50 milioni, per incassi che hanno sfiorato i 200 milioni, è boom per la prima #domenicalmuseo del nuovo anno, la promozione del ministero dei Beni e delle attività culturali e del Turismo che prevede l'ingresso gratuito nei musei e nei luoghi della cultura statali ogni prima domenica del mese. 

Dalla prima edizione del luglio 2014 sono stati circa 12 milioni i visitatori accolti dai musei statali, 3,5 milioni solo nello scorso anno. E anche in questa prima domenica gratuita del 2018 è stata registrata, fin dalle prime ore del mattino, una grande affluenza di visitatori nei musei e nei parchi archeologici statali e nei tanti musei civici che aderiscono alla promozione. 

I dati definitivi: 21.065 Parco del Colosseo; 7.837 Reggia di Caserta; 7.799 Pompei; 7.300 Uffizi; 6.354 Museo Nazionale Romano; 6.174 Museo archeologico nazionale di Napoli; 5.622 Palazzo Pitti; 5.151 Giardino di Boboli; 4.736 Galleria dell'Accademia di Firenze; 4.477 Gallerie nazionali di arte antica di Roma; 4.145 Castel Sant'Angelo; 3.817 Pinacoteca di Brera; 3.419 Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma; 2.814 Musei reali di Torino; 2.477 Villa D'Este; 2.308 Palazzo Reale di Genova; 2.280 Museo di Capodimonte (3.961 nel Real Bosco); 2.070 Accademia di Venezia; 1.936 Cappelle Medicee; 1.922 Bargello; 1.904 Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria; 1.850 Castello di Miramare di Trieste; 1.806 Galleria Borghese; 1.630 Palazzo Ducale di Mantova; 1.479 Paestum; 1.455 Ercolano; 1.444 Caracalla; 1.318 Cenacolo Vinciano; 1.346 Villa Adriana; 1.227 Museo nazionale etrusco di Villa Giulia; 1.153 Ostia antica; 967 palazzo Ducale di Urbino; 728 Galleria nazionale dell'Umbria; 679 Complesso della Pilotta di Parma; 660 Museo archeologico nazionale di Taranto; 604 Parco archeologico Appia; 589 grotte di Catullo; 266 Museo archeologico nazionale di Venezia.

In giro per l'Italia cercando la Befana Tante feste che mescolano folclore, cultura e tradizione

URBANIA - I dolcetti, il carbone, i giocattoli e la mitica calza da riempire: immancabile come ogni anno torna per tutti i bambini la Befana, che chiude in bellezza le lunghe festività natalizie. In questo 2018 non ci sarà nessun ponte perché la festa cade di sabato, ma l'Epifania resta comunque una buona occasione per divertirsi e, per chi può, anche per organizzare un viaggio in una meta ad hoc.
1) Dal 4 al 6 gennaio a Urbania (Pu) c'è la Festa Nazionale della Befana, tra giochi, musica, spettacoli e laboratori creativi: in città, dove le strade saranno ricolme di dolci e prodotti tipici, verrà organizzata la sfilata della calza più lunga del mondo e si potrà incontrare la celebre nonnina dal naso adunco e la scopa volante nella "Casa della Befana".
2) A Comacchio, con le luci che definiscono le linee dei ponti monumentali e si riflettono nell'acqua, il 5 gennaio sfila La Tamplà, la tradizionale marcia delle Befane, mentre il 6 ci sono i mercatini dell'ingegno e della creatività e l'arrivo della Befana dalla Torre dell'Orologio con tanti doni per i bambini.
3) A Verona per archiviare il periodo di Natale torna l'evento tradizionale Brusa la vecia: appuntamento il 6 gennaio in piazza Bra, dove un'enorme Befana di stracci e legna verrà data alle fiamme per rievocare in modo altamente suggestivo il rito dell'epifania così come era vissuto nell'antica tradizione popolare.
4) La disfida della Befana al Castello di Gropparello (Pc) è una vera e propria "tenzone incantata", una gara di formule magiche che richiederà ai bimbi e agli adulti coraggio e abilità. Nel biglietto, oltre alla disfida con merenda, sono compresi la visita del castello e le avventure nel bosco.
5) A Riva del Garda con la Befana subacquea l'Epifania ha un sapore tutto speciale: il 6 gennaio infatti la Befana uscirà dalle acque del lago per portare doni a tutti i bambini, mentre tutt'intorno ci saranno musica, cibo e animazione per grandi e piccini.
6) Appositamente pensato per i piccoli che amano leggere è l'evento "Il Castello di Harry Potter? Festeggiamo il 6 gennaio!": un modo diverso per celebrare la Befana, con la visita guidata Castello di Fontanellato (Pr) con animazione a tema per bambini e famiglie.
7) Acqua, farina, zucchero e miele: torna la Sagra della Sfincia a Montelepre (Pa), che da tradizione cade nel giorno dell'Epifania, per trascorrere una Befana all'insegna della dolcezza e dei sapori genuini, girovagando tra bancarelle e mercatini.
8) L'Opera di Santa Maria del Fiore organizza a Firenze la rievocazione storica della Cavalcata dei Magi, un grande corteo per celebrare l'Epifania con in testa i Re Magi a cavallo e la partecipazione di centinaia di figuranti.
9) Nel giorno dell'Epifania a Cinecittà World c'è l'anteprima nazionale del film d'animazione Leo Da Vinci, Missione Monna Lisa. Nel parco a tema (aperto per tutte le feste natalizie fino al 7 gennaio) tanti divertimenti per ogni età, con 16 attrazioni al coperto e numerosi spettacoli.
10) A Faenza si attende la Befana festeggiando il 5 gennaio con la caratteristica Nott de Bisò: la manifestazione, che conclude il Niballo (lo storico palio cittadino), prevede che il rione vincitore del palio bruci in piazza il simulacro del guerriero Annibale (Niballo appunto), mentre tutti bevono il tipico bisò, il vin brulè della città.(ANSA).

I grandi eventi del 2018 da "vivere" in giro per il mondo Da Palermo a Treviso, da Malta alla Corea del Sud ecco dove andare

PALERMO - Il nuovo anno è ricco di anniversari storici: il centenario della fine della prima guerra mondiale, della morte di Gustav Klimt e della nascita di Nelson Mandela; i 70 anni della costituzione italiana; i 50 anni del movimento del ’68 italiano e dell’uscita del film 2001 Odissea nello spazio, capolavoro di Stanley Kubrick. Per celebrare queste ricorrenze e tanti altri eventi città e nazioni si preparano a ospitare mostre, concerti e festival. Ecco qualche suggerimento per le manifestazioni di grande richiamo.
Se Palermo festeggia con mostre, concerti e spettacoli la nomina a capitale italiana della cultura, La Valletta di Malta e Leeuwarden in Olanda si preparano a ospitare un ricco programma di eventi come capitali europee della cultura 2018. Chi ama lo sport già dal 9 al 25 febbraio ha un appuntamento da non perdere: a Pyeongchang, in Corea del Sud, si celebrano i giochi olimpici e paraolimpici invernali; è un’occasione anche per scoprire Seul, la capitale sudcoreana, raggiungibile in un’ora e mezza con i treni ad alta velocità.
D’estate, invece, dal 14 giugno al 16 luglio in Russia si svolge il campionato mondiale di calcio che, anche se non vede la presenza degli azzurri, è pur sempre un’occasione imperdibile per tifare i grandi campioni del pallone e visitare il Paese. L’International Council of Societies of Industrial Design ha indicato Città del Messico come capitale del design del 2018: è un’ottima opportunità per volare fino a in Messico e magari fare un tuffo nella intramontabile e caraibica riviera dei Maya. New Orleans festeggia in grande stile i 300 anni della sua fondazione con eventi speciali, spettacoli pirotecnici e concerti durante tutto l’anno mentre l’Inghilterra si sta preparando all’evento più glam dell’anno: le nozze reali del principe Harry con Meghan Markle, che si celebreranno il 19 maggio nel castello di Windsor. E il turismo britannico ringrazia la corona.
Il 2018 ospita il centenario anche di altri tre Paesi: Estonia, Lituania e Lettonia. Per festeggiare la loro nascita durante tutto l’anno sono previsti eventi culturali e celebrazioni che permetteranno di far conoscer più da vicino Tallin e il suo delizioso centro storico o di ascoltare la musica dal vivo allo Street Music Day in Lituania oppure ancora di rilassarsi sulle spiagge della riviera baltica in Lettonia. 
C’è molta attesa anche per un altro centenario: la nascita di Nelson Mandela il 18 luglio in Sudafrica; è il momento ideale per visitare alcuni dei luoghi legati alla vita del grande presidente e attivista anti-apartheid, come Robben Island e la sua casa di Soweto. In provincia di Treviso, come in tutto il Nordest d’Italia, sono numerose le manifestazioni per ricordare la fine del primo conflitto mondiale: seminari, conferenze, mostre, passeggiate guidate e suggestivi concerti.

Dal 30 maggio al 3 giugno chi ama la musica dance non può mancare al grande evento Distortion di Copenaghen, quando le strade della capitale si trasformano in una grande festa a cielo aperto che si conclude nell’ex zona industriale di Refshaleøen.
A San Diego, in California, dal 19 al 22 luglio ci si ritrova travestiti da eroi dei fumetti al Comic-Con International, manifestazione popolare dedicata all’arte del cinema e dei fumetti, con seminari, conferenze e feste in costume. Sempre negli Stati Uniti, dal 29 agosto al 2 settembre si festeggiano i 115 anni della mitica motocicletta Harley Davidson: a Milwaukee le celebrazioni prevedono giochi sull’erba, chioschi gastronomici motorizzati e una visita al museo Harley Davidson, prima della rumorosa parata finale delle moto attraverso le strade della città.
Se Vienna celebra il Modernismo con mostre e conferenze a cent’anni dalla scomparsa di quattro figure fondamentali del movimento artistico - Klimt, Wagner, Schiele e Moser - a Siviglia, in Spagna, si festeggia il Barocco del pittore Murillo. Sempre in tema artistico Milano e Roma ospitano due mostre legate al mondo della musica e delle icone pop: nel capoluogo lombardo la Fabbrica del Vapore espone Revolution, musica e ribelli 1966-1970. Dai Beatles a Woodstock che racconta in modo coinvolgente quella rivoluzione. Al Macro di Roma, invece, l’anno si apre con la mostra evento Pink Floyd Exhibition. Their mortal remains, un viaggio nel mondo della storica band inglese.
Musica anche a Bilbao, nei Paesi Baschi: il 4 novembre ospita il 25esimo anniversario degli Europe Music Awards, i premi europei della MTV. Infine, dal 10 al 17 dicembre, i dervisci rotanti della Confraternita di Mawlawiyya si esibiscono a Iconio, in Turchia, nella loro ipnotica danza religiosa nello stesso giorno da 750 anni per celebrare la morte di Rumi, poeta e ispiratore afgano.
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Mostre 2018: in Europa con Monet, Rubens e Klimt

PARIGI - Monet, Rubens e Klimt, insieme a Sebastiano del Piombo, Mantegna e Bellini; e poi tanta fotografia, performing art e installazioni contemporanee. In Europa le principali città offrono un calendario di mostre imperdibili per tutto il 2018.
Parigi si prepara ad accogliere i suoi visitatori con un'offerta culturale accattivante: a febbraio il Petit Palais ospita 'Les Hollandais à Paris, 1789-1914' dedicata a Van Gogh, Van Dongen e Mondrian mentre il Musée Marmottan propone la retrospettiva 'Corot, peindre la figure humaine' nella quale il paesaggista affronta la rappresentazione della figura umana. Si prosegue a marzo con il Musée Jacquemart-André che allestisce 'Mary Cassatt, une américaine à Paris", sulla celebre pittrice americana allieva di Degas, e ad aprile con il Musée de l'Orangerie che propone 'Nymphéas. L'abstraction américaine et le dernier Monet', in cui l'ultimo Monet viene messo in relazione con la scuola astratta di New York.
Ad aprile il Prado di Madrid offre ai suoi visitatori le mostre 'Rubens. Pintor de bocetos', nella quale vengono esposti circa 70 schizzi del pittore, accanto a 20 dipinti e alcuni disegni, e 'Pintura sobre piedra', che propone capolavori realizzati su ardesia e marmo da artisti del calibro di Sebastiano del Piombo e Tiziano.
Grandi appuntamenti anche alla National Gallery di Londra: dopo la mostra dedicata al maestro spagnolo Bartolomé Esteban Murillo (a febbraio) e ai suoi unici due autoritratti noti, il museo ospita ad aprile 'Monet and architecture', la prima retrospettiva dedicata al padre dell'Impressionismo e ai suoi rapporti con l'architettura, a giugno 'Thomas Cole's journey', per celebrare il grande pittore paesaggista inglese, mentre arriva in autunno l'omaggio ai maestri italiani, con due grandi mostre su Mantegna e Bellini (ottobre) e su Lorenzo Lotto (novembre).
Sempre a Londra la Tate Modern stupisce a marzo con due esposizioni, la prima dedicata alla performer e video maker newyorkese Joan Jonas e la seconda a Pablo Picasso, intitolata 'Picasso 1932. Love, fame, tragedy', che si focalizza sul 1932 come un anno estremamente significativo per il grande pittore; a maggio invece il museo londinese presenta la mostra 'Shape of light', che analizza l'influenza della fotografia sullo sviluppo dell'arte astratta.
    Sotto il titolo di 'Anversa Barocca 2018. Rubens inspires' la città belga organizza nel 2018 un susseguirsi di mostre dedicate al suo cittadino più illustre Pieter Paul Rubens, legando il nome del pittore a quello di artisti contemporanei, da Jan Fabre a Luc Tuymans: gli eventi coinvolgeranno le istituzioni culturali più importanti, dalla Rubenshuis, casa-museo di Rubens, al MAS - Museum aan de Stroom, ma anche il Museo di Arte Contemporanea (M HKA), il Middelheim Museum e il Plantin Moretus Museum. La Fondazione Beyeler di Basilea presenta a gennaio la retrospettiva sugli 80 anni del pittore e scultore contemporaneo Georg Baselitz, ad aprile 'Bacon Giacometti', che pone a confronto le opere dei due artisti, mentre a giugno e luglio alla stazione di Zurigo la grande installazione dell'artista brasiliano Ernesto Neto, intitolata GaiaMotherTree.
Il m.a.x.  Museo di Chiasso celebra a febbraio i 280 anni dalla scoperta di Ercolano e i 270 anni da quella di Pompei con la mostra 'Ercolano e Pompei: visioni di una scoperta' e a maggio dedica una retrospettiva ad Achille Castiglioni (1918-2002). Si chiama 'Bellezza e abisso' la serie di mostre che le istituzioni culturali di Vienna allestiscono nel nuovo anno per celebrare, a 100 anni dalla loro morte, i 4 principali artisti del Modernismo: Gustav Klimt, Egon Schiele, Otto Wagner e Koloman Moser. Al museo Leopold gennaio si apre con una mostra su Klimt e Moser messi in relazione con Richard Gerstl e Oskar Kokoschka, mentre a febbraio e a giugno vengono allestite due esposizioni celebrative su Schiele e Klimt; due retrospettive anche il MAK - Museo austriaco di Arti Applicate/Arte Contemporanea: la prima a maggio, 'Post Otto Wagner', che documenta la relazione tra Wagner e gli altri protagonisti del primo Modernismo, così come il suo influsso sui contemporanei; la seconda a dicembre sull'opera completa di Moser. Mentre a marzo il Wien Museum dedica a Wagner la prima mostra completa da oltre 50 anni, a ottobre il Museo austriaco del Teatro dedica una retrospettiva all'opera teatrale finora piuttosto trascurata di Moser. Grande attenzione al contemporaneo alla Berlinische Galerie di Berlino che propone a febbraio 'Eduardo Palozzi. Lots of pictures, lots of fun' sull'opera dello scultore e incisore britannico scomparso nel 2005, e a giugno la prima mostra fotografica dedicata a Loredana Nemes.(ANSA).