Sicilia da vedere: viaggio al santuario di Monte Scapello (Catenanuova - Enna)
È stato sempre vivo da parte dei pellegrini e dei turisti, arrivando a Monte Scalpello, il desiderio di conoscere le origini storiche e gli avvenimenti remoti e recenti che hanno reso celebre il Santuario come pure la storia e la vita degli eremiti che si sono avvicendati nel Santuario.
Arrivato al Santuario, ogni pellegrino viene investito da un inspiegabile misticismo e rimane silenzioso ed ammirato dinanzi alla sacralità del luogo mentre contempla e medita le gesta eroiche degli eremiti ancora oggi sepolti nell’urna sacra sita dentro la vetusta chiesetta.
Il volume, anche se non esaurisce tutta la storia del Santuario e le gesta degli eremiti vissuti in preghiera e in solitudine sul monte, è certamente un buon sussidio utile a quanti volessero conoscere le vicende di Monte Scalpello.
Nella qualità di Rettore del Santuario e Presidente del devoto ed entusiasta Comitato religioso dei festeggiamenti sono grato e riconoscente all’autore prof. Filippo Virzì che ha voluto, attraverso la presente opera, rendere un devoto omaggio al Santuario e un prezioso servizio a tutti i fedeli del Santuario stesso.
Infatti in quanti nutrono devozione verso il Santuario, ove si celebrano le lodi della Madonna del Rosario, di San Giuseppe e dei Corpora Sancta, è assai vivo il desiderio di incrementare ancor più la presenza dei pellegrini per celebrare con maggior fede e pietà i festeggiamenti religiosi annuali.
Ci si augura che attraverso una maggiore e più accessibile viabilità e ristrutturazione dei luoghi possa il Santuario divenire luogo di continui pellegrinaggi, di incontri religiosi, di settimane di esercizi spirituali, a sollievo di quanti devoti o turisti vogliano trovare un pò di pace, di serenità e di silenzio interiore e incontrarsi con Dio.
Ringraziando l’autore per l’ammirevole lavoro che sarà di vero gradimento alla comunità devota di Monte Scalpello, addito l’opera da lui composta a tutti, affinchè attraverso la divulgazione e la conoscenza si incrementi non solo la devozione religiosa del Santuario, ma anche l’interesse turistico e paesag-gistico di tutto il Monte Scalpello.
Il Rettore del Santuario – Sac. Pietro Manduca
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