Brasile, spesa turistica internazionale record nel 2013
I turisti internazionali che hanno visitato il Brasile nel primo semestre del 2013 hanno contribuito all’economia del Paese con una spesa di circa 3,5 miliardi di dollari, pari a 7 miliardi di reais: l’aumento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno è del 9,6%, secondo quanto rilevato dalla Banca Centrale del Brasile.
A Rimini dal 18 Agosto: ecco I NUMERI DEL MEETING 2013
Progrmma/ Sono 103 gli incontri proposti dalla 34^ edizione del Meeting per
l’amicizia fra i popoli (“Emergenza uomo”, 18 – 24 agosto, Rimini
Fiera), 23 gli spettacoli (considerando anche le quattro proiezioni
cinematografiche), 12 le esposizioni, 17 le manifestazioni
sportive; oltre 280 i relatori che interverranno alla manifestazione.
(Luoghi e spazi occupati)
Gli ampi spazi di Rimini Fiera, trasformati dalla creatività e dal
lavoro di migliaia di volontari, ospiteranno le molteplici proposte
della manifestazione: sono 150.000
i metri quadrati degli spazi coperti occupati dal Meeting 2013.
Fuori
dal grande contenitore fieristico verranno proposti tre spettacoli (due
al Teatro Novelli di Rimini, uno presso la Chiesa del Suffragio, nel
centro storico cittadino) e sei manifestazioni sportive (di cui
due nella vicina Repubblica di San Marino).
Ferragosto all'estero, occhio a malattie Vademecum della salute per i viaggiatori dell'ultimo minuto
(Di Pier David Malloni)
Tra virus Mers, influenza H7N9, epatite A e tutte le altre malattie
che stanno occupando le pagine dei giornali in queste settimane, chi
parte a Ferragosto, che nonostante tutto rimangono la fetta maggiore di
quelli che riescono a fare una vacanza estiva, rischia di rovinarsi il
viaggio, magari a causa di un last minute troppo conveniente.
Ecco le principali precauzioni segnalate dall'Oms e dalle altre agenzie mondiali per la salute.
Per quanto riguarda Mers e H7N9, i principali protagonisti delle cronache sanitarie recenti, in realtà i rischi non sono ancora considerati molto alti. Il primo virus finora ha colpito solo in Medio Oriente con il picco di casi in Arabia Saudita, ma l'Oms suggerisce solo di adottare le misure di igiene basilari, dal lavarsi spesso le mani ad evitare i cibi poco cotti.
L'epidemia di H7N9 che ha colpito la Cina, invece, sembra essersi fermata, almeno per il momento. Valgono comunque le stesse precauzioni.
Anche per chi viaggia in Europa c'è qualche piccola accortezza da seguire. Nell'ultimo bollettino dell'Ecdc si mette l'accento su West Nile virus (febbre del Nilo occidentale), che è tornato in Grecia ed epatite A, di cui sono segnalati focolai in nord Europa. Nel primo caso bisogna cercare di evitare le punture di zanzara, usando le consuete accortezze. L'epatite trovata in Finlandia, Svezia, Norvegia e Danimarca è legata probabilmente a frutti di bosco congelati che dovrebbero essere stati ritirati dal mercato. ''Questi prodotti possono essere conservati per molti mesi - spiega l'Ecdc - quindi i casi più recenti potrebbero essere dovuti a campioni non ritirati''. Anche in questo caso vale la prudenza.
Sempre l'organismo europeo segnala alcuni paesi - fra cui anche l'Italia - in cui ci sono più casi della media di morbillo. L'Ecdc cita Germania, Francia e Gran Bretagna: chi non è vaccinato rischia il contagio.
Fra le mete preferite dai vacanzieri italiani di Ferragosto le ultime ricerche segnalano la Thailandia. In questo caso il sito del Cdc di Atlanta, che dà la possibilità di vedere i 'travel advice' per ogni singolo Paese sul suo sito, segnala il pericolo di Epatite A e febbre tifoide come il più importante.
Per chi non ha avuto il tempo o la possibilità di vaccinarsi il suggerimento è cercare di evitare cibi e bevande potenzialmente contaminati, scegliendo sempre bibite imbottigliate e alimenti cotti.
Tra le destinazioni emergenti, infine, si segnala Israele, in cui oltre a quello di West Nile recentemente si sono verificati focolai di morbillo ed è stato trovato anche il virus della polio in alcune acque di scarico nel sud del paese. Anche in questo caso la vaccinazione è il mezzo più sicuro per evitare problemi.
Sul sito del Ministero della Salute ci sono tutte le indicazioni, costi compresi, per le vaccinazioni consigliate o necessarie a chi viaggia all'estero. Ulteriori indicazioni utili per i viaggiatori internazionali sulla salute si possono trovare sul sito viaggiaresicuri.it del Ministero degli Esteri, costantemente aggiornato.
ansa Ecco le principali precauzioni segnalate dall'Oms e dalle altre agenzie mondiali per la salute.
Per quanto riguarda Mers e H7N9, i principali protagonisti delle cronache sanitarie recenti, in realtà i rischi non sono ancora considerati molto alti. Il primo virus finora ha colpito solo in Medio Oriente con il picco di casi in Arabia Saudita, ma l'Oms suggerisce solo di adottare le misure di igiene basilari, dal lavarsi spesso le mani ad evitare i cibi poco cotti.
L'epidemia di H7N9 che ha colpito la Cina, invece, sembra essersi fermata, almeno per il momento. Valgono comunque le stesse precauzioni.
Anche per chi viaggia in Europa c'è qualche piccola accortezza da seguire. Nell'ultimo bollettino dell'Ecdc si mette l'accento su West Nile virus (febbre del Nilo occidentale), che è tornato in Grecia ed epatite A, di cui sono segnalati focolai in nord Europa. Nel primo caso bisogna cercare di evitare le punture di zanzara, usando le consuete accortezze. L'epatite trovata in Finlandia, Svezia, Norvegia e Danimarca è legata probabilmente a frutti di bosco congelati che dovrebbero essere stati ritirati dal mercato. ''Questi prodotti possono essere conservati per molti mesi - spiega l'Ecdc - quindi i casi più recenti potrebbero essere dovuti a campioni non ritirati''. Anche in questo caso vale la prudenza.
Sempre l'organismo europeo segnala alcuni paesi - fra cui anche l'Italia - in cui ci sono più casi della media di morbillo. L'Ecdc cita Germania, Francia e Gran Bretagna: chi non è vaccinato rischia il contagio.
Fra le mete preferite dai vacanzieri italiani di Ferragosto le ultime ricerche segnalano la Thailandia. In questo caso il sito del Cdc di Atlanta, che dà la possibilità di vedere i 'travel advice' per ogni singolo Paese sul suo sito, segnala il pericolo di Epatite A e febbre tifoide come il più importante.
Per chi non ha avuto il tempo o la possibilità di vaccinarsi il suggerimento è cercare di evitare cibi e bevande potenzialmente contaminati, scegliendo sempre bibite imbottigliate e alimenti cotti.
Tra le destinazioni emergenti, infine, si segnala Israele, in cui oltre a quello di West Nile recentemente si sono verificati focolai di morbillo ed è stato trovato anche il virus della polio in alcune acque di scarico nel sud del paese. Anche in questo caso la vaccinazione è il mezzo più sicuro per evitare problemi.
Sul sito del Ministero della Salute ci sono tutte le indicazioni, costi compresi, per le vaccinazioni consigliate o necessarie a chi viaggia all'estero. Ulteriori indicazioni utili per i viaggiatori internazionali sulla salute si possono trovare sul sito viaggiaresicuri.it del Ministero degli Esteri, costantemente aggiornato.
Segui la XXXIV edizione del Meeting in rete - Vivilo con noi #meeting13
Segui la XXXIV edizione del Meeting in
rete grazie ai canali social e la nuova App. Guarda, condividi e invita a
condividere video, foto, interviste e tutti i contenuti della manifestazione sui
social network aggiungendo
l’hashtag #meeting13
Rimini,
11 agosto 2013
– Quest’anno il Meeting è ancora più
interattivo grazie alla nuova versione App, supportata sia dalla piattaforma iOS
che Android, per vivere, non solo nei padiglioni di Rimini Fiera, i convegni, le
mostre e gli spettacoli, consultare il programma aggiornato, la mappa
dettagliata con le sale dei convegni, le presentazioni dei libri, i focus,
le proposte per i
bambini nell’Enel Villaggio Ragazzi e le attività sportive nel padiglione
Il Gioco del Lotto Sport Village.
Nella nuova App si potranno trovare
anche le informazioni su come raggiungere la fiera, dove alloggiare a Rimini
attraverso il portale di prenotazione on line, come spostarsi con il servizio
navetta, i punti di ristorazione nei padiglioni e tante altre informazioni utili
per organizzare la visita al Meeting.
La nuova App permetterà all’utente di sfogliare il Quotidiano
Meeting, ogni giorno distribuito gratuitamente in fiera e guardare
ilsussidiario.net - TgMeeting, notiziario d’approfondimento realizzato durante i 7 giorni
della manifestazione. I video degli incontri, le dirette o le differite
durante la settimana saranno disponibili in lingua italiana e inglese sul canale
Youtube del Meeting.
Grazie al social media team,
verranno pubblicati costantemente interviste, estrapolati di incontri, immagini
di vita Meeting, video-interviste, nonché notizie in chiave social, con
aggiornamenti in tempo reale anche sui canali Twitter @MeetingRimini e
@Meeting_eng e sulla nostra pagina Facebook. La raccolta di tutte le foto del Meeting da sfogliare e
condividere con gli amici grazie a Flickr. E ancora il Meeting raccontato
dagli occhi dei visitatori, scatti e momenti di vita Meeting, su Istagram
Viaggi: a Rimini un Meeting 2013 in formato famiglia
Prenota online con edreams, oppodo e hotel.info il tuo soggiorno e / o il viaggio a Rimini:
Segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone e Albana Ruci
COMUNICATO
STAMPA
UN
MEETING FORMATO FAMIGLIA
Tante
attività in Enel Villaggio Ragazzi, lo spazio riservato ai più piccoli con canti, balli, laboratori e spettacoli, un intero
padiglione della fiera dedicato allo sport nel Gioco del Lotto Sport
Village e importanti manifestazioni sportive
esterne come la prima "Gran Fondo San
Marino".
Rimini 9 agosto - L’appuntamento del Meeting a
Rimini Fiera, dal 18 al 24 agosto 2013, è caratterizzato da mostre, incontri e
spettacoli ma anche da tanto sport e attività per i bambini di tutte le età.
Nel padiglione D3 di Rimini Fiera
ci sarà anche quest’anno Enel Villaggio Ragazzi, uno spazio dedicato ai
più piccoli con un calendario ricco di appuntamenti divertenti: canti, balli,
giochi, mostre, spettacoli e laboratori. Ogni giorno è scandito da momenti fissi
a partire dal “Lancio della giornata” alle ore 11.00: tutti gli
appuntamenti del giorno raccontati a suon di musica. Dalle ore 11.00 alle 16.00
sono a disposizione di tutti i Giochi da tavolo per trascorrere qualche
ora di relax e divertimento. Alle 16.00 il Villaggio si anima con il
Capobanda che intrattiene con i suoi fantastici giochi. Martedì 20 ci
sarà una sorpresa: Dora Cirulli, insegnante di educazione fisica, farà
giocare con i giochi di una volta: tiro alla fune, campana,
ciclotappo, salto con la corda, ruba bandiera, e molti altri.
Alle 18, tutti i giorni, nel
teatro del Villaggio c’è un incontro per scoprire qualcosa di nuovo e di
bello. Si comincia domenica parlando del beato Rolando Rivi, lunedì è di scena
l’arte della pittura, martedì al centro c’è la storia di Francesco d’Assisi,
mercoledì il giornalista sportivo Nando Sanvito presenta alcune
videostorie di sport, sia giovedì che venerdì c’è la presentazione di una novità
libraria per bambini e ragazzi.
E per finire alle 21 lo
spettacolo nel Teatro del Villaggio, con un calendario di eventi sempre
diversi.
Infine venerdì 23 agosto alla
festa finale del Villaggio con canti e balli in compagnia del maestro Villa,
padre Marco Finco, la Pellicanto Band e di tutti gli altri amici del Villaggio.
Anche quest’anno è poi sarà attivo il baby club per bambini dai 4 agli 8
anni con orari prestabiliti e personale qualificato.
Confermata anche l’area
Papperia, un luogo attrezzato e un ambiente tranquillo con tutti i
confort per la mamma e il suo bambino.
Il Gioco del Lotto Sport
Village invece
vuol far vivere ai giovani un’esperienza di amicizia, incontro e bellezza
attraverso lo sport. È questo lo scopo della rassegna di tornei ed eventi
sportivi, amatoriali e agonistici, organizzati dal Meeting di Rimini.
Le gare vengono disputate sia in
spazi esterni sia all’interno del padiglione con area di 13.500 mq dedicata a
varie discipline e gestita in collaborazione con il Centro Sportivo Italiano
(Csi), Cdo sport, società e organizzazioni sportive locali e nazionali.
Una settimana
ricca di iniziative da vivere in amicizia, possibilità di gioco libero, sfide,
tornei di beach
volley, beach tennis e beach rugby, judo, calcio a 5, basket, pallavolo, ping
pong, calcio balilla, lacrosse, giochi di strada, dama, scacchi e
subbuteo. Quest’anno l’offerta di divertimento si arricchisce con la
pista d’atletica e con un campo da tennis. La “regina dello
sport” avrà un intero anello in miniatura per poter effettuare prove di velocità
e resistenza. Gli atleti potranno cimentarsi in gare su tutte le distanze
seguiti da tecnici preparati dal CSI. Anche il tennis sarà al centro
dell’attenzione del Meeting con un campo regolare che permette di avvicinarsi a
questa stupenda disciplina e partecipare ad avvincenti tornei.
Molto ricco anche il programma
degli eventi sportivi esterni ai padiglioni della Fiera. Dalle manifestazioni
indicate per tutta la famiglia come le passeggiate serali nel centro storico
di Rimini con visita guidata al patrimonio storico e culturale della città
in programma martedì 20 agosto e venerdì 23 agosto alle ore 21, al Corri
Meeting Rimini 2013 dove i più allenati potranno partecipare mercoledì 21
agosto alle 18,30 alla camminata ludico-motoria non agonistica aperta a tutti
con premio di partecipazione. Per gli appassionati di ciclismo invece domenica
18 agosto si terrà la prima edizione della Gran Fondo della Repubblica di San
Marino – Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Mentre nella nuova Darsena di
Rimini, giovedì 22 agosto al Lido San Giuliano, ci sarà la gara di Triathlon
non agonistico per tutti. Infine, per le famiglie interessate a concludere
la settimana del Meeting in mezzo alla natura, sabato 24 agosto a Croce
di Montecolombo, sulle colline riminesi, sarà disputata una gara di Archery
Nordic Walking che prevede due percorsi tra le vigne e due sessioni di tiro
con l’arco nel bosco.
Fondazione Meeting per l’amicizia
fra i popoli
In Piemonte torna la febbre dell’oro
( Di Rossella Cerulli )
Come Zio Paperone sul fiume Yukon nel Klondike. Come Charlie Chaplin nel celeberrimo film The Gold Rush. A Mongrando, nella Riserva naturale speciale della Bessa, in provincia di Biella, è in programma dal 19 al 25 agosto il 32mo Campionato mondiale dei Cercatori d’oro. In occasione del quale 400 appassionati provenienti da 23 paesi aderenti alla World Goldpanning Association si sfideranno in una caccia all’ultima pagliuzza.
Non tutti sanno infatti che il territorio della Bessa, area di 10 kmq tra Ivrea e Biella, a due passi dalle prealpi Biellesi, fu tra il II e il I sec. a.C. una delle più grandi miniere d’oro a cielo aperto del mondo. Sulle sponde del torrente Elvo i Romani, grazie alle conoscenze e al lavoro di una popolazione autoctona, gli Ictimuli, sfruttarono in maniera intensiva i giacimenti locali, destinati a finanziare le campagne belliche
E a tal punto modellarono il territorio (Strabone e Plino parlano di aurifodinae nell’Agro Vercellese) che ancora oggi la Bessa appare come un immenso paesaggio lunare dove cumuli di ciottoli di varia grandezza (alcuni arrivano a 10 m altezza, con perimetri ampissimi) si susseguono regolari per chilometri, frutto degli scarti secolari effettuati durante gli scavi e i lavaggi delle ghiaie del fiume, tra macchie di vegetazione fittissima.
Abbandonata dopo l’esaurimento dei filoni più ricchi (ne furono scoperti altri in Spagna), l’area tra strade, canali, iscrizioni e resti di capanne è ancora tutta da studiare, al punto che la Regione Piemonte nel 1985 ha deciso di trasformarla in Riserva speciale. Già, ma di oro oggi se ne trova ancora? “Beh, non è più come nel’ 50 quando una squadra di tre persone poteva raccoglierne 20 gr al giorno. Una tale attività permetteva anche di non andare a lavorare nei campi”, spiega Arturo Ramella, presidente dell’Associazione biellese cercatori d’oro e dell’omonima associazione mondiale. “Oggi è una buona giornata se con 8 ore di lavoro si riesce ad estrarne 1 grammo, sotto forma di piccolissime briciole di pane. E’ un oro alluvionale, disciolto ai margini delle ghiaie del torrente, trasportato qui in epoche remote insieme a minerali ferrosi, dal ghiacciaio balteo proveniente dalla Valle d’Aosta. Certo è molto scarso: ma l’importante è che non si perda questa tradizione così profondamente legata al territorio, specie tra i giovani”. A darsi appuntamento la seconda metà di agosto in questo grande happening aurifero cercatori provenienti dalla Finlandia (i più competitivi e preparati), dal Sudafrica, la California, l’Australia e perfino l’Honduras.
La competizione, aperta a tutti (per iscriversi www.elvo2013.it) non si svolgerà però lungo il greto del torrente bensì presso apposite vasche nelle quali le squadre si confronteranno in varie prove di abilità: tra queste, il setacciare in minor tempo possibile secchi di 20 kg di sabbia e ghiaia contenenti 20 piccolissime pagliuzze d’oro. Unico strumento di lavoro: la classica batea, scodella in metallo dove far depositare lentamente i vari materiali, fino a scovare il prezioso metallo. Il campionato sarà in realtà l’occasione per far conoscere “sul campo” questa zona misteriosa, così trasformata dall’uomo, anche ai non addetti ai lavori. Numerosi gli eventi collaterali: previste escursioni, lezioni di ricerca sul torrente con prove pratiche con badile e padella, percorsi a piedi o a cavallo lungo la Gtb, la grande traversata biellese, 2000 km di percorsi di varia difficoltà. Ma anche happening musicali e gastronomici, con vari tipi di pane sfornati in piazza, visite all’Eco-museo dell’oro e della Bessa a Vermogno di Zubiena e addirittura al Museo Egizio di Torino, in un ideale gemellaggio tra ori dei Faraoni e ori dei Romani. E siccome questa è terra di tessuti e lanifici (suggestivi gli ex-stabilimenti industriali della Strada della lana) da non perdere un gadget creato ad hoc e cioè un berretto in feltro di coniglio, realizzato nelle cappellerie di Sagliano Micca, identico a quello usato negli Usa dai cercatori di fine ‘800. Ma perché consigliare di trascorrere delle giornate intere chini su un fiume a setacciare? “Per capire la potenza dell’acqua”, spiega ancora Ramella. “E perché portare alla luce un tesoro mai visto prima è la scoperta più bella che c’è”. (info ATL Biella 800811800)
A caccia di alieni nel Suffolk La Roswell d'Oltremanica è la foresta Rendlesham con i misteriosi avvistamenti
Chi è appassionato di Ufo e sbarchi alieni sul nostro pianeta ha una Roswell "turistica" anche al di qua dell'Oceano Atlantico. In Gran Bretagna, nella foresta Rendlesham del Suffolk (mappa), nel luogo in cui nel 1980 vennero segnalati avvistamenti di Ufo, la Commissione forestale ha istituito unitinerario ad hoc di quasi cinque chilometri che si snoda fra simboli 'alieni' e messaggi da decodificare.
La foresta di Rendlesham fu al centro delle cronache d'Oltremanica per quello che fu definito ilRoswell britannico, in riferimento al famoso episodio secondo cui nel 1947 un Ufo sarebbe precipitato nel deserto del New Mexico nei pressi della cittadina di Roswell. Nel Suffolk membri di una pattuglia americana hanno riferito di aver visto, pur con modalità diverse, oggetti, corpi alieni e strani fasci di luce a fine dicembre del 1980. Tre anni fa la pattuglia 'testimone' tornò anche a riunirsi nella foresta di Rendlesham per ricordare la vicenda che segnò le loro vite. Secondo gli esperti si tratta dell'episodio più eclatante e misterioso di presunto avvistamento di Ufo fatto in Europa da militari.
È bene precisare che oggi il sentiero non reca alcun segno tangibile del presunto sbarco alieno, ma è un'attrazione turistica che promette divertimento per grandi e piccoli. Viene riproposta una ricostruzione "intrigante" dell'episodio, grazie a trascrizioni e registrazioni delle testimonianze, che invita a farsi una propria opinione dell'accaduto. A settembre di quest'anno sarà anche installata una replica della navicella spaziale che sarebbe stata avvistata. L'apparecchio sarà realizzato, a metà della grandezza naturale, sulla base dello schizzo di uno dei testimoni del presunto sbarco. Tutte le informazioni sul percorso sul sito web dell'ente forestale.
La foresta di Rendlesham fu al centro delle cronache d'Oltremanica per quello che fu definito ilRoswell britannico, in riferimento al famoso episodio secondo cui nel 1947 un Ufo sarebbe precipitato nel deserto del New Mexico nei pressi della cittadina di Roswell. Nel Suffolk membri di una pattuglia americana hanno riferito di aver visto, pur con modalità diverse, oggetti, corpi alieni e strani fasci di luce a fine dicembre del 1980. Tre anni fa la pattuglia 'testimone' tornò anche a riunirsi nella foresta di Rendlesham per ricordare la vicenda che segnò le loro vite. Secondo gli esperti si tratta dell'episodio più eclatante e misterioso di presunto avvistamento di Ufo fatto in Europa da militari.
È bene precisare che oggi il sentiero non reca alcun segno tangibile del presunto sbarco alieno, ma è un'attrazione turistica che promette divertimento per grandi e piccoli. Viene riproposta una ricostruzione "intrigante" dell'episodio, grazie a trascrizioni e registrazioni delle testimonianze, che invita a farsi una propria opinione dell'accaduto. A settembre di quest'anno sarà anche installata una replica della navicella spaziale che sarebbe stata avvistata. L'apparecchio sarà realizzato, a metà della grandezza naturale, sulla base dello schizzo di uno dei testimoni del presunto sbarco. Tutte le informazioni sul percorso sul sito web dell'ente forestale.
A scuola di cucina, per non cucinare...?
Lezione di Crudismo, con vista sul secondo massiccio più alto d’Europa, il Monte Rosa che tocca i 4.634 metri di altitudine.
Dall’8 al 14 settembre fiamme e fornelli sono banditi al Romantik Hotel Jolanda Sport di Gressoney La Trinitè (Ao), per dare spazio ad un’innovativa e sorprendente esperienza per i palati più arguti, pronti per 7 giorni ad assaporare piatti bio ed estremamente naturali e benefici.
È la “Settimana crudista”, un tuffo nel benessere e nei segreti di una dieta alimentare esclusiva, che segue i principi del Crudismo: si cucinano e si consumano solo alimenti biologici e non cotti, per dare al corpo la possibilità di assumere le sostanze naturali contenute nei cibi, con effetti depurativi per l’organismo. Le bontà di Madre Natura vengono frullate, affettate, centrifugate, essiccate, massaggiate e marinate, con un risultato non solo all’insegna della remise en forme (mangiando più frutta e verdura si assumono meno calorie, sali e grassi), ma anche del gusto. C
on i corsi di cucina crudista guidati da Laura Cuccato di “Salto nel Crudo”, una professionista nella preparazione di delizie a base di insalate e frutti, con metodi creativi e benefici, si trascorre una settimana tra le meraviglie della Valle di Gressoney, tra distese boschive, cascate, i caratteristici Stadel (costruzioni in legno della popolazione Walser), rigenerando corpo e spirito. Le passeggiate nell’universo naturale che circonda l’hotel - che è un concentrato di ricette di benessere e natura, dalle architetture ai trattamenti del centro wellness - si alterneranno alle lezioni di Crudismo. E di sera la cena più saporita sarà servita. Il costo del corso è di 310 euro a persona. Il prezzo totale, compreso di hotel, è di 730 euro per una settimana.
Dall’8 al 14 settembre fiamme e fornelli sono banditi al Romantik Hotel Jolanda Sport di Gressoney La Trinitè (Ao), per dare spazio ad un’innovativa e sorprendente esperienza per i palati più arguti, pronti per 7 giorni ad assaporare piatti bio ed estremamente naturali e benefici.
È la “Settimana crudista”, un tuffo nel benessere e nei segreti di una dieta alimentare esclusiva, che segue i principi del Crudismo: si cucinano e si consumano solo alimenti biologici e non cotti, per dare al corpo la possibilità di assumere le sostanze naturali contenute nei cibi, con effetti depurativi per l’organismo. Le bontà di Madre Natura vengono frullate, affettate, centrifugate, essiccate, massaggiate e marinate, con un risultato non solo all’insegna della remise en forme (mangiando più frutta e verdura si assumono meno calorie, sali e grassi), ma anche del gusto. C
on i corsi di cucina crudista guidati da Laura Cuccato di “Salto nel Crudo”, una professionista nella preparazione di delizie a base di insalate e frutti, con metodi creativi e benefici, si trascorre una settimana tra le meraviglie della Valle di Gressoney, tra distese boschive, cascate, i caratteristici Stadel (costruzioni in legno della popolazione Walser), rigenerando corpo e spirito. Le passeggiate nell’universo naturale che circonda l’hotel - che è un concentrato di ricette di benessere e natura, dalle architetture ai trattamenti del centro wellness - si alterneranno alle lezioni di Crudismo. E di sera la cena più saporita sarà servita. Il costo del corso è di 310 euro a persona. Il prezzo totale, compreso di hotel, è di 730 euro per una settimana.
L’Europa, i martiri ortodossi russi, il rapporto tra l’uomo e la natura, lo scrittore inglese G.K. Chesterton e il Velo di Manoppello al centro delle esposizioni del Meeting 2013
E quest’anno una grande novità:
puoi prenotare la tua visita guidata direttamente dal sito del
Meeting.
Rimini, 8 Agosto
2013 - Saranno
cinque le mostre realizzate dal Meeting quest’anno, cinque esposizioni che
tratteranno alcuni aspetti dell’attualità, dell’economia, della storia, della
scienza, della letteratura. Come ogni anno le mostre si confermano fulcro
fondamentale della proposta culturale del Meeting di Rimini.
Quest’anno per garantire una
maggiore fruibilità è nato un nuovo servizio di prenotazione delle visite
online. Basta collegarsi al sito www.meetingrimini.org e seguire le
indicazioni per scegliere il momento migliore per visitare la mostra ed evitare
così le code all’ingresso.
Le mostre di questa
edizione:
Sinfonia dal nuovo Mondo.
Un’Europa unita, dall’Atlantico agli Urali è la mostra curata della
Fondazione per la Sussidiarietà, in collaborazione con il Tg1 e la Fondazione
Adenauer e con il patrocinio della Fondazione De Gasperi.
“Ciò che ci unisce è più forte di
ciò che ci divide” è quello che Konrad Adenauer, Robert Schuman, Alcide De
Gasperi, Jean Monnet devono aver tenuto caro durante tutto il lungo processo di
unificazione europea post-bellico. Questa apparentemente semplice, ma in realtà
dirompente, considerazione rappresenta la sconfitta delle ideologie
totalitarie.
Affermazione del valore unico e
irripetibile di ogni essere umano, libertà di espressione, religiosa,
d’educazione, d’impresa, cooperazione tra i popoli: questi sono solo alcuni
degli elementi che essi vollero affermare, insieme al desiderio di una pace
duratura.
Domandiamoci che cosa è rimasto,
oggi, della visione dell’Europa dei padri fondatori, in una fase di profonda
crisi economica, ma anche culturale e politica. Quell’intuizione originaria ha
prodotto un metodo positivo, una mentalità e una cultura alla base di politiche
che hanno consentito sessantacinque anni di pace e di sviluppo, il più lungo
periodo della storia d’Europa senza conflitti (ad eccezione delle guerre nei
Balcani, frutto della disgregazione dei regimi dell’Est). L’iniziativa sarà
inserita nel calendario di Prove Tecniche Ravenna 2019 Summer Edition e avrà
AVVENIRE come Media partner.
Sarà possibile intrufolarsi nella
casa del grande scrittore inglese G.K. Chesterton, con la mostra Il
Cielo in una stanza: benvenuti a casa Chesterton. La mostra intende
proporre ai visitatori ben più che una introduzione alla vita, al pensiero, alle
opere del più celebre saggista e apologeta inglese del XX secolo, ma, sulle orme
del suo Innocenzo Smith, permetterà di intrufolarsi letteralmente in casa sua,
così che gli oggetti, i luoghi, le esperienze affettive che hanno plasmato il
suo sguardo ed i suoi scritti possano farci scoprire e riscoprire cosa permetta
all'uomo di restare uomo, oltre tutte le menzogne e riduzioni dentro e fuori di
noi.
Le parole di Chesterton, gli
eventi della sua vita, i personaggi dei suoi libri, le scene più importanti dei
suoi romanzi, non saranno solo presenti nei pannelli, nelle fotografie, negli
oggetti, ma "fatti accadere" anche da alcuni momenti chiave interpretati dalle
guide, o con l'ausilio di scene tratte da film o spettacoli.
La
Luce splende nelle tenebre. La testimonianza della Chiesa ortodossa russa negli
anni della persecuzione sovietica
organizzata in collaborazione tra l'Università Umanistica Ortodossa San Tichon
di Mosca e la Fondazione Meeting di Rimini. È la prima volta nella storia del
Meeting che la Chiesa Ortodossa viene a parlare di sé in prima persona,
testimoniando la fede dei nuovi martiri. Questa mostra si presenta non solo come
una inedita possibilità, per il pubblico italiano, di conoscere da vicino
settant'anni di sofferenza e persecuzione e insieme di luminose testimonianze di
fedeltà a Cristo e al Suo Vangelo, ma anche come l'occasione per ciascuno di noi
di porsi davanti all'esigenza fondamentale della fede, alla “pretesa” di Uno che
afferma: “In verità io vi dico: non c'è nessuno che abbia lasciato casa o
fratelli o sorelle o madre o padre o figli o campi per causa mia e per causa del
Vangelo, che non riceva già ora, in questo tempo, cento volte tanto in case e
fratelli e sorelle e madri e figli e campi, insieme a persecuzioni, e la vita
eterna nel tempo che verrà” (Mc 10,29-30).
L’antico dialogo dell’Uomo con la
Natura,
sarà raccontato nella mostra scientifica curata dall’associazione EURESIS, dal
titolo Naturale, Artificiale, Coltivato. La mostra
documenterà i primi passi e i successivi sviluppi di questo dialogo, di questo
rapporto, mediante l’esposizione dal vivo delle specie selvatiche e delle
varietà man mano coltivate dall’uomo (frumento, orzo, riso, mais, pomodoro,
patata, vite, leguminose), illustrando l’evoluzione - guidata dall’uomo - delle
piante che hanno nutrito l’umanità lungo i millenni. In particolare, verranno
sottolineati quegli interventi dell’uomo che hanno impresso una svolta decisiva
nella domesticazione e coltivazione delle varie specie portando, ad esempio,
alle spighe che non perdono i semi, alle varietà che germinano poco dopo essere
seminate, agli esemplari di taglia bassa, all’efficiente uso dell’acqua e dei
fertilizzanti, al miglioramento delle proprietà nutritive delle principali
colture, con relative innovazioni nei cibi e loro adattamento alle tradizioni e
culture locali.
Nel nostro tempo è riaffiorato
alla luce il Volto Santo di Manoppello, un volto di Cristo su un velo leggero.
Questa Veronica, la sua storia, il suo significato sarà al centro
dell’esposizione: Il volto ritrovato. I tratti inconfondibili di
Cristo che presenterà anche l’inedita Relatione Historica di
Padre Donato da Bomba, scritta nel 1648, sull’arrivo del velo in Abruzzo. una
mostra che documenterà come fin dall’Antico Testamento il desiderio di vedere il
volto di Dio sia sempre stato un fatto presente nella vita dell’uomo. Il
visitatore come pellegrino potrà ripercorrere le vicende dei più antichi
ritratti di Cristo nella storia (gli Acheropiti) e nell’arte. Perché cerchiamo
il Suo volto? In questa ricerca si manifesta il desiderio più profondo di ogni
uomo: uno sguardo in cui riconoscersi e oggi riscoprire il suo Volto nel suo
popolo è la fondamentale risposta a questo desiderio umano.
__________________________________________Fondazione
Meeting per l'amicizia fra i popoli47923
Rimini, Italy, via Flaminia 18
tel. (+39) 0541 783100, fax (+39) 0541 786422www.meetingrimini.org
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segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone e Albana Ruci
turismoculturale@simail.it
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Meeting 2013,
mostre,
Rimini,
turismo culturale,
viaggi
Alla Fondazione Le Costantine incontro con il Lama Ciampa Monlam. Dal 30 agosto al 1 settembre
comunicato stampa
La Fondazione Le
Costantine di Casamassella
incontra il Lama Ciampa Monlam, monaco buddista, anziano maestro di
rituali e meditatore che, durante 3 giornate di permanenza nel Salento, terrà un
discorso pubblico a Otranto e un incontro di insegnamenti presso la sede della
Fondazione a Casamassella. Tutti gli incontri sono aperti al pubblico e
gratuiti.
Lama Ciampa
Monlam, il cui nome
significa “preghiera d’amore”, nasce in Tibet nel 1926 ed entra, all’età di 4
anni, nel monastero Tsecioling, dove riceve la formazione di “ maestro di
cerimonia”. Nel 1962, a causa dell’invasione cinese, fugge dal Tibet e si
rifugia prima in India e poi in Nepal, dove decide di dedicarsi alla
meditazione, seguendo i consigli del suo maestro Lama Yeshe, spostandosi nei
luoghi sacri nepalesi. Trascorre 9 anni in ritiro meditativo in una minuscola
capanna, per poi spostarsi nuovamente nel tempio di Parpin, dove continua
incessantemente la sua pratica, in particolare quella rivolta a Tara Bianca,
della quale è profondamente devoto. A metà degli anni Novanta inizia ad avere
discepoli occidentali, tra i quali Valentino Giacomin, fondatore dell’Alice
Project, una scuola sperimentale per bambini disagiati con sede nel nord
dell’India e nel 2005, su disposizioni del Dalai Lama, ne diventa guida
spirituale.
Viene per la prima
volta in Italia nel 2002 tramite alcuni discepoli, per poi ritornare nel 2006,
ospite di Pomaia e relatore al convegno per la salvaguardia degli Stupa
Buddisti. Altre sue visite risalgono al 2009 e 2011 e quest’anno è di nuovo in
Italia ospite dell’Istituto Lama Tzong Khapa per insegnare in vari centri. È
assistito e tradotto in inglese dalla nipote Anila Tenzin Tsomo del monastero di
Kopan.
Lama Ciampa Monlam si
definisce un semplice monaco, ma dietro questa sua umiltà si celano doti di
grande compassione e profonda conoscenza della pratica
Buddista.
Programma della
visita nel Salento:
Venerdì 30
agosto ore 21.00
presso il Castello Aragonese di Otranto, discorso pubblico: “Consigli di
un Monaco Tibetano per la nostra vita”.
Sabato 31 agosto /
Domenica 1 settembre dalle 8.30 – 10.30 /
21.00-22.30 presso la Fondazione Le Costantine di
Casamassella
Insegnamento: Le
Quattro Nobili Verità
Chi decide di
soggiornare presso la Tenuta Le
Costantine, può trascorrere un
weekend all’insegna del relax, della natura e della spiritualità. Si può
visitare il laboratorio di tessitura con antichi telai; fare una bella
passeggiata nel bosco di 33 ettari della Fondazione e fermarsi a cena nel
ristorante della Tenuta, per degustare l’olio, gli ortaggi e la frutta da
agricoltura biodinamica.
Ospitalità
:
31 agosto b&b nella “Casa di Ora” costa € 29 a persona in
camera doppia; dal 1 settembre € 20 euro a persona in camera doppia;
costo della cena è di € 25. Possibilità di pernottare in camere
multiple.
Fondazione Le
Costantine
Oasi di pace di 33
ettari con uliveti, boschi e macchia mediterranea a 3 km da Otranto: masseria
con ospitalità anche per disabili, antica tessitura e agricoltura biodinamica.
Due nobildonne salentine, Giulia Starace e sua cugina Lucia De Viti
De Marco, figlia del noto economista Antonio, dedicano tutta la vita
agli altri. A curare ragazzi disabili, a dare autonomia alle donne di
Casamassella, a spronare i giovani a lavorare con dignità nel paese
natìo.
Nel 1982 nasce la Fondazione Le Costantine, un centro di attività
agricola, artigianale e pedagogica, sorgente di benessere ed elevazione
per gli abitanti del luogo. Un'oasi di pace immersa tra uliveti e
macchia mediterranea, a 3 km da Otranto, che riunisce in una sola realtà
la tessitura, l'agricoltura biodinamica, l'ospitalità anche per
disabili e la formazione.
In un incantevole scenario a pochi passi da Otranto, Porto Badisco,
Santa Cesarea Terme e Castro, la Fondazione "Le Costantine" di
Casamassella oltre che come luogo di riscoperta delle antiche
tradizioni, si propone come galleria d'arte, location per eventi
culturali di qualità e oasi naturalistica per passeggiate con picnic.
Qui il tempo sembra essersi fermato, la pace interiore che la natura
incontaminata profonde a chiunque vi si addentri per lavoro, studio o
vacanza, è un'esperienza meravigliosa che resta impressa nell'animo,
insieme al ricordo del calore umano di tutti coloro che portano avanti
le varie attività della Fondazione.
Il 19 novembre 2010, nel suggestivo scenario del Palazzo Monte
Frumentario di Assisi, è stato consegnato alla Fondazione Le Costantine
il prestigioso Premio Turismo Cultura UNESCO nella categoria "Ospitalità".
Nel contesto dell'importante palcoscenico del WTE - primo Salone
Mondiale del Turismo delle città e dei siti Unesco, Assisi 19/21
novembre 2010 - la Fondazione si è aggiudicata l'importante
riconoscimento istituito da "L'Agenzia di Viaggi", da 45 anni il più
importante giornale professionale per il turismo in Italia, con il
patrocinio dell'UFTAA (United Federation of Travel Agents' Associations )
e di Trenitalia.
Sempre nel 2010 la Fondazione ha vinto a livello regionale l'Oscar Green edizione
2010, nella categoria "Sviluppo Locale", un appuntamento annuale di
Coldiretti Giovani Impresa; mentre il 18 luglio le è stato attribuito il
Premio Vrani, giunto alla XX edizione e assegnato a
persone o associazioni meritevoli di aver onorato, difeso, valorizzato e
divulgato il buon nome del Salento in Italia e all'estero.
La Fondazione "Le Costantine" si estende per oltre 33 ettari in agro
di Uggiano la Chiesa, a due passi dal centro di Casamassella, a ridosso
della Valle dell'Idro.
L'azzurro mare di Otranto fa da cornice a un incantevole scenario di boschi e macchia mediterranea.
Davanti agli occhi sfilano uliveti, prati, campi coltivati a cereali, ortaggi e agrumi, ginestre profumate e cespugli di mirto, robinie, lecci, pini e tante rarità botaniche,come la quercia Vallonea e le piccole orchidee selvatiche.
Qua e là ci sono testimonianze di un'agricoltura antica, come pozzi e cisterne per la raccolta dell'acqua piovana; l'apiario in muratura nell'agrumeto; le vasche in pietra per l'abbeveraggio degli animali; ma anche tracce di antichi insediamenti medievali, come la piccola cripta nascosta nel bosco.
Emozioni e suggestioni di un tempo passato. Silenzio fatto solo dalle voci della natura incontaminata del luogo. Un senso di pace interiore avvolge residenti e visitatori.
L'azzurro mare di Otranto fa da cornice a un incantevole scenario di boschi e macchia mediterranea.
Davanti agli occhi sfilano uliveti, prati, campi coltivati a cereali, ortaggi e agrumi, ginestre profumate e cespugli di mirto, robinie, lecci, pini e tante rarità botaniche,come la quercia Vallonea e le piccole orchidee selvatiche.
Qua e là ci sono testimonianze di un'agricoltura antica, come pozzi e cisterne per la raccolta dell'acqua piovana; l'apiario in muratura nell'agrumeto; le vasche in pietra per l'abbeveraggio degli animali; ma anche tracce di antichi insediamenti medievali, come la piccola cripta nascosta nel bosco.
Emozioni e suggestioni di un tempo passato. Silenzio fatto solo dalle voci della natura incontaminata del luogo. Un senso di pace interiore avvolge residenti e visitatori.
Recapiti
FONDAZIONE LE COSTANTINE
Via Costantine s.n.
73020 Uggiano la Chiesa (LE)
Via Costantine s.n.
73020 Uggiano la Chiesa (LE)
Presidente:
Avv. Maria Cristina Rizzo
Mobile: 334 6829629
Avv. Maria Cristina Rizzo
Mobile: 334 6829629
Segreteria:
Telefono/Fax: 0836 812110
Mobile: 334 6671185
Telefono/Fax: 0836 812110
Mobile: 334 6671185
E.mail:
info@lecostantine.eu
info@lecostantine.eu
Area formazione
le.costantine@libero.it
le.costantine@libero.it
Orari di segreteria
Da Ottobre a Giugno:
dal lun. al ven.:
ore 9.00 – 13.00 e ore 16.00 – 19.00
il sabato: dalle 9.00 alle 13.00
dal lun. al ven.:
ore 9.00 – 13.00 e ore 16.00 – 19.00
il sabato: dalle 9.00 alle 13.00
Da Luglio a Settembre:
dal lun. al ven.:
ore 8.00 – 12.00 e ore 17.00 – 20.00
il sabato: dalle 8.00 alle 12.00
dal lun. al ven.:
ore 8.00 – 12.00 e ore 17.00 – 20.00
il sabato: dalle 8.00 alle 12.00
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