Comunicato Stampa
Simone Niccolai , Presidente APC "Si stima che saranno
oltre 350.000 gli italiani e 150.000 i turisti provenienti dall'estero ad aver
percorso in camper o con caravan il nostro Bel Paese da metà aprile fino
al 1°maggio”
(Parma,
24 aprile 2017)
+ 10%. E’ questo
l’incremento di superficie espositiva registrato, a cinque mesi dall’apertura
dei cancelli, del Salone del Camper, un dato che
infonde ottimismo nei suoi organizzatori, Fiere di Parma e APC-Associazione Produttori Caravan e Camper, su una nuova
edizione di successo. Seconda in Europa soltanto dopo la fiera di Düsseldorf,
è infatti diventata in Italia e nel mondo luogo d'incontro fra le più importanti e innovative aziende
internazionali del settore e gli appassionati del turismo in libertà. Il
sodalizio tra il polo fieristico e APC dura dal 2010.
All'interno
dei circa 140.000 metri quadrati di superficie espositiva, la manifestazione,
in programma dal 9 al 17 settembre,
proporrà ancora una volta il meglio dei veicoli ricreazionali presenti sul
mercato, oltre ad un vasto assortimento di componenti, accessori e allestimenti
personalizzati, frutto del genio creativo dei grandi brand italiani ed esteri
presenti.
Tra i marchi
di eccellenza che hanno già dato conferma: Laika, Frankia, Pilote, Knaus, Arca,
Adria, Benimar, CI, Font Vendome, Carthago, Elnagh, Mc-Luis, Mobilvetta,PLA,
Rapido, Malibu,Blucamp, Roller TeaM,Challanger, Caravellair Sterckeman,
Chausson, Rimor ,Eura Mobil,Hobby, Fendt, Morello e Nuova Carrozzeria Torinese,
Poessl, Concorde. Presenti anche i costruttori di chassis (Fiat e Wolkswaghen)
di verande (Kampa, Isabella e Mikitex), di tende, (Brunner) cui si aggunge Trigano MDC per i carrelli da tenda.
Secondo il
rapporto 2016 di APC sono 4,1 milioni i turisti italiani che si muovono a bordo
di camper e caravan, inoltre, come afferma Simone Niccolai Presidente APC “Si stima che saranno oltre 350.000 gli
italiani e 150.000 i turisti provenienti dall'estero ad aver percorso in
camper o con caravan il nostro Bel Paese da metà aprile fino al 1°maggio”.
Nasce perciò
sotto i migliori auspici il Salone del Camper di Parma (oltre 127.000 i visitatori
della scorsa edizione) rappresentati da un lato, dalla vitalità di un settore
in espansione (oltre 5.000 addetti e 700 milioni di Euro di fatturato fonte: Rapporto 2016 APC), dall'altro,
dai dati sull'andamento del turismo in Italia.
In particolare,
per quanto riguarda i turisti stranieri, i risultati dell'indagine svolta da
Banca d'Italia saranno illustrati il
prossimo 5 maggio a Venezia nel corso della XVII Conferenza “L’Italia e il turismo internazionale. Risultati e tendenze per
l’incoming e outgoing nel 2016” organizzata da CISET e Università Ca’
Foscari. Dai primi dati provvisori emerge comunque già che, nell'anno
appena trascorso, ben 53 milioni di turisti internazionali hanno soggiornato
nel nostro Paese (+3%), per complessivi 341 milioni di pernottamenti ed una
spesa generata pari a 34,4 miliardi di euro (+2%). “Una crescita - afferma Valeria
Minghetti del Ciset - di cui ha
beneficiato il turismo in caravan e camper tendenzialmente in linea con il
movimento internazionale complessivo”.
Ottimismo
anche per il 2017. Secondo le ultime tendenze pubblicate dal CISET, infatti, i
turisti internazionali in Italia sono in aumento del 4%.
“Vai dove ti porta il cuore”. Sta tutto
nel nuovo claim che lancia l’ottava edizione del salone la nuova dimensione del
viaggio proposta dal Salone del Camper nella sezione “Percorsi e Mete”, area
dedicata alla promozione turistica. Qui lo spirito di avventura verso
destinazioni lontane si combina con l’esplorazione di piccoli borghi, città
d’arte, oasi naturali e la ricerca di antichi mestieri, artigianato locale e
itinerari enogastronomici.
La proposta è
varia: si va dalle isole meta di Grandi Navi Veloci, alla croata isola di Krk,
dai paesaggi incontaminati dell’Alto Adige, ai suggestivi tour nei Parchi americani
per arrivare a l’Antica Corte Pallavicina sulle rive del Po con i suoi tre
percorsi di visita: il castello e le sue rinomate cantine di stagionatura,
l'azienda agricola con i maiali di razza autoctona, i prodotti dell'orto ed
infine il caseificio. Proposte in linea con il WTO che in questo 2017 celebra a
livello internazionale il turismo sostenibile per lo sviluppo.
E’ proprio la
sostenibilità uno dei concetti chiave per il Salone del Camper e, più in
generale, per un turismo all'aria aperta, che ha costruito il proprio successo
sui principi della destagionalizzazione e della delocalizzazione. Una formula
che asseconda le esigenze del visitatore “moderno”, orientato non tanto alla
ricerca della destinazione da raggiungere, bensì al desiderio di vivere
situazioni uniche assaporando la cultura e la natura di luoghi tranquilli,
inconsueti e spesso poco conosciuti.
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