Homi, Micam e Mipel: si è alzato il sipario sulle rassegne del fashion milanesi

Si alza il sipario sulle rassegne di moda milanesi: Homi, Micam e Mipel. Ad aprire le danze, come da copione, sarà Homi, con l’appuntamento Fashion & Jewels, per la prima volta indipendente rispetto alle sezioni outdoor e home. Nel quartiere fieristico di Rho, la rassegna su accessorio moda e gioiello ospita, dal 13 al 16 settembre prossimi, 604 marchi, il 29% dall'estero, provenienti da 27 Paesi, in primis da Francia, Grecia, Spagna e Turchia.

HomiFashion & Jewels

Accanto alle numerose sfilate in programma, la manifestazione conferma le aree ‘Sperimenta’, dedicata alle proposte di nicchia e ad alto contenuto creativo, e ‘Tuttepazzeperibijoux’, ideata da Maria Elena Capelli per raccogliere un'offerta inedita di marchi internazionali.
 
Il commercio mondiale di prodotti Fashion & Jewels è previsto in aumento nel periodo 2019-2022 del 5,2% medio annuo, dopo un decennio (2009-2018) in crescita del 5,9%. Sempre nel quadriennio è stimata una crescita complessiva delle importazioni globali di quasi 220 miliardi di euro. Stati Uniti, Germania, Cina, Hong Kong e Giappone sono i Paesi che contribuiranno maggiormente allo sviluppo del settore.
 
Homi Fashion & Jewels rafforza le sinergie con gli altri due appuntamenti di moda settembrini: Micam e Mipel, dedicati rispettivamente a calzature e pelletteria, che andranno in scena, sempre a Rho Fiera, dal 15 al 18 settembre prossimi.
 
Occhi puntati su Micam 88 che spegnerà 50 candeline. Uno sguardo al passato, attraverso la mostra allestita in fiera e in città, ma anche e soprattutto al futuro, per la prima da presidente di Assocalzaturifici di Siro Badon (succeduto ad Anna Rita Pilotti, ndr.). Su oltre 60.000 mq. di superficie espositiva presentano le collezioni PE 2020 1.303 espositori, di cui 695 italiani e 608 esteri. Tra questi spiccano alcuni grandi ritorni, come Nero Giardini, Alberto Guardiani e Nine West, e celebri nuovi ingressi, tra cui North Sails, Hush Puppies e Donald Pliner.

Micam
 
Il settore della calzatura in Italia vale circa 14,3 miliardi di euro, occupa oltre 75.000 addetti ed esporta l’85% della produzione. Numeri da record, sebbene persistano alcune preoccupanti criticità: la costante contrazione nei volumi, la divaricazione tra grandi e piccole imprese, le difficoltà su importanti mercati esteri e la cronica debolezza del mercato interno. E mentre l’export avanza, +8,4% nei primi 5 mesi del 2019, i consumi interni stentano: -3,7% in volume e del -3,2% in spesa. Nota positiva, infine, per l’online, che continua a crescere a due cifre (+10,3% in quantità e +17,3% in spesa).
 
“It’s Shoe Time”, l’esposizione per i 50anni di Micam, sarà protagonista al Padiglione 1 con un allestimento digitale che ripercorrerà cinque decenni di forme, colori e moda della calzatura. Dal 19 al 22 settembre, la mostra si trasferirà negli spazi del Mudec, dove sarà aperta al pubblico e visitabile gratuitamente.
 
Tornano in fiera gli Emerging Designer, questa volta seguiti e sostenuti da altrettanti influencer. Tra le novità nel programma di questa edizione, la sfilata, il 16 settembre dalle 18.30 nella Fashion Square, del contest International Lab of Mittelmoda con 25 collezioni finaliste, ma anche l’area Players District, ricavata all’interno del padiglione 7 e dedicata ai brand outdoor e sportivi, come Lotto, Bjorn Borg, CMP, Dolomite, Joma Sport, Garmont e Skechers. 
 
In quanto a novità non sarà da meno Mipel che, quest’anno, vede Franco Gabbrielli come nuovo Presidente di Assopellettieri. La 116esima edizione del salone di borse e accessori moda ospiterà nel padiglione 10 di Fiera Milano oltre 350 brand, con importanti conferme, come Athison, Bric’s, Cabin Zero, Caterina Lucchi, Cromia, Gabs, La Martina e Tosca Blu, e tante attese new entry, tra cui Aeronautica Militare, Gio Cellini, Lamborghini e Nannini.

Mipel
 
Anche il comparto della pelletteria Made in Italy è interessato da una dinamica dell’export marcatamente positiva in valore (27,5% nei primi 5 mesi 2019) ma meno in volume (+3,1%), con un saldo commerciale attivo pari a 2,9 miliardi di euro, in crescita del 39,2%. L’andamento è attribuire per lo più ai flussi diretti in Svizzera (+112,7%), mentre rallenta il mercato tedesco (+0,7%) e crolla quello russo (-21,5%). Bene invece USA, Corea del Sud e Cina. In flessione, infine, i consumi interni: -4,8% in quantità e -3,1% in spesa sui primi 6 mesi 2018.
 
La rassegna, che ogni anno attira più di 12.000 visitatori provenienti da 96 Paesi, rinnova il proprio impegno per la sostenibilità. Dall’allestimento in fiera, con istallazioni che ricordano i danni causati dall’uomo all’ambiente, alla mostra di Enrica Borghi che, nella piazza Scenario, mostra la sua opera composta da bottiglie di plastica tagliate e deformate, “Nebulosa”. Ma non è tutto, in fiera sarà possibile dare il proprio contributo per ingrandire “Feel The Green”, la foresta di Mipel già popolata da 300 alberi regalati a ciascuno dei suoi espositori, e donare acqua a villaggi bisognosi.
 
Sempre nella sezione scenario prende vita il nuovo progetto ‘Signature’. I marchi Athison, Boldrini Selleria, Claudia Firenze, Decouture, Innuè, Lara Bellini, Plinio Visonà, Terrida e 11-10 Undici Dieci raccontano il “behind the scene” dei loro prodotti e il loro contenuto di sostenibilità.

Rimanendo in tema green, quest’anno i marchi hanno partecipato al nuovo contest #attaccatialtram, ideando un prodotto in limited edition ispirato al tram, mezzo di trasporto dall’anima eco per il suo basso impatto ambientale. I 15 marchi finalisti esporranno le proprie creazioni all’interno di un’area dedicata in fiera, mentre una giuria selezionerà le 3 migliori proposte, che vinceranno una settimana nella vetrina del Concept Store San Pietro in Porta Venezia a Milano.
fashionnetwork.com

Nessun commento: