(AGENPARL) – Roma, 18 nov -La Camera dei deputati, su proposta dell’Intergruppo parlamentare per l’Innovazione, organizza il suo secondo Barcamp che si terrà mercoledì 19 novembre nell’Aula dei Gruppi Parlamentari, in Via di Campo Marzio 78, dalle 10 alle 17.
Questa volta il tema scelto è quello del futuro del turismo nel Belpaese. Il turismo è importante per l’economia del nostro Paese, vale l’11,6% dell’occupazione nazionale e il 10,3% del pil. Ma si può e si deve fare di più. Siamo quasi assenti, come pubblico e come privati, da un mercato online in forte crescita, diluendo gli investimenti di promozione sui brand regionali. Siamo ancora la meta più desiderata, ma non acquistata.
Un settore che, nonostante le potenzialità, rimane marginale nella percezione dominante e mai considerato come vera industria. Abbiamo perso competitività negli ultimi 20 anni, passando dal 2° al 5° posto nel mondo per gli arrivi internazionali e dal 2° al 6° per gli introiti valutari Negli stessi anni in cui si è sviluppato il web come luogo di informazione e intermediazione turistica, l’Italia è rimasta in una posizione di passività rispetto alle innovazioni che, nel turismo, hanno radicalmente mutato comportamenti e intermediazione e dove player internazionali delocalizzano quotidianamente parte significativa di pil prima commercializzando l’ospitalità tradizionale, poi quella familiare e ora affrontando anche la ristorazione.
Evoluzioni che pongono al legislatore nuove sfide per affrontare anche in termini di garanzia i nuovi diritti e le nuove interazioni sociali della sharing economy.
Il turismo deve diventare centrale nell’agenda economica per il rilancio dell’Italia, strumento di valorizzazione di territori e prodotti. E’ una nostra vocazione, una nostra eccellenza, storicamente.
Un settore che, nonostante le potenzialità, rimane marginale nella percezione dominante e mai considerato come vera industria. Abbiamo perso competitività negli ultimi 20 anni, passando dal 2° al 5° posto nel mondo per gli arrivi internazionali e dal 2° al 6° per gli introiti valutari Negli stessi anni in cui si è sviluppato il web come luogo di informazione e intermediazione turistica, l’Italia è rimasta in una posizione di passività rispetto alle innovazioni che, nel turismo, hanno radicalmente mutato comportamenti e intermediazione e dove player internazionali delocalizzano quotidianamente parte significativa di pil prima commercializzando l’ospitalità tradizionale, poi quella familiare e ora affrontando anche la ristorazione.
Evoluzioni che pongono al legislatore nuove sfide per affrontare anche in termini di garanzia i nuovi diritti e le nuove interazioni sociali della sharing economy.
Il turismo deve diventare centrale nell’agenda economica per il rilancio dell’Italia, strumento di valorizzazione di territori e prodotti. E’ una nostra vocazione, una nostra eccellenza, storicamente.
Qualcosa sta cambiando, esiste una maggiore attenzione su questi temi, ma serve una vision, una stratega unitaria e pluriennale che preveda, tra gli obiettivi, la riorganizzazione della governance, una valorizzazione del brand “Italia” e una innovativa strategia digitale.
E’ necessaria una presenza sui tavoli della programmazione per porre il turismo tra i settori che possono fruire dei fondi destinati all’innovazione, programmi che oggi investono sulla smart city ma che devono guardare alle esigenze peculiari di una smart destination.
Per ragionare in modo concreto e circostanziare questi temi, abbiamo preso a prestito le 5 W del giornalismo:
WHY Perché il turismo è economia, economia vitale per il nostro paese.
WHO Governance (del turismo e dell’innovazione) tra Titolo V e spending review.
WHAT E-commerce, Big & Open Data, Promozione, Social media, Sharing economy, Banda larga, Wifi, Mobile.
WHO Governance (del turismo e dell’innovazione) tra Titolo V e spending review.
WHAT E-commerce, Big & Open Data, Promozione, Social media, Sharing economy, Banda larga, Wifi, Mobile.
WHEN Tante le azioni, importante scegliere le priorità nel breve periodo.
WHERE Proporsi sui mercati esteri con un brand forte e coerente che leghi turismo, cultura, enogastronomia, moda, design.
Scopo del Barcamp sarà discutere del “come”, HOW.
Dopo una prima fase introduttiva, i partecipanti si confronteranno in gruppi di lavoro sulle tematiche legate al futuro del turismo.
Essendo stato raggiunto in anticipo il numero massimo di registrazione di partecipanti (250), le iscrizioni all’evento si sono chiuse nella giornata di oggi, martedì 18 novembre.
L’hashtag dell’evento è #CameraConVision.
L’hashtag dell’evento è #CameraConVision.
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