Visualizzazione post con etichetta mare. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta mare. Mostra tutti i post

Spiagge bianche e acque cristalline, meraviglia a Onslow County

 

ONSLOW COUNTY - Spiagge bianche, acque cristalline, paesini usciti da una cartolina.

E' lo spettacolo naturale e paesaggistico che offre la contea di Onslow, gemma lungo le coste della Carolina del Nord.

Trattandosi di una località costiera nel sud degli Stati Uniti, Onslow non conosce inverni rigidi, il clima è quindi ideale anche per gite al mare fuori stagione.
    Le attività sono innumerevoli, tra queste ci si può improvvisare pescatori uscendo in barca con Reel Livin Fishing Charters a Sneads Ferry e sotto la guida dal capitano Tommie Jarman e del suo equipaggio si può tornare a casa con un ricco bottino di gamberi. In attesa che le reti si riempiano di crostacei, il mio miglior relax a bordo della barca ribattezzata, 'Hope & Faith', può essere semplicemente quello di osservare il gioco di luci e colori creato dal sole mentre bacia l'acqua.
    In aggiunta o in alternativa alla pesca dei gamberi, un'altra esperienza da non perdere è quella della fattoria delle ostriche. 'Carolina Beach Oyster Co.' a Stump Sound. Si tratta di un'azienda al femminile e la proprietaria, Mandy Uticone, ha anche l'obiettivo di educate i visitatori ad una raccolta sostenibile e all'importanza delle ostriche nell'ecosistema della Carolina del Nord. Quando si parla di ostriche, Onslow County è considerata come la Napa Valley dei vini, in particolare è nota per una varietà prelibata nota come 'Stump Sound'.
    L'esplorazione della costa lungo Onslow County prosegue con un'escursione con Marsh Cruises per esplorare Swansboro e Emarald Island con il capitano Darryl Marsh. Lungo la traghettata è quasi garantito un incontro ravvicinato con i delfini. Da Swansboro, sempre tramite un traghetto, si può arrivare anche a Hammocks Beach State Park e da qui fino a Bear Island, un'isola dalle spiagge incontaminate e acque cristalline. Un'attività popolare è quella della ricerca delle conchiglie, solitamente di grandi dimensioni e dai colori più svariati.
    Oltre alla zona costiera, Onslow County offre diverse alternative anche nella parte più strettamente interna. Chi è appassionato dalle storie di fantasmi, al motto di 'lasciatevi guidare dagli spiriti', Crystal Coast Ghost guiderà i visitatori in un ghost tour lungo alcuni quartieri di Swansboro raccontando aneddoti paranormali che riguardano persone e attività del ricco passato della cittadina. A Surf City c'è un centro di salvataggio e recupero delle tartarughe, il 'Karen Beasley Sea Turtle Rescue and Rehabilitation Center'. E' una sorta di ospedale dove vengono portate le tartarughe ferite, malate e spesso in pericolo di vita. Vengono curate e ospitate finché non sono in grado di tornare in acqua oppure vi rimangono a vita se non sono più capaci di sopravvivere indipendentemente.
    Onslow County è anche sinonimo di Marine Corps Base Camp Lejeune, la base dei Marines a Jacksonville. Circondata da oltre 20 km di spiagge, Camp Lejeune è un importante centro per l'addestramento anfibio. Per ricordare e onorare tutti I militari americani e I loro sacrifici, a downtown Jacksonville è stato realizzato Lejeune Memorial Gardens. All'interno si trovano anche Beirut Memorial, per commemorare Ie 241 vittime dell'attacco alla caserma dei Marines nella capitale libanese nel 1983, l'Onslow Vietnam Veterans Memorial, il Montford Point Marine Memorial, e il 9/11 Memorial Beam dal World Trade Center.
    Un'altra attrazione da non perdere è una sorta di Disneyland del mondo agricolo, 'Mike's Farm', con animali e prodotti della terra che variano a seconda della stagione. Basta saltare a bordo di un carro e lanciarsi nella raccolta di gigantesche zucche, fragole o altra frutta e verdura. Un'esperienza a se' è inoltre il ristorante in stile 'all you can eat buffet'. Il personale serve piatti della tradizione culinaria di campagna finché lo stomaco non ne può più. 

ansa.it

A Marsiglia spunta una spiaggia urbana nell’estate delle Olimpiadi francesi

 

Arriva una nuova spiaggia a Marsiglia. La città francese affacciata sul Mediterraneo sta lavorando all’apertura di un arenile ad accesso pubblico.

La nuova spiaggia andrà ad arricchire i soggiorni estivi nella destinazione, che secondo i programmi dovrebbe ospitare tra luglio e agosto anche alcuni eventi delle Olimpiadi di Parigi 2024, come la vela nella Marina e alcune partite di calcio nello Stade Velodrome.

La nuova spiaggia urbana di Marsiglia dovrebbe essere inaugurata nel mese di giugno, ai piedi del Mucem, il Musée des civilisations de l’Europe et de la Méditerranée, e nelle vicinanze del Vieux-Port. Accessibile gratuitamente, avrà un’estensione di circa 3mila mq.

Verranno installati dei pontili in legno durante la stagione estiva, che consentiranno la creazione di questa zona balneabile compresa tra il Forte Saint-Jean, il Mucem e la replica della grotta Cosquer.

Se approvato definitivamente in consiglio comunale, al progetto verrà destinato un budget è di 6,5 milioni di euro per tre stagioni. Ed è prevista anche una piscina galleggiante per imparare a nuotare.

Nelle intenzioni, una volta entrata a regime la spiaggia con i suoi servizi sarà resterà aperta nelle estati successive dall’inizio di giugno alla fine di agosto. Marsiglia conta già altre spiagge, come Des Catalans e Du Prophete, ma nessuna in questa zona della città.

lagenziadiviaggimag.it

Relax all’Aquadulci di Chia in Sardegna, tra dune di sabbia e mare smeraldo

 

Su Giudeu, detta anche ‘spiaggia dell’acqua dolce’, è una delle meraviglie naturalistiche del Sud della Sardegna. A pochi passi, attraversando l’oasi naturalistica dello stagno di Spartivento, sorge Aquadulci, resort intimo, immerso in un giardino mediterraneo, nella splendida Chia (CA).

La grande piscina open air regala momenti di relax dopo le giornate trascorse in esplorazione sulle spiagge, mentre il gazebo in bambù invita a provare i trattamenti e i massaggi a base di essenze biologiche estrapolate da piante autoctone. I profumi e i sapori di questo meraviglioso lembo di terra baciato dal mare sono di ispirazione anche in cucina, nelle ricette del ristorante à la carte Aquadulci.

Dall’Aquadulci si parte ogni giorno alla scoperta di spiagge e calette nascoste. Tanti i percorsi da fare a piedi o le escursioni via mare, a bordo di una tipica goletta a vela. Ma anche passeggiate in bicicletta, a disposizione nell’hotel, tour in mountain bike, tennis e golf nel vicino campo a 18 buche, esperienze a cavallo e per gli amanti delle onde: corsi di windsurf e kitesurf.
Dal 16 maggio 2024, prezzi a partire da 79 euro a persona a notte con pernottamento e colazione. Numerose le promozioni per la nuova stagione: per chi prenota almeno 3 notti tra il 16 e il 30 maggio, la quarta notte è offerta al 50%; oppure prenotando una camera Classic Garden e Superior Garden tra il 16 e 26 maggio, si riceve l’upgrade della stessa categoria al primo piano con supplemento vista mare incluso, e uno sconto fino al 15% sul traghetto, prenotando sul portale Traghettilines.

travelnostop.com

Traghettilines

Turismo, il sorpasso della montagna su spiagge e mare

 

Il trend del ritorno del turismo d'oltralpe in Friuli Venezia Giulia,  cominciato nel post pandemia, si conferma anche nel 2023 e oggi il turista tedesco appare attratto non più solo dal mare e dalle spiagge ma anche dall'entroterra e dalle montagne della regione per una vacanza sempre più all'aria aperta tra natura, tradizione e cultura. 

Stando ai dati elaborati da PromoturismoFVG nell'ultimo anno c'è stato il sorpasso di montagna e città in termini di aumento di presenze di tedeschi: solo l'ambito turistico del Tarvisiano, Sella Nevea e Passo Pramollo nel 2023 ha registrato un aumento di presenze di turisti dalla Germania di oltre il 20% rispetto al 2022, bene anche la Carnia al più 18% e l'ambito Piancavallo-Dolomiti friulane al più 6%. 

Col segno più pure le città con in testa Pordenone al più 16%, seguita da Trieste, Udine e Gorizia che oscillano tra il più 7 e il più 12%.

Il mare ha invece consolidato la forte crescita del 2022. 

La media sempre dell'ultimo anno segna un aumento del tre per cento di turisti tedeschi in regione pari a oltre un milione e 400 mila presenze. “I numeri sono il frutto della strategia messa in campo negli ultimi anni, che punta a rendere maggiormente attrattivi i territori nelle diverse stagioni dell'anno”, spiega l'assessore regionale al turismo Sergio Emidio Bini dalla più grande fiera dei viaggi e del tempo libero della Baviera, in corso a Monaco dove il Friuli Venezia Giulia è presente con un proprio stand allestito da Promoturismo e da 13 operatori del territorio. 

Oggi, giornata clou, l'incontro fuori salone con 190 fra giornalisti e operatori del settore per promuovere le potenzialità del territorio considerando le caratteristiche dell’utenza tedesca che - ricorda Bini -  ha un alto potere d’acquisto e per il 70% si affida ad agenzie viaggi e tour operator per prenotare la propria vacanza. 

Dalla fiera, intanto, Bini ha annunciato anche il dato previsionale per l'avvio dell'estate del 2024 rispetto al 2023: già più 10% di prenotazioni negli alberghi di Lignano e più 8 in quelli di Grado.

rainews.it

Club Med, al via pre-registrazioni per apertura vendite inverno 2024-25

 

Club Med annuncia l’apertura delle pre-registrazioni per l’inverno 2024-2025 per le vacanze Premium All Inclusive al mare e sulla neve dal 2 novembre 2024 al 31 maggio 2025.

Dal 5 all’8 marzo, durante l’Apertura Vendite si potrà approfitta di una riduzione garantita del 20% sulle Premium Room (Deluxe & Suite) e del 15% per le altre tipologie di camere. Programmare le proprie vacanze con anticipo facilita inoltre la possibilità di ottenere un risparmio anche sui trasporti, in particolar modo sui voli.

L’offerta è valida sia per le destinazioni lungo raggio come Maldive e Seychelles, Martinica, Bali, Repubblica Dominicana che nei 14 Resort sulle Alpi. L’offerta neve di Club Med è unica nel suo genere, inclusi nel pacchetto Premium All Inclusive oltre a pasti, bevande, intrattenimento e Mini Club anche skipass, lezioni di sci e snowboard (25 ore a persona) e après-ski e Garanzia Neve per tutelare i clienti dall’assenza di neve sulle piste e trasferirli su un altro Resort.

Prenotare durante l’apertura vendite consentirà anche alle famiglie di organizzarsi al meglio, prenotando per tempo tutte le attività e i servizi a numero chiuso dedicati ai bimbi, dai Baby Club ai Petit Club.

“Negli ultimi anni il mercato è cambiato, nel contesto attuale l’anticipazione si rivela fondamentale, con Club Med una volta effettuata la prenotazione il prezzo è bloccato e la vacanza è al sicuro dall’inflazione – dice Rabeea Ansari, Managing Director Club Med per Sud Europa e Mercati Emergenti – Inoltre, prenotare durante l’Apertura Vendite permette al cliente di scegliere la vacanza che desidera, senza limitazioni. La stagione invernale 23-24, ad esempio, ha segnato un +15% per il segmento montagna in Italia, quest’anno molti Resort sulle Alpi hanno sfiorato l’occupancy rate del 90% prenotando in anticipo si ha disponibilità di tutte le camere, date e Resort, anche a Natale e Capodanno”.

travelnostop.com


Da Ulisse a Corto Maltese, Hugo Pratt e i suoi eroi del mare

RECANATI - Un viaggio nell' immaginario di Hugo Pratt attraverso due grandi eroi del mare, Ulisse, il suo primo marinaio disegnato da cui pochi anni dopo nacque Corto Maltese, il protagoniste delle avventure nei luoghi esotici del mondo destinato a diventare una sorta di alter ego del maestro veneziano del fumetto.

E' la mostra che fino al 7 gennaio prossimo racconta a Recanati questa pagina speciale di Pratt nell' ambito della terza edizione del Comics Festival.

L' esposizione, ospitata nel Museo Civico di Villa Colloredo Mels dove spiccano i capolavori recanatesi di Lorenzo Lotto e ai cimeli di Giacomo Leopardi, affianca più di 60 tavole originali, filmati e riproduzioni, in un percorso che si snoda attraverso i riferimenti letterari che hanno ispirato le opere di Pratt. ''Da Ulisse a Corto Maltese'' muove dalla 26 tavole integrali dell'Odissea, realizzate nel 1963 per "Il Corriere dei piccoli" che uscirono a puntate e che Pratt considerò come "un caleidoscopio di tutte le situazioni del romanzo d'avventura".

Ecco poi i viaggi e le figure della ricca produzione di questa sua ''letteratura disegnata'', le navigazioni di Corto Maltese verso Rapa Nui in compagnia di La Perouse e verso Apia per incontrare Robert Louis Stevenson, o nella Venezia di Baron Corvo e ancora nel Sogno di una Notte di Mezza Estate con William Shakespeare o in Etiopia per abbracciare Arthur Rimbaud.

E ancora Parzival, Hermann Hesse e Moby Dick, Rasputin e Jack London, fino al volo di Saint Exupéry.

L'Odissea fu il primo libro che Pratt comprò da solo all'età di 8 anni. Lui stesso disse: "Mi commuove molto la storia di quest'uomo, Ulisse, che cerca di ritornare a casa, dalla sua famiglia, malgrado le avversità, malgrado gli uomini, malgrado gli dèi. Vuole rivedere la moglie e il figlio. Più tardi, li abbandonerà di nuovo, spinto dalla curiosità, ma rivelandosi anche in questo molto umano. La personalità di Ulisse mi tocca sempre profondamente". Quei disegni originali ora riprendono vita nella forma voluta dall' autore: le 26 tavole colorate sul retro sono riprodotte fedelmente per i collezionisti in una cartella a tiratura limitata di 99 esemplari a cura di Cong Edizioni, la società che detiene i diritti sull' opera di Pratt.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Turismo Culturale Puglia sole, mare, buon cibo

puglia giorgia meloni sceglie tappe g7 
 AGI - Sole, mare, buon cibo. Ma anche storia, tradizioni e un sapere artigiano che si tramanda da secoli. Senza dimenticare le capacità d'innovare, tra aziende e startup che, dalla provincia di Foggia al Salento, hanno sempre trovato una casa fertile in cui trovare e coltivare talenti. La Puglia, tacco e sperone dello Stivale, è tornata da poche ore al centro delle attenzioni della politica internazionale. Giorgia Meloni l'ha scelta lo scorso maggio, durante un altro vertice a Hiroshima, come sede del prossimo G7, ma l'ha raggiunta, in queste ore, per alcuni sopralluoghi. La data dell'incontro tra i leader del mondo ancora non c'è ma è probabile che venga collocata nella seconda metà del mese di giugno del 2024. Le prime indiscrezioni sembrano favorire non una città in particolare ma un luogo, di particolare bellezza (e sicurezza) che possa raccontare al meglio le ricchezze di una Regione che da anni è una perla del turismo italiano. Le aspettative, del resto, sono altissime. Con la pandemia lasciata alle spalle e con l'estate che sta entrando nel vivo, il 2023 potrebbe registrare numeri record per gli arrivi dall'estero, i pernottamenti e le visite turistiche. Le previsioni dell’istituto Demoskopika, rilanciate dal portale della Regione, parla di 16,3 milioni di presenze (+10% rispetto al 2022), con oltre 4 milioni di arrivi (+10,6%). Gli aeroporti di bari e Brindisi hanno già fatto registrare, nei primi mesi dell'anno, numeri incoraggianti, destinati a crescere ancora in questi mesi. La spesa turistica stimata e prevista ammonta a 2.326 milioni di euro (+23,1%). L'offerta del resto è ricca, variegata ed eterogenea. Dai villaggi collinari da fiaba ai chilometri di costa mediterranea ricchi di bandiere blu, riconoscimenti ambientali e strutture di tutti i tipi e per tutte le tasche. A Bari, capoluogo portuale e centro di una sempre più vivace vita universitaria, risponde Lecce, con la sua architettura barocca e i collegamenti con i lidi salentini. E poi la Taranta, i dialetti, le feste e le sagre. Le mitiche bombette di carne o le orecchiette, uno dei piatti di pasta più amati anche all'estero. Un fil rouge che unisce musica e prodotti accompagnando il turista in un percorso unico e inimitabile. Claudio Santamaria e Francesca Barra, Marco Tardelli e Myrta Merlino. La Puglia è un punto di riferimento anche per le coppie, tra romanticismo, tramonti e cene a lume di candela con il mare sullo sfondo. Blanco, invece, è stato uno degli ultimi cantanti che si sono recati in Puglia per rendere omaggio alla statua di Domenico Modugno, uno dei padri della musica italiana, facendo una sorta di pellegrinaggio in quella che è considerata un'altra delle perle della regione, Polignano a Mare. Come Vasco rossi che ha trovato in Castellaneta Marina (Taranto), uno dei luoghi più adatti per ricaricare le batterie. Claudio Santamaria e Francesca Barra, Marco Tardelli e Myrta Merlino. La Puglia è un punto di riferimento anche per le coppie, tra romanticismo, tramonti e cene a lume di candela con il mare sullo sfondo. Blanco, invece, è stato uno degli ultimi cantanti che si sono recati in Puglia per rendere omaggio alla statua di Domenico Modugno, uno dei padri della musica italiana, facendo una sorta di pellegrinaggio in quella che è considerata un'altra delle perle della regione, Polignano a Mare. Come Vasco rossi che ha trovato in Castellaneta Marina (Taranto), uno dei luoghi più adatti per ricaricare le batterie. Tanti gli attori e i registi di primissimo piano che hanno speso parole d'amore in Puglia. Gerard Depardieu, Francis Ford Coppola, Hugh Jackman, George Clooney. Solo per fare qualche nome. Tutti fotografati in vacanza tra le vie delle città o su un comodo lettino, in spiaggia o a bordo piscina. Poi c'è chi sceglie addirittura di rimanere. Helen Mirren, ad esempio, ha scelto la campagna di Tiggiano, dove ha restaurato una masseria del Cinquecento in cui vive, per lunghi periodi, con il marito. Meryl Streep, invece, ha optato per Tricase, altro gioiello del Sud. Ronn Moss, infine, si è dedicato alle vigne diventando un vero imprenditore. Insomma, da anni la Puglia è meta di primissimo piano, ambita e desiderata, dell'estate italiana. E ora che i leader dei Paesi più potenti del mondo convergeranno, tra meno di un anno, verso i suoi lidi è lecito aspettarsi una ulteriore consacrazione per un terra che, da sempre, è orgogliosamente un simbolo delle meraviglie d'Italia.

Secondo Confcommercio, aumenta la voglia di viaggiare: quest'estate la destinazione più scelta resta l'Italia, e in particolare il mare, ma aumenta anche la voglia di mete estere

AGI - Sono quasi 30 milioni, uno in più del 2022, gli italiani tra 18 e 74 anni pronti a partire tra giugno e settembre per uno o più viaggi, in Italia o all'estero, per un totale di quasi 63 milioni di partenze - poco più di 2 a testa - con un volume d'affari complessivamente generato nell'ordine di 45 miliardi di euro. Lo rileva l'Osservatorio Turismo di Confcommercio sulle vacanze degli italiani realizzato in collaborazione con Swg.

Destinazione Italiail mare occupa saldamente il primo posto con il 24% delle preferenze, qualche punto percentuale meno dell'estate 2022. Le città d'arte sono scelte dal 15% del campione, i piccoli borghi dal 9% e la montagna dall'11%. Riprende quota la domanda turistica verso l'estero. Se nel 2022, 3 italiani su 4 sceglievano esclusivamente mete nazionali, la quota scende quest'anno a circa il 56%, mentre salgono dal 25% al 43% coloro che faranno vacanze sia in Italia che all'estero. Raddoppiano, in particolare, sul 2022, con riferimento ai viaggi di 7 giorni o più, coloro che sceglieranno una meta fuori Europa, con la ricomparsa di destinazioni particolarmente care agli italiani prima del Covid, come Mar Rosso e Stati Uniti.

A dominare le scelte di vacanze oltralpe restano comunque le vicine Francia, Austria e Slovenia, oltre a Spagna, Grecia e Regno Unito. Si aggiunge quest'anno il Portogallo, grazie anche all'effetto mediatico e di attrazione delle giornate mondiali della gioventù di inizio agosto.

Per l'alloggio la preferenza va alle strutture turistico ricettive, ma con qualche distinguo. Le scelgono più della metà dei vacanzieri italiani per i soggiorni più lunghi, optando per un albergo in 4 casi su 10, mentre, per gli short break, lo fanno addirittura 2 su 3, scegliendo pero' in questo caso B&B e alberghi in pari misura.

Campeggi, resort e villaggi vacanza totalizzano complessivamente una media del 20% delle preferenze mentre gli altri soggiorneranno in agriturismi e, soprattutto, in seconde case - di proprietà o in affitto - o da amici e parenti. A fronte di un incremento medio dei costi dei servizi prettamente turistici nell'ordine del 12% rispetto allo scorso anno - con punte più alte sui trasporti, dove il 28% degli intervistati riscontra aumenti superiori al 30% - gli intervistati dichiarano mediamente di mettere a disposizione, per le vacanze tra giugno e settembre, un budget di circa 1.130 euro ciascuno, il 10% in più dello scorso anno: 920 euro per le partenze in agosto, 560 a giugno e 700 per quelle tanto di luglio quanto di settembre. "Quasi 30 milioni di italiani in viaggio quest'estate e un record di stranieri che visitano l'Italia, superando i valori del 2019, fanno del turismo il motore principale della nostra economia", commenta il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli. "Riqualificare dunque le strutture - aggiunge - e migliorare la formazione per sostenere le imprese della filiera turistica è l'investimento prioritario per creare nuova occupazione e rafforzare l'intero sistema Paese". 

In spiaggia in Sardegna tra numero chiuso e ticket d'ingresso

CAGLIARI - Solstizio d'estate e stagione balneare e turistica già avviata in Sardegna, ma per la scelta delle spiagge si dovrà fare i conti con ingressi contigentati, parcheggi a pagamento, divieti e misure per salvarguardare i litorali sempre più fragili a causa dell'erosione e della presenza massiccia dell'uomo. In alcuni gioielli delle coste sarde una giornata al mare diventa un'esperienza esclusiva, tra un'acqua blu-turchese, baie, calette, lunghe distese di sabbia candida e soffice punteggiate da rocce scolpite dal vento e dell'acqua.

La filosofia dei comuni costieri si fonda su semplici principi: gli arenili vanno rispettati non solo limitando gli ingressi ma soprattutto imponendo una serie di norme a tutela dell'ecosistema e della salute pubblica: vietato fumare, portare plastica in spiaggia, abbandonare i rifiuti, raccogliere sabbia e conchiglie come souvenir della vacanza. La sabbia è un bene prezioso, per ridurne l'asportazione anche involontaria da parte dei bagnanti, sono importanti docce, lavapiedi o stuoie da sistemare sotto i teli da mare, come a La Pelosa di Stintino. - Sud - A Cagliari nella lunga spiaggia del Poetto, vietato fumare, niente plastica usa e getta, solo materiali compostabili. A Punta Molentis, una delle perle di Villasimius protetta da lembi di costa rocciose, con le sue acque turchesi, fino al 31 ottobre il tetto massimo è 600 persone, per accedere alla spiaggia il costo è un euro a persona, la tariffa per il parcheggio che può accogliere fino a 200 auto, è di 10 euro, (6 dalle 16 alle 20), 5 per le moto, 15 i camper. Paga 3 euro chi arriva in bici o altri mezzi. Per godere della spiaggia di Tuerredda, nel comune di Teulada, non si paga l'accesso ma il numero massino consentito fino al 30 settembre è 1.100 persone, 729 in spiaggia libera e 371 presso stabilimenti. - Oristanese - Con 34 chilometri di costa dove spiccano le spiagge del Sinis, Mari Ermi, Maimoni, Is Arutas, il comune di Cabras lascia per tutte il libero accesso. Per contenere l'afflusso ci sono i parcheggi con le strisce blu a pagamento.
    Ma è nella volontà dell'amministrazione tutelare maggiormente Is Arutas con la diminuzione del numero di accessi. - Ogliastra - Il mare più bello d'Italia per Legambiente e Touring Club è ancora una volta a Baunei. Ingresso contingentato, massimo 250 persone a Goloritzè. Per entrare non c'è un ticket, ma si paga 6 euro per percorrere a piedi il sentiero naturalistico assistito, unica via verso il mare, usufruire dei servizi igienici e parcheggiare in cima. A Cala Mariolu-Ispuligedenìe, con i suoi sassolini bianchi, il tetto massimo è di 700 persone. Paga un euro solo chi arriva utilizzando il pontile d'attracco. A duecento metri da Mariolu, divisa da una roccia, c'è la spiaggia dei Gabbiani, consentita a 300 persone, come anche a Cala Biriala. - Nord Est - A Cala Brandinchi e Lu Impostu nel comune di San Teodoro, il massimo consentito è 1.447 persone nella prima, 3.352 nella seconda. In entrambe il ticket è di 2 euro. "Numero comodo" per una giornata a Cala Coticcio e Cala Brigantina, nell'arcipelago della Maddalena. È possibile accedere senza costi, via mare. Via terra, invece, solo accompagnati dalle guide autorizzate del Parco, lungo i sentieri che dalla parte alta di Caprera arrivano alle cale. Il costo è di 25 euro a giornata con visita guidata e per gruppi di massimo 60 persone. - Nord Ovest - Accesso limitato a 1.500 bagnanti nella spiaggia de La Pelosa a Stintino. Si paga 3,50 euro a persona, servizi igienici e docce inclusi, nessun costo per gli under 12.
    Il parcheggio è 2 euro all'ora, 1,50 i giorni feriali, da luglio 2,50 e 2 i feriali. È obbligatoria la stuoia, che non trattiene la sabbia, da sistemare sotto il telo da mare. Vietato fumare.

ansa.it

Alla vacanza al mare non si rinuncia, anche a costo di indebitarsi


L’estate 2023 sembra essere l’occasione propizia per far rimontare in sella il turismo nel Paese, ma per molti italiani, che hanno un potere di acquisto ridotto a causa dell’inflazione che si aggira attorno all’8,2%, questa sarà una stagione bollente soprattutto per il portafogli, principalmente per chi decide di fare le vacanze in Italia, dove secondo Assoutenti l’incremento medio dei costi per le strutture ricettive è del 15%.

KRUK Italia, esperto nella gestione dei debiti che da oltre 25 anni lavora su tutta la filiera del credito, ha voluto indagare attraverso una ricerca quanto le persone si siano responsabilizzate sulle spese, in questa estate caratterizzata da una congettura economica ormai palpabile da tutti. Ne emerge che le persone sono molto più consapevoli e attente nella pianificazione delle vacanze rispetto agli scorsi anni, ma concretamente sono ancora acerbe e scivolano su comportamenti rischiosi che possono portare ad indebitarsi. KRUK invita al buon senso per evitare scivoloni a caro prezzo mentre si prenota, ci si prepara e ci si gode le vacanze.

Secondo i dati della ricerca di KRUK Italia, in vista dell’estate 2023 finalmente emerge una  maggiore responsabilità sugli acquisti superflui dei consumatori, come per esempio la spesa per le vacanze, che viene  effettuata previa una pianificazione di costi fatta mesi in anticipo per evitare di spendere troppo all’ultimo minuto (57%) e una meticolosa ricerca di comparazione dei prezzi per trovare le offerte più vantaggiose (76%). Il 48% del campione assicura poi, se non il viaggio intero, almeno il volo.

Anche gli ultimi risultati BVA Doxa restituiscono una fotografia più consapevole e attenta degli italiani, che, pur ammettendo di spendere la stessa cifra del 2022 in questo anno di vertiginosa inflazione, hanno deciso di accorciare il numero di giorni delle vacanze. Anche se si fa fatica a evitare la vacanza italiana, il 45% delle persone non vi rinuncia, pur consapevole che il Belpaese è molto caro soprattutto ad agosto: l’83% preferirà il mare, seguito da chi invece ha scelto la montagna (31%). La maggior parte degli intervistati sceglie per le sue vacanze l’alta stagione, perché agosto è l’unico mese in cui ci si può concedere una pausa dal lavoro anche se i prezzi sono davvero esagerati (88%): il 50% è infatti consapevole di spendere molto di più che in altri mesi caldi. Secondo la maggior parte del campione, per le vacanze si spenderanno almeno 500€ in più (40%) e per alcuni addirittura 1.000€ in più (24%) rispetto al 2022, con una spesa totale che oscilla tra i 1.000 e 5.000€ (74%). Una volta in vacanza il paniere di spesa viene dedicato in primo luogo al ristorante, seguito dalle attività sportive e dalla spesa per musei e parchi divertimento. Nella percezione del campione, anche l’ombrellone per quasi il 30% costerà più della media che era abituato a spendere (sotto i 20€).

travelnostop.com

Dal Salento alla Sardegna, ecco 10 spiagge nascoste in Italia

Clima mite, posti poco affollati e prezzi più convenienti sono alcuni degli innegabili vantaggi di una vacanza al mare in primavera. Goboony, la piattaforma di camper sharing, ha selezionato dieci tra le più suggestive spiagge italiane nascoste e perfette per una vacanza in camper al mare durante la stagione primaverile.

Eccole:

1. TORRE ULUZZO E PORTO SELVAGGIO – SALENTO, PUGLIA
In Salento, più precisamente nel territorio di Nardò, c’è una bellissima spiaggia selvaggia e rocciosa: la baia di Torre Uluzzo. A strapiombo sul mare, la torre dal prestigioso valore archeologico domina una cala incantevole. Il periodo migliore per visitare questo luogo è sicuramente la primavera, quando il fiore da cuiprende il nome – l’asfodelo, in dialetto uluzzu – fiorisce e colora tutto di bianco. Questa meravigliosa baia
regala spazi rocciosi isolati dove poter prendere il sole, un mare azzurro e cristallino dove potersi tuffare e fresche pinete dove potersi appisolare all’ombra di alti pini.  Torre Uluzzo è raggiungibile a piedi tramite un sentiero sterrato accessibile dalla strada litoranea tra Santa
Caterina e Sant’Isidoro. Da Torre Uluzzo è poi possibile percorrere un bellissimo sentiero naturale che collega la baia a un altro luogo spettacolare e incontaminato: Porto Selvaggio. Tutta la zona fa parte dell’area naturale protetta del Parco Naturale Regionale di Porto Selvaggio e Palude del Capitano, inserita nel 2007 dal FAI nell’elenco dei “100 luoghi da salvare”. Raggiungibile solo a piedi con una passeggiata di circa venti minuti, la spiaggia di Porto Selvaggio, contornata da maestosi pini d’Aleppo, è il luogo ideale dove passare, anche in primavera, piacevoli giornate in totale tranquillità con il pregio di essere immersi in un ambiente naturale, incontaminato e selvaggio.
La zona è ricca di parcheggi, aree sosta e campeggi dove poter sostare o alloggiare.

2. SPIAGGIA DI CALAMOSCHE – SICILIA
Nel Parco Naturale di Vendicari, nella zona sud-orientale della Sicilia, in provincia di Siracusa, c’è un luogo magico: la spiaggia di Calamosche. Una caletta di sabbia dorata e finissima lunga circa 200 metri e circondata da scogliere e vegetazione mediterranea. Il mare turchese e cristallino è sempre calmo perché è protetto dalle correnti grazie ai due promontori che sorgono alle estremità laterali.
Il fondale è sabbioso e basso nella parte centrale, diventa più profondo e roccioso alle estremità. Qui è facile incontrare splendidi esemplari di fauna marina locale. Questa spiaggia infatti è tra le preferite tra gli amanti dello snorkelling. Dal parcheggio attrezzato che si trova percorrendo la SP19, parte un sentiero naturale di circa 1,2 km praticabile solo a piedi e che porta direttamente alla spiaggia. Una piccola fatica per godere di un vero e proprio paradiso naturale.

3. CALA VIOLINA – TOSCANA
Nella macchia mediterranea della riserva naturale di Scarlino, Cala Violina è un lembo di spiaggia con un mare incontaminato e racchiuso tra due promontori. È un patrimonio naturale di altissimo valore e fortemente tutelato. Cala Violina è famosa per un particolare che la rende un luogo unico e magico: ad ogni passo fatto sulla spiaggia i minuscoli granelli di quarzo “suonano” una melodia. Già narrate nei viaggi di Marco Polo, le spiagge sonore sono un fenomeno antico ed esclusivo di pochi luoghi nel mondo. Se ne contano appena un centinaio in tutto il mondo e Cala Violina è uno di questi luoghi magici. Dopo aver parcheggiato il proprio veicolo, (l’area di sosta più vicina è quella di Val Martina con 200 posti disponibili) Cala Violina si raggiunge esclusivamente a piedi o in bicicletta. Dal 1° giugno al 30 settembre l’accesso è regolato tramite un sistema di prenotazione. La prenotazione si fa online sul sito dedicato e il costo per l’accesso alla Cala è di 1 euro. Mentre la tariffa giornaliera per il parcheggio del camper è di 15 euro.

4. CALA GOLORITZÈ – SARDEGNA
Situata su uno dei tratti costieri del Golfo di Orosei, il nome Goloritzè deriva probabilmente dalle parole sarde “colóvuru”, “caboru”, “carhodu” che significano serpente. La spiaggia viene anche chiamata “spiaggia dell’Aguglia”, per la presenza dell’Aguglia, una formazione rocciosa appuntita nota anche come Punta Caroddi. La cala si può raggiungere via terra con una camminata di circa un’ora attraverso il sentiero Bacu Goloritzè sul Supramonte di Baunei. Proprio perché si tratta di un’area preservata non è possibile fare camping su questa spiaggia, ma è possibile sostare presso la Cooperativa Goloritzè. Qui sono disponibili diversi servizi come maneggio, ristoro ed anche
guide ambientali in grado di consigliare itinerari di trekking, arrampicata e fuoristrada.

5. SPIAGGIA DI SAN FRUTTUOSO DI CAMOGLI – LIGURIA
La spiaggia di San Fruttuoso è probabilmente la spiaggia più piccola di tutta la riviera ligure e la più incontaminata, probabilmente per via del difficile accesso. Può essere raggiunta, infatti, solo in barca o a piedi attraverso vari sentieri escursionistici, caratterizzati da diversi gradi di difficoltà. Uno dei più belli è quello che parte da Portofino e dura circa 1 ora e mezza. La spiaggia si trova nel Parco Regionale di Portofino – zona B dell’area naturale marina protetta, è piuttosto piccola e caratterizzata da ciottoli bianchi; il mare è cristallino e dal colore verde smeraldo. È molto amata dai sub, grazie alla bellezza dei fondali e alla presenza del Cristo degli Abissi, una statua di bronzo alta circa 2,5 metri che è stata posta nel 1954 sul fondale della baia a 17 metri di profondità.

6. BAIA DI PORTO MIGGIANO O SPIAGGIA DEI CENTO SCALINI – SALENTO, PUGLIA
La Baia di Porto Miggiano è conosciuta anche come “spiaggia dei cento scalini”, per via del numero di scale che bisogna fare prima di arrivare al mare. Situata nella cittadina di Santa Cesarea Terme – famosa stazione termale ricca di sorgenti naturali – Porto Miggiano è un vero e proprio gioiello incastonato in una meravigliosa insenatura. Fondali ricchi di meraviglie da scoprire, caratteristici faraglioni e suggestive grotte preistoriche, come quella dei Romanelli, rendono questo luogo un paradiso terrestre dove potersi rilassare e ammirare l’incanto della
natura. Da visitare preferibilmente in primavera, tra maggio e giugno o a settembre. In piena estate infatti è una meta molto affollata. La zona dispone di un ampio parcheggio, su strada sterrata, dove poter parcheggiare il proprio veicolo. Inoltre, proprio in cima alla baia e immerso nel verde si trova il Camping Porto Miggiano, luogo ideale per un camping con vista sulla splendida insenatura.

7. SPIAGGIA DELLA GAVITELLA, CAMPANIA
La spiaggia della Gavitella è un delizioso angolo di paradiso custodito tra le scogliere della splendida Costiera Amalfitana, luogo e patrimonio storico e gastronomico dall’inestimabile valore (sito Unesco dal 1997). Si tratta di una caletta naturale situata nella frazione di Vettica Maggiore a Praiano, raggiungibile percorrendo una scalinata panoramica costruita nel 1926. La via di accesso alla spiaggia della Gavitella inizia con la lunga scalinata di 413 gradini presso la Piazza San Gennaro di Praiano. Da qui il panorama incantevole su Positano e sui faraglioni di Capri lascia senza fiato. Altra particolarità di questo posto è la possibilità di godere del sole fino al tramonto grazie all’esposizione a ovest.

8. SPIAGGIA DELLA MARINELLA DI PALMI, CALABRIA 
Nella parte settentrionale della Costa viola e sovrastata dal Monte Sant’Elia, si trova la spiaggia della Marinella di Palmi, una baia caratterizzata da ghiaia bianca e da un mare turchese, limpido e trasparente. Nonostante sia facilmente raggiungibile è poco frequentata, perfetta per rilassarsi e godersi la pace del mare in primavera. Per poter arrivare è necessario prendere l’uscita per Palmi dalla Statale 18. Una volta qui basterà seguire le indicazioni per la spiaggia che è ben segnalata. Per quanto riguarda l’area camper dove poter sostare, a venti
minuti di guida dalla spiaggia si trova Summerland, un’area sosta dove sono disponibili servizi basici ma estremamente funzionali.

9. BAGNI DELLA REGINA GIOVANNA, SORRENTO
I Bagni della Regina Giovanna si trovano sul promontorio di Punta Capo a Sorrento e sono una delle spiagge nascoste più belle d’Italia.
Si tratta di una vera e propria piscina naturale circondata da roccia, natura incontaminata e dai resti di un’antica villa romana. Oltre che una piccola oasi naturale nell’area Marina Protetta di Punta Campanella, i Bagni della Regina Giovanna sono anche un sito archeologico protetto di notevole valore. I Bagni sono raggiungibili esclusivamente a piedi tramite un’escursione di circa 25/30 minuti o via mare. L’ingresso è gratuito ma contingentato durante tutto l’anno.

10. CALA LUNA – SARDEGNA
Simbolo della Sardegna orientale, Cala Luna è un vero e proprio monumento naturale di straordinario fascino. Si tratta di un’insenatura tra le falesie con al centro una striscia di sabbia finissima e dorata che si allunga nel mare limpido e azzurro. Ai confini tra Barbagia e Ogliastra, la spiaggia è di una bellezza selvaggia e incontaminata da lasciare senza fiato. È raggiungibile via mare con le barche che partono dal porticciolo di Cala Gonone e dalla spiaggia della Marina di Orosei. Per i camminatori esperti e allenati è possibile raggiungerla anche a piedi. Il sentiero di trekking è piuttosto difficile e parte da Cala Fuili o da Baunei.

travelnostop.com

Il mare e la città 5.0 aprono la V edizione della Naples Shipping Week



Ospite d’onore: Kitack Lim, Segretario Generale dell’International Maritime Organization

Confronto tra i sindaci delle città porto nazionali e internazionali con il Sindaco Gaetano Manfredi

Al via lunedì 26 settembre la V edizione della Naples Shipping Week, la settimana internazionale dello shipping e della cultura del mare, organizzata dal Propeller Club Port of Naples e Clickutility Team che animerà la città fino al 1°ottobre. In apertura, alle 9, presso l’Auditorium del Complesso Napoli Est della Scuola Politecnica e delle Scienze di Base dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, il convegno internazionale “Il mare e la città 5.0. Verso una progettazione condivisa del sistema porto-città-costa-mare”, organizzato dal Cnr-Iriss, partner dell’iniziativa, e dal Propeller Clubs, in collaborazione con RETE - Associazione Internazionale per la Collaborazione tra Porti e Città, con l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale, il Master in Progettazione e Pianificazione Sostenibile delle Aree Portuali dell’Università Federico II e aniai Campania.

Il Convegno si propone come momento di riflessione e dibattito per la definizione delle priorità e delle prospettive per il futuro sostenibile dell’ecosistema mare-costa-porto-città-comunità. Ad inaugurare i lavori, dopo i saluti istituzionali, sarà Kitack Lim, Segretario Generale dell’International Maritime Organization. Il dibattito proseguirà con il confronto tra i Sindaci di città-porto nazionali ed internazionali, tra cui Gaetano Manfredi, Sindaco del Comune e della Città Metropolitana di Napoli; Joan Ribó i Canut, Sindaco di València; Marko Filipovic, Sindaco di Rijeka; Luca Salvetti, Sindaco di Livorno; Anna Maria Cisint, Sindaco di Monfalcone; Marco Bucci, Sindaco di Genova; Michele de Pascale, Sindaco di Ravenna e Roberto La Galla, Sindaco di Palermo. La discussione sarà moderata da Francesco De Core, Direttore de Il Mattino. Programma disponibile qui.

La seconda parte della mattina sarà dedicata ad un approfondimento tecnico-scientifico sulle interdipendenze tra “Il mare e la costa” e “Il porto e la città” attraverso il dibattito tra esperti di discipline diverse come il diritto, il management, l’economia, l’ingegneria, la biologia marina, l’urbanistica, la valutazione e la psicologia di comunità. Le due sessioni, moderate rispettivamente da Massimo Clemente, direttore dell’Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo e direttore scientifico di RETE, e Alessandro Castagnaro, Professore ordinario di Storia dell’Architettura presso l’Università Federico II, associato Cnr Iriss e Presidente ANIAI, coinvolgeranno rettori e docenti delle Università campane, ricercatori e Associati del Cnr-Iriss, rappresentanti delle Istituzioni.

Martedì 27 settembre, la mattina sarà dedicata a seminari tecnici in collaborazione con Ordini e associazioni professionali e, novità di questa edizione, la manifestazione si sposterà anche a Salerno e, nel pomeriggio, sbarcherà a Procida, capitale italiana della cultura 2022, e anima della storia della marineria nazionale e internazionale. Come per le passate edizioni, nella giornata di mercoledì 28 sarà dedicata una particolare attenzione ai giovani e agli studenti grazie al coinvolgimento delle Università degli Studi di Napoli Federico II e Parthenope, che da tempo hanno compreso l’importanza di avvicinare i giovani alla risorsa mare. Sempre il 28 settembre, l’attenzione si sposterà sull’importanza del sistema portuale italiano per lo sviluppo economico del Made in Italy e, a seguire, l’AdSP del Mar Tirreno Centrale approfondirà il tema delle ZES - Zone Economiche Speciali.

Geopolitica, sostenibilità, innovazione, finanza e fattore umano saranno i macro-temi affrontati dalla XIV edizione di Port&ShippingTech, il Forum internazionale dedicato alle innovazioni tecnologiche per lo sviluppo del sistema logistico e marittimo, Main Conference della NSW, che si svolgerà giovedì 29 e venerdì 30 settembre 2022, al Centro Congressi della Stazione Marittima, in presenza e in live streaming. Tre giorni animati da incontri e aggiornamenti sui temi più attuali del settore che coinvolgeranno i principali stakeholder del cluster marittimo italiano. Per l’occasione sarà presentato anche il 9° Rapporto Annuale programma annuale sui trasporti marittimi e sulla logistica a cura di SRM, il Centro Studi collegato al Gruppo Intesa Sanpaolo. Sempre il 30, si terrà la Cena sul Golfo lungo i binari del futuro, evento conclusivo riservato ai partecipanti della Naples Shipping Week, ospite del Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, patrimonio dell’archeologia industriale italiana.

Promossa dal Comune di Napoli e dall’AdSP del Mar Tirreno Centrale, con il supporto istituzionale della Marina Militare e del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, la Naples Shiping Week offrirà alla città un calendario di 40 eventi per gli operatori del settore e iniziative speciali aperte alla cittadinanza. In occasione della NSW, arriverà infatti a Napoli la Nave Scuola “Palinuro” della Marina Militare che sarà visitabile dalla popolazione e sarà presente anche un’unità navale della Guardia Costiera classe Dattilo.

La NAPLES SHIPPING WEEK nasce grazie alla partnership instaurata tra il Propeller Club Port of Naples che aggrega tutti i principali rappresentanti del Cluster marittimo e ClickutilityTeam società leader nazionale nell’organizzazione di eventi B2B. La scorsa edizione (ottobre 2020) ha visto la partecipazione in presenza e in live streaming di oltre 6.000 persone e sono stati circa 200.000 gli utenti raggiunti dalle piattaforme e dai canali di comunicazione web. www.nsweek.com

Fonte: UFFICIO STAMPA NSW

'Drive in' in mare per ascoltare poesie e musica

 

Un leudo, tipica imbarcazione ligure, in mezzo al Golfo dei Poeti diventa il palco da cui leggere versi, davanti a un pubblico disposto su barche e gommoni. La cornice sarà l'anfiteatro naturale dell'insenatura della Spezia, con Porto Venere e Lerici ai due capi. Musica e poesia saranno protagoniste di 'Sail-in', un drive-in sulle acque del mare, il 10 agosto, in occasione della notte di San Lorenzo. Nel golfo amato da Shelley e Byron, ma frequentato anche da Montale, Petrarca, Marinetti, la poesia si riprende uno spazio. 'È ancora un golfo per poeti' lo slogan del gruppo Mitilanti, gioco di parole tra militanza e mitili, il prodotto tipico della Spezia. Gli organizzatori sono cinque giovani appassionati di scrittura che da tempo provano a riportare il discorso poetico al centro di una delle terre, e dei golfi, che ispirò e accolse il talento di grandi letterati. Tanto che Sem Benelli indicò il golfo spezzino come 'Golfo dei Poeti'. "Non vogliamo solo celebrare una tradizione, ma anche rinnovarla - spiega Filippo Lubrano, uno dei Mitilanti -. L'obiettivo è prenderne il testimone e renderla contemporanea. La poesia è una materia viva e ce n'è ancora un grande bisogno". L'evento Sail In era stato giù proposto nell'estate del 2020, in piena pandemia, con l'idea di realizzare uno spettacolo poetico in completa sicurezza. Quest'anno la manifestazione verrà riproposta: sono previste circa 150-200 spettatori che arriveranno con 30-40 imbarcazioni pronte ad avvicinarsi al suggestivo leudo Nuovo Aiuto di Dio, che domani arriverà da Sestri Levante e sarà in rada nei pressi della diga foranea spezzina. La partecipazione è gratuita, e per chi non ha una imbarcazione sono stati messi a disposizione i contatti di una società di noleggio cui rivolgersi che fornirà dei gommoni per raggiungere il leudo, indicato con le coordinate nell'invito. L'appuntamento è alle 19, quando Manuel Picciolo introdurrà la serata con alcuni brani musicali, dopodiché partiranno le letture di poesie dedicate al mare. Saranno presenti le telecamere della tv inglese Channel Four, che "inserirà questo momento in un documentario in stile grand tour dell'Italia che è in corso di realizzazione" spiegano gli organizzatori. Tra le iniziative già realizzate di Mitilanti le poetry slam, cioè gare poetiche, laboratori di scrittura creativa, masterclass con scrittori come Giulio Mozzi e Walter Siti (premio Strega) e le 'Poetry take away & delivery': consegne a domicilio o da asporto di poesie, lette al citofono o consegnate nelle box, pensate per il periodo del lockdown.
ansa

Le 10 migliori spiagge del mondo per il 2022 secondo Tripadvisor (c'è anche un'italiana)

Spiagge incontaminate, sabbia bianca, acqua cristallina, vegetazione e sport acquatici. Tripadvisor ha stilato la classifica delle migliori spiagge del mondo da visitare nel 2022 in base al numero di recensioni ricevute e sul punteggio attribuito. La numero uno è caraibica, Grace Bay Beach, a Providenciales, Turks and Caicos, un territorio britannico dell'Oceano Atalntico. Nella top 10 c'è anche la Spiaggia dei Conigli, nell’isola di Lampedusa. La meta italiana ha ottenuto 6.334 recensioni e nell'88,3 per cento dei casi ha ottenuto la valutazione "Eccellente". Tra i commenti si legge: "Uno spettacolo della natura! Incantevole. L'accesso è consentito su prenotazione ed è giustissimo per potersi godere al meglio questa spiaggia"; "Quando si arriva a vedere il mare si resta senza fiato. Colori meravigliosi"; "Sembra una piscina naturale in un contesto da favola! L'acqua, la sabbia, i colori, l'isolotto... emozione!". A cura di Sofia Gadici - la Stampa

A Vieste il G20s. Obiettivo: l'attribuzione dello status di "Città balneare"

 



Si apriranno mercoledì 30 settembre a Vieste, in provincia di Foggia, i lavori della terza edizione del G20s, il summit delle località balneari italiane con maggior afflusso turistico in collaborazione con Enit Agenzia nazionale per il Turismo. Un’eccellenza del nostro turismo che ha appena archiviato una delle stagioni più difficili degli ultimi anni e che si prepara già a programmare l’estate 20201. Anche quest’anno Enit parteciperà attivamente ai tavoli di lavoro del G20s, dando seguito dunque al protocollo d’intesa tra G20s e l’Allenzia firmato l’anno scorso a Castiglione della Pescaia.

L’edizione 2020 del G20s si svolgerà in presenza, fattore su cui hanno insistito i sindaci del G20 per dare un segnale forte a tutto il comparto. Naturalmente ci sarà anche la possibilità di assistere alle dirette streaming sui canali social del G20s. Fondamentale l’apporto di Enit, partner indispensabile per progettare il turismo del futuro: "La domanda turistica in Italia nel 2019 aveva segnato un numero di notti complessive trascorse nelle strutture ricettive pari a un picco di quasi 437 milioni (+1,8%), e circa il 30% di queste notti sono rilevate negli esercizi ricettivi costieri. Per un comparto così determinante è strategico un tavolo di coordinamento quanto mai sostanziale ora per scuotere il mercato e coordinare attività sistemiche per tutto il settore", dichiarano congiuntamente il presidente Giorgio Palmucci e il direttore, Giovanni Bastianelli.

Obiettivo fondamentale lo Status di Città balneare “Alla fine, nonostante il Covid, siamo riusciti a organizzare il G20s in presenza”, afferma Giuseppe Nobiletti, sindaco di Vieste. “Una sfida vinta dopo una stagione estiva molto positiva per noi, soprattutto ad agosto e settembre, nonostante le tante preoccupazioni della vigilia. Ora è il momento di pianificare il futuro con il G20s, un summit che sarà incentrato sul riconoscimento dello status giuridico di Città Balneare per le nostre realtà. Le nostre sono cittadine di qualche decina di migliaia di abitanti che, d’estate, accolgono milioni di persone. Noi sindaci non abbiamo gli strumenti per affrontare queste dinamiche, per questo lavoreremo per elaborare un documento condiviso da presentare al Governo per il riconoscimento di questo status”.

“Un comune balneare di 10 o 20mila abitanti d’estate deve fare i salti mortali per garantire servizi, sicurezza, gestione dei rifiuti, traffico”, commenta Pasqualino Codognotto sindaco di San Michele al Tagliamento-Bibione. “Ogni estate noi amministratori locali dobbiamo scendere in trincea e inventarci soluzioni creative per risolvere problemi che sono molto concreti. Per questo lo status di Città Balneare è un aspetto chiave, tanto quanto le problematiche legate all’erosione costiera e alla promozione di gruppo del turismo balneare. Un altro punto fondamentale inoltre sarà l’utilizzo del recovery found per contrastare i cambiamenti climatici, un aspetto essenziale per il mondo balneare e per tutto il Paese”.

“La crisi ha reso ancora più evidente la necessità e l’urgenza di rafforzare l’identità complessiva delle località più attrattive del turismo balneare italiano”, conclude il docente universitario Bruno Barel. “La specificità dei loro problemi richiede anche una valutazione e una regolamentazione differenziata e appropriata, per questo è fondamentale ottenere lo status di Città Balneari”.

Il programma del summit “Saranno tre giorni dedicati anche alla scoperta e alla conoscenza del nostro territorio”, racconta Rossella Falcone, assessore al Turismo e Vice Sindaco di Vieste. “Accoglieremo le delegazioni delle altre città del G20s già il 29 pomeriggio, con una cena itinerante nel centro di Vieste. Il mattino del 30 settembre inizieranno i tavoli tecnici e tematici, mentre al pomeriggio ci sarà un’escursione lungo la nostra costa che terminerà con una cena di gala. Appuntamento conclusivo il 1° ottobre con la presentazione di risultati elaborati durante i tavoli tematici”.

Tante dunque le proposte e le sfide che verranno analizzate nella due giorni di Vieste che vedrà coinvolti amministratori ed esperti in un confronto serrato per elaborare soluzioni e proposte da condividere con il mondo delle associazioni e dell’imprenditoria.

Le spiagge del G20s La rete è nata nel 2018 grazie a un’idea del Comune di San Michele al Tagliamento-Bibione (Veneto), il quale ha invitato le 20 principali destinazioni balneari al fine di porre le basi per una cooperazione utile ad identificare i problemi comuni. I venti comuni più visitati riescono ad attrarre più di 62 milioni di turisti, considerando le ulteriori 6 spiagge si arriva a quasi 70 milioni: un impatto enorme sul turismo nazionale, da Nord a Sud.

Ecco le spiagge che fanno parte del G20s: Rimini, Cavallino Treporti, San Michele al Tagliamento - Bibione, Jesolo, Caorle, Lignano Sabbiadoro, Riccione, Cervia, Cesenatico, Sorrento, Comacchio, Bellaria - Igea Marina, Vieste, Cattolica, Chioggia, Castiglione della Pescaia, Grado, Forio, San Vincenzo, Ischia, Arzachena, Orbetello, Rosolina, Grosseto, Viareggio, Taormina.

Fonte: Affari Italiani

Seychelles, boom di arrivi dall'Italia per il 2019: +12% Internazionale


Si è chiuso con un aumento degli arrivi del 12 per cento, per un totale di 27.289 visitatori in arrivo dall’Italia, il 2019 delle Seychelles
Un trend, che si estende anche a livello generale, con cifre superiori alle aspettative, che l’ente vuole portare avanti anche nell’anno in corso. “Il focus di quest’anno è indubbiamente l’anniversario dei 250 anni dal primo insediamento nell’arcipelago – dice Monette Rose, direttrice dell’ente -. A tal proposito verranno organizzati molti eventi nelle isole principali che attireranno l’attenzione dei locali e dei visitatori, offrendo la possibilità di scoprire, oltre al mare e alla natura rigogliosa, anche l’affascinante cultura seychellese”.

Sul fronte del ricettivo l’anno sarà segnato dall’inaugurazione del nuovo Club Med sull’isola di St. Anne.
TTGITALIA

Albania, perché andare in vacanza a Valona quest’estate

Valona o Vlora, in albanese è una delle mete di mare più frequentate dell’Albania d’estate
14 Mag 2019 - Valona (o Vlora, in albanese) è una delle mete di mare più frequentate dell’Albania d’estate e si trova lungo la costa meridionale, all’inizio di quella che viene chiamata Riviera albanese. Il lungomare, con la sua bellissima passeggiata, è ormai costeggiato da nuovi condomini per i vacanzieri che scelgono questa città per trascorrervi le ferie.


La spiaggia, di sabbia mista a sassi, è molto lunga – si tratta della baia più lunga dell’Albania – e durante i mesi estivi è allestita con lettini e ombrelloni. Locali e ristoranti costeggiano il lungomare e offrono tantissime alternative per chi alloggia negli hotel e desidera trascorrere le serate cenando fuori o ai tavolini dei bar all’aperto.

La spiaggia attrezzata a Valona

Ma Valona ha la fortuna di trovarsi proprio nel punto in cui le acque del Mare Adriatico incontrano quelle cristalline del Mar Ionioe dove la costa inizia a cambiare, passando da una distesa dritta e piatta a un susseguirsi di rocce frastagliate e di angoli selvaggi.

Chi decide di trascorrere le vacanze a Valona può dunque scegliere una spiaggia più tradizionale, come quella di Plazhi i Vjeter e quella di Plazhi i Ri oppure angoli nascosti e incontaminati, dove per entrare nell’acqua è necessario farsi strada sulle rocce o, nel migliore dei casi, scendere le comode scalette – il più delle volte messe a disposizione dagli hotel – che si inabissano nel mare limpido. Alcune calette sono invece raggiungibili solo via mare.
Plazhi i Vjeter è una distesa di sabbia costeggiata da pinete ed è una spiaggia totalmente libera, perfetta per chi desidera rilassarsi e per chi ama fare snorkeling perché al largo della costa si trovano alcuni relitti sommersi da esplorare.

Angoli di spiaggia incontaminati

Invece, Plazhi i Ri è la spiaggia attrezzata di Valona, con diversi stabilimenti balneari ed è perfetta per chi è alla ricerca di divertimento, musica, locali, street food e movida. E poi c’è laspiaggia di Radhima, un tratto ghiaioso con stabilimenti ma anche una parte libera.

A Sud della città, lungo la strada che arriva a Saranda, ci sono invece le spiagge più solitarie, veri e propri angoli di paradiso. Come Uji i Ftohte, che significa “acqua fredda”, perché proprio qui si incontrano ben 40 sorgenti di acqua che sbucano dal fondo del mare. Due chilometri di costa rocciosa completamente libera. Ma il bello di questa zona di Albania è quello di partire alla scoperta di angolini nascosti e solitari dove godersi la bellezza del mare tutto per sé.

Scalette per tuffarsi nel mare

Valona non è solo una meta di mare però. Fu un’antica colonia greca nel VI secolo a.C. quando si chiamava Aulona, e fu per un breve periodo anche Capitale del neonato Stato albanese sotto il protettorato italiano. Fu proprio qui che il 28 novembre 1912 fu proclamata la dichiarazione di indipendenza dell’Albania.

Il legame con l’Italia qui è molto forte. I nostri militari erano di stanza nel Paese anche durante la Seconda Guerra Mondiale e la maggior parte della popolazione parla italiano. È questo uno dei tanti motivi per cui l’Albania, che solo negli ultimi anni ha iniziato a sviluppare il turismo balneare, è una meta sempre più scelta dai nostri connazionali per le vacanze estive, oltre ad essere vicina e ancora piuttosto economica. Ma anche perché Valona è la città che meno dista dall’Italia. Dalla costa del Salento, infatti, sono solo 90 chilometri e il suo porto è il secondo più importante dell’Albania dopo quello di Durazzo ed è collegato con i traghetti che partono da Brindisi.

Il monumanto dedicato all’Indipendenza

fonte siviaggia.it

ENIT FIRMA IL PROTOCOLLO G20 SPIAGGE



Intramontabile mare. ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo rileva il trend di crescita delle mete balneari sempre più trend per i turisti stranieri. Le zone costiere e marittime italiane contribuiscono a far impennare la domanda del Bel Paese per il 30 per cento del numero di notti complessive trascorse nelle strutture ricettive nel 2018, anno in cui ha raggiunto un picco di quasi 429 milioni. ENIT al g20 Spiagge a Castiglione della Pescaia.

Enit, i numeri del Mare Italia al G20 Spiagge

Enit, i numeri del Mare Italia al G20 Spiagge

Continua a veleggiare a favore di vento il prodotto Mare Italia che – secondo i dati ufficializzati dall’Enit in occasione della firma del protocollo d’intesa del G20 Spiagge (le principali spiagge italiane) tenutosi in Toscana – ha generato nel 2018 oltre 429 milioni di notti complessive trascorse nelle strutture ricettive, con uno share sul totale delle presenze turistiche del 30%.

E per l’anno in corso, gli operatori esteri hanno rilevato un trend in crescita per le vendite del prodotto balneare in Italia, nella stagione estiva, che varia in media dal +5% al +15%. Altro elemento qualificante è che sempre più il mare va in tandem con la cultura, abbinato alla visita delle città d’arte e al termale. Tedeschi, austriaci, francesi, spagnoli e russi rappresentano i bacini di turisti più desiderosi di mare italiano. Mentre oltreoceano primeggiano Usa e Cina. Una garanzia anche svizzeri, canadesi e argentini, che confermano il loro trend degli anni passati.

«Il balneare muove l’economia del turismo a ritmi più sostenuti – sostiene il presidente Enit Giorgio Palmucci – Tanto che per la vacanza al mare i turisti stranieri hanno speso dalle nostre parti circa 6,6 miliardi di euro ossia il 20% in più rispetto al 2017. Le entrate dei turisti stranieri per la vacanza al mare aumentano a doppia cifra in quasi tutte le prime 10 regioni (Veneto, Liguria, Campania, Sardegna, Sicilia, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Puglia, Lazio). Gli aumenti più significativi si sono registrati in Friuli Venezia Giulia (+38,2% 18/17) e Liguria (+34,5%). Proprio partendo dalle potenzialità del settore, Enit vuole rafforzare l’intesa con gli operatori del settore e gli enti coinvolti affinché l’Italia offra la migliore ospitalità possibile e servizi coordinati».

Altro dato interessante elaborato dall’Enit riguarda la spesa dei bagnanti stranieri in Italia: in media a testa ogni turista straniero, infatti, ha speso 91 euro al giorno per la vacanza balneare in Italia nel 2018: +1,1% sul 2017, +17,1% sul 2009. E tra i villeggianti esteri sono i tedeschi a spendere di più: oltre 2,2 miliardi di euro (+32,1% 2018/2017), pari al 34,2% del totale speso dagli stranieri in vacanza nelle località costiere italiane.

lagenziadiviaggi.it

Sardegna, incanti per due nell'isola di Caprera

Cala Coticcio

Il Parco Nazionale dell'Arcipelago di La Maddalena è una riserva geomarina che offre bellezze naturalistiche tutelate in un territorio da cartolina. In questo contesto da paradiso terrestre si colloca l’Isola di Caprera, una delle tappe più selvagge dell’intero arcipelago. Siamo nella parte nord orientale della Sardegna, in un ambiente dalla costa riparata da boschi, il profilo frastagliato dove si alternano diverse calette a scarpate a piccolo sul mare. L’ultima residenza di Giuseppe Garibaldi è una destinazione perfetta per le coppie che, provenienti dalla Maddalena con cui è collegata da un ponte di 600 metri, sono alla ricerca di angoli tranquilli. Vale la pena visitare la Casa Bianca dove l’Eroe dei due mondi dimorò per 26 anni prima della morte.

Oltre all'edificio centrale, si possono visitare tutte le strutture del cosiddetto Compendio Garibaldino, l’insieme di quelle che furono le proprietà del generale: il cortile con il grande albero dedicato alla figlia Clelia, l'abbeveratoio, il frantoio, il mulino, la stalla, la "casa di legno", la "casa di ferro", la rimessa delle barche. Tutto con gli oggetti quotidiani, i beni e cimeli che ricordano come il generale vivesse anche in veste di agricoltore: fu infatti grazie a Garibaldi che l’isola, da arida com’era a fine Ottocento, è oggi coperta da una fitta vegetazione, poiché vi fece crescere ogni tipo di pianta ancora poco comune nell’arcipelago come cipressi, frassini pini e acacie. Gli scenari più suggestivi, ideali da scoprire in due, sono quelli offerte da Cala Coticcio, conosciuta anche come la Tahiti sarda, che si raggiunge tramite un sentiero o via mare; Cala Portese o dei Due Mari,? dove l’acqua limpida bagna entrambi i lati dell’insenatura; da Punta Rossa, dopo un tratto a piedi, si raggiunge la splendida spiaggia del Relitto, caratterizzata, oltre che da sabbia bianca e sottile, dallo scheletro di una nave antica sulla riva.

Le distese pianeggianti e la vasta pineta occupano la parte occidentale di Caprera, dove si trovano Cala Napoletana, Cala Garibaldi e Cala Serena. Per le coppie che amano le escursioni da non perdere sono i sentieri aperti dai militari durante la seconda guerra mondiale sul monte Poggio Stefano costituito interamente di granito rosa; arrivati in cima si possono osservare i resti degli edifici militari. Un'altra vetta da visitare è Monte Teialone. C’è poi l’ex borgo militare di Stagnali, il centro più abitato, noto per i panorami indimenticabili che si godono da luoghi come Porto Palma e l’isoletta il Porco mentre più a sud si incontra Monte Fico, in realtà più simile a un collina. Nel Centro di Educazione Ambientale del borgo si trova anche il museo mineralogico, che espone una vasta collezione di rocce e fossili.
turismo.it - segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone Turismo Culturale