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17th Canova International Architect Encounter 21-25 giugno 2018 Edizione numero 17 tappa al Calvario di Domodossola il 23 Giugno 2018 alle ore 15

immagine tratta da http://www.canovacanova.com/
17th Canova International Architect Encounter 21-25 giugno 2018 Edizione numero 17 per il Canova International Architect Encounter, uno degli eventi più importanti dell’associazione Canova. 

Fin dalla nascita dell’associazione, nel 2001, si sono invitati architetti provenienti da tutto il mondo che per quattro giorni scoprono il territorio ossolano e si confrontano su diversi temi che coinvolgono l’architettura. Negli anni hanno partecipato a questo incontro architetti e studi importanti a livello mondiale, come Glenn Murcutt e lo studio Herzog & De Meuron. Anche se l’associazione Canova si dedica principalmente di architettura tradizionale, gli architetti invitati non necessariamente si occupano di questo tema; l’idea alla base di questo incontro è di offrire al territorio la possibilità di avere uno scambio creativo tra diverse prospettive ed esperienze, soprattutto per quanto riguarda la progettazione architettonica contemporanea di qualità. Quest’anno l’incontro si vuole dedicare ad un tema specifico: la progettazione illuminotecnica, chiamato in inglese “lighting design”. 

La luce, sia naturale che artificiale, è fondamentale nella percezione dello spazio interno e la sua progettazione quindi necessita di conoscenza e sensibilità. I relatori, per la prima volta, saranno tutti italiani. Ma questo non rende meno “international” l’incontro: leggendo le loro biografie, infatti, si scopre che i loro progetti si possono ammirare in diverse parti del mondo. Gli ospiti quest’anno saranno: Giovanni Traverso e Paola Vighy, studio associato Traverso & Vighy Francesco Iannone e Serena Tellini, Consuline Andrea Mantello, ACTLD Il convegno aperto al pubblico sarà presso la sala Bozzetti al Sacro Monte Calvario di Domodossola (VB) sabato 23 giugno alle ore 15.

segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone
Turismo Culturale

Opitalità religiosa oggi Mercoledì 6 giugno su TV 2000

Ospitalità Rosminiana SACRO MONTE CALVARIO collabora con il portale, 
 ospitalitareligiosa.it che sarà ospite  mercoledì 6 giugno 2018 della trasmissione "Siamo Noi" dalle 15.20 alle 16.00 su TV 2000, l'emittente televisiva cattolica sul canale 28 del digitale terrestre.

La trasmissione sarà visibile in diretta anche su internet a questo link https://www.tv2000.it/live/


Strawinsky sbarca a Domodossola

A più di 40 anni dall’ultima esposizione in Italia, inaugura oggi  presso Casa De Rodis un' ampia antologica dedicata a Théodore Strawinsky, il pittore figlio del celebre compositore Igor. La mostra allestita nella sede espositiva della Collezione Poscio, ripercorre le tappe della lunga carriera dell’artista, contestualizzando le varie fasi del suo stile, ma soprattutto immedesimandosi nello sguardo di Théodore per esplorarne il processo creativo.
 
PERCHE' ANDARE
 
Realizzata in collaborazione con la Fondazione Theodore Strawinsky, la mostra si concentra su quattro temi essenziali della sua opera: il paesaggio e la natura morta, completati dal ritratto e dal nudo. Una piccola sezione inoltre è dedicata ai lavori preparatori per il santuario di Getsemani a Casale Corte Cerro, in provincia di Verbania, poco distante da Domodossola. Curato da Carole Haensler Huguet il percorso espositivo si apre con i paesaggi  una componente importante nell’opera di Strawinsky assieme alle nature morte ispirate spesso agli oggetti del quotidiano. La forza di queste composizioni risiede nella capacità di dipingere la realtà, che siano disegni, pastelli o dipinti, il medium è l’oggetto che dà concretezza e consistenza al tutto. La mostra prosegue con i ritratti che svelano il suo universo personale e intimo con il nudo.Una piccola sezione in mostra è dedicata al santuario di Getsemani a Casale Corte Cerro, non molto distante da Domodossola, esponendo i disegni preparatori realizzati da Strawinsky per affrescare i 170 mq del muro esterno della chiesa con le storie della salvezza, dell’annunciazione e della pentecoste.
 
DA NON PERDERE
 
La mostra è anche l’occasione ideale per scoprire Casa De Rodis, palazzetto di origine medioevale in Piazza Mercato, un tempo dimora della famiglia De Rodis, di antica nobiltà antigoriana, oggetto di un’attenta ristrutturazione, voluta fortemente da Alessandro Poscio. Dal 2014 questo spazio, è aperto al pubblico con l’obiettivo di esporre la collezione Poscio, ma soprattutto di farla dialogare con altri artisti e collezionisti in occasione di mostre temporanee, in un rapporto di integrazione con il territorio e insieme di apertura a esperienze artistiche più ampie. 
 
Théodore Strawinsky. La trasfigurazione poetica
Dal 27 maggio al 27 ottobre 2018
Luogo: Casa De Rodis, Domodossola (VB)
Info: 347 7140135 
Sito: www.collezioneposcio.it

fonte: turismo.it

Riapre lunedì 21 Maggio 2018 il traffico internazionale sulla linea della Vigezzina



Dopo un lungo stop, lunedì 21 maggio riapre il collegamento internazionale della Ferrovia Vigezzina tra Domodossola e Locarno. Per quanto concerne la linea ferroviaria sono terminare le operazioni di messa in sicurezza del punto dove il pomeriggio di Pasqua c’era stana la frana che era costata la vita a due coniugi svizzeri. Pochi giorni dopo la circolazione era stata riaperta, ma ragioni di sicurezza avevano portato a richiudere la linea. 
lastampa.it

Non è sicura la parete franata a Re, la Vigezzina sospende i treni internazionali Da lunedì 9 saranno attivati pullman sostitutivi tra Domodossola e Locarno


Torna a essere chiusa da domenica pomeriggio (8 aprile) la circolazione sulla linea ferroviaria della Vigezzina nel tratto tra Re e il confine. Troppo insicura la parete franata nel pomeriggio di Pasqua per consentire il transito in sicurezza dei treni. 

«L’evoluzione attuale - scrive in una nota Daniele Corti, direttore della società SSif che gestisce la tratta italiana della Ferrovia Vigezzina-Centovalli - non ci consente di far viaggiare i nostri passeggeri in totale sicurezza. Nei giorni scorsi, oltre alla riattivazione del traffico internazionale, avevamo messo in campo tutte le nostre forze per garantire anche corse aggiuntive. Ora però, dopo aver monitorato coscienziosamente la situazione dobbiamo nuovamente sospendere il traffico internazionale a scopo precauzionale». 

La linea resta così aperta sul fronte italiano tra Domodossola e Re, mentre su quello svizzero tra Locarno e Camedo. Da lunedì 9 saranno invece attivate le corse sostitutive in bus. 

la stampa.it

Musica Sacra 2 eventi al Sacro Monte Calvario di Domodossola Concerto per il Tempo di Passione e le Sette Ultime Parole di Cristo sulla Croce


Per la Settimana Santa 2018 la Cappella Musicale del Sacro Monte Calvario, in collaborazione con l’Istituto della Carità - PP. Rosminiani e la Parrocchia di Calice, propone due appuntamenti musicali particolarmente importanti.

Il primo appuntamento si terrà la Domenica delle Palme 25 marzo p.v., con inizio alle ore 18.00, presso il Santuario del SS. Crocifisso al S. M. Calvario, il tradizionale CONCERTO PER IL TEMPO DI PASSIONE, che la Schola Gregoriana del Sacro Monte Calvario, diretta da Pietro Mencarelli, offrirà, proponendo quale tema centrale la celebrazione della festa dell’Annunciazione nell’ambito dei riti della Settimana Santa, in particolare il dramma liturgico ”In annuntiatione B. M. Virginis representatio”, tratto dal Codice di Cividale del XIV secolo.

La Schola Gregoriana prenderà parte, inoltre, a tutte le liturgie della Settimana Santa, nei giorni della Domenica delle Palme, del Giovedì Santo, del Venerdì Santo e del Sabato Santo, al S. Monte Calvario; in particolare segnaliamo che i Vangeli della Passione della Domenica delle Palme e del Venerdì Santo saranno cantati, a cura della Schola Gregoriana, con il gruppo vocale Il Convivio Rinascimentale, che eseguirà le parti della folla in polifonia a quattro voci miste a cappella. 

Il secondo appuntamento, di fede ed arte, sarà la solenne VIA CRUCIS che la sera del Venerdì Santo 30 marzo, con inizio alle ore 20.30, si snoderà partendo dalla Prima Stazione, in via Mattarella, sino alla sommità dal Sacro Monte, al termine della quale la Cappella Musicale del Sacro Monte Calvario, con la soprano Federica Napoletani e con la direzione di Manfred Nesti, eseguirà, le Sette Ultime Parole di Cristo sulla Croce, in una nuova intonazione appositamente commissionata dai PP. Rosminiani per questa occasione, e composta per soprano solo, coro a quattro voci miste, archi, due flauti e organo.

La tradizione della funzione delle Tre Ore di Agonia del Signore, con il canto delle Sette Parole, venne introdotta nel 1831 dal P. Rosminiano Luigi Gentili, poi primo missionario in Inghilterra; abbandonata negli anni cinquanta, è stata reintrodotta, con la sola parte del canto delle Sette Parole, durante la Via Crucis serale del 1986, su espressa richiesta di d. Emilio Comper, allora P. Rettore del Calvario. Per questo particolare momento hanno dedicato, al Calvario di Domodossola, alcuni loro lavori compositori di chiara fama quali R. Grisoni, C. Cavadini e R. Olzer.

L’attività della Cappella Musicale è resa possibile grazie alla sensibilità dell’Istituto della Carità – PP. Rosminiani, della Parrocchia di Calice, della Riserva Naturale Speciale del Sacro Monte Calvario, con il sostegno prezioso della Fondazione CRT e il patrocinio della Città di Domodossola.
segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone
Turismo Culturale
turismoculturale@simail.it 

Turismo Religioso: Sacro Monte Calvario Domodossola un luogo per giorni da ricordare


Immerso nella quiete delle Alpi, nel cuore dell’Ossola, il Sacro Monte Calvario è un’oasi di pace e spiritualità che sa offrire a quanti lo visitano suggestioni uniche, e che venne addirittura scelto dalBeato Antonio Rosminiper fondare la sua congregazione religiosa.
La Via Crucis, che collega Domodossola al Calvario con le sue splendideCappelle, il Santuario del Santissimo Crocifisso, gli Oratori, il Convento dei Padri Rosminiani, i giardini del Belvedere, il Castello medioevale di Mattarella ne fanno una meta che sa conquistare chiunque, rivolgendosi al cuore e affascinando persone di tutte le età. Grazie a queste sue bellezze architettoniche e naturalistiche e ai suoi scorci di arte e di storia, nel 2003 è stato dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Umanità da parte dell’UNESCO e viene oggi gestito dalla Regione Piemonte attraverso la Riserva Naturale, istituita nel 1991, che si occupa di tutelare e promuovere il suo immenso valore.
ACCOGLIENZA:
 
Il Centro di Spiritualità del Sacro Monte Calvario si presta particolarmente per accoglienza di gruppi che intendano vivere giornate di spiritualità, ritiri spirituali di fine settimana, corsi di esercizi spirituali e periodi di riposo e raccoglimento spirituale.
 
     RECETTIVITÀ:
  •  ospitalità: 60 posti letto in camere con servizi: triple, doppie e singole;
  • convegni nella sala Bozzetti da 100 posti;
  • ritiri ed esercizi spirituali anche per più gruppi contemporaneamente;
  • rimessa auto in parcheggio interrato per 50 posti auto;
  • mostre ed esposizioni nella sala Gaddo;
  • brevi filmati documentari nella sala multimediale Clemente Rebora.
L’accoglienza dei gruppi rimane sospesa nel periodo invernale
dal 1 novembre al 15 febbraio
 
Pernottamento: singola € 30; doppia € 25 
1/2 pensione: singola € 40; doppia € 35
p. completa: singola € 50; doppia € 45
Pasti extra: € 15
Dotazioni: servizi e doccia in
camera, accesso e camera per
disabili, ascensori, sala lettura,
sala tv, cappelle, refettorio,
ampio parco riservato.
 
Come raggiungerci
In treno, con i treni provenienti da Milano, da Novara, da Briga (Sempione), da Locarno (Vigezzina).
In auto: A9 e A26, continuare lungo la superstrada fino all'uscita di Domodossola, seguendo poi le indicazioni stradali.

Turismo Musica Stagione Concertistica 2017 Concerto al Sacro Monte Calvario di Domodossola domenica 10 dicembre, alle ore 18.00

Comunicato stampa

La Cappella Musicale del Sacro Monte Calvario e l’Istituto della Carità, nell’ambito della stagione concertistica 2017, propongono il concerto che si terrà domenica 10 dicembre, alle ore 18.00, nell’Oratorio domestico dell’Addolorata (ingresso dal Santuario del SS. Crocifisso) al Sacro Monte Calvario di Domodossola e che vedrà impegnati, i

Solisti della Cappella Musicale del Sacro Monte Calvario

Silvia Arfacchia: violino, Nicola Sangaletti: viola
Andrea Pecelli: violoncello, Roberto Mattei: contrabbasso
Marco Rainelli e Simone Ponta: flauti
Federica Zoppis: cembalo

nell’esecuzione del Concerto in Fa maggiore per organo e archi Op. 4 nr. 4, HWV 292 di G. F. Haendel, del Concerto in re minore per violino e archi RV 236  e del Concerto in La minore per violoncello e archi RV 418 di A. Vivaldi e del Concerto in Do maggiore per flauto e archi, op. 7 nr. 3, di J. M. Leclair.

All’interno della Cappella musicale del Sacro Monte Calvario, che riunisce da molti anni al Sacro Monte l’attività d’insieme, sia liturgica sia concertistica, con la Corale di Calice, la Camerata strumentale di S. Quirico, l’Orchestra da Camera, la Schola Gregoriana del S. Monte Calvario ed il Convivio Rinascimentale, nasce nel 2016 la formazione cameristica dei “Solisti della Cappella Musicale del Sacro Monte Calvario”. Lo scopo è quello di dar spazio alla musica barocca, unendo la professionalità, la passione e l’amicizia di strumentisti che da anni dedicano il loro impegno musicale su tutto il territorio del V.C.O. Sette i musicisti che la compongono: Marco Rainelli e Simone Ponta (flauti), Silvia Arfacchia (Violino), Nicola Sangaletti (Viola), Andrea Pecelli (Violoncello), Roberto Mattei (contrabbasso) e Federica Zoppis (Clavicembalo). Il repertorio proposto intende evocare il carattere stilistico che appartiene alla musica strumentale del XVII e XVIII secolo, in cui gli strumenti, precedentemente sostituiti dalle voci, diventano parte fondamentale della musica.
Sarà, inoltre, una piacevole occasione poter ascoltare il nuovo organo a canne Pinchi, installato nell’Oratorio dell’Addolorata nel 2015.

Il concerto è reso possibile grazie alla sensibilità della Riserva Naturale Speciale del Sacro Monte Calvario, dell’Istituto della Carità – PP. Rosminiani, con il sostegno prezioso della Fondazione CRT.

segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone - Turismo Culturale

Concerto / domenica 22 ottobre, alle ore 18.30, nella Sala Bozzetti al Sacro Monte Calvario di Domodossola

La Cappella Musicale del Sacro Monte Calvario e l’Istituto della Carità, nell’ambito della stagione concertistica 2017, propongono il concerto che si terrà domenica 22 ottobre, alle ore 18.30, nella Sala Bozzetti al Sacro Monte Calvario di Domodossola e che vedrà impegnati,

Simone Margaroli: clarinetto
Andrea Pecelli: violoncello
Federica Zoppis: pianoforte


nell’esecuzione del Trio op. 114 di Johannes Brahms e del Trio op. 11 di Ludwig van Beethoven.

SIMONE MARGAROLI
Ha intrapreso lo studio del clarinetto sotto la guida del M° Gabriele Oglina, ha frequentato le Master Classes del M° Stefano Palli e nel 2003 è stato ammesso al Conservatorio di Milano nella classe del M° Sergio Del Mastro. Nel 2004 ha partecipato alla Rassegna “Giovani Talenti in Concerto” presso la Palazzina Liberty di Milano e nel 2006 si è esibito al Teatro Lingotto di Torino. Ha partecipato a diversi concorsi nazionali ed internazionali, risultando finalista al concorso internazionale per clarinetto tenutosi a Krsko, in Slovenia. Nel 2009 ha conseguito il diploma di clarinetto presso il Conservatorio di Milano. Ha frequentato Master Classes in qualità di allievo effettivo con i Maestri Karl Leister, Alessandro Carbonare e Aleksandar Tasic. Nel 2010 ha ricevuto l’ idoneità per la banda di palcoscenico del Teatro alla Scala di Milano. Ha suonato in orchestra con importanti direttori quali Umberto Benedetti Michelangeli, Vladimir Ashkenazy, Wolf-Dieter Hauschild, Daniele Giorgi, Arturo Tamayo e Marcello Rota. Nel 2011 è stato membro, in qualità di stagista, dell’Orchestra della Svizzera Italiana (OSI). Si è specializzato presso il Conservatorio della Svizzera Italiana (CSI) di Lugano nella classe di clarinetto del M° Milan Rericha, conseguendo nel 2011 il Master of Arts in Instrumental Music Pedagogy e nel 2014 il Master of Arts in Music Performance. Attualmente è docente di ruolo di Clarinetto nella Scuola Media ad Indirizzo Musicale di Domodossola.

ANDREA PECELLI
Ha compiuto gli studi musicali sotto la guida di Rocco Filippini al Conservatorio “G.Verdi” di Milano ed all’Accademia W.Stauffer di Cremona dove si è diplomato in violoncello con menzione di merito. Dopo aver vinto il Premio Internazionale “Calpurnia” al Festival delle Nazioni di Città di Castello, si è dedicato alla musica da camera, fondando nel 1995 il Milano Cello Quartet. Con tale formazione e come ospite dell’ensemble di musica contemporanea Sentieri selvaggi di Milano, ha effettuato concerti per le maggiori stagioni musicali italiane (Teatro alla Scala, Teatro Regio di Torino, Società dei Concerti di Milano, etc.). Collaboratore per anni dell’Orchestra da Camera di Mantova, dell’Orchestra di Brescia e Bergamo, della Cappella Musicale del Sacro Monte Calvario (dal 2000 ad oggi) e, per concorso, delle Orchestre Nazionali della RAI e dell’Accademia di S. Cecilia. Primo violoncello dell’Orchestra G. Cantelli, Milano classica, Orchestra Stabile di Bergamo e, dal 2007 al 2011, dell’Orchestra Sinfonica del VCO. Collabora con le Associazioni SuoniAMO e AMAMUSICA. È fondatore e Direttore Artistico dell’Associazione Orchestra e dell’Orchestra da Camera di Domodossola. Svolge attività cameristica in duo con Federica Zoppis ed in trio con Marco Rainelli. È docente, come vincitore di concorso, di violoncello e musica d’insieme per archi presso il Liceo Musicale di Omegna.

FEDERICA ZOPPIS
Ha frequentato il Triennio Accademico di pianoforte sotto la guida del M° Mario Borciani e attualmente segue i corsi del Biennio Accademico di Maestro collaboratore presso il Conservatorio G. Verdi di Milano. È pianista collaboratrice nei seguenti corsi e workshop: “Incontri musicali” dell’Associazione Orchestra di Domodossola, “La nota chiave” di Lello Narcisi, “Musichiamo la Valle Antrona” dell’Associazione SuoniAMO. Ha suonato in musical prodotti da La Dual Band presso diversi teatri (Blue Note, Tieffe Menotti, Out-Off). Ha collaborato come clavicembalista e organista con l’Orchestra da Camera Giovanile di Domodossola e la Cappella Musicale del Sacro Monte Calvario. Come camerista collabora con Synchronos Trio, Simone Ponta, Letizia Zoppis e Andrea Pecelli. È membro dell’orchestra GMO e docente di pianoforte presso le associazioni AMAMUSICA, SuoniAMO, La Dual Band.


Il concerto è reso possibile grazie alla sensibilità della Riserva Naturale Speciale del Sacro Monte Calvario, dell’Istituto della Carità – PP. Rosminiani, con il sostegno prezioso della Fondazione CRT.

Alle porte dell'autunno torna il treno del foliage. La Ferrovia Vigezzina-Centovalli


DOMODOSSOLA - Foliage e sapori: binomio perfetto per chi, nel cuore dell'autunno, vorrà intraprendere un viaggio lungo i binari di una delle tratte panoramiche più apprezzate dai viaggiatori di tutto il mondo, tra Piemonte e Canton Ticino. La Ferrovia Vigezzina-Centovalli, linea internazionale a scartamento ridotto che collega Domodossola a Locarno, Italia a Svizzera, attraverso la Valle Vigezzo e le Centovalli, dopo il grande successo del 2016, rinnova questa proposta unica a bordo dei caratteristici trenini bianchi e blu. I nuovi biglietti, acquistabili online sul sito della Ferrovia www.vigezzinacentovalli.com, avranno validità dal 16 ottobre al 19 novembre 2017.
Un tragitto di 52 km in poco meno di due ore, un viaggio lento, dunque, per ammirare e visitare paesi e paesaggi vestiti dell'inconfondibile manto di colori e atmosfere autunnali. È il cosiddetto foliage, la trasformazione della natura, tanto brillante e rigogliosa nei mesi estivi, quanto multicolore e poetica nella parentesi autunnale: un quadro composto da pennellate calde e dorate, un viaggio su binari in grado di regalare scorci davvero mozzafiato.
La proposta del “Treno del foliage” è quest'anno ancora più ricca. Con l'acquisto su www.vigezzinacentovalli.com del biglietto speciale, il viaggio si snoderà lungo l'intero percorso (in uno o due giorni) e comprenderà una sosta per ogni tratta. Un viaggio goloso, perché presentando il biglietto presso gli operatori convenzionati, si potranno ottenere in omaggio alcuni prodotti tipici di quest'area alpina incastonata tra laghi e monti.
Cioccolato, salumi e tomini artigianali, birre e vini locali, prodotti di pasticceria a km 0, mieli, confetture, insieme a proposte speciali di hotel, B&B e ristoranti che coccoleranno i viaggiatori con omaggi e sconti. Le promozioni sono pubblicate sul sito www.vigezzinacentovalli.com e riguardano le località di Domodossola, Santa Maria Maggiore e Locarno. Saranno più i panorami a meravigliare gli occhi o i sapori artigianali a deliziare il palato? Il treno del foliage viaggerà su questo doppio binario, per ingolosire gli amanti delle esperienze “slow”, alla scoperta di luoghi, profumi, colori ed emozioni. Lungo il tragitto, una fermata a Santa Maria Maggiore è d'obbligo, anche grazie alle tante convenzioni previste dal biglietto speciale, alla scoperta di un borgo su cui sventola la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano: da visitare il Museo dello Spazzacamino (aperto tutti i weekend in occasione del Treno del foliage). E ancora, ville signorili, un centro storico da cartolina, sapori genuini...
Da non dimenticare gli eventi, come Fuori di Zucca, il 21 e 22 ottobre, occasione ghiotta e divertente per scoprire questo borgo vestito d'arancio! Meritano una visita anche i borghi vigezzini di Malesco (splendido borgo Bandiera Arancione Touring Club che ospita il Museo della Pietra Ollare e degli Scalpellini), Villette (il paese delle meridiane) e Re (celebre per il maestoso Santuario della Madonna del Sangue). Nelle Centovalli da visitare Intragna, con il suo Museo etnografico delle Centovalli e Pedemonte che propone l'entrata gratuita per il 29 ottobre dalle 14 alle 18. Il viaggio potrà iniziare, a libera scelta, da uno dei due capolinea, Domodossola e Locarno.
Qualsiasi sia il punto di partenza, sarà come assistere ad un film sempre nuovo, chilometro dopo chilometro: filari ambrati, cime imbiancate dalla prima neve, profonde gole da ammirare da uno degli 83 ponti dell'intero percorso. Domodossola, il capolinea italiano, racchiude nel suo centro storico un gioiello architettonico quale Piazza Mercato, assolutamente da visitare, abbinando una sosta culturale nei musei o, più gustosa, nei ristoranti tipici del centro cittadino. Locarno, capolinea svizzero, è una elegante e moderna cittadina adagiata sulla sponda ticinese del Lago Maggiore, ma il suo cuore è antico, tra viuzze e piazze nella parte vecchia della città.
Tra gli eventi in programma a Locarno, il 4 novembre il Mercato dell'artigianato e dell'usato sul lungolago e l'11 novembre, all'interno dei Giardini Pioda, Creativa Swissmade & Vintage. I biglietti per il Treno del foliage saranno in vendita dal 18 settembre su www.vi gezzinacentovalli.com. Date le previsioni di forte afflusso è consigliabile procedere, specie nei fine settimana, con la prenotazione dei posti a sedere (che prevede una quota extra per ogni tratta). Informazioni su www.vigezzinacentovalli.com e su www.facebook.com/FerroviaVigezzinaCentovalli
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Parte la creazione del nuovo portale turistico di Domodossola

Parte il nuovo portale
turistico del capoluogo ossolano, già annunciato nello scorso consiglio comunale In pensione saranno messi i sei i siti internet che fanno capo al comune di Domodossola. Si tratta di eventi.domodossola.gov.itossolainexpo.itossolaintasca.it/com,domosostenibile.it,domowireless.it e ilvolodichavez.it.
Nelle recente convenzione, delibera di giunta n 106 del 13 luglio 2017, convenzione con l’associazione turistica ProDomodossola si dava atto che "ai fini di una più efficace, ordinata e economica gestione delle informazioni turistiche l’Amministrazione Comunale intendeva procedere al riordino dei propri canali di informazione on line convogliando il tutto in un unico portale turistico, provvedendo ad attivare un sistema evoluto di comunicazione integrata che includeva la gestione del portale turistico della città e la sua presenza attiva sui principali soci network, e si riteneva opportuno a tal fine la collaborazione della Pro Loco per il reperimento e la creazione dei contenuti di tali canali on line".
24newsonline.it

“CONCERTI D’ESTATE” Voci e chitarre Sotto le stelle nel parco del S. Monte Calvario Domodossola, domenica 27 agosto, ore 21.15

La Cappella Musicale del S. Monte Calvario e i PP. Rosminiani, nell’ambito della stagione concertistica 2017,  propongono i “CONCERTI D’ESTATE”

Voci e chitarre 
Sotto le stelle nel parco del S. Monte Calvario, 
domenica 27 agosto, ore 21.15

Voci e chitarre sotto le stelle


I gruppi 

X-CHANGE e NAMASAKE 

con 

Alessia Mocellini: voce 

Giorgia Kregar: chitarra e voce 

Martina Balsemin: chitarra 

Simone Mhammed: chitarra 

Marco Blardone: chitarra 

Simone Fiocca: chitarra 

Simone Colombo: chitarra 



L’Associazione “Confetture Musicali”, costituita nel marzo 2011, ha al suo interno una scuola di musica che operava dal 2009. in forma non associativa. L’associazione si occupa di promuovere nel nostro territorio una attività musicale legata sia al repertorio classico, ed a quello moderno, attraverso lezioni individuali e di gruppo. 

In caso di cattivo tempo il concerto si terrà in Sala Bozzetti 

L’attività concertistica della Cappella Musicale del Sacro Monte Calvario è sostenuta dall’Istituto della Carità – PP. Rosminiani, dalla Riserva Naturale Speciale Regionale del S. Monte Calvario, dall’Assessorato alla Cultura della Città di Domodossola, dalla Parrocchia di Villadossola, con la Fondazione CRT.

Tra Guercino e De Nittis a Domodossola

Racconta la storia dei due collezionisti, Antonio Ceci  e Alessandro Poscio la mostra “Tra Guercino e De Nittis” che inaugura oggi a casa Casa De Rodis e che mette a confronto per la prima volta un nucleo di opere dalle loro collezioni. Fino al prossimo 28 ottobre sono svelati i segreti e le passioni di entrambi i collezionisti che riflettono comuni interessi artistici: dai ritratti ai paesaggi, da vedute che inquadrano la natura a stretto contatto con l’uomo, a sguardi che comunicano i misteri e i fascini di storie lontane, quanto vicine. Ricordiamo infatti che Ceci era un chirurgo marchigiano di adozione pisana mentre Poscio era un imprenditore piemontese con la passione per la pittura.
 
PERCHE' ANDARE
 
La mostra a cura di Stefano Papetti e Antonio D’Amico mette in scena un gruppo prezioso di disegni di artisti quali Pietro da Cortona, Guercino, Luca Giordano e Domenico Morelli, ma anche tele affascinanti quali i suggestivi paesaggi ad olio di Alessandro Magnasco e Francesco Zuccarelli, la sublime “Passeggiata amorosa” di Pelizza da Volpedo, l’incantevole “Pax” di Luigi Nono. E poi ancora si possono ammirare il luminoso “Sole d’ottobre” di Carlo Fornara, “Veduta delle Alpi Lepontine” di Giovanni Battista Ciolina, la realistica quanto magica “Stradina a Settignano” di Telemaco Signorini, due romantici e intensi paesaggi di Antonio Fontanesi e una fitta “Querceta” di Giovanni Fattori.
 
DA NON PERDERE
 
Nel percorso espositivo è possibile inoltre studiare opere inedite e mai presentate al grande pubblico, come nel caso del “San Gerolamo”, attribuito al pittore caravaggesco Lionello Spada o alla deliziosa “Vergine in preghiera”, un piccolo rametto che appartiene al giovane Sassoferrato. La mostra è anche una bella occasione per scoprire Casa De Rodis, luogo in cui una parte della collezione Poscio è esposta. Palazzetto di origine medioevale in Piazza Mercato, un tempo dimora della famiglia De Rodis, di antica nobiltà antigoriana. L’antica dimora è stata oggetto di un’attenta ristrutturazione che da una parte ha recuperato tutti gli elementi storico-architettonici e dall’altra ha saputo reinterpretare in chiave moderna le caratteristiche dell’edificio e la sua storia.
 
Tra Guercino e De Nittis Due collezioni si incontrano
Dal 28 maggio al 28 ottobre 2017
Luogo: Casa De Rodis, Domodossola
Info: 347 7140135
Sito: www.collezioneposcio.it
turismo.it

La verde e fresca Valle Bognanco, definita come la “valle di Domodossola”

 
A soli dieci minuti dal centro della Città di Domodossola, si raggiunge la verde e fresca Valle Bognanco, definita come la “valle di Domodossola” vista la sua immediata vicinanza con il capoluogo ossolano. Bognanco non è una località vera e propria, sotto il suo nome sono riuniti diversi paesi, come San Lorenzo, detentore della vita religiosa e amministrativa, la località Fonti, rinomato centro termale famoso in tutta Italia, e tante altre caratteristiche frazioni (Graniga, Camisanca, Pizzanco, San Bernardo, ecc.).
La Chiesa Parrocchiale di San Lorenzo è un edificio del 1500 con restauri del ‘700. Al suo interno conserva i preziosi dipinti del “martirio di San Lorenzo” e la “Gloria tra i Santi del Paradiso” del pittore valsesiano Lorenzo Peracino; sculture realizzate dall’antronese Giulio Gualio e altri lavori dell’intagliatore Giacomo Jacchetti di Macugnaga. Altra opera di grande valore è un quadro della Madonna, che nella parte inferiore riproduce il borgo di Domodossola sul finire del 1600. Durante gli anni ’60 negli archivi parrocchiali viene alla luce un importante documento del XIII secolo, l’unica copia della “Bolla Transiturus” esistente al mondo, lettera papale del 1240 in cui viene istituita la festività del Corpus Domini. Questo importante ritrovamento è sicuramente da ricollegare al passaggio di Papa Gregorio X nell’Ossola nel 1275; fonti dicono che la Bolla Transiturus sia un dono del Papa lasciato ai bognanchesi per la calorosa accoglienza ricevuta.
La località Fonti è il centro più animato di tutta la Val Bognanco, prende il nome dalla rinomata stazione termale, che non solo si è specializzata nella vendita di queste acque salubri e depurative, bensì in un vero e proprio centro benessere, che con l’ampio e ombreggiato parco, le piscine, gli splendidi alberghi e le numerose attività ricreative organizzate nella stagione da maggio a ottobre, offre a turisti di tutte le età una piacevole e rilassante vacanza. La leggenda narra che fu una pastorella del luogo a trovare la prima fonte di quest’acqua dal sapore particolare, in una calda giornata estiva del 1863. Inizialmente fu il parroco di Bognanco ad istituire un vero e proprio mercato di queste acque, che venivano imbottigliate e trasportate a valle a mano, con delle pesanti gerle. Subentrarono successivamente altri imprenditori, che scoprirono nuove sorgenti e fecero di Bognanco una vera e propria residenza signorile estiva. Per completare la vacanza immersa nel verde e nella tranquillità, ci si può soffermare nel delizioso Parco con le fonti per l’assaggio dell’acqua, oppure tuffarsi nell’attigua piscina termale di acqua calda.
Come tutte le valli dell’Ossola, anche Bognanco offre numerose passeggiate di alta montagna, ricche di splendida vegetazione e panorami inimitabili. Un percorso famoso ed importante anche da un punto di vista storico è il “Sentiero Stockalper”, che prende il nome dal grande mercante e uomo politico di Briga Kaspar Von Stockalper, chiamato anche “Re del Sempione” per il suo potente controllo su tutto il traffico che dal Sud a Nord Europa passava attraverso il Sempione. Il sentiero parte dalla località San Bernardo (raggiungibile in automobile e provvista di un ampio parcheggio) e si sale per circa 1 ora sino al Rifugio Gattascosa; dopo una breve sosta tra i prati fioriti e i rododendri si sale ancora sino al Passo del Monscera, per poi scendere in territorio elvetico. Consiglio: alcuni escursionisti raggiungono a piedi il Passo del Sempione e poi ritornano a Domodossola con il Postale Svizzero estivo Briga – Domodossola.

 

Concerto al Calvario di Domodossola domenica 26 marzo, alle ore 21


Domodossola — La Cappella Musicale del Sacro Monte Calvario e l’Istituto della Carità, nell’ambito della stagione concertistica 2017, propongono il concerto che si terrà domenica 26 marzo, alle ore 21 , nella Sala Bozzetti al Sacro Monte Calvario di Domodossola e che vedrà impegnati, nell’esecuzione di musiche classiche e moderne, gli Allievi dell’Associazione “Confetture Musicali” Asia Arzuffi e Martina Di Pietro : pianoforte Gruppo “X-Change” Alessia Mocellini : voce Marco Blardone e Simone Mhammed : chitarre.

L’Associazione “Confetture Musicali”, costituita nel marzo 2011, ha al suo interno una scuola di musica che operava dal 2009. in forma non associativa. L’associazione si occupa di promuovere nel nostro territorio una attività musicale legata sia al repertorio classico, ed a quello moderno, attraverso lezioni individuali e di gruppo.
Asia Arzuffi e Martina Di Pietro: pianoforte
Entrambe allieve di Enzo Sartori da diversi anni presso la scuola dell'Associazione, hanno partecipato a diversi serate organizzate dall'Associazione Confetture Musicali; questo è il loro primo concerto solistico ed eseguiranno brani di Bach, Chopin , Schubert e Debussy.
Alessia Mocellini: voce Simone Mhammed e Marco Blardone: chitarra acustica
Alessia Mocellini, allieva di Canto di Federica Napoletani presso la scuola dell'Associazione da 3 anni, è stata voce solista nella Wednesday Modern Orchestra, diretta da Roberto Mattei. Presente in diverse rassegne dell'Associazione, ha inoltre partecipato ad uno scambio giovanile europeo sul tema della musica. Simone Mhammed e Marco Blardone, entrambi allievi di Zorhaide Oggiano, membri della Wednesday Modern Orchestra e di diverse band formatesi all'interno dell'Associazione, presentano un repertorio acustico con brani di Ed Sheeran, Eagles e Pink Floyd
Il concerto è reso possibile grazie alla sensibilità dell’Assessorato alla Cultura della Città di Domodossola, della Riserva Naturale Speciale del Sacro Monte Calvario, dell’Istituto della Carità – PP. Rosminiani, con il sostegno prezioso della Fondazione CRT.
fonte: ilmonferrato.it

Nelle Alpi Piemontesi il turismo goloso del Treno del Gusto

Domodossola, Masera e Santa Maria Maggiore non sono soltanto tre fermate della Vigezzina-Centovalli, la linea ferroviaria che collega la D per antonomasia dell’alfabeto italiano alla città di Locarno, nel Canton Ticino.
Fino al 28 febbraio 2017, con l’acquisto di un biglietto di libera circolazione “Vigezzina no limits”, i viaggiatori meno frettolosi possono esplorare la realtà turistica e gastronomica di ognuna di queste tre tappe: basta presentare il biglietto per usufruire degli sconti speciali.
Si comincia da Domodossola, dalla sua Officina del Cioccolato, che omaggia i visitatori con una tavoletta di cioccolato artigianale, per continuare alle Cantine Garrone, che applicano una riduzione del 50% sui vini ossolani e offrono una degustazione gratuita; sconto del 10% al Birrificio Balabiott e al ristorante Vecchia Biglia, sempre nel capoluogo ossolano, e al Divin Porcello, salumificio e ristorante di Masera.
Birrificio Balabiott
Anche a Santa Maria Maggiore non mancheranno gli sconti, al Miramonti, ristorante dell’omonimo hotel, alle Colonne, alle pasticcerie Poggini e Roba Ducia, e tanti altri.
Le tariffe del biglietto partono dai 10 euro, metà prezzo per i minori sotto i 12 anni, gratis per i piccoli fino a 4 anni.
Un’ottima occasione per scoprire grazie al treno la cultura enogastronomica e la bellezza delle Alpi Piemontesi, senza l’ansia del traffico, del parcheggio e facendo bene non solo all’ambiente, ma, attraverso questa iniziativa, anche al portafoglio dei più golosi.
montagna.tv

Restauri al Sacro monte Calvario di Domodossola per allestire un museo coi reperti archeologici

Restauro di alcune cappelle della Via Crucis e realizzazione di un museo archeologico. Sono questi i lavori in programma nei prossimi mesi al Sacro monte Calvario di Domodossola. Il primo tassello è la messa in sicurezza del tetto di un edificio vicino la cappella XV, quella detta «del Paradiso». Con un impegno di spesa di circa 70 mila euro nei prossimi mesi inizieranno gli interventi per la sistemazione del museo archeologico, un edificio di un unico piano dalla superficie di circa 150 metri quadri che sarà destinato a raccogliere i reperti archeologici dell’ente parco.  
La cappella XV detta «del Paradiso» (foto Studio Rds)
La ristrutturazione «si è resa necessaria per salvaguardare lo stabile a causa di infiltrazioni d’acqua che ne stanno compromettendo la stabilità e la sicurezza» spiega Roberto Ottone, responsabile dell’area tecnica dell’ente. Un piccolo passo per conservare uno dei tanti edifici che compongono la riserva naturale dell’Unesco.  

La cappella neoclassica
Molto più significativo è invece il progetto di restauro conservativo della quinta cappella, una di quelle che si incontrano lungo la mulattiera che sale al Calvario. È stato chiesto un contributo di circa 400 mila euro alla Fondazione Comunitaria del Vco partecipando al bando degli emblematici minori le cui risorse sono messe a disposizione dalla Fondazione Cariplo. Nel caso il progetto venisse finanziato vi parteciperanno anche il Comune di Domodossola con 10 mila euro, i Rosminiani con 5 mila e il Consorzio per il restauro e la valorizzazione del Sacro monte con 2 mila. Si è in attesa della risposta della Fondazione, ma questa sarebbe l’occasione per il recupero di un’importante testimonianza neoclassica che fu opera dell’architetto Gian Luca della Somaglia e con decorazioni di Luigi Hartman, pittore dell’Ottocento e docente all’Istituto di belle arti di Vercelli.  
Collegamenti con la città
Il restauro segnerebbe il primo passo dell’intesa tra Comune ed ente parco per il recupero della parte bassa della Via Crucis, che va dalla cappella I alla VI, nell’ambito di un più corposo progetto di riqualificazione del percorso di collegamento tra il Borgo della cultura e il Calvario.  
«Vogliamo privilegiare un patrimonio che finora è stato sfruttato poco - spiega l’assessore al Turismo Angelo Tandurella -. L’obiettivo è di usare la direttrice d’accesso al Sacro monte attraverso via Rosmini e via Mattarella».  
lastampa.it

Musica e turismo / Domossola: 1° concerto 2017 al Sacro Monte Calvario

La Cappella Musicale del Sacro Monte Calvario e l’Istituto della Carità, nell’ambito della stagione concertistica 2017, propongono il concerto che si terrà domenica 15 gennaio, alle ore 18.00, nell’Oratorio domestico dell’Addolorata (ingresso dal Santuario del SS. Crocifisso) al Sacro Monte Calvario di Domodossola.
L'evento vedrà impegnati i Solisti della Cappella Musicale del Sacro Monte Calvario nell’esecuzione del Concerto in Re Maggiore per flauto e archi RV 428 “Il Gardellino”, del Concerto in Sol Maggiore per violino e archi RV 310 e del Concerto in Si minore per violoncello e archi RV 424 di A. Vivaldi, del Concerto in Sol Maggiore per viola e archi di B. Marcello, della Trio Sonata in Do minore per 2 flauti e basso continuo di J.J.Quantz e del Concerto in Fa minore n° 5, BWV 1056 per clavicembalo e archi di J. S. Bach.All’interno della Cappella musicale del Sacro Monte Calvario, che riunisce da molti anni al Sacro Monte l’attività d’insieme, sia liturgica sia concertistica, con la Corale di Calice, la Camerata strumentale di S. Quirico, l’Orchestra da Camera, la Schola Gregoriana del S. Monte Calvario ed il Convivio 
vcoazzurratv.it

Centro Spiritualità Rosminiana Sacro Monte Calvario Domodossola: oggi 20 Novembre si conclude XI Cenacolo Rosminiano



XI Cenacolo Rosminiano 19 -20 Novembre 2016
Presso il Centro di Spiritualità Rosminiana (sala Bozzetti) , in Borgata Sacro Monte Calvario, 8 di Domodossola (VB) si conclude oggi 20 Novembre 2016 l'XI Cenacolo Rosminiano.
Le giornate di studio, che hanno avuto inizio ieri Sabato 19 Novembre 2016 proseguiranno anche nella giornata di oggi fino alle ore 12,30, hanno avuto come tematiche questione legare al tema "La libertà di Dio, sulla Teodicea di Rosmini" con approcci sistematici, etici, attualizzanti e storici. 

Un'altra sezione è dedicata a "Metaphisics and anti-Metaphisics".

Oggi (ultimo giorno del convegno) saranno svolte relazioni legate ai seguenti temi
- Metafisica e verità (Prof. Alessandro Ghisalberti)
- L'argomento ontologico ripreso da S. Bonaventura (Prof.ssa Laura Muller)
- L'esistenza di Dio e la formazione dell'uomo (Dr. Luca Odini)
- La predicazione esistenziale e la metafisica modale (Prof. Alessandro Rossi)
- Argomento (onto)logici tra tradizione analitica e filosofi italiani (Prof. Marco Damonte)

Tutte le relazioni saranno videoregistrate a cura della "Cattedra Antonio Rosmini" (http://www.cattedrarosmini.org), diretta dal Prof. Markus Krienke Professore di Etica sociale cristiana e Dottrina sociale della Chiesa
della Facoltà di Teologia di Lugano.
(segnalazione a cura del Prof. Giuseppe Serrone)

La Via Crucis: da Domodossola al Sacro Monte Calvario, un percorso tra fede, arte e natura

Località dell’escursioneDomodossola

Periodo Tutto l’anno

Accesso stradale: Per raggiungere la località di partenza, percorrere l’autostrada A26 in direzione Confine di Stato e uscire a Domodossola. Seguire le indicazioni per il Sacro Monte Calvario.


Descrizione dell’itinerario
Dal Borgo della Cultura di Domodossola, percorrendo la centrale Via Rosmini e spostandosi lungo Via Mattarella verso la parte più esterna della città si giunge in pochi minuti la caratteristica via crucis cittadina: un percorso ideale per tutte le stagioni, che vi porterà al Colle di Mattarella (400 m.s.l.m), su cui è stato edificato, nella metà del 1600, il Sacro Monte Calvario di Domodossola. Il percorso è costituito da quindici cappelle, con all’interno statue di grandezza naturale che rappresentano e narrano il percorso della Passione di Cristo: una vera raccolta d’arte sacra di grande valore che vi permetterà di scoprire un angolo di pace e tranquillità non lontano dalla cittadina ossolana. E
dalla terrazza panoramica del parco del Sacro Monte la vostra vista spazierà lungo tutto l’arco alpino che circonda Domodossola, un vero e proprio belvedere naturale… Il colle di Mattarella, su cui sorge il complesso del Sacro Monte Calvario, ha una storia molto antica. Lo testimoniano alcune coppelle ed affilatoi individuati su una roccia affiorante all’interno dei giardini dei Padri Rosminiani. Già alla fine dell’800 erano state rinvenute, durante lavori agricoli, alcune tombe coperte da lastre di pietra contenenti scheletri, spade, dardi e lance. Nel 1977 è stato inoltre rinvenuto un frammento di lapide paleocristiana in marmo, risalente al 539 D.C., il documento più antico attestante la presenza del Cristianesimo in Ossola. Dal 1991 il Sacro Monte Calvario è una riserva naturale speciale della Regione Piemonte e recentemente è stato riconosciuto come patrimonio dell’UNESCO.
tratto da distrettodeilaghi.it