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A Catania debutta Costa Fortuna con crociere di due settimane

 

Costa Fortuna debutta a Catania con due crociere di due settimane alla scoperta di Turchia e Grecia. Durante l’estate Costa Fascinosa sarà a Catania tutti i sabati per crociere di una settimana tra Grecia e Malta, con la novità delle Sea Destinations: nuove destinazioni da vivere a bordo, durante la navigazione, come la wine experience con i migliori vini siciliani di fronte allo splendido panorama dell’Etna.

Al via la stagione di Costa Crociere a Catania. Costa Fortuna è arrivata nel porto siciliano alle 13 di ieri, con circa 3.000 ospiti a bordo, nell’ambito di una crociera di due settimane che andrà alla scoperta di Turchia, con due giorni di sosta a Istanbul e uno a Izmir, Grecia e Tunisia. Costa Fortuna farà ritorno a Catania il 7 maggio, proponendo una crociera di due settimane che consentirà di visitare in un’unica vacanza Santorini, Mykonos e Ibiza, e poi altre due volte in autunno, sempre con gli stessi due itinerari.

La protagonista dell’estate sarà invece Costa Fascinosa: dall’8 giugno al 21 settembre sarà a Catania tutti i sabati, per un itinerario di una settimana tra Malta e le più belle isole della Grecia. Grazie alla presenza di queste due navi, alle quali si aggiungerà il Giro del Mondo di Costa Deliziosa a dicembre, gli scali di Costa Crociere a Catania nel 2024 saranno in tutto 22.

L’itinerario dell’estate 2024 di Costa Fascinosa visiterà Catania, Taranto, Santorini, Mykonos, La Valletta, con una grande novità, disponibile solo con Costa: le “Sea Destinations”. Accanto alle esperienze che porteranno a scoprire le destinazioni a terra, Costa Fascinosa offrirà, infatti, nuove esperienze da godersi a bordo, durante la navigazione, per vivere al meglio luoghi iconici compresi nella rotta della nave.

Ad esempio, subito dopo la partenza da Catania, a bordo della nave, gli ospiti potranno gustarsi una Wine Experience dedicata ai migliori vini della Sicilia, serviti direttamente dalle barrique, godendosi lo splendido panorama dell’Etna. Oppure, mentre la nave attraversa il punto più profondo del Mar Egeo, prenderà vita un party all’insegna degli abissi del mare, con ninfe, sirene e daimon marini che saliranno a bordo per una festa che si perde nelle profondità del mito, seguendo il canto delle leggende. In rada davanti a Santorini, mentre il sole scende lentamente creando sfumature incredibili in cielo, gli ospiti potranno catturare tutta la bellezza del panorama in una foto, sorseggiando il loro aperitivo preferito.

Durante la sosta in porto a Catania, gli ospiti potranno scendere a visitare la città e il suo territorio da un punto di vista unico, fuori dai percorsi tradizionali, grazie alle escursioni organizzate da Costa. Tra le proposte ci sono un trekking alla scoperta della cronistoria delle eruzioni dell’Etna, accompagnati da una guida esperta, fin sul bordo della Valle del Bove; il tour panoramico alla scoperta della Catania di Bellini, il tour dedicato allo street food catanese, il trekking fluviale tra le gole e i canyon del parco dell’Alcantara, guidati da un esperto fluviale; il tour in barca a vela tra le isole dei ciclopi.

travelnostop.com

Al Brasile piace l’Italia, successo di Enit a WTM Latin America

 

I brasiliani sanno come organizzare la vacanza perfetta in Italia. Il conto alla rovescia inizia a marzo, mese in cui prenotano maggiormente una vacanza estiva in Italia. Prenotano 90 giorni prima della partenza per visitare il Bel Paese tra giugno e settembre. La durata media del soggiorno è di 3 settimane. Tra aprile e giugno 2024 sono in Italia attesi circa 35 mila brasiliani. Il 25% degli arrivi da San Paolo si concentra sull’aeroporto di Roma. Il 41% delle prenotazioni è in coppia.

Forte di questi risultati l’Italia in questi giorni partecipa a Wtm Latin America, la più importante fiera b2b internazionale leisure del mercato brasiliano che si è appena conclusa a San Paolo. L’Enit è presente con uno stand di 100mq con vari operatori italiani partecipanti tra cui ITA Airways.

“I brasiliani – spiega Alessandra Priante presidente Enit – segnano nuovi traguardi e nuove tendenze per la filiera turistica italiana. Il consolidamento della presenza italiana in Brasile rappresenta un’opportunità imperdibile per il settore. Attraverso una strategia di marketing mirata e efficace sensibilizziamo i brasiliani sulle numerose attrattive e peculiarità che l’Italia ha da offrire, stimolando un aumento significativo del flusso proveniente dal Brasile. Questo approccio strategico non solo promuove la crescita economica del settore, ma contribuisce anche a rafforzare i legami culturali tra i due Paesi, offrendo esperienze uniche e coinvolgenti per i viaggiatori brasiliani in Italia, anche attraverso i prodotti legati al turismo delle radici”.

travelnostop.com

L’Italia può sperare in 70 mln di arrivi per l’estate 2024

 

Per l’estate sono attesi ben 65,8 milioni di arrivi e oltre 266 milioni di presenze, con una crescita rispettivamente pari al 2,1% e all’1,1% rispetto allo stesso periodo del 2023. Dunque, si rileva un nuovo incremento dei flussi turistici in Italia dalle previsioni contenute nel Tourism Forecast Summer 2024 dell’istituto Demoskopika. A pesare maggiormente la componente estera: a optare per una destinazione italiana sarebbero 35,5 milioni di stranieri (+5% sul 2023) pari a poco più della metà del dato complessivo degli arrivi previsti, generando ben 135,5 milioni di pernottamenti (+2.2%).

Per il presidente di Demoskopika Raffaele Rio, però, queste sono stime prudenziali perchè il verificarsi di uno scenario “proattivo” potrebbe produrre un effetto rialzista sulle stime: 70 milioni di arrivi e 278,3 milioni di presenze con una variazione in crescita, rispetto allo stesso periodo del 2023, pari all’8.8% e al 5.8%. Uno scenario più ottimistico che potrebbe consolidare il sorpasso anche rispetto al periodo pre-pandemico del 2019 con un incremento sia degli arrivi (+6.8%) che dei pernottamenti (+7%).

Inoltre, la spesa turistica prevista per l’estate in Italia supererebbe la soglia dei 43 miliardi di euro con una crescita stimata pari al 4% rispetto ai mesi estivi del 2023. L’effetto positivo, però, è rosicchiato quasi interamente dall’inflazione turistica, soprattutto nel trasporto aereo: per i mesi estivi del 2024 si stima, infatti, che la dinamica dei prezzi nel turismo registri una variazione tendenziale in aumento pari al 3,5% rispetto all’anno precedente.

“Guerre, crisi e tutte le cattive notizie che quotidianamente ci affliggono non riescono a sconfiggere il pensiero positivo, la voglia di sognare. E cosa c’è di più fantastico di un viaggio? Ecco: il turismo è un viaggio che in molti ancora desiderano e realizzano, come dimostrano le promettenti previsioni per l’estate, che confermano come la meta italiana sia sempre ambita, anche grazie al lavoro di un governo che ha ridato credibilità internazionale all’Italia, tanto da attirare consistenti quote di turisti esteri – commenta la ministra del Turismo Daniela Santanchè – Ed è proprio agli operatori del comparto che vanno i meriti principali per le ottime prestazioni fatte registrare dal turismo: il loro lavoro, i loro sacrifici, la loro resilienza sono la linfa vitale dell’intera industria”.

travelnostop.com

Mauritius, l'isola tropicale con tre anime religiose

 

Tutti conoscono l’isola di Mauritius per le sue più ovvie qualità che la annoverano tra i cosiddetti “paradisi tropicali”, ma agli occhi di un viaggiatore attento quest’isola può offrire molto di più. Priva di una vera popolazione indigena, la cultura di Mauritius si è formata unendo le influenze dei coloni francesi e inglesi a quelle dei discendenti degli schiavi portati dall’Africa continentale e dei braccianti arrivati in massa dall’India del Sud. Ne risulta uno dei luoghi più multiculturali al mondo, l’unico dove le tre principali religioni del mondo (cristianesimo, Islam e induismo) convivono in armonia.

Basti pensare che le feste più importanti del calendario mauriziano sono due: la prima è il Maha Shivaratri, dove centinaia di migliaia di devoti del Dio Shiva marciano in processione verso il grande lago sacro di Ganga Talao, che si ritiene avere le stesse caratteristiche purificatrici del Gange, il grande fiume sacro dell’India. Secondo la tradizione induista, infatti, il lago di sarebbe formato per la caduta di una goccia d’acqua dalla testa del Dio Shiva, da cui sgorga il flusso di acque del fiume sacro agli induisti.

La seconda festa è l’anniversario della morte di Père Laval, missionario francese di metà 800, amatissimo da tutta la popolazione Mauriziana, beatificato nel 1989 da Giovanni Paolo II e noto per le sue opere di bene e per aver evangelizzato una larghissima fetta della popolazione dell’isola, al punto da guadagnarsi l’appellativo di “Apostolo di Mauritius”, come ricordato anche nella visita di Papa Francesco nel settembre del 2019 proprio in occasione della commemorazione del beato. Nella ricorrenza della sua morte, il 9 settembre, decine di migliaia di mauriziani si recano ancora una volta a piedi in pellegrinaggio presso la cattedrale che sorge nei pressi della sua tomba.

Il calendario di festività di mauritius è poi costellato delle classiche festività cristiane, ma anche musulmane (come il ramadan appena concluso) e soprattutto le festività induiste derivate dalle tradizioni dell’India del sud, come il Thaipoosam Cavadee. Qualunque periodo dell’anno, in sintesi, è buono per assaporare la grande varietà culturale e religiosa di quest’isola oltre che la sua natura lussureggiante, le sue montagne verdi, le sue foreste, e ovviamente la sua iconica cascata sottomarina, magica illusione ottica di madre natura che tutto il mondo associa ormai a questo piccolo paradiso sperduto in mezzo all’oceano indiano. In effetti, a ben guardare, si potrebbe dire che il mare cristallino di Mauritius sia persino un aspetto marginale della sua bellezza sempre ricca di sorprese.

avvenire.it

DESTINAZIONE VACANZA. 6 MOTIVI PER SPOSTARSI IN CAMPER

 

Alcuni recenti studi, tra i quali una ricerca dell’Università di Pisa, hanno dimostrato come viaggiare in camper sia più sostenibile rispetto ad altre tipologie di viaggio tradizionali. Le emissioni prodotte da un viaggio in camper risultano inferiori fino al 32% rispetto ad altri tipi di vacanze. Vacanza è sinonimo di libertà e il modo migliore per farlo è partire a bordo di un camper e di mettersi in viaggio anche verso la prima destinazione che passa per la mente. Che sia per un breve weekend, per uno dei tanti Ponti o per una vacanza più lunga, si consiglia questo tipo di esperienza che regala tante emozioni e rispecchia le esigenze di molti. Non serve possedere un costoso camper, oggi si possono facilmente noleggiare attraverso le numerose società di camper sharing che offrono ogni tipologia di mezzo, dal più grande al più piccolo, dal più spartano al più confortevole, proprio come una casa-vacanze mobile. Il camper è il mezzo che più si avvicina al concetto di casa. Dalla cucina alla camera da letto, dal soggiorno al bagno con tanto di doccia, non manca davvero nulla. Un altro vantaggio del camper è che non si deve rinunciare alle proprie passioni perché a bordo si possono portare tutte le attrezzature per lo sport e l’hobby preferito. Dalla bicicletta al surf, dal bricolage ai libri, c’è spazio per tutto.

Viaggiare in camper è un’esperienza da provare, per moltissime ragioni. Noi ne suggeriamo sei.

1Viaggiare in camper significa lasciarsi tutto alle spalle: il traffico caotico della città, i tempi contingentati. Gli impegni quotidiani rimarranno solo un ricordo e davanti si avrà solo natura, relax e libertà assoluta. Anche se ogni anno scegli una destinazione diversa, la routine è sempre la stessa.

2. Viaggiare in camper significa provare un’ebbrezza davvero inusuale: ci si sposterà con tutta la “casa”, nella quale si dormirà, si mangerà e ci si divertirà.

3. Uno dei motivi principe per viaggiare in camper, è il continuo contatto con la natura. Ci si potrà svegliare con il cinguettio degli uccelli e addormentarsi con il canto dei grilli. Si potrà prendere un caffè sotto i rami degli alberi e sorseggiare un aperitivo sotto la stellata più luminosa che si sia mai vista.

4. Inutile girarci intorno. Viaggiare in camper è molto più economico che soggiornare in un albergo. Forse le tariffe di alcuni campeggi non saranno in realtà molto più basse di quelle di alcuni hotel, ma si deve considerare che nel camper si potrà risparmiare sui costi del vitto. Inoltre, chi l’ha detto che si deve andare per forza in campeggio? Con il camper si potrà decidere di dormire anche nelle aree di sosta camper, abbattendo di parecchio i costi del pernottamento. Non si deve far altro che decidere in quale, magari in quella lontana da tutto e tutti.

5. Viaggiare in camper significa libertà, dire addio alle rigide programmazioni, agli orari e alle destinazioni certe. Si potrà cambiare itinerario ogni volta che lo si vorrà, decidendo in base all’ umore, al meteo e, perché no, ai programmi di una famiglia tanto simpatica che si è appena conosciuta. Questa sì, che è libertà! Non ci sarà bisogno di programmare nulla, né di fare e rifare le valige ogni qualvolta ci si vorrà spostare. Basterà mettere in moto e guidare fino alla destinazione desiderata.

6. Il nostro fido amico a 4 zampe non dovrà più rimanere a casa ad aspettarci. Cane o gatto che sia, l’animale domestico sarà ben felice di condividere le gioie di un viaggio in camper. Sarà sufficiente organizzargli il suo angolino con tutte le sue cose e mettersi in viaggio. A ogni sosta, il “tatone” preferito potrà scorrazzare libero in mezzo ai prati o correre sulla spiaggia, prima di tornare al camper per una bella bevuta di acqua fresca.

Fonte: salonedelcamper.it

La Pasqua in Sicilia con Sicani Villages

 

Con l'avvicinarsi delle vacanze pasquali i Borghi Sicani29 comuni tra le province di Agrigento e Palermo, si preparano a celebrare le tradizioni siciliane, facendo vivere ai visitatori esperienze legate alla storia, al folklore e all’enogastronomia del territorio firmate Sicani Villages. Da San Biagio Platani ad Aragona, da Prizzi a Giuliana, i Borghi Sicani si animano con festività e celebrazioni che riflettono secoli di tradizione e devozione

guidaviaggi.it

Roma. La Città Eterna in una settimana, arriva Visit Rome Pass 7 giorni


Nasce Visit Rome Pass 7 giorni, l’abbonamento della durata di una settimana per visitare la Città Eterna realizzato da Visit Italy, canale di promozione indipendente dell’Italia nel mondo con oltre 3,1 milioni di viaggiatori e oltre 5 milioni di utenti l’anno.

Visit Rome Pass è già presente sul mercato nelle sue opzioni di 2 e 3 giorni, adesso è disponibile anche per un periodo più lungo, in questo modo, il visitatore ha più giorni a disposizione per conoscere e vivere la Capitale.

Cosa prevede l’abbonamento

L’abbonamento permette di accedere alle più famose attrazioni di Roma, come i Musei Vaticani e la Cappella Sistina, la Mostra di Leonardo da Vinci, il Colosseo, il Foro Romano, il Palatino, la Galleria Borghese e Castel Sant’Angelo. Inoltre, incluso nella card vi è l’accesso illimitato ai trasporti pubblici per una settimana. Sarà possibile, infine, arricchire il servizio con Hop on Hop Off Full Days e con il transfer A/R Roma Fiumicino.

L’applicazione è stata pensata per aiutare l’utente a organizzare con semplicità il proprio viaggio. Già attraverso i pass di 2 e tre giorni era possibile costruire un itinerario personalizzato, con il format su 7 giorni, il visitatore ha la possibilità di poter accedere ai siti romani più importanti con maggiore elasticità e avendo a disposizione più tempo per godersi a pieno la città, senza fretta.

Come funziona

L’applicazione Visit Rome Pass 7 giorni è di facile utilizzo – come si legge nella nota – è possibile accedere alle attrazioni con un voucher digitale che apparirà nella sezione MyPass dell’App Visit Rome Pass, scaricabile da Apple Store o da Play Store. Per accedere gratuitamente ai mezzi pubblici sarà necessario ritirare una card fisica. Una volta completato l’acquisto si riceveranno tutte le info in merito al ritiro.

guidaviaggi.it

Spiagge bianche e acque cristalline, meraviglia a Onslow County

 

ONSLOW COUNTY - Spiagge bianche, acque cristalline, paesini usciti da una cartolina.

E' lo spettacolo naturale e paesaggistico che offre la contea di Onslow, gemma lungo le coste della Carolina del Nord.

Trattandosi di una località costiera nel sud degli Stati Uniti, Onslow non conosce inverni rigidi, il clima è quindi ideale anche per gite al mare fuori stagione.
    Le attività sono innumerevoli, tra queste ci si può improvvisare pescatori uscendo in barca con Reel Livin Fishing Charters a Sneads Ferry e sotto la guida dal capitano Tommie Jarman e del suo equipaggio si può tornare a casa con un ricco bottino di gamberi. In attesa che le reti si riempiano di crostacei, il mio miglior relax a bordo della barca ribattezzata, 'Hope & Faith', può essere semplicemente quello di osservare il gioco di luci e colori creato dal sole mentre bacia l'acqua.
    In aggiunta o in alternativa alla pesca dei gamberi, un'altra esperienza da non perdere è quella della fattoria delle ostriche. 'Carolina Beach Oyster Co.' a Stump Sound. Si tratta di un'azienda al femminile e la proprietaria, Mandy Uticone, ha anche l'obiettivo di educate i visitatori ad una raccolta sostenibile e all'importanza delle ostriche nell'ecosistema della Carolina del Nord. Quando si parla di ostriche, Onslow County è considerata come la Napa Valley dei vini, in particolare è nota per una varietà prelibata nota come 'Stump Sound'.
    L'esplorazione della costa lungo Onslow County prosegue con un'escursione con Marsh Cruises per esplorare Swansboro e Emarald Island con il capitano Darryl Marsh. Lungo la traghettata è quasi garantito un incontro ravvicinato con i delfini. Da Swansboro, sempre tramite un traghetto, si può arrivare anche a Hammocks Beach State Park e da qui fino a Bear Island, un'isola dalle spiagge incontaminate e acque cristalline. Un'attività popolare è quella della ricerca delle conchiglie, solitamente di grandi dimensioni e dai colori più svariati.
    Oltre alla zona costiera, Onslow County offre diverse alternative anche nella parte più strettamente interna. Chi è appassionato dalle storie di fantasmi, al motto di 'lasciatevi guidare dagli spiriti', Crystal Coast Ghost guiderà i visitatori in un ghost tour lungo alcuni quartieri di Swansboro raccontando aneddoti paranormali che riguardano persone e attività del ricco passato della cittadina. A Surf City c'è un centro di salvataggio e recupero delle tartarughe, il 'Karen Beasley Sea Turtle Rescue and Rehabilitation Center'. E' una sorta di ospedale dove vengono portate le tartarughe ferite, malate e spesso in pericolo di vita. Vengono curate e ospitate finché non sono in grado di tornare in acqua oppure vi rimangono a vita se non sono più capaci di sopravvivere indipendentemente.
    Onslow County è anche sinonimo di Marine Corps Base Camp Lejeune, la base dei Marines a Jacksonville. Circondata da oltre 20 km di spiagge, Camp Lejeune è un importante centro per l'addestramento anfibio. Per ricordare e onorare tutti I militari americani e I loro sacrifici, a downtown Jacksonville è stato realizzato Lejeune Memorial Gardens. All'interno si trovano anche Beirut Memorial, per commemorare Ie 241 vittime dell'attacco alla caserma dei Marines nella capitale libanese nel 1983, l'Onslow Vietnam Veterans Memorial, il Montford Point Marine Memorial, e il 9/11 Memorial Beam dal World Trade Center.
    Un'altra attrazione da non perdere è una sorta di Disneyland del mondo agricolo, 'Mike's Farm', con animali e prodotti della terra che variano a seconda della stagione. Basta saltare a bordo di un carro e lanciarsi nella raccolta di gigantesche zucche, fragole o altra frutta e verdura. Un'esperienza a se' è inoltre il ristorante in stile 'all you can eat buffet'. Il personale serve piatti della tradizione culinaria di campagna finché lo stomaco non ne può più. 

ansa.it

Catalogna: nel 2023 a quota 25,7 milioni i visitatori stranieri

 

Se nel 2023 la Spagna ha accolto 85,1 milioni di turisti stranieri (+18,7% rispetto allo scorso anno), la Catalogna ha contribuito per ben il 21,2% del totale, ricevendo 25,7 milioni di visitatori dagli altri Paesi (+15,5% rispetto al 2022).

Con 1.283.254 viaggiatori, l’Italia occupa il 5° posto, l’equivalente del 7,1% del totale degli arrivi internazionali, con una spesa media a persona di 688,3 euro (per un volume totale di 883,3 milioni di euro). Fa eccezione il mese di dicembre 2023, quando il turismo italiano in Catalogna è balzato al 2° posto, dietro soltanto alla Francia, con 91.414 turisti (il 9% del totale).

Nella classifica statale della spesa turistica estera totale, infine, la Catalogna è terza dopo la capitale spagnola Madrid e le isole Canarie.

Il 2024

Forte del successo ottenuto nel 2023, la Catalogna punta a migliorare la propria performance con strategie di appeal turistico che si basano sulla destagionalizzazione e diversificazione dell’offerta, grazie alla partecipazione alle principali fiere, eventi, workshop e manifestazioni di settore e Mice, e al rafforzamento dei punti d’attrattiva chiave della destinazione: cultura, enogastronomia, eventi, sport, attività all’aria aperta e gli itinerari del Grand Tour della Catalogna.

Le attività outdoor, dal cicloturismo all’escursionismo e il turismo nautico, saranno protagoniste con un’ospitalità dedicata (camping, glamping e bike hotel) e il link agli eventi iconici in programma nel 2024 come l’America’s Cup, la 103ª Volta Ciclista a Catalunya, il Monster Energy MotoGP Grand Prix Barcelona e la Formula 1 Aws Gp Catalunya Barcelona.

Quest’anno anche la cultura sarà in pole position, con le celebrazioni per il centenario dalla nascita di Antoni Tàpies, il grande artista catalano omaggiato con una serie di appuntamenti, mostre ed esposizioni che avranno come fulcro la Fondazione Antoni Tàpies a Barcellona, e l’avvicinarsi degli eventi per il millenario di Montserrat, che cadrà nel 2025 per ricordare i mille anni dalla fondazione dell’importante Monastero benedettino di Santa Maria.

Infine, in attesa della nomina della Catalogna a Regione Mondiale della Gastronomia nel 2025, non potrà mancare il focus sull’enogastronomia. È il primo territorio europeo a ricevere questo ambito riconoscimento grazie ai suoi rinomati chef, al mix della sua cucina tradizionale e innovativa e alle materie prime di altissima qualità.

guidaviaggi.it

Nel 2023 i viaggi outbound crescono a doppia cifra. Spagna la più visitata

 

Crescita a doppia cifra per i viaggi outbound nel 2023. Un altro grande passo avanti verso il ritorno ai livelli del 2019. E’ quanto emerge dal World Travel Monitor® di Ipk, per Itb Berlin. Numeri alla mano, rispetto al 2022, si è trattato di un aumento del 33% e di un -12% rispetto al 2019.

Il motore della crescita

Secondo il report il motore della crescita nel 2023 è stato il ritorno dei viaggi outbound in Asia, con un aumento di oltre il 140% su base annua. Anche se ancora al di sotto dei livelli del 2019 del 37%, ciò ha segnato una significativa tendenza al rialzo.

Rispetto al 2022, i viaggi in uscita in Europa sono aumentati del 18%, in Nord America del 31% e in America Latina del 27%. Nel 2023, il volume dei viaggi in uscita è stato maggiore negli Stati Uniti, seguiti da Germania e Regno Unito. Insieme, i tre principali mercati di origine hanno costituito un terzo del volume globale dei viaggi in uscita lo scorso anno.

La Spagna la più visitata e Dubai la più quotata

Con quasi il 10%, la Spagna è la destinazione più visitata a livello mondiale, seguita dagli Stati Uniti. Il Destination Performance Index (Dpi) di Ipk ha rilevato che Dubai è la destinazione con la valutazione più alta nel 2023. Nel compilare il Dpi, il World Travel Monitor® ha preso in considerazione tutti i viaggi outbound globali dal punto di vista della soddisfazione del viaggio, delle mete consigliabili e del desiderio di tornare. Tra le cinque destinazioni con il punteggio più alto dietro Dubai figurano Maldive, Sudafrica e Abu Dhabi. Austria e Svizzera sono state le destinazioni più votate in Europa.

Sole e spiaggia sono in cima alla lista

Rispetto al 2022, le vacanze come motivo del viaggio hanno ulteriormente migliorato la propria quota di mercato. Nel 2023, tre quarti dei viaggi outbound globali erano per vacanze. All’interno di questo segmento dominano le vacanze al sole e al mare e i soggiorni in città, ciascuno dei quali occupa circa un terzo del mercato. Al terzo posto si sono classificati i viaggi di andata e ritorno. Nel 2023 i fattori principali per una vacanza all’estero sono stati il ​​relax, le visite turistiche, la buona cucina e lo shopping.

Il viaggio aereo principale forma di trasporto

Quanto al mezzo di trasporto, lo scorso anno oltre il 60% dei viaggi in uscita è avvenuto in aereo. A causa dell’aumento dei costi di viaggio, soprattutto in aereo, nel 2023 le spese sono aumentate al di sopra della media, mentre il numero medio di pernottamenti è rimasto stabile attorno a nove.

Alla domanda sugli aspetti migliori e peggiori di un viaggio, i viaggiatori hanno risposto per lo più “rapporto qualità-prezzo”. Altri fattori importanti sono l’alloggio, la ristorazione e l’ambiente naturale locale.

Piena ripresa entro il 2024

Alcune destinazioni e mercati sono già tornati ai livelli del 2019, mentre altri sono nettamente in ritardo. Nel 2023 alcune destinazioni hanno nuovamente sofferto di overtourism. Un terzo degli intervistati ha affermato di ritenere che la propria destinazione fosse sovraffollata. Tuttavia, gli ultimi risultati del World Travel Monitor® – che prevedono le tendenze globali dei viaggi in uscita nei prossimi 12 mesi –  sono positivi e gettano le basi per una piena ripresa in quasi tutti i mercati e segmenti entro la fine del 2024.

guidaviaggi.it

Nasce Mix & Cruise, la forma di vacanza firmata Msc-Veratour

 

Si chiama Mix & Cruise. E’ una proposta innovativa frutto della collaborazione tra Msc Crociere e Veratour. Partita a inizio 2024, la partnership tra le due aziende ha dato il via al progetto attraverso cui i clienti possono accedere a una vacanza che combina la crociera Msc abbinata a un periodo a terra nei villaggi Veratour o le strutture selezionate dal tour operator.

La selezione di viaggi

E’ già disponibile per i viaggiatori più esigenti una selezione di viaggi combinati che possono prevedere le metropoli, i grandi spazi americani e le isole caraibiche, per un mix in un unico pacchetto.

“I clienti sono sempre alla ricerca di nuovi stimoli, senza voler rinunciare ai servizi e all’alta qualità. Msc Crociere rappresenta il mondo delle crociere al meglio, con standard elevati e consolidata esperienza, per questo con loro è stato facile dar vita a questa innovazione. Abbiamo la stessa cura verso gli ospiti e la garanzia del Made in Italy. Siamo certi che questa proposta avrà il successo che merita”, ha sottolineato Stefano Pompilico-ceo Veratour.

Una vacanza diversificata

“La possibilità di unire l’esperienza in crociera con l’opportunità di trascorrere un periodo all’interno di una delle strutture proposte da Veratour, consente agli ospiti di godere di una vacanza diversificata e stimolante. Con le nostre navi è possibile partire tutto l’anno da Port Canaveral, Miami e New York e raggiungere Ocean Cay Msc Marine Reserve l’isola privata della compagnia situata alle Bahamas. Tutte le nostre crociere offrono standard qualitativi elevati, offrendo ai passeggeri itinerari esclusivi e comfort e relax a bordo”, ha dichiarato Leonardo Massavice president Southern Europe della divisione crociere del Gruppo Msc.

Otto itinerari disponibili

I pacchetti ad oggi disponibili sono della durata di circa due settimane, con partenze dall’Italia dai principali aeroporti. Otto gli itinerari già disponibili, personalizzabili tra diverse mete degli Stati Uniti, del Centro America e delle isole caraibiche. Crociere di 3, 7 o 11 notti con partenza da New York, Miami e Port Canaveral e stop nell’isola privata di Ocean Cay Msc Marine Riserve, situata nel cuore delle Bahamas. Cinque diverse navi Msc Crociere dotate di ogni comfort e attente all’ambiente grazie all’implementazione di tecnologie pulite. Le strutture Veratour in abbinata sono i Veraclub in Messico, Jamaica, Repubblica Dominicana o altri hotel selezionati. Saranno presto disponibili ulteriori proposte con partenze da Dubai, Abu Dhabi, Doha e dal Giappone.

guidaviaggi.it

A Marsiglia spunta una spiaggia urbana nell’estate delle Olimpiadi francesi

 

Arriva una nuova spiaggia a Marsiglia. La città francese affacciata sul Mediterraneo sta lavorando all’apertura di un arenile ad accesso pubblico.

La nuova spiaggia andrà ad arricchire i soggiorni estivi nella destinazione, che secondo i programmi dovrebbe ospitare tra luglio e agosto anche alcuni eventi delle Olimpiadi di Parigi 2024, come la vela nella Marina e alcune partite di calcio nello Stade Velodrome.

La nuova spiaggia urbana di Marsiglia dovrebbe essere inaugurata nel mese di giugno, ai piedi del Mucem, il Musée des civilisations de l’Europe et de la Méditerranée, e nelle vicinanze del Vieux-Port. Accessibile gratuitamente, avrà un’estensione di circa 3mila mq.

Verranno installati dei pontili in legno durante la stagione estiva, che consentiranno la creazione di questa zona balneabile compresa tra il Forte Saint-Jean, il Mucem e la replica della grotta Cosquer.

Se approvato definitivamente in consiglio comunale, al progetto verrà destinato un budget è di 6,5 milioni di euro per tre stagioni. Ed è prevista anche una piscina galleggiante per imparare a nuotare.

Nelle intenzioni, una volta entrata a regime la spiaggia con i suoi servizi sarà resterà aperta nelle estati successive dall’inizio di giugno alla fine di agosto. Marsiglia conta già altre spiagge, come Des Catalans e Du Prophete, ma nessuna in questa zona della città.

lagenziadiviaggimag.it

Riva del Sole Resort & Spa, oasi di lusso e eleganza nel cuore della Toscana

 

Riva del Sole Resort & Spa annuncia l’apertura delle sue porte il prossimo giovedì 18 aprile per una nuova stagione 2024 per assaporare un’esperienza di relax, lusso e raffinatezza. Situato lungo la pittoresca costa toscana, il resort offre un rifugio esclusivo all’interno di una foresta di pini marittimi, promettendo un’esperienza indimenticabile tra natura e comfort.

Il resort toscano, di origine svedese, è dotato di una moderna area per conferenze, completamente attrezzata con le più recenti tecnologie, per soddisfare le esigenze di eventi aziendali, conferenze e riunioni. Con spazi ampi e versatile, il centro conferenze è progettato per accogliere eventi di ogni genere, garantendo un ambiente elegante e tecnologicamente avanzato.

Gli ospiti possono deliziarsi con una cucina straordinaria nei ristoranti del resort, offrendo una selezione culinaria variegata e raffinata. Dalle specialità locali alla cucina internazionale, i ristoranti e bar del resort sono pronti a soddisfare ogni palato.

Riva del Sole Resort & SPA vanta diverse opzioni di svago, tra cui piscine, un centro fitness completamente attrezzato e bar eleganti, garantendo il massimo relax per gli ospiti. Le camere e le suite dell’hotel offrono un ambiente lussuoso e confortevole, mentre le ville, alcune con jacuzzi privato, e gli appartamenti offrono una soluzione più semplice e intima.
Situato nelle vicinanze di un campo da golf prestigioso e offrendo la possibilità di passeggiate a cavallo, Riva del Sole Resort & SPA è la destinazione ideale per gli amanti dello sport di ogni tipo, del benessere e della natura.

Riva del Sole Resort & SPA si distingue per la sua incantevole spiaggia privata, dove gli ospiti possono godere di momenti di relax con vista panoramica sul mare. Con la possibilità di organizzare matrimoni in riva al mare, il resort offre uno scenario da sogno per celebrare il giorno più importante della vostra vita.

Riconosciuto con numerosi premi di lusso, di design e culinari, Riva del Sole Resort & Spa si posiziona al vertice delle destinazioni di prestigio, offrendo un’esperienza di soggiorno unica e indimenticabile.

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Settimana bianca al Cyprianerhof Dolomit Resort 5*

 

In inverno, le Dolomiti si tingono di bianco e nelle giornate soleggiate regalano una vista mozzafiato a sciatori ed escursionisti. Alle pendici del Catinaccio, il Cyprianerhof Dolomit Resort è la meta ideale per una vacanza rigenerante all’insegna dello sport e del benessere in armonia con la natura, tra sci, gusto e relax con vista sui tramonti che accendono di sfumature rosa i “monti pallidi”.

A pochi chilometri da Bolzano, nella Val di Tires, il Cyprianerhof Dolomit Resort è la destinazione a 5 stelle ideale per tutti gli amanti della settimana bianca all’insegna del connubio tra sport sulla neve e wellness. Un’oasi di pace con vista sul massiccio del Catinaccio che al tramonto si veste di rosa, mentre di sera regala la meravigliosa visione di un limpido cielo stellato.

Cyprianerhof si trova in una posizione ideale per gli amanti dello sport invernale, che proprio di fronte all’hotel trovano la partenza della funivia cabrio Tires-Carezza.
Dalla porta dell’hotel alle piste da sci in soli 7 minuti, per accedere all’intera area sciistica ed escursionistica del Catinaccio, con 40 km di piste da sci circondate dall’imperdibile panorama delle Dolomiti patrimonio dell’Unesco e molte altre possibili attività sportive alla scoperta di questo meraviglioso angolo di Alto Adige. Per chi preferisce le attività outdoor dai ritmi più confortevoli, la famiglia Damian propone escursioni e ciaspolate alla scoperta della Val di Tires, della vicina Valle Ciamin, ma anche dell’Alpe di Siusi, del Labirinto del Latemar o del suggestivo Lago di Carezza. Per una pausa tra le discese sugli sci oppure alla fine di una passeggiata, le numerose baite e rifugi presenti in quest’area sono le mete ideali per godersi un aperitivo sulle terrazze panoramiche baciate dal sole e ricaricare le energie gustando le prelibatezze tipiche della cucina altoatesina.

Dopo una giornata di attività fisica, spazio al benessere nel calore dell’accogliente Similde Spa del Cyprianerhof Dolomit Resort, in un’atmosfera impreziosita dalla vista dei paesaggi dolomitici, ben visibili dalla piscina interna che prosegue all’esterno, dalle confortevoli sale relax e soprattutto dalle saune esterne (una ricavata all’interno di un antico fienile, l’altra all’interno di un cubo di vetro per una vista a 360°) dove vanno in scena le coreografie dei sapienti Aufgussmeister. Il potere delle erbe di montagna, tra saperi antichi e conoscenze moderne, è protagonista della selezione di trattamenti e rituali della Similde Spa.

Una vacanza all’insegna della sostenibilità, dogma messo attentamente in pratica dalla famiglia Damian in ogni dettaglio della proposta del Cyprianerhof, dalla spinta verso il plastic free, all’uso di energie rinnovabili, all’impegno contro ogni spreco, sensibilizzando anche gli ospiti a cooperare in questo sforzo. Tra le azioni introdotte in tema di ecosostenibilità rientra anche la nuova proposta del ristorante del Cyprianerhof che, a fianco del menu quotidiano elaborato in base ai prodotti freschi e di qualità delle aziende agricole locali, ha introdotto una carta fissa di piatti selezionati.

Non solo sport, relax e paesaggi da sogno, dunque: la proposta di ospitalità della famiglia Damian combina sapientemente lusso, rispetto della natura e semplicità per vacanze entusiasmanti e rigeneranti. La stagione invernale del Cyprianerhof Dolomit Resort si concluderà il prossimo 7 aprile.

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Se c’è un luogo esotico e romantico ma non troppo lontano da casa questo è Istanbul


La primavera è il tempo giusto per visitare la Porta d’Oriente: le temperature piacevoli, mai troppo caldo di giorno e più fresco di sera, sono ideali per girare in città senza quella sofferenza fisica che ti prende d’estate a causa dell’afa.

Misurarsi con Istanbul, una megalopoli sconfinata e tentacolare che si estende sulle due rive del Bosforo, a cavallo di due continenti, richiede quel minimo di pianificazione necessaria per sfruttare appieno i giorni di vacanza, senza perdersi quanto di più interessante c’è da vedere. Missione non facile, perché a Istanbul c’è tanto da fare e tanto da visitare. Ed è vietato correre e affannarsi, meglio piuttosto fermarsi e curiosare.

I luoghi che raccontano la storia di tre imperi, romano, bizantino e ottomano, sono a poche centinaia di metri l’uno dall’altro, nel cuore della città vecchia.
Bisognerebbe dedicare almeno un giorno intero a questa zona che racchiude, nel raggio di poche centinaia di metri, due dei più famosi edifici religiosi del mondo: Aya Sofya e la Moschea Blu. La prima, simbolo della cristianità fino alla caduta di Costantinopoli, fu trasformata in moschea e dal XV secolo in poi è stata il luogo sacro per i devoti musulmani; oggi questa maestosa opera architettonica, che ospita al suo interno preziosi mosaici di epoca bizantina, è un museo aperto tutti i giorni tranne il lunedì.
A pochi passi da Aya Sofya (Santa Sofia), riconoscibile per la sua immensa cupola color mattone, si scorge l’affascinante profilo della Moschea Blu, che vanta ben sei minareti e un susseguirsi di cupole i cui soffitti sono rivestiti con piastrelle in ceramica di Iznik, decorate in toni che vanno dal blu al turchese. La Moschea Blu è chiusa ai turisti nelle ore dedicate alla preghiera.
Sempre in zona, un’altra opera architettonica che merita una visita è la Cisterna Basilica, risalente al periodo bizantino; nei sotterranei di Istanbul ci sono diversi serbatoi d’acqua sotterranei, sorti per sopperire alla mancanza d’acqua in caso d’assedio, ma questa cisterna, con le sue 336 colonne scenograficamente illuminate è senz’altro la più suggestiva.

La visita al palazzo Topkapi, tra il Corno d’Oro e il mar di Marmara, richiede un’altra mezza giornata, cercando di arrivare presto al mattino quando la sontuosa residenza dei sultani non è ancora assalita da folle di turisti. Imperdibili l’harem, che all’epoca ospitava gli appartamenti privati del sultano e dei suoi dignitari, e le stanze del tesoro imperiale che custodiscono oggetti preziosi, tra cui il famoso diamante grosso come un uovo di gallina che ha ispirato libri e film.

Dopo la visita al palazzo dei sultani non resta che tuffarsi nel carosello di folla che anima a qualsiasi ora il Gran Bazar (Kapali Carsi). Gioielli, tappeti, ceramiche, oggetti di rame e ottone, articoli in pelle: ad ogni categoria merceologica corrisponde un’area di questo immenso mercato, perché un tempo ogni mestiere aveva un proprio quartiere. Gli oggetti di maggior valore si trovano al centro della grande sala a cupola di Cevahir Bedesten, ma non sarà difficile fare acquisti di ogni tipo nelle tremila ed oltre botteghe aperte sui vicoli, che si snodano nel caravanserraglio su una superficie di 31 mila metri quadrati.
Il bazar egiziano a Eminönü è invece dedicato alle spezie: cannella, cumino, zafferano e tutte le erbe e spezie immaginabili, frutta secca e dolci disposti sui banchi riempiono l’aria con il loro profumo seducente. Al mercato del pesce a Galata, si va invece per mangiare rustici piatti a base di frutti di mare.

Come non regalarsi poi un’ora di meritato relax nel più famoso hamam di Istanbul? Il Cagaloglu, aperto tutti i giorni dalle 9 alle 22 (fino alle 23 il sabato e la domenica) con sale separate per gli uomini e per le donne; ha più di trecento anni ed è stato in parte riadattato per accogliere i turisti occidentali, ma resta comunque un luogo particolare e ricco di fascino.

Se il tempo non fosse tiranno e la vacanza potesse proseguire, un giro per Çukurcuma, il quartiere degli antiquari e dei rigattieri nella Istanbul europea di Beyoğlu, sarebbe un’esperienza da non perdere.
Così come è difficile rinunciare al Bosforo visto dal mare, a bordo di uno dei tanti battelli che solcano queste trafficatissime acque. E per una vista della città di quelle da togliere il fiato, il bar del 360 Istanbul è il posto giusto per prendere un drink, magari al tramonto.

Istanbul non è una destinazione costosa, è facile trovare pacchetti volo e alloggio per una settimana intorno ai 600€ a persona e anche meno. Chi vuole organizzare un viaggio fai da te può usufruire dei voli diretti da Milano, Venezia, Bologna, Roma, Napoli, Bari, Palermo e Catania mentre è possibile prenotare alberghi molto economici a partire da 20 € al giorno/camera.

Per chi, invece, vuole passare una settimana a Istanbul all’insegna del massimo confort e lusso, consigliamo il Marmara Taksim, un hotel 5 stelle situato nella piazza Taksim centro d’affari, shopping e divertimento. Oltre alle camere accoglienti e graziosamente decorate, l’hotel offre una bellissima SPA e, per i patiti della forma fisica, un’attrezzatissima sala Gym. Dall’albergo si gode una bellissima vista sul Bosforo.

in wptravelblog.it

Turismo cinese: per la Festa di Primavera visitate oltre 1.700 città in tutto il mondo

 

Gli otto giorni di vacanza a ridosso della Festa di Primavera offrono alle persone una maggiore scelta di destinazioni da raggiungere rispetto agli anni precedenti. Nella Festa di Primavera di quest’anno, le persone hanno più possibilità di viaggiare al di fuori della cerchia delle 10 ore di volo. Secondo i dati di Qunar.com, destinazioni come Melbourne, Londra, Istanbul e Dubai, dove i voli diretti superano le 10 ore, sono diventate destinazioni popolari per i viaggiatori cinesi.

Secondo gli ordini della piattaforma di viaggio, i turisti cinesi hanno visitato più di 1.700 città in tutto il mondo. Sono andati a Hurghada, in Egitto per ammirare il sole splendente, a Genova in Italia per vedere i monumenti antichi e a Tromso, in Norvegia, per sperimentare il freddo pungente dell'Artico. Molte destinazioni di nicchia sono anche molto popolari.

I giovani, indossando abiti tradizionali cinesi, hanno anche diffuso il sapore del nuovo anno in tutto il mondo. Secondo i dati di Xiaohongshu (Little Red Book), durante la Festa di Primavera, più di 10.000 blogger di piattaforme sociali all'estero hanno indossato Hanfu per celebrare il nuovo anno. Abiti tradizionali cinesi sono stati indossati nei Paesi Bassi, in Spagna, a Malta, in Islanda e in altri paesi, facendo risplendere il mondo con gli Hanfu. 

italian.cri.cn

Marocco per tutti i gusti: dai mandorli in fiore alla maratona nel deserto Marocco per tutti i gusti: dai mandorli in fiore alla maratona nel deserto

 

Il 2024 sarà un anno ricco di eventi per tutto il MaroccoDar Darma, riad del XVIII secolo nel cuore della medina di Marrakech, ha selezionato gli eventi da non perdere per i primi mesi dell’anno. Tra questi spicca sicuramente l’Almond Blossom Festival di Tafraout: tutto il mese di febbraio è un’occasione scoprire i prodotti della tradizione e festeggiare il raccolto di mandorle. Grazie al successo ottenuto con il passare degli anni, questo appuntamento che si svolge tra le rovine romane si è trasformato in una vera e propria celebrazione folkloristica, con musica tradizionale berbera, danze e spettacoli.

23/27 febbraio – Dune Desert Marathon: il deserto di Merzouga ospita la Dune Desert Marathon, un’esperienza completa per gli sportivi che potranno abbinare la gara a un ricco programma di attività che comprende, tra le altre cose, visita alle oasi e tour in 4×4. La corsa, di tre tipologie (maratona, mezza maratona e 10 km) si svolge su un tragitto principalmente pianeggiante, intervallato da dune.

14/16 marzo – Festival des Nomades: il villaggio alle porte del deserto di M’hamid El Ghizlane si veste a festa per un grande festival dedicato al nomadismo, alla sua cultura, musica, arte, artigianato, sport e gastronomia. I partecipanti potranno assistere a spettacoli e danze tradizionali, ascoltare musica, scoprire l’hockey su sabbia, la corsa di dromedari chiamata e assaggiare il pain de sable.

1/7 aprile – ATP 250  Final Tennis Marrakech: torna The Grand Prix Hassan II, dal 1990 parte del circuito ATP. Il torneo si svolge su campi di terra rossa di Marrakech, unica tappa dell’ATP Tour nel continente africano.

12-22 aprile – Marathon des Sables: si terrà la 38° edizione di questa leggendaria maratona, che dal 1986 si svolge interamente nel Sahara marocchino, sulla distanza di 250 km divisa in 5 tappe. La traversata, percorribile di corsa o camminando, dura 11 giorni (9 dei quali nel deserto).

Fine aprile/maggio – Festival delle rose: infine, l’evento per eccellenza della primavera in Marocco. È il festival dedicato alla rosa, che si svolge nella Vallata del Draa, a Kelaat Mgouna. Le celebrazioni del raccolto durano solitamente tre giorni e attirano circa 20.000 visitatori, che possono assistere alla diverse fasi del raccolto, a canti e danze tradizionali.

guidaviaggi.it

Apre i battenti Fontana16 Rooms, esperienza di design e hospitality nel cuore di Milano

 

Fontana16 Rooms, nuovo gioiello dell’hotellerie milanese, ha aperto le sue porte l’1 gennaio 2024, dando vita a un ambizioso progetto. I due fondatori, Alberto Chessa e Mauro Lamera, hanno plasmato Fontana16 Rooms ispirandosi ai loro viaggi in tutto il mondo, arricchendo il progetto con colori vibranti, oggetti unici, profumi avvolgenti ed esperienze di ospitalità senza paragoni.
Ubicato nel cuore di Milano, all’interno di un edificio risalente agli anni ‘20, Fontana16 Rooms offre un’esperienza di soggiorno eclettica e dinamica, rappresentando uno specchio dell’operosità milanese attraverso il suo design distintivo.

Il progetto di rifunzionalizzazione dello spazio ha preservato il layout originale, mantenendo il fascino storico delle stanze che in passato hanno ospitato residenze, uffici e studi medici. Il progetto è dell’architetto siciliano, Giorgio Clemenza. Seguendo il principio del Kintsugi – tecnica di restauro giapponese che prevede l’utilizzo della foglia oro per ricomporre i frammenti di un oggetto di ceramica rotto – in Fontana 16 Rooms è stato scelto di lasciare in evidenza le cicatrici ed i segni del tempo, valorizzandoli con un’elegante vernice blu.

Le 5 camere (Standard, Superior e Deluxe) ognuna caratterizzata da un colore unico, offrono un ambiente accogliente e raffinato. Gli arredi su misura, realizzati da artigiani locali, sottolineano il ricercato equilibrio tra forma e funzione, mentre il corridoio, con la sua tensione progettuale tra moda, neon colorati ed espressività del minimalismo, crea un’esperienza unica per gli ospiti.

Fontana16 Rooms si distingue per l’attenzione ai dettagli e la cura nella selezione di oggetti provenienti da tutto il mondo, incarnando una vera cultura dell’accoglienza. Ogni camera è dotata di bagno privato con prodotti Ortigia, garantendo il massimo comfort con aria condizionata, WiFi gratuito, smart TV, macchina Nespresso, bollitore e minibar.

Gli spazi comuni, arricchiti da una selezione di libri e oggetti d’epoca che narrano la storia di Milano, conducono all’ampia terrazza verde, un’oasi di relax con una varietà di piante e una serra curiosa.

Fontana16 Rooms offre servizi esclusivi per arricchire ulteriormente l’esperienza degli ospiti, tra cui il noleggio con conducente (NCC), consulenze di stile con la coach Laura Paganini Martinez, servizi di beauty & wellness direttamente in camera, sessioni fotografiche professionali e molto altro.

La struttura garantisce un riposo di qualità con letti e materassi Simmons, rinomati nel settore del sonno di alta qualità. L’acqua offerta proviene dalle Dolomiti, confezionata in un packaging eco-friendly al 100%, mentre i prodotti per la cura del corpo Ortigia, realizzati con ingredienti naturali siciliani, conferiscono un tocco di lusso e autenticità.

Fontana16 Rooms rappresenta un’opportunità unica per gli amanti del design e dell’ospitalità di vivere un’esperienza senza pari a Milano. Prenota ora e immergiti in un mondo di bellezza, comfort e ospitalità.

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Arta Terme, inaugurata nuova area piscine

 

Una nuova area piscine va ad arricchire l’offerta dello stabilimento termale di Arta Terme. Il nuovo padiglione coperto comprende una vasca ludica centrale di 20 m, con due ali dedicate alla spiaggetta per i più piccoli e al ‘vortice’ per i ragazzini, oltre ad uno scivolo di 40 m. È stata inoltre realizzata una nuova piscina esterna con idromassaggio, in cui rilassarsi di fronte al panorama delle montagne della Carnia, immersi nel verde. L’intervento, nel suo complesso, ha previsto la realizzazione ex novo del reparto inalazioni con l’installazione di nuove apparecchiature all’avanguardia.

Ad inaugurare la nuova area l’assessore alle Attività Produttive e Turismo della Regione Autonomia Friuli Venezia Giulia Sergio Emidio Bini, insieme all’AD del Gruppo Garofalo Health Care spa Maria Laura Garofalo; l’Amministratore Unico di Terme FVG Salvatore Guarneri e al sindaco di Arta Terme Andrea Faccin. Presenti anche l’assessore regionale Amirante, il vicepresidente del Consiglio Regionale Mazzolini, il Consigliere Regionale eletto nella circoscrizione Ferrari, il Deputato Rizzetto, il direttore di Terme FVG Fabrizio Antonelli, la presidente del Consorzio Turistico Arta Terme Chiara Gortani, numerosi Sindaci e autorità civili e militari.

“L’Amministrazione regionale ha sempre puntato con grande convinzione sulla riqualificazione e sul rilancio di questo prestigioso centro termale. Un ampliamento che avrà certamente riflessi importanti sul turismo di questa parte del nostro territorio e dell’intero Friuli Venezia Giulia che, è bene sottolinearlo, sta ottenendo risultati eccezionali. Solo per restare al comune di Arta Terme, basti pensare che nel 2023 quest’area di forte attrattività turistica ha registrato un’impennata di presenze, superando del 10,5% l’annata record del 2022, e un incoraggiante sold-out durante le recenti festività natalizie”,  ha affermato Bini.

La gestione dello stabilimento termale di Arta da parte del Sanatorio Triestino rappresenta un esempio di efficace collaborazione pubblico privato in cui il gruppo Garofalo Health Care, di cui il Sanatorio fa parte, crede fermamente – ha commentato l’AD Maria Laura Garofalo – È per questo che oggi siamo orgogliosi di condividere questo ambizioso progetto con le istituzioni locali. Un coraggioso investimento del Comune, supportato in tale direzione dalla Regione, che ci impegniamo ad onorare attraverso una particolare attenzione nei confronti degli utenti, all’insegna della salute e del benessere”.

Il Palazzo delle Acque diventa così il cuore dell’offerta turistica, di benessere e relax di Arta e della vallata, a misura di famiglia, che si accompagna agli altri elementi della proposta di fruizione e vacanza.

La riqualificazione del complesso che ospita le Terme di Arta, di proprietà del Comune e gestite da Terme FVG, è stata avviata poco prima della pandemia e ha interessato diversi ambienti. Un iter complesso, che ha risentito anche dello stop dovuto all’emergenza Covid e dell’aumento dei costi delle materia prime. L’investimento per l’ultimo lotto di completamento dello stabilimento, per un valore di oltre 7 milioni euro. All’interno della parte storica del complesso, circa un anno fa è stato completamente rinnovato il reparto inalazioni, con due sale distinte per adulti e bambini e una serie di prestazioni diverse.
Al piano rialzato dell’edificio ‘Venier’ è stata realizzata la cucina ad uso del futuro punto ristorazione, che sarà fruibile sia dagli ospiti delle Terme che dal pubblico esterno, ed inoltre si è previsto il rifacimento completo con implementazione degli spogliatoi a servizio della struttura. Importante è stata anche la riqualificazione del verde nell’area interna allo stabilimento su cui affacciano le piscine, con la piantumazione di siepi e nuove alberature che ombreggeranno le vasche esterne.

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