Monet e gli impressionisti ad Asti

Claude Monet 

Un eccezionale corpus di 75 opere racconta a Palazzo Mazzetti il movimento impressionista e i suoi stretti legami con la Normandia. È la mostra “Monet e gli impressionisti in Normandia. Capolavori dalla Collezione Peindre en Normandie” che si concentra sul patrimonio della Collezione Peindre en Normandie, una delle collezioni più rappresentative del periodo impressionista, accanto a opere provenienti dal Musée Alphonse-Georges-Poulain di Vernon, dal Musée Marmottan Monet di Parigi e dalla Fondazione Bemberg di Tolosa. Curata da Alain Tapié, la mostra ripercorre le tappe salienti della corrente artistica dell'impressionismo.
 
PERCHE' ANDARE
 
Il percorso espositivo, articolato in 5 sezioni, racconta l’“irresistibile attrazione” degli artisti per la Normandia, regione francese divenuta nell’Ottocento un vero e proprio laboratorio di idee. Grazie ai progressi della ferrovia nel corso dell’Ottocento, diventa luogo d’incontro degli artisti parigini e partecipa alla nascita dell’Impressionismo e alla sua evoluzione, che continua fino alla metà del Novecento. Accanto ai numerosi pittori illustri come Monet, Corot, Courbet, Boudin, Marquet, Géricault, Jongkind, altri artisti meno noti celebrano il matrimonio tra la luce e il cielo normanno nutriti del lirismo naturale dei loro paesi. Ricordiamo che furono gli acquarellisti inglesi come Turner e Parkes che, attraversata la Manica per abbandonarsi allo studio di paesaggi, trasmisero la loro capacità di tradurre la verità e la vitalità naturale ai pittori francesi. Così luoghi come Dieppe, l’estuario della Senna, Le Havre, la spiaggia di Trouville, il litorale da Honfleur a Deauville, diventano fonte di espressioni artistiche di grande potenza, dove i microcosmi generati dal vento, dal mare e dalla bruma possiedono una personalità fisica, intensa ed espressiva, che i pittori francesi giungono ad afferrare dipingendo en plein air dando il via  al movimento impressionista.
 
DA NON PERDERE
 
Nella rassegna opere come “Falesie a Dieppe” (1834) di Delacroix, “La spiaggia a Trouville” (1865) di Courbet, “Camille sulla spiaggia” (1870) e “Barche sulla spiaggia di Étretat” (1883) di Monet, “Tramonto, veduta di Guernesey” (1893) di Renoir raccontano gli scambi, i confronti e le collaborazioni tra i più grandi artisti dell’epoca che immersi in una natura folgorante dai colori intensi e dai panorami scintillanti hanno conferito alla Normandia l’immagine emblematica della felicità del dipingere. 
 
Monet e gli impressionisti in Normandia. Capolavori dalla Collezione Peindre en Normandie
Fino al 16 febbraio 2020
Luogo: Asti, Palazzo Mazzetti
Info: 0141 530403
www.astimonet.it

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